Non mi baciare, potrebbe piacermi

di
genere
incesti

Sono le tre del mattino, ma non riesco a prendere sonno: troppi pensieri per la testa. Tutto è cominciato domenica scorsa, ero a casa da sola e non sapevo che fare i miei genitori erano usciti con amici e mio fratello era a fare skate con gli amici. Annoiata ho acceso il pc per vedere se c'era qualche amica in chat su facebook, ma scorrendo la cronologia ho notato le pagine aperte in precedenza da mio fratello Chris; con mia grande sorpresa erano tutte di racconti erotici. Così, incuriosita, ne ho aperta una a caso che conteneva il racconto di un rapporto sessuale consumato tra due fratelli. Lo ammetto, mi ha fatta parecchio eccitare e non mi sento "sporca" per questo. Ho 19 anni e la verginità l'ho persa a 16 col mio fidanzatino storico, ma ora sono single e mi godo la vita, ho tante amiche e amici e mi reputo una persona socievole e simpatica. Il mio punto forte sono gli occhi grandi azzurro/grigi e i capelli ricci biondo scuro. Non ho molto seno, ma i miei ex ragazzi adoravano il mio culetto.
Chris ha un anno meno di me (18 quindi) e al contrario di me è davvero alto (1.80), ha i capelli castano chiaro e gli occhi come i miei. Essendo uno skater ha i capelli un po' lunghi e quel tipico ciuffo ribelle. Le mie amiche sostengono che sia un gran bel ragazzo e io sottoscrivo.
Ritornando a quella domenica, non mi sono stupita che mio fratello leggesse quelle cose, insomma alla nostra età è normale cercare in web il porno, ma mi ha lasciata sorpresa l'argomento. La mia immaginazione ha iniziato a galoppare e mi sono chiesta se magari avesse qualche "pensierino" poco pulito su di me. Infondo condividiamo da sempre la stanza ed è normale vederci in biancheria intima, però non ho mai notato che mi spiasse o cose del genere.
Leggermente confusa, ho spento il pc e mi sono messa a riposare sul letto. Penso di essermi addormentata perché quando ho aperto gli occhi ho notato che c'era Chris al computer; sbirciando con la coda dell'occhio ho notato che stava leggendo proprio uno di quei racconti e con la mano armeggiava nei pantaloni. Per vedere meglio ho girato lentamente la testa verso di lui e ho visto l'erezione che gli spuntava dai boxer. Però, mica male il fratellino! Altri pensieri si facevano spazio nella mia mente, uno più caldo dell'altro. Immaginavo a come sarebbe toccarlo, baciarlo, averlo dentro. Non potevo andare oltre, era pur sempre Chris, così ho aspettato che avesse finito, ho fatto finta di svegliarmi come se niente fosse e sono andata a farmi una bella doccia. Si, lo devo ammettere mi sono fatta un ditalino mentre ripensavo a lui che se lo menava.
Scesa per cena ho appreso da mia madre che l'indomani lei e nostro padre sarebbero andati due giorni dagli zii per aiutarli coi gemellini appena nati. Io ero indifferente a questa notizia, mio fratello invece gongolava e solo più tardi ho scoperto il motivo.
Ora di dormire Chris è saltato sul mio letto canticchiando: "Che bellooooo! Finalmente si levano di torno! Ma ci pensi Giuly che bella notizia?! Avremo casa libera per 2 giorni! Così posso portare qui la mia amica Sara a 'dormire' ". A quelle parole, non so il perchè, mi sono irritata moltissimo e gli ho risposto "Sara chi? E poi io non voglio gente in casa, ho la maturità da preparare e mi voglio concentrare. Non voglio di certo estranee che mi girano per casa mezze nude".
Anche mio fratello è rimasto colpito dal mio tono scocciato così mi si è avvicinato e mi ha preso la testa con una mano chiedendomi: "Giu? Qual è il problema? Te lo prometto non faremo rumore, non ti accorgerai neanche di averci in casa" quelle parole non hanno fatto altro che accrescere la mia ira, che ormai aveva un nome: Gelosia!
A quel punto invece di rispondergli mi sono girata e ho mormorato 'fai che cazzo vuoi'. Chris, invece di andare sul suo letto, mi si è avvicinato e mi ha abbracciata da dietro dicendomi: "Ehi che succede? Dai dimmi cosa c'è che non va, ti conosco, non fare la bambina. Parliamone, siamo grandi ormai per i musi lunghi" non ottenendo ancora risposta mi ha iniziato ad accarezzare i capelli dolcemente e mi ha sussurrato all'orecchio: "Che bei capelli che hai Giulia, sono sempre così morbidi e profumati". A sentire quelle parole e il suo respiro caldo sul mio orecchio mi sono saliti i brividi e il mio cuore ha iniziato a battere sempre più forte. In un sospiro gli ho domandato "Chris...che fai?....che stai dicendo?" lui per tutta risposta mi ha stretta di più a se e mi ha chiesto: "Sei forse gelosa piccola? Fai così perché mi vorresti con te? Guarda che basta dirlo e io non porto a casa nessuno. Ti senti messa da parte?" io con una risata falsa gli ho risposto "Che stai dicendo?! Gelosa di mio fratello? Guarda per me puoi anche portarti a letto tutta le ragazze del quartiere, a me non cambierebbe nulla". Sorridendo a sua volta mi ha detto: "La so riconoscere quella voce, dici così ma se lo facessi non mi guarderesti più in faccia. Non avevo capito di piacerti così tanto, ma questa è la conferma. Il dubbio mi era già venuto a cena da come mi guardavi" sorpresa mi giro verso di lui: " Chris, mi guardavi allo stesso modo..." A quel punto avvicina quelle labbra stupende che ha alle mie, vicino, troppo vicino, non voglio perdere il controllo, non è lecito...è mio fratello dannazione! Allora per non commettere errori mi allontano un po' e gli dico: "No, fermo, non si può siamo fratelli...è sbagliato" lui sorride dolcemente: "E chi lo dice? Mamma o papà? Ma chissene frega, vieni qui" e cerca di guadagnare di nuovo terreno verso le mie labbra. Mi allontano ancora: "No, non ti voglio stai fermo!" e lui ormai sicuro di vincere: "Ah no? E se ti baciassi lo stesso? Di cos'hai paura piccola? Che ti potrebbe piacere?" A quel punto mi alzo, so di dovermi allontanare al più presto, ma mio fratello mi si para davanti e mi costringe ad arretrare finché mi ritrovo con le spalle al muro. Lui con un ghigno: "E ora dove scappi?" io sempre più conscia di quello che stava per accadere: "No, fermo...non mi baciare...potrebbe piacermi. E a quel punto non potrei più fermarmi". Lui ora con la voce calda: "Non ci fermeremo allora..." e finalmente ha posato le labbra sulle mie. Era un bacio tenero all'inizio, poi ho sentito la sua lingua cercare la mia e gemendo gli ho stretto le braccia in vita e mi sono abbandonata a lui. L'ho sentito poco dopo stringermi a sé e accarezzarmi una coscia; intanto il suo membro spingeva sempre di più nei suoi jeans contro la mia pancia e quel contatto mi ha fatto bagnare le mutandine che indossavo. Ora più intraprendente ho iniziato a togliergli la maglietta e baciargli il petto scendendo verso il basso: capezzoli, pettorali, addominali, ombelico, e poi ancora più giù...su quel cazzo che pulsava quasi dall'eccitazione. L'ho accolto tra le labbra, era davvero grande, più di quello che mi aveva sverginata; ho iniziato un lento lavoro con la lingua sulla sua cappella massaggiandogli intanto le palle. Lo sentivo godere, ma non poteva gemere più di tanto perché i nostri genitori dormivano nella stanza accanto. Ad un certo punto mi ha detto di smettere dato che non voleva venire subito, così ha ripreso a baciarmi appassionatamente mentre mi spogliava. Quando sono rimasta solo più con l'intimo addosso mi ha guardata e ha sussurrato: "Finalmente te lo posso togliere io questo completino così sexy. Non sopportavo più l'idea che lo facesse qualcun'altro. La storia di Sara era solo una scusa per vedere se eri gelosa o no" io quasi ridacchiando: "Stronzo ci sei anche riuscito!".
Basta chiacchiere però, era arrivato il momento di andare oltre, di infrangere quello stupido e antico tabù. Prima di togliermi anche le mutandine mi ha chiesto se ero sicura di voler continuare e come risposta ho iniziato a segarlo velocemente.
Mi ha presa per mano e mi ha tirata nel suo letto, lì abbiamo ricominciato a baciarci e questa volta l'iniziativa l'ho presa io, gli sono salita sopra a cavalcioni e mi sono infilata tutto il suo membro di colpo nella fica. Ero bagnata quindi è entrato subito senza problemi, ho preso le sue mani e me ne sono appoggiata una sul culo e l'altra su una tetta. Lui mi ha guardata dolcemente e ha solo detto: "Fammi tuo amore" a sentirmi chiamare così una scossa di adrenalina si è irradiata nel mio corpo e ho iniziato a muovermi sempre più velocemente su e giù su quel cazzo stupendo. variavo sempre gli affondi, ora più a destra, ora più profondo per farci godere ancora di più. Sentivo che più godeva più mi stringeva il culo e le tette, allora ho deciso di provare a fare una cosa che faceva impazzire il mio ex: gli ho toccato x un po' le palle poi mi sono leccata un dito e ho iniziato a passarglielo sul buchino del culo, senza entrare però. A quel contatto gli è sfuggito un gemito che ho subito fermato con un bacio. All'orecchio gli ho chiesto se gli piaceva e così mi ha risposto: "Ti prego, non ti fermare...mi stai facendo impazzire...mettilo dentro.." così ho fatto e ho aumentato la velocità dei miei movimenti. Sentivo che mi stavo avvicinando all'orgasmo così ho continuato a pompare quel membro sempre più grosso e duro. Era arrivato anche lui al culmine perché ad un certo punto mi ha sussurrato: "Amore togliti che vengo..." e io continuando a saltare sul suo cazzo gli ho risposto: "Riempimela non ti preoccupare prendo la pillola da 2 anni. Voglio sentirti tutto dentro di me".
Chris a quel punto non è più riuscito a trattenersi e mi ha sborrato nella fica, io sentendolo gemere di piacere ho raggiunto l'orgasmo a mia volta. Sfiniti e sudati siamo rimasti nel suo letto abbracciati, a un certo punto gli ho detto: "Tesoro, tu mi piaci troppo, non ti vedo più come un fratello, e sarei gelosa se tu ora andassi con altre" lui baciandomi tranquillamente mi ha risposto: "No amore, ora sei tu la mia ragazza. Abbiamo anche la casa tutta per noi per 2 giorni, e ho intenzione di passarli tutti così". "Ti adoro Chris" "Ti adoro piccola".



Questo è il primo racconto che scrivo sono aperta a qualsiasi critica o commento scrivetemi.
scritto il
2012-03-17
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