Il Padre non sa del figlio li accontento tutti e due

Entro in sex shop per prendere un film porno gay per la serata ,in fondo una tenda e un insegna accesa film vedo dei signori entrare mi avvicino e aprendo la tenda c è una scala scendo e una porta è un bagno altra in alto scritto Sala spingo e mi trovo in saletta film con divani un film nello schermo porno gay persone sedute diradate che si masturbano e attaccato al muro in fondo mi avvicino ad una coppia attaccata che si baciavano uno era un ragazzo altro un signore più grande che con le mani sul culo stringeva le chiappe e infilava le dita nel spacco guardando la coppia e eccitandomi dalla situazione una mano mi accarezza il culo e mi giro e affianco a me un uomo più alto brizzolato maschio mi sorride e mi schiaccia contro il muro struscia il cazzo su i me e mi lecca il collo le orecchie e infila le mani sotto la maglia toccandomi i capezzoli ha un cazzone duro dritto grosso appoggiato sulla mia pancia le sue mani grandi sulle chiappe mi lascio andare e ci baciamo con passione mi faccio travolgere dalla sua voglia e passione e mi prende per una mano e lo seguo entriamo in bagno chiude la porta e lo guardo alla voce una bella persona un bel viso una bocca carnosa e un corpo asciutto e mi toglie la maglia e mi abbassa i pantaloni e lo slip e si denuda anche lui appoggiati alla parete ci baciamo con passione e poi scivolo leccandolo e mi trovo un cazzone da favola lo accarezzo e on la lingua sull asta scivolo su e giù e poi lo ingoio trema e cerco di farlo entrare tutto ma troppo lungo lecco i coglioni e mi gira apre le gambe si abbassa e mi apre le chiappe e infila la lingua è pulito dentro e mi bagna tutto insalivandomi e infilando le dita per allargarmi e quando si accorge che sono bagnato si alza mi piega tira a se il mio bacino e appoggia la cappella e entra mi afferra la faccia e la gira e infila la lingua nella mia bocca e mi spinge il cazzone dentro e mi scopa alla grande lo sento tutto ogni tanto mi afferra il cazzo e mi masturba poi si siede sulla tazza e mi siedo su di lui cavalcando il cazzone e mi fa venire e poi si alza mi inginocchio e mi scarica in bocca tutto il seme caldo e acido lo ingoio tutto . mi rivesto usciamo sudati accaldati e mi prende per la mano e mi porta in un angolo mi bacia con passione e mi dice usciamo parliamo un po mi piaci troppo ti va ' lo seguo andiamo in bar e mentre beviamo mi da il suo n e mi dice che è sposato ma un culetto liscio e sodo e una porcellina vogliosa di cazzo come me lo mandano fuori testa e vuole rivedermi fuori dal negozio mi da un appuntamento per il pomeriggio del giorno dopo alle 16 mi devo far trovare sotto un palazzo mi da indirizzo aspettarlo . Eccomi lo sto aspettando mi guardo intorno e arriva dietro di me ci salutiamo lo seguo entriamo e arriviamo al 5 piano entriamo in un mini appartamento mi offre da bere e seduti sul divano mi chiede le mie origini da come , con chi e quando è successo che ho iniziato gli ho raccontato la mia storia lo hanno eccitato che mi ha abbracciato e baciato e mi ha spogliato e io a lui poi in camera nudi ci siamo baciati e succhiati entrambi e poi mi ha bagnato e gli sono salito sopra e scivolando sul bastone poi di lato poi a gambe aperte facendomi urlare mugolando e incitandolo sono venuto e lui anche abbiamo bevuto poi di nuovo chiedendomi le mie trasgressioni cosa che non avendo esperienze non sapevo ci vedevamo una volta alla settimana a giorni alterni Un giorno sulla tangenziale fermo a lato un ragazzo con la moto ferma nessuno si ferma il ragazzo che cerca di telefonare mi faccio di lato mi fermo e scendo mi avvicino e gli chiedo come va e cosa posso fare per aiutarlo lo guardo alto come me occhi azzurri capelli ricci sulle spalle belle labbra e un fisico curato gambe muscolose mi spiega che non capisce perchè di colpo la moto si è fermata e gli offro di accompagnarlo dove vuole e carichiamo la moto nel porta bacagli legata mi piace ascoltarlo ha una bella voce una cosa che ho notato che mi guarda negli occhi quando mi parla e quando io parlo .arriviamo mi ringrazia e vuole il mio n perchè mi vuole invitare a cena per ringraziarmi e appuntamento per il sabato sera mi chiama nel pomeriggio e mi dice dove incontrarci e alle 20,30 puntuale al ristorante entriamo guardandoci siamo belli tutti e due giovani e belli passiamo una bella serata mi confessa di essere single e anche io confermo finita la cena mi porta nella sua tana quando vuole stare solo senza famiglia e farsi i cavoli suoi e un miniappartamento grazioso completo di tutto mi offre da bere e puntualizzo che alcool mi fa girare la testa e non sono un bevitore e parliamo e beviamo poi mette una musica salsa americana e mi prende per una mano e mi cinge la vita e iniziamo a ballare mi stringe e mi avvicina al suo corpo e struscia il bacino verso di me e mi dice di fare lo stesso e inizio a ridere e partecipo poi mi gira e si attacca da dietro e struscia il cazzo sul mio culo lo sento grosso e largo le sue mani che davanti mi accarezzano i capezzoli e con la lingua sul collo mi fa venire i brividi tremo e mi abbondo e lui mi trascina poi mi gira e li che lo bacio poi scendiamo sul pavimento e rotoliamo uno sopra altro e mi spoglia e io spoglio lui e scendo a succhiarlo e ingoiarlo un cazzo bello me lo gusto e lui mi gira e mi lecca il culo e poi si stende sopra e appoggia la cappella e entra e mi sbatte forte e con forza e passionalità mi sbatte poi mi gira a gambe aperte e mi guarda mentre mi stringe e poi mi tira sopra e gli cavalco il cazzone e li vengo senza toccarmi e lui schizza dentro e restiamo fermi poi mi rinfresco beviamo e mi porta in camera da letto e a letto lo facciamo di nuovo e mi viene in bocca a 69 schizziamo e ingoiamo poi mi bacia scambiandoci i sapori mi divido tra i due senza metterli al corrente passano dei mesi una sera Giulio il ragazzo mi dice Sabato sera fatti bello sei invitato a casa mia cosi ti faccio conoscere i miei Vestito in giacca e cravatta in blu vado indirizzo una villa con piscina e tutta illuminata tante macchine sulla strada e lo chiamo lui mi viene a prendere e mi fa i complimenti per eleganza entriamo tutte persone di una certa età belle donne e entriamo nel salone e ci avviciniamo ad un gruppetto e Giulio chiama i suoi e si girano e dice Vi presento Stefano il mio migliore amico e allungo la mano e resto di stucco Lui è altro Amante la mia mano trema divento rosso e anche lui imbarazzato e mi stringe la mano e poi si difila passiamo una bella serata e nascondo la cosa dicendo che sono imbarazzato perchè non ho mai partecipato a queste suntuose feste mi fa visitare la villa e mi porta in posto buio e mi bacia e ha voglia gli faccio un pompino Il padre mi aspetta vado e gli racconto ma evito di dirgli che scopo con il figlio ma un amico normale e questo è a vantaggio nostro e scopiamo alla grande e cosi lascio il padre e corro da figlio il suo cazzone che scivola dentro dove ho ancora il seme del padre ...