Mia moglie
di
Robertos
genere
prime esperienze
Scusate se nel mio racconto farò tanti errori:
sono sposato da molti-troppi anni, siamo una coppia sulla sessantina, gente normale, fuori da giri particolari ed abbastanza inibiti.
da molti anni fantasticavo di poter vedere mia moglie non un'altro e spesso ne ho parlato a lei ma senza con risposte arrabbiate se non offensive, sistematicamente ci riprovavo mentre facevamo l'amore ed anche durante il giorno ma sempre con le stesse risposte.
un'anno fa incontrai un signore in bar, amico di un mio amico e facemmo amicizia, spesso ci si trovava anche solo io e lui e parlando del più e meno si finiva di parlare di sesso e delle nostre mogli, lui, adir suo aveva una moglie abbastanza carina, sulla 40ina, bionda, alta 175 circa, mentre la mica, come detto prima, sulla sessantina, mora alta 165 circa abbastanza in peso.
parlando sempre con questo mio amico, che chiamerò Giorgio, gli accennai al mio desiderio ed al diniego di mio moglie, lui mi spiegò che non dovevo parlargliene più ma di metterla davanti al fatto compiuto, ci accordammo per una sera d'state in un parcheggio di un centro commerciale.
preciso che abbiamo un cane, razza meticcia, tipo volpino, visto che era estate, io usci con maglietta e pantaloncino, lei mese una abito al ginocchio solo con intimo sotto, arrivammo al parcheggio, mi fermai e gli dissi che mi allontanavo per far fare i bisogni al cane e di aspettarmi li e così fu.
mi allontanai finchè lei non mi vedeva più.
lei stava in auto con lo sportello aperto perché faceva caldo, dopo un po' arriva in auto Giorgio e parcheggio poco distante dalla mia auto, scese e si avvicinò ad un albero e fece un'abbondante pisciata, poi si avvicinò alla mia auto e iniziò a dar discorso a mia moglie che sulle prime, quasi non rispondeva (raccomandatomi da lui), Giorgio insistette e la rilassò appena vide che lei iniziava a rilassarsi e rispondere cordialmente, Giorgio domandò se avesse caldo che lui ne aveva molto e disse quasi quasi mi spoglio, lei che chiamerò Anna, sorrise e disse che non ci credeva che lo avrebbe fatto, Giorgio non perse tempo e di fronte d anna si calo pantaloni e slip tirando fuori un cazzo di tutto rispetto, anna impietrì e disse, ma che sei scemo, lui si avvicino e disse toccalo, anna rispose, guarda che c'è mio marito con il cane in giro, Giorgio disse, tranquilla che guardo o quando arriva, e gli si avvicino e gli mise il cazzo quasi vicino al viso, anna si ritrasse e lui gli prese la mano e la poso sul cazzo, anna era impietrita e faceva quello che lui diceva, inizio a segarlo ma come un'automa, tremava di paura, Giorgio l'accarezzò e disse tranquilla se non vuoi non si fa nulla, allora nna si tranquillizzò un po' e iniziò a segarlo, non tremava più, a Giorgio arrivò un messaggio, lo lesse e disse, tranquilla, un mio amico sta trattenendo tuo marito , stanno chiacchierando e per ora non arriverà.
Giorgio avvicinò di più il cazzo al viso di anna e disse, dai prova a baciarlo, anna si ritrasse ma continuava a segarlo, giorno l'accarezzava e iniziò a toccargli il seno, poi scendeva ancora e senti che anna ci stava, allora avvicinò di nuovo il cazzo e lei lo prese in bocca, facendo un pombino ma sempre timorosa, giorno continuava a toccarla e scese in mezzo alle gambe trovandola bagnata, gli disse, ti piace, lo vorresti dentro, allora anna disse si e scoparono in una sveltina con orgasmo da parte di entrambi, si pulirono e Giorgio andò via.
poco dopo arrivai io e dissi scusa ma ho trovato un amico e mi son messo a chiacchiera, lei non rispose e andammo a casa.
per giorni non si parlo della serata almeno lei non disse nulla e io non feci capire di sapere.
quella sera Anna e Giorgio si scambiarono i telefoni.
dopo circa due settimane Giorgio mi disse lui ed anna si erano accordati per un pomeriggio a casa sua che la moglie non cera.
Anna una mattina mi disse, io oggi esco con una mia amica vado al lago, io dissi ok. alle 14 lei si preparò ed uscì.
il giorno dopo giorgio mi ha detto che avevano passato un pomeriggio di sesso infuocato e che dovevamo incontrarci tutti e 4 un giorno o una sera, ma questo lo racconterò in seguito se vi è piaciuto il primo racconto
sono sposato da molti-troppi anni, siamo una coppia sulla sessantina, gente normale, fuori da giri particolari ed abbastanza inibiti.
da molti anni fantasticavo di poter vedere mia moglie non un'altro e spesso ne ho parlato a lei ma senza con risposte arrabbiate se non offensive, sistematicamente ci riprovavo mentre facevamo l'amore ed anche durante il giorno ma sempre con le stesse risposte.
un'anno fa incontrai un signore in bar, amico di un mio amico e facemmo amicizia, spesso ci si trovava anche solo io e lui e parlando del più e meno si finiva di parlare di sesso e delle nostre mogli, lui, adir suo aveva una moglie abbastanza carina, sulla 40ina, bionda, alta 175 circa, mentre la mica, come detto prima, sulla sessantina, mora alta 165 circa abbastanza in peso.
parlando sempre con questo mio amico, che chiamerò Giorgio, gli accennai al mio desiderio ed al diniego di mio moglie, lui mi spiegò che non dovevo parlargliene più ma di metterla davanti al fatto compiuto, ci accordammo per una sera d'state in un parcheggio di un centro commerciale.
preciso che abbiamo un cane, razza meticcia, tipo volpino, visto che era estate, io usci con maglietta e pantaloncino, lei mese una abito al ginocchio solo con intimo sotto, arrivammo al parcheggio, mi fermai e gli dissi che mi allontanavo per far fare i bisogni al cane e di aspettarmi li e così fu.
mi allontanai finchè lei non mi vedeva più.
lei stava in auto con lo sportello aperto perché faceva caldo, dopo un po' arriva in auto Giorgio e parcheggio poco distante dalla mia auto, scese e si avvicinò ad un albero e fece un'abbondante pisciata, poi si avvicinò alla mia auto e iniziò a dar discorso a mia moglie che sulle prime, quasi non rispondeva (raccomandatomi da lui), Giorgio insistette e la rilassò appena vide che lei iniziava a rilassarsi e rispondere cordialmente, Giorgio domandò se avesse caldo che lui ne aveva molto e disse quasi quasi mi spoglio, lei che chiamerò Anna, sorrise e disse che non ci credeva che lo avrebbe fatto, Giorgio non perse tempo e di fronte d anna si calo pantaloni e slip tirando fuori un cazzo di tutto rispetto, anna impietrì e disse, ma che sei scemo, lui si avvicino e disse toccalo, anna rispose, guarda che c'è mio marito con il cane in giro, Giorgio disse, tranquilla che guardo o quando arriva, e gli si avvicino e gli mise il cazzo quasi vicino al viso, anna si ritrasse e lui gli prese la mano e la poso sul cazzo, anna era impietrita e faceva quello che lui diceva, inizio a segarlo ma come un'automa, tremava di paura, Giorgio l'accarezzò e disse tranquilla se non vuoi non si fa nulla, allora nna si tranquillizzò un po' e iniziò a segarlo, non tremava più, a Giorgio arrivò un messaggio, lo lesse e disse, tranquilla, un mio amico sta trattenendo tuo marito , stanno chiacchierando e per ora non arriverà.
Giorgio avvicinò di più il cazzo al viso di anna e disse, dai prova a baciarlo, anna si ritrasse ma continuava a segarlo, giorno l'accarezzava e iniziò a toccargli il seno, poi scendeva ancora e senti che anna ci stava, allora avvicinò di nuovo il cazzo e lei lo prese in bocca, facendo un pombino ma sempre timorosa, giorno continuava a toccarla e scese in mezzo alle gambe trovandola bagnata, gli disse, ti piace, lo vorresti dentro, allora anna disse si e scoparono in una sveltina con orgasmo da parte di entrambi, si pulirono e Giorgio andò via.
poco dopo arrivai io e dissi scusa ma ho trovato un amico e mi son messo a chiacchiera, lei non rispose e andammo a casa.
per giorni non si parlo della serata almeno lei non disse nulla e io non feci capire di sapere.
quella sera Anna e Giorgio si scambiarono i telefoni.
dopo circa due settimane Giorgio mi disse lui ed anna si erano accordati per un pomeriggio a casa sua che la moglie non cera.
Anna una mattina mi disse, io oggi esco con una mia amica vado al lago, io dissi ok. alle 14 lei si preparò ed uscì.
il giorno dopo giorgio mi ha detto che avevano passato un pomeriggio di sesso infuocato e che dovevamo incontrarci tutti e 4 un giorno o una sera, ma questo lo racconterò in seguito se vi è piaciuto il primo racconto
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Commenti dei lettori al racconto erotico