Il mio amante il cambiamento

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tradimenti

avevo finito il mio ultimo racconto scrivendo appunto che il rapporto con il mio amante stava subendo una trasformazione. Sono sposata da 35 anni ed ho un amante più giovane di me di 15 anni. Non sto a raccontarvi il motivo del per il quale tradisco mio marito ma semplicemente avendo questo avuto un problema di saluti anni a dietro non riesce più a soddisfarmi. Come accennavo tutto è iniziato 3 anni fa una settimana prima del mio compleanno il mio giovane amante mi chiese cosa volessi in regalo e sfacciatamente, ma solo per gioco in un momento d'intimità, gli dissi che avrei voluto provare un rapporto a tre. Arrivò il mio compleanno e siccome mio marito lavora all'estero anche in quell'occasione non era in Italia e quindi mi organizzai per passare la serata con il mio giovane amante. Appuntamento, aperitivo e poi solito hotel fuori città, entrai in camera e Jacopo (questo il nome di fantasia) dopo avermi solo pregata di togliermi le mutande mi adagio sul letto, ancora vestita mi apri le gambe e iniziò a slinguarmi. Confesso che proprio non pensavo più al regalo ma conoscendolo, attento ai dettagli, mi ero meravigliata che non mi avesse ancora presentato alcun pensiero, ma presa dalla pratica che mi stava regalando mi rilassai chiudendo gli occhi, Jacopo nel vedermi in questo stato quasi idilliaco mi chiese di non aprirli. Mi baciava e li succhiava il clitoride lasciandomi una piacevole sensazione, alternando a carezze infilandomi le dita fino a farmi sentire le sue nocche sulla mia figa, improvvisamente mi sentii baciare con una veemenza diversa, aprii gli occhi e mi ritrovai tra le gambe un ragazzo di poco più di una trentina di anni che mi slinguava mentre Jacopo mi continuava a massaggiare la figa. Rimasi stupita mentre Jacopo mi presentava Ale quale regalo per il mio compleanno. Non ero mai stata con 2 uomini, ma passati i primi secondi di imbarazzo mi lasciai andare, nell'alzarmi per spogliarmi mi resi conto che mentre Jacopo era già in tiro il giovane amico aveva un cazzo decisamente molto più intrigante del mio amante, non per dimensioni ma per la forma scolpita del glande e soprattutto per essere non liscio come la maggior parte degli uomini ma nerboruto con grandi vene evidenti lungo tutto il suo magnifico cazzo. Decisi così di iniziare con un sacrosanto pompino assaporando quanto la novità mi offrisse e mentre mi abbassavo Jacopo mi prese da dietro, avevo cosi uno in bocca ed uno nella figa, il cambio non tardò ad arrivare e saggiai quel cazzo cosi particolare che nel solo penetrarmi sentivo la sua cappella farsi strada e le sue vene pulsarmi in vagina. Non mi dilungo ma chiaramente facemmo l'amore, anzi scusate, scopammo come forsennati fino al arrivare al culmine quando Jacopo sotto, Ale iniziò a spalmarmi olio sul buco del culo lasciandomi poca fantasia su cosa volesse fare. Prima mentre Jacopo mi scopava iniziò ad infilare le dita, poi con un'abile mossa si posizionò dietro facendomi entrare prima la cappella e poi dolcemente tutto il suo cazzo. Ero in estasi avevo uno in figa ed uno nel culo che dopo pochi colpi mi inondarono riempendomi i miei due buchi. Stanchi ci rilassammo per poi ricominciare dopo qualche ora. Da quel giorno il rapporto con il mio giovane amante è completamente cambiato.
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2021-08-25
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