Le mie fantasie con gli uomini maturi

Quanto segue non è un racconto, ma un flusso senza filtri di quelle che sono le mie fantasie nascoste.

A 14 anni pensavo ai ragazzi di 18, a 16 anni sognavo un uomo di 26, a 18 mi toccavo pensando al professore di 35enne e a 22 ho iniziato a osservare gli uomini di 45. Le mie ricerche in siti porno hanno sempre riguardato i rapporti young&old e ho sempre desiderato provare l’esperienza di farmi fottere da un uomo molto più grande di me.

Sono una ragazza che piace, 170cm di sarcasmo, bionda, pelle e occhi molto chiari, corporatura media e sportiva, spirito libero e molto sensuale quando e se ne ho voglia. Le occasioni non sono mancate, ma mi sono sempre trovata costretta a declinarle vista la felice relazione che ho con il mio ragazzo, mio coetaneo.

Ma la mente galoppa e la mia mano scivola lentamente tra le gambe ogni volta che penso agli sguardi di uomini ultra 50enni desiderosi di possedermi. Il mio lavoro mi ha portata spesso e volentieri ad avere a che fare con uomini di business e imprenditori che hanno infuocato ancor di più le mie fantasie.

Nei miei sogni posso essere un’ambiziosa e sorridente impiegata che viene chiusa e dominata nell’ufficio del manager, una giovane studentessa universitaria che viene sedotta nella sala del docente, la ragazza dalle labbra carnose tanto sensuale quanto stronza che sforna pompini da sogno al padre affascinante della migliore amica.

Sfioro la mia pelle tonica, i miei capezzoli duri e le mutandine già fradice; un brivido mi percorre mentre immagino di essere presa di forza e penetrata con foga da un uomo che non desidera altro che possedermi perché consapevole di poter avere tutto quello che vuole, me compresa, grazie alla sua posizione lavorativa, al suo fascino, ai suoi soldi. E io lo lascio fare, sapendo però che dopo avermi avuta, non potrà più fare a meno di me per un bel po’.. fino a quanto non arriverà una più giovane e più sorridente. Ma a quel punto la mia confidenza potrebbe essere tale da proporre di divertirci insieme.

Sono un lago mentre penso dal ritmo costante, forte e duro del suo corpo pesante contro il mio mentre mi penetra, facendomi sentire le sue palle che stuzzicano il mio culetto.