Buon compleanno

Storia realmente accaduta
La mattina scorreva frenetica come ogni giorno, approfitto di una pausa per il caffè per leggere le notifiche sul cellulare e con grande sorpresa vedo che c’è il suo messaggio vocale.
Mi isolo da tutti la sua voce intona una il ritornello di tanti auguri, e con emozione immagino la sua figura davanti ai miei occhi.
Riascolto alcune volte il messaggio per assaporare la sua voce e mi emoziono immaginando il suo viso davanti a me un regalo inaspettato da parte della mia Padrona, sono veramente in estasi e subito rispondo ringraziando per tanta gentilezza da parte sua.
Sarebbe bello non essere qui, scrivo e la sua risposta mi spiazza come sempre : Io sono qui se vuoi passa pure da me!
Questo si che è un bel problema ho ancora tanto da fare, sapevo che non era un semplice invito ma un messaggio velato per raggiungerla.
Prendo coraggio salgo dal capo e faccio sapere che ho necessità di un permesso un imprevisto a casa che non potevo rimandare.
Prendo le mie cose e mi fiondo verso di lei sono minuti interminabili che ci separano e finalmente arrivo sotto casa sua, suono il campanello e aspetto sotto il sole che mi riscalda e con il cuore che batte forte inizio a sentire la porta aprirsi, la sua figura esce dalla penombra del corridoio e con un sorriso bellissimo mi accoglie nel suo appartamento.
Mi abbraccia e mi rinnova gli auguri con grande emozione ringrazio con voce tremante, non mi aspettavo una accoglienza cosi calorosa, ma subito mi invita a spogliarmi e andare sotto la doccia, come un ragazzino mi precipito in bagno, doccia fresca e veloce per tornare subito da lei.
Bravo adesso siediti e rilassati, con queste parole la mia Padrona mi accoglie nel suo divano invitandomi a chiudere gli occhi, sento le sue mani che mi cingono il collo con un nastro,a mia mente si isola totalmente da tutto e mi preparo ad ascoltare solo la Sua voce.
Sei felice? Mi chiede, sono già in estasi Padrona, bene allora preparati perché oggi vivrai un'esperienza che non ti ho mai fatto provare, non mi spaventa la sua anticipazione anzi mi emoziona ancora maggiormente, non voglio pensare cosa mi aspetterà, mi affido e fido di Lei.
Ora distenditi sul pavimento e non pensare a nulla , le sue parole sussurrate sono come un ipnosi per me, sento le sue mani che accarezzano la schiena e subito inizia a graffiare la mia pelle quasi a voler solcare con le sue unghie la mia schiena.
Un bel mix di dolore e piacere emozionanti si alternano nel mio corpo, e un primo turbine di sensazioni a cui non posso ribellarmi, poi inizio a sentire i suoi piedi che mi percorrono e con forza e decisione mi schiacciano ancora di più al pavimento.
Che bello Padrona sentire i tuoi piedi sulla mia pelle, ma subito sento che li usa per lasciarmi segni anche con le unghie dei piedi e la sua soddisfazione si percepisce nel silenzio della stanza.
Ora mettiti sul divano a cavalcioni e allarga bene le gambe e aspetta con gli occhi chiusi mi raccomando!
Sento i suoi passi di ritorno e mi fa sentire il rumore della cinghia che a preso per infierire sulla mia pelle, prima una piccola carezza sulle chiappe e poi il primo colpo!
Grazie Padrona, rispondo subito al suoi colpi che non si fanno attendere e che mi riscaldano abbastanza velocemente le chiappe e la sua forza mi fanno sentire quanto lei mi ama.
Anche la pianta dei piedi ricevono la loro porzione di colpi di cinghia a cui non posso non ringraziarla, mi avvolge per un istante e poi riprende a colpire con fermezza e soddisfazione nel punire il suo slave.
Adesso rilassati e non muoverti perché adesso voglio veramente sorprenderti lascia gli occhi chiusi e non pensare a niente!
Sento che si mette dei guanti di lattice, il cuore mi batte a mille, non credo a quello che percepisco , la sua mano mi accarezza lentamente e mi sussurra che adesso vuole qualcosa di particolare di mio , intuisco dove vuole arrivare e infatti un gel mi rinfresca le chiappe e le sue dita iniziano un massaggio molto lento e piano piano inizia a gustarsi il mio ano, si fa strada con il suo dito e con grande emozione sento che adesso regalo alla mia Padrona quello che sempre ho desiderato doverli dare come segno di appartenenza.
La penetrazione inizia a farsi più profonda e veloce, è un godimento travolgente a cui non voglio sottrarmi con la voce la ringrazio e la invito a fare sempre più veloce e accompagno il suo movimento di penetrazione ma subito mi ferma e mi zittisce.
Obbedisco ma dentro di me sono al settimo cielo finalmente sento la mia Padrona nella mia intimità e nessuno potrà cancellare il ricordo e l’emozione di questo regalo di compleanno!