La scampagnata

È una splendida giornata di Maggio, il cielo è incredibilmente azzurro, non si vede una nuvola all'orizzonte e il sole splende alto. Propongo a Davide di uscire per una scampagnata, lui accetta volentieri. Decidiamo di andare in un luogo per noi magico, ci siamo stati tantissime volte e ci ha sempre regalato emozioni uniche. Ci sono vari sentieri e molti scorci che regalano una vista meravigliosa sul mare. Preparo velocemente qualcosa da mangiare, ci vestiamo e partiamo. Appena arrivati notiamo che non ci sono molte persone, il parcheggio è semivuoto, forse il fatto che è un giorno lavorativo contribuisce a questa tranquillità. Prendiamo il nostro zaino e scegliamo il sentiero. Solitamente per evitare la folla della domenica scegliamo i sentieri più difficili e nascosti. Oggi però approfittiamo della tranquillità per fare il sentiero più semplice e probabilmente anche il più panoramico. L'aria è tiepida, si sente un profumo incredibile di primavera grazie ai molti fiori selvatici presenti, mi sento davvero bene. Mentre camminiamo parliamo del più e del meno fino a quando arriviamo in un punto davvero spettacolare, si vede benissimo il mare infrangersi contro le rocce della montagna. Davide si avvicina, mi abbraccia, sento il suo profumo...lo adoro. Lo bacio, lui dice che mi ama. Improvvisamente ci troviamo entrambi vogliosi di fare l'amore, continuiamo a baciarci e a toccarci. Slaccio i suoi Bermuda, abbasso gli slip e inizio a toccarlo, è davvero eccitato. E se arriva qualcuno? Mi chiede. Io in risposta mi abbasso e inizio a leccarlo, prima la punta poi tutto il suo meraviglioso cazzo. Lo succhio con tutta la voglia che ho, lui gode da impazzire mentre guarda quel panorama mozzafiato. Ad un certo punto sento dei passi, faccio appena in tempo ad alzarmi e a rimetterlo dentro i pantaloni, arriva una coppia di ragazzi, dallo sguardo malizioso di lui e dall'imbarazzo sul volto di lei capisco che hanno visto o quantomeno intuito cosa stavamo facendo. Ci salutano quindi imbarazzati e continuano il loro sentiero. Io e Davide ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Prima o poi ci arresteranno per atti osceni in luoghi pubblici dice lui e io concordo ma sappiamo entrambi che in fondo questo rischio ci eccita ancora di più. Continuiamo quindi anche noi il sentiero, è davvero bello, l'aria si sta facendo sempre più calda, la giornata ormai sembra quasi estiva. Ci fermiamo quindi su una fontanella per rinfrescarci un po' e odiamo in lontananza dei gemiti. Sembra qualcuno che sta facendo sesso, io e Davide ci guardiamo increduli, avvicinandoci poco di più intravediamo la coppia che avevamo incontrato prima, stanno facendo sesso lì in mezzo alla natura. Evidentemente averci visti o immaginati prima aveva acceso la passione anche in loro. Dato che loro sono impegnati e sembra non ci sia nessun altro che ne dici di finire il discorso di prima? Mi chiede Davide mentre lo tira fuori. Non aspettavo altro quindi inizio a leccarlo e a succhiarlo mentre con le mani tocco il suo corpo, il suo culo, le sue gambe, le sue palle. Sento il suo cazzo sempre più duro, pulsa di piacere fino a raggiungere un meraviglioso orgasmo. Mi viene in bocca, ingoio ogni goccia, adoro il suo sapore. Ci abbracciamo, ci ricomponiamo e continuiamo il sentiero. Poco dopo incrociamo la coppia di ragazzi che ci saluta e ci dice che purtroppo per loro la gita è finita, devono tornare a casa per andare a lavoro. Questo vuol dire che siamo soli o almeno così sembra. Arriviamo nei pressi di un piccolo laghetto, è bellissimo, è circondato da montagne e il cielo si rispecchia nell'acqua. Nelle calde giornate estive viene preso d'assalto dai turisti che vi fanno il bagno. Oggi non c'è nessuno, è tutto per noi. Decidiamo di fermarci lì per pranzo, stendo gli asciugamani e ci sediamo per pranzare. Mangiare nel bel mezzo di un paradiso naturale regala delle sensazioni uniche. La temperatura si fa sempre più calda, vorrei prendere un po' di sole. Inizio a spogliarmi fino a rimanere nuda. Davide mi guarda incredulo. Dato che non c'è nessuno ne approfitto. La sensazione di libertà che provo è indescrivibile. Mi sdraio, Davide mi guarda, apro le gambe e inizio a toccarmi. Ora è il mio turno. Aggiungo. Pochi secondi dopo Davide nudo è tra le mie gambe a leccarmi e a toccarmi. Godo, i miei gemiti risuonano nel silenzio della natura. Spingo la sua testa sempre più contro di me e vengo mentre mi lecca . Sensazione stupenda. Nonostante tutto siamo ancora eccitati. Davide mi propone di fare un bagno nel laghetto, data l'alta temperatura accetto volentieri. L'acqua è fredda. È troppo fredda per me, esco. Davide si avvicina ti scaldo io. Nonostante la temperatura dell'acqua potevo sentire il suo cazzo duro per me. Mi prende, mi tira a sé e iniziamo a fare l'amore. I nostri gemiti si fanno sempre più forti fino all'orgasmo di entrambi. Usciamo e ci saldiamo al sole rimanendo nudi, quella sensazione di libertà è così bella che non voglio ancora rinunciarci. Lo amo tanto, solo con lui riesco a fare certe cose e a provare quelle sensazioni. Ci rivestiamo e torniamo alla macchina, questa volta limitandoci ad ammirare il paesaggio. È stata una scampagnata ricca di emozioni, da ripetere al più presto.