Pensieri
di
Juliana_49-
genere
poesie
ORMAI IL MIO CORPO SI SPEGNE OGNI GIORNO I RICORDI TENGONO IN VITA LE ULTIME CELLE CELEBRALI
60 ANNI FA SAREI MESSA AL ROGO SOLO INMMAGGINANDO QUELLO CHE RACCONTERO
UN OTOPIA ALL EPOCA UNA VERITÀ DEL GENERE SI NEGAVA NEGAVA OMERTÀ SILENZI
PER SALVAGUARDARE L ONORE MA SI SUBIVANO UMILIAZIONI
VENIVI USATA E ZITTA SENZA SENTIMENTI OGGETI DI SFOGHI SESSUALI
SCAMBI DI FAVORI LE DONNE NON CONSIDERATE UNA FIGLIA ERA VISTA COME UNA DISGRAZZIA UN MASCHIO IL CONTINUO DI UNA DINASTIA
ORA MI CHIEDO SENZA LA DONNA CHE CAZZO O DI DINASTIA SI CREAVA
BEATA L INGNORANZA DEI TEMPI ANDATI
UN UOMO CHE SI SCOPAVA PIU DONNE VENIVA VISTO COME UN GRANDE
UNA DONNA CHE SI DOVEVA VOLENTE O NO A PIU UOMINI UNA DONNACIA ERA DA EVITARE DA SPOSARE MA NO DA SCOPARE
MA VALLE A CAPIRE LE REGOLE DELLA BUONA FAMIGLIA
L INPORTATE ERA RIUSCIRE A TENERE NASCOSTE STORIE SCONVENIENTI
I COSIDETTI ALL EPOCA FROCI ORA SI DICE OMOSESUALI SI NASCONDEVANO IN FAMIGLIE CREATA SOLO A SCOPO DI NON ESSERE CLASSIFICATI
ORA E IL CONTRARIO OSTENTANO
MI DOMANDO CI SARÀ MAI UN GIUSTO EQUILIBRIO PRIMA TROPPO IN UN VERSO ORA TROPPO NEL ALTRO
IO IL MIO EQUILIBRIO HO CERCATO MA NON SEMPRE SONO STATO FACILE NON CERTO PER COLPA MIA
AVOLTE NON LI CAPISCO I UOMINI TROVI UNA CHE TI CONCEDE TUTTO E CHE FANNO
PER VANTARSI TI SPUTTANANO
COSTRINGENDOMI A CAMBIARE CITTÀ E AVOLTE NAZZIONE
MIO MARITO ACCONSENTE E MI SUPPORTA E SOPORTA NELLE MIE ESIGENZE
NEI NOSTRI 30 ANNI DI MATRIMONIO TRE FIGLIE
PER ME HA SOPPORTATO UMILIAZIONI CHE IO NON AVREI MAI VOLUTO CHE SUBBISCA
PULTROPPO QUANDO RAGGIONO CON LA FREGNA NON RIESPO A ESSERE RAZZIONALE
GIÀ NON SOLO I UOMINI RAGGIONANO COL CAZZO
ANCHE QUI STIAMO NOI DONNE RICUPERANDO POSIZZIONI
MI CAPITAVA DI VEDERE UN TIPO MI ATTIZZA CI PROVO COL CONSENSO DI MIO MARITO
E POVERINO SUBBITO VENIVA OFFESO E IO INSULTATA
GLI GRIDAVANO FROCIO INPOTENTE
MENTRE A ME ZOCCOLA VACCA PUTTANA
ESALTANDOSI DELLE LORO PRESTAZZIONI
FACENDOMI URLARE OSCENITA
A VOTE TROVAVO UOMINI PASSIONALI PREMUROSI
IO PREFERIVO SELVAGGI STRONZI E BASTARDI SI LO SO SEMBRERÒ MALATA MA ADORAVO ESSERE SCOPATA NO AMATA
SPESSO I STRONZI COSTRINGEVANO MIO MARITO AD ASSISTERE IO NE GODEVO LORO SI ESSALTAVANO A UMILIARLO
UNA VOLTA SUCCESSE CHE IN UN PARCHEGGIO DI TIR SALIVO E SCENDEVO DAI TIR PER TUTTA LA NOTTE TROVAVO MIO MARITO ADDORMENTATO ESAUSTO DALLE SEGHE CHE SI ERA FATTO
A PENSARE CHE QUANDO MI SONO SPOSATA ERO VERGINE
MA AVEVO IL CULO SFONDATO PER ARRIVARE VERGINE ALL ALTARE DAVO IL CULO FACEVO POMPINI E MASTURBAVO I UOMINI
CERTO SE I MIEI SAPESSERO CHE GIÀ A 15 ANNI SEGAVO I UOMINI SOTTOLINEO UOMINI NON RAGAZZI PER QUALCHE CIOCCOLATA O CARAMMELA
IN UN PAESINO QUI DEVO DIRE LA VERITÀ C'ERA OMERTÀ NESSUNO MI SPUTTANAVA
QUANTA CREMA ERA SCESA SULLA MIA CASTA MANO
POI INIZIAI A SUCCHIARLI SINO A PRENDERLI IN CULO
AL BAR DEL PAESE ORMAI ERA NOTA LA MIA DISPONIBILITÀ QUINDI CON LA SCUSA DEL PASSAGGIO IN CITTÀ CHIEDEVO CHI SCENDE LITIGAVANO TRA LORO MA POI PER NON SPUTTANARMI SI DIETERO I TURNI
A 18 ANNI AVEVO IL CULO LARGO E LE LABRA BEN PRONUNCIATE A FORZA DI POMPINI
LRICORDO BENE IL PRIMO POMPINO PER UN CONO GELATO IN CITA
ERA LO ZIO DELLO ZIO DI MAMMA ULTRA 60 ENNE PER UN BEL PERIODO PASAGI GIORNATE INTERE COL SUO CAZZO IN BOCCA
IL PORCO CHIESE A MAMMA ESSENDO VEDOVO DI ACCUDIRGLI CASA
SI STAVO IN GINOCCHIO MA NON A PULIRE IL PAVIMENTO
COL TEMPO PASSAI A D AIUTARE QUESTI VEDOVI
ALLA FINE MI SENTIVO UNA CROCERESSINA CHE LI AIUTAVA A ESSERE PIÙ SU DI MORALE
LORO ESSALTAVANO ALLA MIA MAMMA LE GRANDI DOTI DI UMANITÀ CHE AVEVO
CONOBBI IL MIO FUTURO MARITO CHE LO CONQUISTAI CON LA MIA ARTE
LUI NOTO SUBBITO CHE NON ERO CASA E CHIESA PIUTOSTO CASA E CAZZO
NON SI ASPETTAVA CHE ERO VERGINE NE FU LUSINGATO A COGLIERE IL MIO FIORE MA DOVETTE SPOSARMI
CI RIMASI QUANDO MI CHIESE IN SPOSA.
NON LO SCORDERÒ MAI ERO APPENA USCITA DALLA MIA ASSISTENZA COL CULO ROTTO E LO STOMACO PIENO DA QUSNTA NE AVEVO INGOIATA
LUI ERA A CONOSCENZA DELLE MIE PASSIONI LO AMAVO MA NON RINUNCIA O A QUESTA VITA DA ZOCCOLA
LUI INPERTERIDO MI VOLLE SPOSARE UGUALMENTE
LA PRIMA NOTTE MI DEFLORO ERO AL SETTIMO CELO. PER ANNI LA FICA FU SOLO SUA NON LA CONCESSI A NESSUNO
MA SAI A FORZA DI RISCHIARE TROVI SEMPRE LO STRONZO CHE NON SI ACCONTENTA E DAVANTI A MIO MARITO MI RISVERGINO
SI PERCHÉ MIO MARITO HA UN CAZZETTO IN TIRO DI 12 CM
MENTRE IL CAMIONISTA UN PALO DELLA LUCE 22 CM
MI HA SVERGINATA DAVERO DOPO DI LUO MIO MARITO NON LO SENTIVO PIÙ.
MIO MARITO NON VOLEVA CHE LAVORASSI PER VIA DELLE MIE DEBBOLEZZE MA INCASINO TUTTO PERCHÉ OGNI MATTINA LUO USCIVA
E A TURNO I SUOI COLLEGHI MI SCOPAVANO
NON RIUSCIVO A METTERE UN KG
MENTRE LORO DIMAGRIVANO ERO LA LORO DIETA E PLESTRA
CERTO VEDENDO LA DALL ESTERNO SEMBRA DEPROVEVOLE MA ERA FATTA IN COMUNE E D'ACCORDO MIO MARITO SPOSANDOMI ACCETTO LA SITUAZIONE
MA LE CHIACCHIERE CI CRAVANO DISAGGI NELLA CUMUNITA
RICORDO AVEVO 29 ANNI ERAVAMO IN UN PICCOLO PAESE E ERO NELLA BOCCA DI TUTTI ERO LA TROIA PUTTANA FIGLIA DEL DIAVOLO
DECISI DI AFFRONTARLI ANDAI CASA PER CASA A PARLARGLI QUALE PROBLEMA CREAVO
SAI COME FINI CHE ERO UN PIACEVOLE E GIOIOSO PASSATEMPO COME MI SON CONCESSA SI PLACARONO LE CHIACCHIERE E ERANO SOLO STORIE DI INVIDIA GIÀ ERANO INVIDIOSI
MA COME MI INIZIARONO A TROMBARE ERO LA MAMMA E MOGLIE CERTO DOVE TROVAVANO UNA CAGNA GRATIS PER SFOGARE TUTTI I LORO PERVERSI VIZZI CHE LE LORO MOGLI NON CONCEDEVANO
IN QUEL PAESINO PIACEVA PRENDERMI IN ORGE CON IL MARITO AL LAVORO LE BIMBR A SCUOLA IO NEI VARI FINILI MONTATA COME UNA VACCA
CAZZO QUANTO GODEVO
IL GIORNO CHE PER MOTIVI DI LAVORO CAMBIAMO CITTÀ PIANSI A DIROTTO
AVEVAMO TROVATO UN GIUSTO EQUILIBRIO
CHE ACCONTENTAVA TUTTI
MI MANCANO TUTTORA E QUANDO POSSO TORNO DA LORO NEI FINI SETTIMANA TUTTORA SONO I UNICI CHE RINCONTRO CON PIACERE MA ORA ANNO ETÀ AVANZATE TUTTI OVER 70
MA I RICORDI NON SI CANCELLANO ORA NON SONO PIÙ MONTATA SELVAGGIAMENTE COME ALL EPOCA MA MI DILETTO IN POMPINI MEMORABBILI.
60 ANNI FA SAREI MESSA AL ROGO SOLO INMMAGGINANDO QUELLO CHE RACCONTERO
UN OTOPIA ALL EPOCA UNA VERITÀ DEL GENERE SI NEGAVA NEGAVA OMERTÀ SILENZI
PER SALVAGUARDARE L ONORE MA SI SUBIVANO UMILIAZIONI
VENIVI USATA E ZITTA SENZA SENTIMENTI OGGETI DI SFOGHI SESSUALI
SCAMBI DI FAVORI LE DONNE NON CONSIDERATE UNA FIGLIA ERA VISTA COME UNA DISGRAZZIA UN MASCHIO IL CONTINUO DI UNA DINASTIA
ORA MI CHIEDO SENZA LA DONNA CHE CAZZO O DI DINASTIA SI CREAVA
BEATA L INGNORANZA DEI TEMPI ANDATI
UN UOMO CHE SI SCOPAVA PIU DONNE VENIVA VISTO COME UN GRANDE
UNA DONNA CHE SI DOVEVA VOLENTE O NO A PIU UOMINI UNA DONNACIA ERA DA EVITARE DA SPOSARE MA NO DA SCOPARE
MA VALLE A CAPIRE LE REGOLE DELLA BUONA FAMIGLIA
L INPORTATE ERA RIUSCIRE A TENERE NASCOSTE STORIE SCONVENIENTI
I COSIDETTI ALL EPOCA FROCI ORA SI DICE OMOSESUALI SI NASCONDEVANO IN FAMIGLIE CREATA SOLO A SCOPO DI NON ESSERE CLASSIFICATI
ORA E IL CONTRARIO OSTENTANO
MI DOMANDO CI SARÀ MAI UN GIUSTO EQUILIBRIO PRIMA TROPPO IN UN VERSO ORA TROPPO NEL ALTRO
IO IL MIO EQUILIBRIO HO CERCATO MA NON SEMPRE SONO STATO FACILE NON CERTO PER COLPA MIA
AVOLTE NON LI CAPISCO I UOMINI TROVI UNA CHE TI CONCEDE TUTTO E CHE FANNO
PER VANTARSI TI SPUTTANANO
COSTRINGENDOMI A CAMBIARE CITTÀ E AVOLTE NAZZIONE
MIO MARITO ACCONSENTE E MI SUPPORTA E SOPORTA NELLE MIE ESIGENZE
NEI NOSTRI 30 ANNI DI MATRIMONIO TRE FIGLIE
PER ME HA SOPPORTATO UMILIAZIONI CHE IO NON AVREI MAI VOLUTO CHE SUBBISCA
PULTROPPO QUANDO RAGGIONO CON LA FREGNA NON RIESPO A ESSERE RAZZIONALE
GIÀ NON SOLO I UOMINI RAGGIONANO COL CAZZO
ANCHE QUI STIAMO NOI DONNE RICUPERANDO POSIZZIONI
MI CAPITAVA DI VEDERE UN TIPO MI ATTIZZA CI PROVO COL CONSENSO DI MIO MARITO
E POVERINO SUBBITO VENIVA OFFESO E IO INSULTATA
GLI GRIDAVANO FROCIO INPOTENTE
MENTRE A ME ZOCCOLA VACCA PUTTANA
ESALTANDOSI DELLE LORO PRESTAZZIONI
FACENDOMI URLARE OSCENITA
A VOTE TROVAVO UOMINI PASSIONALI PREMUROSI
IO PREFERIVO SELVAGGI STRONZI E BASTARDI SI LO SO SEMBRERÒ MALATA MA ADORAVO ESSERE SCOPATA NO AMATA
SPESSO I STRONZI COSTRINGEVANO MIO MARITO AD ASSISTERE IO NE GODEVO LORO SI ESSALTAVANO A UMILIARLO
UNA VOLTA SUCCESSE CHE IN UN PARCHEGGIO DI TIR SALIVO E SCENDEVO DAI TIR PER TUTTA LA NOTTE TROVAVO MIO MARITO ADDORMENTATO ESAUSTO DALLE SEGHE CHE SI ERA FATTO
A PENSARE CHE QUANDO MI SONO SPOSATA ERO VERGINE
MA AVEVO IL CULO SFONDATO PER ARRIVARE VERGINE ALL ALTARE DAVO IL CULO FACEVO POMPINI E MASTURBAVO I UOMINI
CERTO SE I MIEI SAPESSERO CHE GIÀ A 15 ANNI SEGAVO I UOMINI SOTTOLINEO UOMINI NON RAGAZZI PER QUALCHE CIOCCOLATA O CARAMMELA
IN UN PAESINO QUI DEVO DIRE LA VERITÀ C'ERA OMERTÀ NESSUNO MI SPUTTANAVA
QUANTA CREMA ERA SCESA SULLA MIA CASTA MANO
POI INIZIAI A SUCCHIARLI SINO A PRENDERLI IN CULO
AL BAR DEL PAESE ORMAI ERA NOTA LA MIA DISPONIBILITÀ QUINDI CON LA SCUSA DEL PASSAGGIO IN CITTÀ CHIEDEVO CHI SCENDE LITIGAVANO TRA LORO MA POI PER NON SPUTTANARMI SI DIETERO I TURNI
A 18 ANNI AVEVO IL CULO LARGO E LE LABRA BEN PRONUNCIATE A FORZA DI POMPINI
LRICORDO BENE IL PRIMO POMPINO PER UN CONO GELATO IN CITA
ERA LO ZIO DELLO ZIO DI MAMMA ULTRA 60 ENNE PER UN BEL PERIODO PASAGI GIORNATE INTERE COL SUO CAZZO IN BOCCA
IL PORCO CHIESE A MAMMA ESSENDO VEDOVO DI ACCUDIRGLI CASA
SI STAVO IN GINOCCHIO MA NON A PULIRE IL PAVIMENTO
COL TEMPO PASSAI A D AIUTARE QUESTI VEDOVI
ALLA FINE MI SENTIVO UNA CROCERESSINA CHE LI AIUTAVA A ESSERE PIÙ SU DI MORALE
LORO ESSALTAVANO ALLA MIA MAMMA LE GRANDI DOTI DI UMANITÀ CHE AVEVO
CONOBBI IL MIO FUTURO MARITO CHE LO CONQUISTAI CON LA MIA ARTE
LUI NOTO SUBBITO CHE NON ERO CASA E CHIESA PIUTOSTO CASA E CAZZO
NON SI ASPETTAVA CHE ERO VERGINE NE FU LUSINGATO A COGLIERE IL MIO FIORE MA DOVETTE SPOSARMI
CI RIMASI QUANDO MI CHIESE IN SPOSA.
NON LO SCORDERÒ MAI ERO APPENA USCITA DALLA MIA ASSISTENZA COL CULO ROTTO E LO STOMACO PIENO DA QUSNTA NE AVEVO INGOIATA
LUI ERA A CONOSCENZA DELLE MIE PASSIONI LO AMAVO MA NON RINUNCIA O A QUESTA VITA DA ZOCCOLA
LUI INPERTERIDO MI VOLLE SPOSARE UGUALMENTE
LA PRIMA NOTTE MI DEFLORO ERO AL SETTIMO CELO. PER ANNI LA FICA FU SOLO SUA NON LA CONCESSI A NESSUNO
MA SAI A FORZA DI RISCHIARE TROVI SEMPRE LO STRONZO CHE NON SI ACCONTENTA E DAVANTI A MIO MARITO MI RISVERGINO
SI PERCHÉ MIO MARITO HA UN CAZZETTO IN TIRO DI 12 CM
MENTRE IL CAMIONISTA UN PALO DELLA LUCE 22 CM
MI HA SVERGINATA DAVERO DOPO DI LUO MIO MARITO NON LO SENTIVO PIÙ.
MIO MARITO NON VOLEVA CHE LAVORASSI PER VIA DELLE MIE DEBBOLEZZE MA INCASINO TUTTO PERCHÉ OGNI MATTINA LUO USCIVA
E A TURNO I SUOI COLLEGHI MI SCOPAVANO
NON RIUSCIVO A METTERE UN KG
MENTRE LORO DIMAGRIVANO ERO LA LORO DIETA E PLESTRA
CERTO VEDENDO LA DALL ESTERNO SEMBRA DEPROVEVOLE MA ERA FATTA IN COMUNE E D'ACCORDO MIO MARITO SPOSANDOMI ACCETTO LA SITUAZIONE
MA LE CHIACCHIERE CI CRAVANO DISAGGI NELLA CUMUNITA
RICORDO AVEVO 29 ANNI ERAVAMO IN UN PICCOLO PAESE E ERO NELLA BOCCA DI TUTTI ERO LA TROIA PUTTANA FIGLIA DEL DIAVOLO
DECISI DI AFFRONTARLI ANDAI CASA PER CASA A PARLARGLI QUALE PROBLEMA CREAVO
SAI COME FINI CHE ERO UN PIACEVOLE E GIOIOSO PASSATEMPO COME MI SON CONCESSA SI PLACARONO LE CHIACCHIERE E ERANO SOLO STORIE DI INVIDIA GIÀ ERANO INVIDIOSI
MA COME MI INIZIARONO A TROMBARE ERO LA MAMMA E MOGLIE CERTO DOVE TROVAVANO UNA CAGNA GRATIS PER SFOGARE TUTTI I LORO PERVERSI VIZZI CHE LE LORO MOGLI NON CONCEDEVANO
IN QUEL PAESINO PIACEVA PRENDERMI IN ORGE CON IL MARITO AL LAVORO LE BIMBR A SCUOLA IO NEI VARI FINILI MONTATA COME UNA VACCA
CAZZO QUANTO GODEVO
IL GIORNO CHE PER MOTIVI DI LAVORO CAMBIAMO CITTÀ PIANSI A DIROTTO
AVEVAMO TROVATO UN GIUSTO EQUILIBRIO
CHE ACCONTENTAVA TUTTI
MI MANCANO TUTTORA E QUANDO POSSO TORNO DA LORO NEI FINI SETTIMANA TUTTORA SONO I UNICI CHE RINCONTRO CON PIACERE MA ORA ANNO ETÀ AVANZATE TUTTI OVER 70
MA I RICORDI NON SI CANCELLANO ORA NON SONO PIÙ MONTATA SELVAGGIAMENTE COME ALL EPOCA MA MI DILETTO IN POMPINI MEMORABBILI.
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