Mio figlio ha bisogno di sua Mamma
di
ScorpioneRM
genere
incesti
Erano le due di notte e sento aprire la porta di casa poi dei rumori di mobili scendo in vestaglia vedo mio figlio Matteo ubriaco sbanda non si regge in piedi gli vado incontro e gli chiedo cosa è successo balbetta e rosso occhi lucidi e mi guarda e piangendo mi confessa che Sabina lo aveva lasciato era stanca di aspettare da 5 anni e lui rimandava la proposta e lo abbraccio e lo accarezzo amore di Mamma sono qui ci sono io vedrai che domani tutto cambia lo abbraccia e lo stringo lui mi stringe i fianchi e il suo viso e sul mio seno lo accarezzo lo bacio piange dice che ama e non vuole perdere e lo alzo e lo trascino nella sua camera e lui mi dice che non vuole stare solo lo porto in camera mia lo accompagno in bagno trema e gli apro la zip e infilo la mano e afferro il cazzone bello doppio caldo e piscia poi andiamo in camera si sdraia e lo spoglio ha lo slip bagnato e tolgo tutto poi si toglie la maglia e completamente nudo lo copro mi stendo affianco e lui mi cerca si cerca innamorato ma aveva amante ricco sposato ci siamo abbracciati e il contatto ho sentito il suo cazzone duro appoggiato alla mia coscia e la sua mano che mi accarezzava il seno e altra mano spingeva da dietro il culo lo lasciato fare mi ha spogliata tutta e aprendomi la gambe infilato la lingua mordendo e leccandomi il clitoride e gli spingevo la testa perchè lo volevo tutto dentro per il piacere ansimavo e mugolavo mi è venuto sopra e infilato la lingua in bocca e mi ha baciato con passione e voglia e strusciava il cazzone mi sono abbassqata a lo succhiato un bel cazzone e facevo fatica ma volevo farlo godere e lui me lo spingeva tutto in gola e poi mi ha messo a pecorina e mi ha presa da dietro e mi ha sbattuta alla grande urlavo e godevo sentirlo tutto dentro fino in fondo e mi chiedeva se provavo piacere e voleva che fossi sincera a godere e non dovevo fingere la sua ex fingeva e allargando le gambe e sotto il suo peso e il suo cazzone mi sono fatta sbattere e iniziato a provare piacere mi sono aiutata con la mano e ho goduto e anche lui tutta la notte abbiamo goduto e ci siamo addormentati la mattina gli ho fatto il caffè lo chiamato e girato e ha bevuto il caffè poi mi ha chiamato e togliendo il lenzuolo aveva il cazzone duro e mi ha tirato sul letto e lo dovuto succhiare e farmi schizzare in gola ingoiando tutto tute le notti quando rientra io sono nuda a letto e viene e mi lecca tutta e poi mi riempie e godiamo alla grande della sua ex non ci pensa più
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