Avevo paura di lui

di
genere
sentimentali

Ciao a tutti mi chiamo Angela quella che sto per raccontare e una storia vera , circa 25 anni fa ero una giovane studentessa 20enne ed un compagno mi veniva dietro un bel ragazzo niente da dire però non gli avevo mai dato una risposta. Un giorno vicino casa mia si trasferì una famiglia e tra i componenti c’era un ragazzo di 2 anni più grande di me, ma che ragazzo mi innamorai subito di lui , al compagno che mi stava dietro finalmente diedi una risposta dicendogli che al momento non volevo impegnarmi volendo finire gli studi , poi si sa le voci girano e questo mio compagno gli arrivò la voce che ero innamorata del mio vicino di casa e qui avviene qualcosa di molto grave , il mio compagno preso dall’Invidia comincio a dirmi ma tu lo conosci io gli risposi no , continua lui dicendomi io si quello è un tossico dipendente io lo conosco bene perché tu sai che ho uno zio poliziotto e propio lui lo a messo dentro qualche anno fa oltre che su di lui pendono altri capi d’accusa e me ne elenco 4/5 dallo spaccio al possesso di armi da fuoco abusive in combutta col fratello anche lui nella polizia si fece fare una falsa fedina penale , è un giorno me la mostro ,io che personalmente non sapevo niente di legge ci caddi come una pera matura e cominciai ad avere paura di quel ragazzo, mio vicino di casa, ma come si sa le bugie anno le gambe corte, una mattina di domenica vidi il mio vicino intento a pulire la sua moto , e ad esser sincera ebbi paura anche perché ero sola in casa ,quindi , come un fulmine uscii anche di casa correndo per strada e recandomi da una mia amica, mentre correvo come una pazza in preda al delirio non mi accorsi di aver perso la borsetta con dentro il cellulare il portafoglio con dentro un po’ di contanti , patente, e altra roba. Quando ritornai a casa ero disperata e raccontai tutto a mie genitori , mio padre mi guardò sorrise e mi disse sta attenta Angele non sempre trovi persone oneste nella vita ecco qui la tua borsetta, credendo che l’avesse lui gli dissi grazie papà, ma papà mi rispose non devi ringraziare me ma il figlio dei nuovi vicini e statu lui a ridarmela , io rimasi sorpresa papà e cosa ti a detto ,papà mi rispose nulla di particolare ,( mi scusi signore credo che questa appartenga a sua figlia) , in camera mia diedi uno sguardo alla mia borsetta e non era stato toccato nulla, ma come dissi io si sarebbe potuto prendere soldi e cellulare invece niente , non fatemi cattiva ma mi venne un forte dubbio che il mio compagno non mi avesse raccontato stronzate sul su conto,e così senza dir niente dell’episodio relativo alla. borsetta parlai col mio compagno , che mi faceva raccomandazioni, stai attenta quello, e questo a fatto questo è stato in galera , ma ed essere sincera ,la mia amica mi mise una pulce nell’orecchio , quando gli raccontai tutto, le mi rispose ma sei scema chi ti ha raccontato ste stronzate sul tuo vicino , allora le dissi chi era stato lei disse ora e tutto chiaro l’invidia lo rosica , dissi alla mia amica ma tu lo conosci il mio vicino ,solo di vista mi rispose perché lo vedo tutti i sabati venire a giocare a calcetto al vecchio deposito ma non a mai fatto nulla di male , poi mi disse aspetta mio cognato lo conosce. parlando con il cognato della mia amica , mi disse Angela il ragazzo che mi stai descrivendo e Vincenzo ma tutti lo chiamiamo Enzino , perché ti assicuro che di più bravi al mondo non c’è ne stanno per farti un’ esempio se lui vede un cane randagio per strada non sta in pace finché non gli compra qualcosa da mangiare , il mio cuore scoppio di gioia sapendo che Enzo non era un criminale, ma restava il fatto che quel lestofante gli aveva mosso delle gravi calunnie. così un giorno presimo la decisione di andare al posto di polizia e chiedere di parlare con lo zio di quell’idiota , io gli feci vedere una foto di Enzo e il poliziotto mi disse mai arrestato questa persona, controllo la sua fedina penale ed era pura, dopo avergli raccontato tutto il poliziotto mi disse Signorina e sicura di quello che mi dice riguardo a mio nipote , perché queste sono accuse di una gravità abbastanza pericolosa si dissi io , non so come andò a finire dopo la questione , ma dalle voci che girano si dice che sia stato lo zio stesso a corredare le indagini e sbattere in gattabuia. Quell’inetto e suo fratello. Garanzie al cognato della mia amica feci amicizia con Enzo , ed ora 25 anni dopo quegli eventi lui è mio marito e padre dei mie figli. o voluto raccontare questa storia , per tutte quelle persone diciamo non fatevi ingannare ( per gli errori che sicuramente avrò fatto vi chiedo scusa ma ormai a 45 anni suonati a stento riesco a scrivere il mio nome almeno al pc )



scritto il
2021-05-07
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