Cazzo 23 cm e la mia amica

di
genere
etero

Sono il sogno erotico di ogni ragazza: alto 1.83, fisico scolpito, simpatico, estroverso ma non invadente e come ciliegina sulla torta un cazzo di 23 cm.
Era una giornata come le altre, avevo organizzato con dei miei amici una festa con 8 ragazze (tra cui la mia ex e la mia migliore amica) e una decina di ragazzi.
Ormai con la mia migliore amica mi scrivevo da tre annetti parlavamo di tutto: vita quotidiana, gossip, ragazze e ragazzi, esperienze, amici, etc... non mancavano però le battutine, infatti a volte mi scriveva scherzosamente "simo ti sei eccitato parlando di sesso con me" o "sei un ragazzo carino vediamo se anche li sotto sei ben messo". Così una volta per scherzare le risposi "ali se ti dicessi la misura ti spaventeresti " e lei scrisse "se se siamo migliori amici da anni mi puoi dire la tua misura e" e io digitai semplicemente 23 cm e lei mi scrisse "dai sei un ragazzo figo non devi per forza averlo così grosso".
La festa era in una villetta di una mia amica, era iniziata come sempre: le solite chiacchiere mentre si aspettano che arrivino tutti per poi iniziare veramente a divertirsi. Avevamo alcool, sigarette, etc... insomma c'era tutto per essere un'ottima festa.
Dopo abbracci e strette di mani di benvenuto e chiacchiere furono arrivate le pizze e così iniziammo a mangiare e bere.
Passate due orette alcune persone collassarono per aver bevuto e fumato troppo, una coppia salì sul terrazzo a limonarsi e noi continuammo a parlare. Arrivate le due di notte più di metà delle persone andò a casa, così rimanemmo in sette (quattro ragazzi e tre ragazze), dopo altre chiacchiere su film, serie tv, ragazze e ragazzi etc... due si addormentarono e rimanemmo in due maschi e una femmina mentre ancora la coppia era sul terrazzo.
Arrivate le tre ci raggiunse la coppia e così decidemmo di dormire per due orette scarse; i due si sdraiarono su dei materassi portati da casa, il mio amico sul letto singolo e io e la mia amica su quello matrimoniale - ovviamente nella stessa stanza - mentre i due collassati erano per terra a dormire.
Siccome eravamo tutti un po' sbronzi avvicinai la mia bocca vicino a quella della mia amica e le diedi un bacio. Dopo la riavvicinai nuovamente ma aprendo leggermente la bocca facendo uscire piano piano la lingua, in quel momento non pensai che avrei potuto rovinare il rapporto di amicizia, ma per fortuna iniziammo a limonarci. Nel frattempo si mise sopra di me e appoggiò la mano sul mio pacco e mi disse "simo allora sei pure ben messo come mi hai detto quella volta". Dopo più o meno cinque minuti ebbe spostato la mano inserendola nei miei pantaloni e iniziò a palparmelo.
Dopo una decina di minuti le ebbi preso la mano per portarla nelle mutande, e iniziò a farmi una sega da favola; seppure il mio amicone occupava tanto spazio riusciva benissimo a segarmelo, dedicandomi una delle migliori seghe che mi abbiano fatto fin'ora. Stavo così godendo che ogni tanto emettevo dei mugolii e lei si fermava per farmi dispetto.
Dopo un'altra decina di minuti che mi stava segando venni con almeno dieci schizzi forti nelle mutande bagnandole per metà. Lei ritrasse la mano e se la mise in bocca con il mio sperma con espressione maliziosa e poi mi diede un bacio sulla guancia sussurrandomi "buonanotte cazzone".
Appena svegliati tutti chiacchierammo per un po', e poi l'amico che aveva dormito sul letto singolo mi ebbe preso da parte e mi fece vedere la foto di me e la mia amica dove si vedeva che aveva la mano nei pantaloni; ma questa è un'altra storia.

1nst4: cazzo23cm_
scritto il
2021-08-15
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