La pasticera continuo

Eravamo rimasti
Su cazzo non vorrai stare tutto il giorno col cazzo in bocca

Le ginocchia mi dolevano io inpacciata in quel orale pratica a me sconosciuta

Ok ho capito faccio da me
Mi riprese dalle orecchie
Questa volta me le tirava forte
Inizio a scoparmi la bacca veloccemente
Io ero in balia di lui a un certo punto mi prese con una mano i capelli con l altra si masturbava

Mi innondo il viso di sperma calda e densa avevo un occhio chiuso sborra che mi colava dalla fronte guancia mento

Pensai finalmente finita

Ma mi sbagliai mi ero dimenticata che dovevo dargli la fica

Appena riusci ad alzarmi mi piiego a 90 sulla scrivania

Mi tenne dal collo sciaciato il volto sulla scrivania con l altramano mi alzo la gonna sulla schiena e mi strappo il tanga

Creandomi anche dolore tra la fica
Certo che il cornuto mi ha fatto un favore a lasciarti questo culo vergine ma ci penseremo inseguito

Mollo la presa al collk senti due manni allargarmi i glutei e una lingua tra le mia mici

Anche questa pratica a me sconosciuta ma mi dava piacere che non so discrivervi cosi ho un orgasmo che mi scuote tutta

Cazzo di puttana mi ai lavato il viso mi diete due sculacciate forti e mi penetro

Rimasi senza fiato dalla sopressa mi senti allargare

Lui inffoiato diceva sconceririe te la fondo ti mando a casa sfasciata zoccola

Mi scopava con inruenza senza passione

Continuava con parolacce troia bocchinara putgana

Piu mi insultava piu godevo
Non so di preciso quanto duro ma quando mi riempi la fica e si tolse io scivolai a terda perche le gambe non mi regevano

Avevo perso il conto deo orgasmi mai goduto cosi sino a ora

Tutta indolensita con fatica mi rimisi inpiedi lui mi abraccio cazzo sei perfetta a fare la luttana

Avevo ancora scosse di piacere ero elletrizzata da tutto quello che provai

Allora tutto apposto con marito

Certo mantengo le promesse mandamelo in ufficio domani alle 11

Stavo uscendo

Lui mi fermo ma dove cazzo esci conciata cosi vatti a darti una rinfrescata

Entri in bagno e quello che vidi fu una coltellata al cuore avevo tutto il volto ricoperto da sborra essiccata

. I uscirono le lacrime mentre mi davo una pulita maledivo il giorno che dicisimo di venire in italia

Ero arrivata da meno di un anno e gia mi avevano scopata ripenso alla mia amica che mi aveva anche avvertita che mi avrebbero scopata io non credetti e invece aveva ragione

La cosa che piu mi dava fastidio che mi era piaciuto cazzo se ho goduto

Usci lo guardai con occhi diversi lo abracciato e ringraziato ero viso a viso non so che mi prese lo bacciato in bocca non mi staccavo piu

Mi stacco mi disse dai ora va a lavorare quando ai bisogno basta che vieni in ufficio

Usci che ero unaltra donna

Tornai a lavorare ma mi sentivo tutti i sguardi addoso

Tornai a casa uforica di aver trovato lavoro a mio marito

Quella sera abbiamo fatto. Amore
Ma col pensiero ero al pomeriggio godevo godevo non so per merito di marito o per i pensieri che avevo

Ci addormentiamo felici credendo che ora erano finite le dificolta

La mattina ci svegliamo lui sereno io avevo un magone non so perche ma sentivo ansia

Ci presentiamo al colloquio il mio datore dice a mio marito di seguire la segretaria che il commercialista gli innlustrera il contratto

Mi prese sottobraccio noi andiamo via un oretta per delle commissioni

Vidi lo sguardo di mio marito e lo vidi triste come se lui sapesse cosa sucedeva

Tranquillo siv costantin vedra cbe andra tutto bene mentre diceva questo mi stava palpando il culo

Andai da mio marito lo baciai ti amo
Lui anchio sembrava che non ci vedessimo piu

Sali in macchina partiamo e salutavo mio marito con un bel sorriso lui lo accenno appena

Si fermo davanti a un motel
Lo guardai con preoccupazzione

Scese cara mia ora dipende tutto da te mi apri lo spoftello mi tese la mano e usci mi prese dal fianco

Sa cosa sucedera ora tastandomi il culo

Io i patti non erano questk

Senta non sta in una posizione cbe può far trattative ora spongo la questione

Se ora sale in camera e varchera la porta dovra stare a tutte le mie voglie

Suo marito avra il lavoro indeterminato a 2500 mensili a te ne avrai 2000 ma a una condizzione

Quale domanda stupida

Che ogni mensilita trascorrera con me o con chi voglio io un fine settimana

O altimenti amici come prima

Ma ma il sab e dom non lavoriamo
Che dico a marito

Nulla sapra cosa fai semplice ora pensaci 10 minuti

Tuo marito dovra essere consensiente
Io sgranai i occhi sapra cosa faccio

Certo non vogliamo problemi

Ma come faccio a dirlo a mio marito

Tranquilla ci pensera giulia a esporre il contratto

Non aaccetera mai

nel frattempo si era spogliato

Su che fa spogliati

Questo e per il tuo di contratto
Mi spogliai piangendo

Su poche storie poi come senti il biscotto vedrai che come altravolta ti piacera.

Volle che lo cavalcassi anche questa era nuova per me e mi piaceva perche dicidevo io rittimo profondita insomma ero io che decidevo era una cosa nuova per me

Squillo il cell di lui

Si dimmi giulia tutto apposto ne ero sicuro che avrebbe accettato si sto con la troia e tu come e andata col cornuto

Mi fermai lui cazzo fa puttana cavalca cazzo

Ripresi con dubbi

Loro continuarono la telefonata

Ha accetatto di fare il cornuto

Ok ci risentiamo tra un ora saro li fallo aspettare che gli ristuisco la moglie

Mi disarciono bene tutto ok da domani inizia il lavoro

ora bisogna concludere il contratto prese come una sella mi ci fece sdraiare di pancia poi mi lego con manette i polsi e le caviglie

Sai ora che sucede

No

Mi prendo una bella verginita

Io gridai no ti prego ero legata non potevo sotrarmi

Tranquilla le prime volte fara un po male ma te lo allarghero cosi tanto che in futuro godrai a fartelo scopare

Mi assesto una serie di sculaccioni avevo il culo infiamme

Mi sparse. Olii mi massegiava poi inizio a infilarci dita prima 1 poi 2 poi 3 le ruotava tra le mie urla e inprecazzioni stufo mi mise un bavaglio

Bene ora sei pronta credo che ci mise tutte le accortezze per non farmi troppo soffrire

Fu doloroso con lacrime che mi rigavano il viso entrava e usciva dolcemente rimaneva infondo a farmi abbituare all intrusione

Poi comincio ad aumentare il rittimo sino a scoparmi il culo forte anche inbavagliata si sentivano le urla di lamento

Duro molto quando fini ero con una sensazione di vuoto mi avveva veramente spaccata in due

Per tornare in macchina mi dovette sorregere avevo le gambe molli e un inferno al culo ogni passo era un dolore intenso

Mi riconsegno a mio marito che caminavo a papera con passi piccoli dal bruciore

Non ci parlammo per tutfo il viaggio e la sera lo feci dormire sul divano

Davo la colpa a lui di tutto ma alla fine centrava ben poco bastava che dicessi no

Continua