Incidente di mio padre
di
ScorpioneRM
genere
incesti
Mio padre è caduto si slogato la caviglia e hanno messo il gesso a gambaletto e deve stare a casa lo dobbiamo accompagnare da per tutto Mamma va a lavoro e io resto ad accudirlo come si sveglia mi chiama e lo accompagno al bagno resto affianco tira fuori il cazzo oggi è duro dritto grosso largo fa fatica a abbassarlo per pisciare e mi dice siamo di famiglia dotati come sviluppi anche tu sarai come me gli porto la colazione e vuole cambiare lo slip perchè si è bagnato gli sfilo la mutanda e metto la pulita e per sistemarla gli tocco il cazzo inizio a tremare e divento rosso e lo devo spostare e lo afferro caldo porto il pranzo poi il caffè mi chiede di sdraiarmi affianco a lui mi accarezza dicendomi grazie per aiutarlo che se non ci fossi io sarebbe perso mi abbraccia e mi stringe mi da bacetti sul viso resta qui voglio riposare e dormiamo mi sveglio che sono girato di lato spalle appoggiate al suo corpo e il suo cazzo duro sulla schiena struscia le sue mani sui miei seni accarezzandoli e facendoli indurire mi sfilo e vado a fare la doccia esco mi sto asciugando e lui dorme e ha lo slip abbassato e il cazzone in bella vista dritto mi siedo sul letto e allungo la mano lo tocco lo accarezzo poi la lingua scorre sul asta il cazzone si muove esce una goccia dalla punta e lo succhio e una mano grande mi accarezza il culo mi fa avvicinare e mi passa le dita in bocca e poi entra piano nel buco e lo muove in circolare per allargarlo mi giro su di lui e gli do il culo in faccia e lo ingoio la sua lingua dentro che mi da piacere mugolo e ansimo e poi quando la bestia dura mi giro e la faccio entrare facendo fatica lui mi tiene per i fianchi e mi spinge verso il cazzo mi bagno bene e piano piano scendo prendendolo tutto ansimo e gemo e lui da sotto lo spinge e mi procura un piacere da urlo mi abbasso e mi allungo e gli prendo il viso e lo bacio e lui mi afferra il viso e mi bacia con violenza mordendomi il labbro e focoso e mi fa mettere di lato a gambe aperte viene sopra la gamba con il gesso di lato e entra e mi sbatte mi fa urlare e godere mordo il cuscino e mi sbatte alla grande e mi riempie il culo di sperma e mugola e mi stringe forte e mi morde la schiena e io godo sotto di lui . Come se non fosse successo niente mi lavo bene dentro e fuori ho le sue dita sul corpo il culo mi fa male mi brucia apro armadietto delle medicine e mi metto una crema per le scottature .Mio fratello la sera lo aiuta a scendere e salire e io preparo la tisana per mezzanotte e la do a mia madre .La mattina dopo preparo la colazione e aspetto che mi chiama sono eccitato e ho solo una maglietta e sotto sono nudo lavato dentro e fuori ma con tanta voglia di cazzone mi chiama entro andiamo al bagno mentre in piedi appoggiato davanti alla tazza io di lato le sue mani sul mio culo che mi infila le dita e poi si mette il sapone e me lo mette dentro allargo le gambe e la mano è quasi tutta dentro torniamo in camera e fatta colazione lo spoglio e lo lavo e accarezzandolo si eccita e mi afferra per i capelli e mi spinge sul cazzo e ingoio con fatica ma mi scopa la bocca e mi sculaccia il culo poi salgo sopra e lo cavalco il cazzone scivola dentro e fuori mi infila le dita in bocca e mi dice sei una cagnetta in calore ti piace troppo il cazzo ne vorresti due vero uno in culo e uno in bocca gli dico siiiiii tutto quello che vuole mi chiede se ci ho provato con Manuel mio fratellone No ma mi piacerebbe se tu vuoi faccio tutto scopami dammelo tutto ti prego spaccami il culo e mi da colpi secchi da farmi urlare e voglio che ci provi e ti fai scopare da lui e organizziamo per farlo in tre cosi avrai due cazzi nel culo è impazzirai lo farai vero e li mi ha sbattuto alla grande che sono esploso e lui anche ..Dormivano tutti e sono andato in camera di mio fratello abbiamo il bagno in comune le stanze sono comunicanti ho lasciato aperto la porta in mezzo completamente nudo facendo fnta di dormire ho iniziato a gemere e mugolare e muovendo il bacino su e giù toccandomi le chiappe aumentando il tono agitandomi sul materasso ho sentito la porta la luce del corridoio illuminato il mio corpo lui entrato si avvicinato io gemevo e mugolavo come se stavo facendo un sogno sessuale e allungato la mano sul culo e carezzava io allungato la mano e gli ho toccato il cazzo aveva ragione papà stava messo bene lo tirato vicino al bordo e lo cacciato fuori e lo iniziato a leccarlo e succhiarlo e partecipava mi sono girato e lo tirato su di me e lo abbracciato e ci siamo baciati rotolati e poi mi sono messo a pecora e mi ha sbattuto e altre posizioni e mi ha riempito il culo e ne abbiamo fatto un altra e ingoiato tutto Abbiamo organizzato per il giorno dopo sarebbe tornato prima nel pomeriggio ho lasciato la porta della camera di Papà aperta e cavalcando il cazzone ansimavo e gemevo come una cagna in calore e incitavo a darmelo tutto e volevo tanto cazzo e lui entrato e salito e sentendo i mugolii e si affacciato e rimasto a vedere come il cazzone scivolava e io chiedevo un cazzo in bocca e essere riempita girata al contrario lo visto eccitato nudo gli ho fatto cenno e venuto e lo succhiato e mio Padre diceva brava bambina ecco un cazzone grosso che volevi adesso ti apriamo in due cagna vieni e mi ha girata e altro dietro ha spinto il cazzone e entrato e mi hanno riempito e ho goduto e anche loro Mio padre ha tolto il gesso soli e insieme mi sfondavano mi hanno messo anche oggetti di grossi dimensioni mentre li succhiavo
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