Il domino 12

Il domino 12
Come da accordi fra le donne, quando si sente il segnale, si rivestono. Si riaccendono le luci e si ritrovano tutti nella stanza centrale, quella del materassone.
I ragazzi si accostano e sussurrando si scambiano le loro impressioni.
Richi: fraa questa è proprio bona e molto zoccola. Non le interessa chi sei e che fai. Vuole solo scopare e godere. Calda calda.Se adesso facciamo il cambio ricordati di fare tutto quello che ti chiede, e poi è lei a dirti quando vuole essere trapanata e vuole godere. Ma tu, sei in grado di scopartela o non ce la fai? Matteo: fraa pensa a te. Io, mia mamma, la ho scopata così bene che penso mi rivoglia…..e non cercherà te.
Anche le due donne si confidano. Marta: ed allora? Io con il ragazzo mi sono trovata benissimo, intesa come se ci conoscessimo da sempre.
Amica: cazzo che goduta. In questo club, ne ho scopato molti, ma un cazzo così duro non me lo ricordo. Mi ha lucidato la vagina. Deve essere molto giovane ed in forma. Cosa vuoi fare adesso? Ciascuna col suo o vuoi cambiare? Sarei curiosa di provare anche l’altro.
Marta è pensierosa. Ha una idea: Stavo pensando. E se chiedessimo il permesso di toglierci tutto, di chiudere i microfoni e le telecamere che tengono aperti, come da prassi, per la sicurezza dei soci? Vorrei guardare quel ragazzo negli occhi. Chiamiamo la hostess e facciamoci autorizzare dal presidente. Se glielo chiedi tu sono sicura che per te farà una eccezione. Dai, promettigli una pompa e non farà problemi. L’amica si convince. Chiamano la hostess, che va a chiedere il permesso. Torna: permesso accordato se anche i maschi sono d’accordo. La hostess comunica la cosa anche ai maschi.
Matteo si sente cadere addosso un macigno. Se tolgono i cappucci …disastro, mia mamma Marta mi uccide! O forse no? Ma in fondo in fondo è mio desiderio farmi riconoscere. Voglio avere con lei questo rapporto speciale per sempre. Guarda l’amico. Richi dice che non ha problemi, anzi. E’ curioso di vedere l’amica sconosciuta che ha appena trombato, o meglio che lo ha trombato.. Marta, la conosce bene. Certo un po' di imbarazzo per tutta la situazione. Ma Marta scoprendo il figlio, se dovrà incazzarsi lo farà col figlio, non con lui.
La hostess reclama una risposta immediata. Le donne fanno cenno che per loro è ok mettono le mani sul cappuccio pronte a sollevare. Richi, sta in attesa che decida il suo amico, ma sarebbe pronto anche lui. Matteo pensa che in fondo ha fatto tutto questo per rivedere intimamente sua mamma. Fa cenno che anche per lui è ok. Sollevano.
Marta vede Matteo e Richi e boffonchia: oh cazzo…..
Matteo riconoscendo nell’amica, Silvia, la mamma di Richi, boffonchia: oh cazzo…..
Richi vede Silvia sua mamma e boffonchia: oh cazzoooo
Silvia vede Matteo ma specialmente suo figlio Richi e urla: Oh cazzo…ma che cazzo ci fai tu qui? Non dovevi andare in piscina? Ma chi ti ha insegnato a dire bugie? A casa faremo i conti.

Poi si rende conto che la situazione è un po' più complessa di un giro di bugie, e guarda Marta. La mamma di Matteo è perplessa, ma in fondo è contenta di aver conosciuto quell’aspetto del suo bimbo. Un aspetto che le piace molto. E che soprattutto la eccita molto.

Marta rivolgendosi al figlio: Matteo, non voglio darti le colpe di tutto questo, perché, se io non frequentassi questo club, questa cosa non sarebbe mai successa. Invece è successa ed io sinceramente non me ne pento.
Matteo prontamente: grazie mamma ti adoro, neppure io mi pento.
Silvia rivolgendosi al figlio Richi: sono d’accordo con Marta. Neppure io posso darti colpe. E poi mi hai scopato così bene che non posso fare altro che perdonarti; inoltre tu non potevi sapere che io sarei venuta qui. Ma tu mi perdoni per essere qui? Se mi perdoni può essere che, se vorrai potremo fare ancora sesso fra noi.
Richi prontamente: ti perdono mamma.
(continua)