Il mio ex fidanzato

di
genere
gay

Il mio ex fidanzato
So che qui ci sono un sacco di storie che vengono bollate dai loro autori come vere. Lo so. Anche io bollo la mia come vera. Sta a voi poi decidere e giudicare.
Io la scrivo per voi, ma specialmente per lui. Chissà se oggi frequenta questo sito e magari si ricorda di cosa ha perso……
Tanti anni fa ero sposato con donna. Ottimo sesso fra noi, alle volte anche trasgressivo. Lei sapeva, per esperienze comuni, che il cazzo non mi lasciava indifferente.
Ma alle volte mi piaceva trasgredire la trasgressione, e cercavo incontri con maschio, senza dirle nulla. Facilitato dal fatto che spesso stavo fuori qualche giorno di seguito per lavoro.
Per chi non frequenta posti ufficiali, i modi erano: i posteggi o gli annunci.
Preferivo gli annunci. Concordo un appuntamento con uno. Ci vediamo, ci piacciamo, ci fidiamo l’uno dell’altro. Non casualmente, ci simo visti vicino a casa sua. Vive solo. Mi invita da lui.
Facciamo quattro chiacchere in poltrona, stabiliamo che a nessuno dei due piacciono i temini attivo, passivo, master, slave. Insomma paritari e quel che viene viene. Beviamo un grappino. Io di solito lasciavo fare, quando avevo deciso che la cosa mi intrigava. Evidentemente anche lui lasciava fare. Siamo a posto…..
Un altro po' di chiacchere, un po' di imbarazzo. Mi decido, mi alzo dalla poltrona , mi siedo sul divano e lo invito a sedersi vicino a me. Non è bello. Io sono molto più bello. Neppure atletico, sui 40 anni. Io dovevo averne una cinquantina. Insomma alla fine siamo vicini. Solito incrocio delle braccia alla ricerca del cazzo altrui. Io ero a dx, quindi lo toccavo con la destra torcendomi un poco. Lui a sinistra mi toccava con la sinistra torcendosi anche lui.
Siamo entrambi già eccitati, duri. Non succede sempre. Qualche bacio sul collo. Fra maschi non è sicuro che ad entrambi piacciano i baci in bocca. Chi è il più svelto a trovare la cerniera: questa volta lui. La abbassa, ma io non sono da meno. Il cazzo salta fuori, ma tutti sappiamo che in quella situazione la cerniera non fa altro che portarsi via un po' di pelle del cazzo, e se si tirano fuori i coglioni, ne risulta qualche taglietto proprio sotto lo scroto. Ma tant’è, spesso nessuno dei due ha l’iniziativa di alzarsi in piedi, calarsi le braghe, risedersi ed offrire cazzo, coglioni e sotto coglioni al partner. Altro problema è togliersi le scarpe, possibilmente anche le calze, e sfilarsi pantaloni e mutande. Si dice che spogliarsi lentamente si più sexy. Si sarà anche vero ma se si fa in fretta si salva l’integrità di tutto l’apparato. Insomma alla fine siamo nudi dalla vita in giù. Io sono più bello ma lui ha un cazzo pùi bello del mio. Io sui 18 chiaro ed arcuato. Lui sui 20, ben invenato, un pò più scuro del mio. E quella cappella come un fungo champinion. Quanto si arrossava quando lo tenevo eccitato a lungo. Beh insomma, quella sera ci siamo segati vicendevolmente, non ricordo dove abbiamo sborrato. Da qualche parte.
Ci rivediamo qualche giorno dopo. Suono, mi apre, chiude la porta e ci abbracciamo. Ci ficchiamo la lingua in bocca. E’ già duro. La cosa, mi eccita molto e mi indurisco anche io.
MI prende per mano, mi porta in salotto. Siamo in piedi e ci spogliamo. Freneticamente. Adesso si che si ragiona. Cazzo contro cazzo ci baciamo e ci carezziamo. Mi riprende per mano, mi porta in un andito, vicino ad una scaletta a chiocciola. Mi fa cenno di salire. Siamo nudi. A metà scale mi fa fermare, capisco. Mi piego in avanti. Lui mi dà una leccata al buco del culo. Mi tira indietro il cazzo. Me lo succhia. Mi metto in ginocchio sulla scaletta e mi godo quel porco. Poi siamo a letto, pompe reciproche, seghe reciproche leccate sotto i coglioni, intorno all’ano, sull’ano. Non ci facciamo mancare nulla. Sono preliminari che alle volte, se abbiamo tempo durano un paio di ore. Alle volte resistiamo e sborriamo solo alla fine. Altre volte sborriamo un paio di volte. Nessuno dei due tiene particolarmente, a prenderlo in culo. Anzi per essere più chiari. Lui lo ha preso precedentemente ma non gli piace. Io sarei più disponibile, ma quando mi mette anche solo un dito in culo, per quanto lubrificato, mi fa male.
Andiamo avanti con i giochini per un annetto. Un giorno durante i giochini, mi mette un pò di una pomatina, che poi scopro essere novocaina in crema. Mi anestetizza leggermente una volta passati alcuni minuti, poi mi lubrifica e sentite sentite, mi infila un dito e mi piace. Finiamo come spesso succede sborrandoci addosso od in bocca in un 69.
La cosa mi intriga, ci lavoriamo sopra con calma. Pomatina, poi lubrificante, un dito, poi il pollice, poi due dita, poi un piccolo dildo poi uno più grosso. Ma sempre misure modeste.
Questo addestramento va avanti per un annetto. Nel frattempo facciamo sesso anche un paio di volte con altre persone, che inculiamo ripetutamente alla grande.
Una volta mi lavora alla grande, solite cose, poi infila dildo grosso quasi come il suo cazzo. Mi toglie il dildo e sento che riesce ad infilarmi la lingua dentro. Certo un pochino soltanto, ma sento che mi lecca dentro. Mi prende la mano, me la porta sull’ano, e sento che il buco, anche una volta tolto il dildo resta un pò aperto. Come si vede nei filmini porno quando il cazzo esce.
E’ soddisfatto. So cosa mi spetta la volta dopo.
Infatti mi dilata, prova col cazzo. Fiuuu la cosa è dura, nel senso che fa male. Resisto più che posso ma no. Gli faccio una pompa super e mi schizza mezzo litro di sborra in bocca.
Ci riprova un altro paio di volte, poi entra. Dimenticavo di dire che provavamo in tutte le posizioni.
Le volte successive me lo mette dentro, mi piace, ma sempre dolore specialmente quando deve superare il “secondo” sfintere. Finchè…..un giorno, in una posizione che avevamo già provato spesso, io coricato di schiena quasi sul bordo del letto, lui in piedi. Io gli metto le gambe sulle spalle. Lui può tenermi le caviglie. Mi penetra, si muove lentamente, poi piano piano accelera fino ad andare in fondo e sbattermi i coglioni sul culo. Mi penetra e mi possiede come una troia. Godo e mi sento suo come mai successo. Riesco a cingergli il collo e le spalle con le mie gambe. In questo modo posso tendere e rilasciare i muscoli del pube, dell’inguine. Mi prende un tremore incontrollabile, sborro senza che lui neppure mi tocchi il cazzo. Lo vedo soddisfatto mi dà un altro paio di colpi e sborra. Grandioso.
Da allora abbiamo scopato in questo modo od anche nelle altre posizioni. Poi ci siamo persi dopo un altro annetto.
Io ho provato a scopare con altri. Ma ho smesso di cercare. Preferisco farmi una sega solitaria.
Ciao tesoro, spero che tu mi legga e capisca che essere tuo è stato un sacrificio doloroso…ma che dico una goduria colossale. Mi dicevi che nonostante mi inculassi ero il più maschio dei tuoi amanti passati. Anche tu lo sei stato.
Buona fortuna
scritto il
2021-03-08
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