Oltre le pulizie sapeva fare altro
di
Angioletto
genere
fisting
Quando si dice che il sesso non ha prezzo, è come quando si dice che un quadro antico ha un valore inestimabile. Non vuol dire che vale miliardi di miliardi, solo che non si può dargli un prezzo. Magari vale 30 euro, ma non è detto che 20 non possano bastare. Ebbene io la più bella esperienza di sesso della mia vita me la sono fatta con le vecchie 50.000 lire, ma sono stato ore a fare di tutto. Leggete e saprete cosa.
Stavo nel mio studio, che avrei dovuto chiudere per vari motivi ed ero lì solo per prendere una cosa. Sento suonare alla porta. Vado ad aprire e mi ritrovo davanti una di quelle definibili "bonone". Intendo quelle tipe non più di primo pelo, ma fisicamente appariscenti, per le tette prosperose e per tutto un insieme che attira l'occhio. Tipa mora, con i capelli tirati su e una faccia sensuale, sebbene non bella. Mi chiede subito se avessi bisogno di una donna per le pulizie. Io seccato le dico di no e stavo per chiudere la porta. Lei insiste, io mi metto a dire che lo studio lo devo chiudere e che non mi serve più di pulirlo, ripetendo la mossa del chiudere la porta. Lei trattiene la porta e mi dice: io oltre alle pulizie posso fare altro. Strabuzzo gli occhi in modo demenziale, perché non prendo la palla al balzo. Lei continua dicendo che sa fare tante cose per farmi divertire. Al che realizzo che con quella porcona potrei farci una bella scopata e la faccio entrare. Mi dice che non abita lontano. Tanto per rassicurarmi che non mi creerà problemi. Le chiedo subito quanto mi costerà il regalino. Pensando ad un pompino espletato l' per lì in cinque minuti. Mi risponde che per le pulizie prende 5000 lire ogni ora e che quella è la sua tariffa. E aggiunge che in 2 ore possiamo fare tante cose che mi faranno divertire, poi mi chiede se 20.000 lire ce le ho e che vuole vederle subito, prima di cominciare, perché sta lavorando e poi precisa che si diverte quando lavora. Ovviamente aderisco alla richiesta. Lei mi dice che per cominciare mi farà un bocchino, per farmelo venire duro. Io le dico che già me lo ha fatto venire duro con il suo aspetto fisico. Mi chiede se la preferisco alla pecorina sulla scrivania o a gambe all'aria, sempre sulla scrivania. Le dico di mettersi come più le piace. Si mette a gambe all'aria, rimanendo con la gonna. Mi mostra due gambe superbe con calze e reggicalze. Le mutande si aprono mettendo a nudo tutto senza che se le sfili. Mi si presenza una topa nera lucida, che apre con le sue mani. Infilarla è stato un piacere, perché la vagina era persino stretta. Col il preservativo sottile si sentiva la nervatura della sua vagina. E che si contraeva ritmicamente mentre gli davo dentro. Ai colpi di reni ti dava pure la soddisfazione di emettere un gemito di dolore e quindi per sentirne tanti ad un certo punto di colpi ne ho dati all'impazzata e la sua vocalità mi ha talmente arrapato, che sono venuto.
Avevo consumato appena una ventina di minuti del suo tempo di donna a 5000 lire l'ora.
Mi sono sentito avvilito, perché volevo fare altro, con una femmina eccezionalmente arrapante. Lei sembra averlo capito e mi ha detto che se volevo fare altro lei era lì. Io le ho detto che avrei voluto incularla, ma ora non ce lo avevo più duro da culo. Al che lei mi ha chiesto se mi avrebbe fatto piacere penetrarla con la mano.
Mi ha suggerito di mettermi il preservativo sulla mano, di ungerlo ben benino con la pomata che lei aveva in borsa e poi di spingere dentro. Appena sono entrate le 5 dita riunite, lei ha gridato. Io mi sono fermato. Lei mi ha spiegato che se io mi fermo per un suo strillo, la mano dentro non arrivo mai a mettergliela. Ho ripreso a spingere non fermandomi agli strilli che emetteva arrapanti di brutto e mi sono ritrovato con tutta la mano dentro al culo di quella donna arrapante solo ad averla vista sulla porta. Il preservativo mi copriva fino all'inizio del polso. Sono entrato più dentro con l'avambraccio e infine mi sono tolto la curiosità di vedere fin dove se lo faceva infilare il braccio. Il diametro del braccio ad un certo punto eccedeva la capacità del suo sfintere di dilatarsi e mi ha urlato "basta". Il suo viso era rosso e fradicio di lacrime, che le gocciolavano. Quella scena mi ha talmente fatto tornare il cazzo duro, che ho dovuto farmi una sega, chiedendole di farmi sborrare sulla sua faccia. Mentre sborravo me lo ha pure preso in bocca, succiando come una pompa idrovora svuotandomi e facendomi sentire un piacere mai immaginato.
In tutto sarà trascorsa una mezza ora.
Quelle 20.000 lire mi sembravano poche, anche se prendeva 5000 lire all'ora.
Le ho chiesto quando dovevo metterci sopra. Lei mi ha detto che onestamente si era divertita e che era venuta anche lei. Però quel servizietto era stato abbastanza doloroso per lei e che non lo poteva fare tutti i giorni. Quindi se volevo regalarle qualcosa, le avrebbe fatto piacere. Le ho messo davanti il mio portafoglio, invitandola a sfilare banconote a suo piacere. Ha sfilato una banconota da 50.000 lire. Ringraziandomi pure, spiegando che per guadagnarle avrebbe dovuto lavorare 10 ore, facendo le pulizie. E ci sarebbero voluti 2 o 3 giorni. Quando andava bene.
E pensare che ci sono delle stronzette di mogli che ai poveri disgraziati di mariti costano l'occhio della testa e certe performance sessuali non le concedono, nemmeno per sogno. Solo per farsi infilare in anale dei cazzetti modesti, pretendono la pelliccia di visone, quando non la macchina nuova. E per giustificare il costo fanno finta di sentire un dolore, che definiscono atroce, fingendo strilli improbabili. Qualcuna fa finta di svenire da dolore e si mette dentro del sangue finto, per fare scena e sceneggiare di aver meritato una mercedes ultimo tipo.
Quando con 50.000 lire, che poi nemmeno le aveva chieste, una donna che per vivere deve farsi il culo, si fa fare quel che ho raccontato.
Morale della favola: perché pagare mantenimenti stratosferici a certe sozzone di ex mogli, mensilmente peraltro e a vita, per essersi fatti in tutta la vita matrimoniale si e no 2 - 3 piccole inculate, quando con poco si può avere sesso allo stato puro?
Conclusione: qual è il prezzo del sesso? Ai tempi della lira 5000 lire ogni ora.
Considerato che con una mezz'ora con una donna se ne fanno di tutti i colori, una scopatina con la moglie vale si e no, all'euro attuale, 50 centesimi.
Non vi sposate. E' da matti pagare il sesso abnormemente.
Angioletto 11 05 21
Stavo nel mio studio, che avrei dovuto chiudere per vari motivi ed ero lì solo per prendere una cosa. Sento suonare alla porta. Vado ad aprire e mi ritrovo davanti una di quelle definibili "bonone". Intendo quelle tipe non più di primo pelo, ma fisicamente appariscenti, per le tette prosperose e per tutto un insieme che attira l'occhio. Tipa mora, con i capelli tirati su e una faccia sensuale, sebbene non bella. Mi chiede subito se avessi bisogno di una donna per le pulizie. Io seccato le dico di no e stavo per chiudere la porta. Lei insiste, io mi metto a dire che lo studio lo devo chiudere e che non mi serve più di pulirlo, ripetendo la mossa del chiudere la porta. Lei trattiene la porta e mi dice: io oltre alle pulizie posso fare altro. Strabuzzo gli occhi in modo demenziale, perché non prendo la palla al balzo. Lei continua dicendo che sa fare tante cose per farmi divertire. Al che realizzo che con quella porcona potrei farci una bella scopata e la faccio entrare. Mi dice che non abita lontano. Tanto per rassicurarmi che non mi creerà problemi. Le chiedo subito quanto mi costerà il regalino. Pensando ad un pompino espletato l' per lì in cinque minuti. Mi risponde che per le pulizie prende 5000 lire ogni ora e che quella è la sua tariffa. E aggiunge che in 2 ore possiamo fare tante cose che mi faranno divertire, poi mi chiede se 20.000 lire ce le ho e che vuole vederle subito, prima di cominciare, perché sta lavorando e poi precisa che si diverte quando lavora. Ovviamente aderisco alla richiesta. Lei mi dice che per cominciare mi farà un bocchino, per farmelo venire duro. Io le dico che già me lo ha fatto venire duro con il suo aspetto fisico. Mi chiede se la preferisco alla pecorina sulla scrivania o a gambe all'aria, sempre sulla scrivania. Le dico di mettersi come più le piace. Si mette a gambe all'aria, rimanendo con la gonna. Mi mostra due gambe superbe con calze e reggicalze. Le mutande si aprono mettendo a nudo tutto senza che se le sfili. Mi si presenza una topa nera lucida, che apre con le sue mani. Infilarla è stato un piacere, perché la vagina era persino stretta. Col il preservativo sottile si sentiva la nervatura della sua vagina. E che si contraeva ritmicamente mentre gli davo dentro. Ai colpi di reni ti dava pure la soddisfazione di emettere un gemito di dolore e quindi per sentirne tanti ad un certo punto di colpi ne ho dati all'impazzata e la sua vocalità mi ha talmente arrapato, che sono venuto.
Avevo consumato appena una ventina di minuti del suo tempo di donna a 5000 lire l'ora.
Mi sono sentito avvilito, perché volevo fare altro, con una femmina eccezionalmente arrapante. Lei sembra averlo capito e mi ha detto che se volevo fare altro lei era lì. Io le ho detto che avrei voluto incularla, ma ora non ce lo avevo più duro da culo. Al che lei mi ha chiesto se mi avrebbe fatto piacere penetrarla con la mano.
Mi ha suggerito di mettermi il preservativo sulla mano, di ungerlo ben benino con la pomata che lei aveva in borsa e poi di spingere dentro. Appena sono entrate le 5 dita riunite, lei ha gridato. Io mi sono fermato. Lei mi ha spiegato che se io mi fermo per un suo strillo, la mano dentro non arrivo mai a mettergliela. Ho ripreso a spingere non fermandomi agli strilli che emetteva arrapanti di brutto e mi sono ritrovato con tutta la mano dentro al culo di quella donna arrapante solo ad averla vista sulla porta. Il preservativo mi copriva fino all'inizio del polso. Sono entrato più dentro con l'avambraccio e infine mi sono tolto la curiosità di vedere fin dove se lo faceva infilare il braccio. Il diametro del braccio ad un certo punto eccedeva la capacità del suo sfintere di dilatarsi e mi ha urlato "basta". Il suo viso era rosso e fradicio di lacrime, che le gocciolavano. Quella scena mi ha talmente fatto tornare il cazzo duro, che ho dovuto farmi una sega, chiedendole di farmi sborrare sulla sua faccia. Mentre sborravo me lo ha pure preso in bocca, succiando come una pompa idrovora svuotandomi e facendomi sentire un piacere mai immaginato.
In tutto sarà trascorsa una mezza ora.
Quelle 20.000 lire mi sembravano poche, anche se prendeva 5000 lire all'ora.
Le ho chiesto quando dovevo metterci sopra. Lei mi ha detto che onestamente si era divertita e che era venuta anche lei. Però quel servizietto era stato abbastanza doloroso per lei e che non lo poteva fare tutti i giorni. Quindi se volevo regalarle qualcosa, le avrebbe fatto piacere. Le ho messo davanti il mio portafoglio, invitandola a sfilare banconote a suo piacere. Ha sfilato una banconota da 50.000 lire. Ringraziandomi pure, spiegando che per guadagnarle avrebbe dovuto lavorare 10 ore, facendo le pulizie. E ci sarebbero voluti 2 o 3 giorni. Quando andava bene.
E pensare che ci sono delle stronzette di mogli che ai poveri disgraziati di mariti costano l'occhio della testa e certe performance sessuali non le concedono, nemmeno per sogno. Solo per farsi infilare in anale dei cazzetti modesti, pretendono la pelliccia di visone, quando non la macchina nuova. E per giustificare il costo fanno finta di sentire un dolore, che definiscono atroce, fingendo strilli improbabili. Qualcuna fa finta di svenire da dolore e si mette dentro del sangue finto, per fare scena e sceneggiare di aver meritato una mercedes ultimo tipo.
Quando con 50.000 lire, che poi nemmeno le aveva chieste, una donna che per vivere deve farsi il culo, si fa fare quel che ho raccontato.
Morale della favola: perché pagare mantenimenti stratosferici a certe sozzone di ex mogli, mensilmente peraltro e a vita, per essersi fatti in tutta la vita matrimoniale si e no 2 - 3 piccole inculate, quando con poco si può avere sesso allo stato puro?
Conclusione: qual è il prezzo del sesso? Ai tempi della lira 5000 lire ogni ora.
Considerato che con una mezz'ora con una donna se ne fanno di tutti i colori, una scopatina con la moglie vale si e no, all'euro attuale, 50 centesimi.
Non vi sposate. E' da matti pagare il sesso abnormemente.
Angioletto 11 05 21
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