Sabryna e il paese di 🐷

La notte non riuscivo ha dormire
Ero eccitata mi toccai pku volte per cercare di appagare la mia eccitazione

Pensavo ai guardoni che si ammazzavano di seghe dopo lo spettacolo che avevo offerto

Ci SARANNO STATI A SPIARMI IL PECORARO IL MACELLAIO IL BARRISTA?

LA MATTINA TORNAI AL BAR PER FARE COLAZZIONE AVEVO INDOSSATO UNA MAGLIETTINA BIANCA ATTILLATA SENZA REGISENO UNA MINI NERA

ERO DECISSA DI ECCITARLO come ENTRAI MI SORRISE BUON GIORNO SABRY IL BAR ERA PIU PIENO DEL SOLITO A QUELL'ORA

COSA GLI PREPARO STAMATTINA IL SOLITO CAPPUCCINO CON TANTA SCHIUMA E UN BEL CANNOLO PIENO DI CREMA

GLI SORISI VEDO CHE CONOSCE BENE I MIEI GUSTI MI COCCOLA SEMPRE MI PASDO. LA MANO IN UNA CAREZZA ALLA GUANCIA

FECI UNA COSA NON PEMSATA MENTRE MO DAVA QUELLA CAREZZA VOLTAI IL VOLTO E UN DITO MI SFIORO LE LABRA IO CON UNA VOCITA SOSCHIUSI LE LABRA E IL DITOO PASSO TRA LE MIE LABRA CHE LO SOCCHIUSERO PER QUALCHE SDCONDO

DEVO DIRE CHE SOTTO ERO UN LAGO DI UMORO

LUI RIMASE STRANITO DALLA MIA INIZIATIVA E SCOSSO DAL MIO GESTO INTRUPPO UNA BOTTIGLIA DI ACQUA CHE MI BAGNO LA MAGLIETTA BIANCA

FACENDO VEDERE BEME IN TRASPARENZA IL SENO COI CAPEZXOLI RITTI A BUCARE
LA MAGLIETTA

RIMASE AD AMMIRARE IL MIO SENO INPLONITIZATO

FECI FINTA DI NON ACCORGERMI CHE ERO TRASPARENTE ABEVO MILLE OCCHI PUNTATI SUI MIEI SENI

RIFECI IL GIOCO DELL GIORNO PRIMA CON IL CAPPUCCINO E CANNOLO

CREDO CHE TUTTI STAVANO FASTICANDO SU DI ME IN COSE SCONCE RIMASI LI A CHIACCHIERARE DEL PIU DEL MENO CON LUI SEDUTA SU LO SGABBELLO

MOSTRANDO AI ALTRI LE MIE COSCE

MI CHIESE SE ERO FIDANZATA SE AVEVO FATTO ESPERIENZE

DISSI DI NO A TUTTE E DUE LE DOMANDE

LUI COME UNA BELLA RAGAZZA COME TE NON HA CORTEGGIATORI
VALLI A CAPIRE I RAGAZZI DI OGGI

LUI NEL FRATTEMPO ERA SCESO DAL BANCO DI SIEDE ALLO SGABBELO AFFIANCO

NEL PARLARE APPOHIO LA MANO SULLA COSCIA MI OFRI SALATINI E PROSECCO

CONTINUO A FARMI DOMSNDE DI SCUOLA PASSIONI COSE DEL GENERE

LA DIA MANO MI ACCAREZZAVA LA COSCIA DAVANTI AI ALTRI

IO ORMAI LISCIAVO UMORI DA WUANTO ERO ECCITSTS

POI MI CHIEDE SE ANDAVO AL FIUME

GLI DISSI DI NO

LUI PERCHE

MI ANNO DETTO CHE CI SONO GUARDONI E NON MI SENTIVO TRANQUILLA

LUI SI INBARRAZO GUARDONI MA CHE DICI TI SBAGLI

SARA MA HO PAURA POI IL FIUME E BASSO VORREI NUOTARE 👙

LUI PRESE LA PALLA AL BALZO CONOSCO UN ANTA DEL FIUME LIU A MONTE DOVE CE UNA CASCATA E UNA BELLA POZZA GRANDE DOVE SI PUO NOTARE

MAGARI MA NON CONOSCO IL POSTO

LUI TI CI ACCOMPAGNO IO DOMSANI se vuoi gli dieti un bacio sulle labra
RINGRAZZIANDOLO ALLORA A DOMANI

SCENDENDO DALLO SGABBELLO FECI FIMTA DI PERDERE L EQUILIBRIO E PER SORREGERMI POSAI LA MANO SUL CAZZO
STRINGENDOLO

USCI CON LA CONSAPOLEZZA CHE AVEVO ESSAGERATO CON QUEL GESTO

L INDOMANI ANDAI CON LUI IN QUEL POSTO ERO UN PO TESA E PREOCCUPATA
ARRIVATI RIMASSI INCANTATA DAL POSTO

LUI TI PIACE E TRANQUILLO QUI NESSUNO TI FISTURBERA

MI MISI IN DUE PEZZI NORMALE LUI UN PANTALONCINO LARGO NOTAI CHE ERA DEFORMATO DAL CAZZO DURO

SABRY TI HO PREPARATO UN DOLCETTO A UNA CREMA ERA UN BOMBETTA DI PASTA DI CIAMBELLA 🍩 MENTRE LO MORDEVO VIDI UN ESPRESSIONE CHE POI IN SEGUITO CAPI IL PERCHE

ALLORA DIMMI COMÈ

SENTI LA CREMA CHE AVEVA UN LIQUORE FORTE UN PO GELATINOSO E DAL SAPORE AHRO

TI PIACE

IO NON CI HO CAPITO MOLTO FORSE IL LIQUORE UN PO FORTE HA COPERTO LA CREMA

NOTAI IL CAZZO DURRISSIMO

MI PREDE DI SOPRESA E MI GETTO IN ACQUA POI SI TUFFO E INIZXIA A SCHIZZARMI COL L'ACQUA 💦 COME UN RAGAZZINO

PASSIAMO LA MATTINATA A SPINGERMISOTTO ACQUA E CON LA SCUSS DELLA LOTTA MI PALPAVA SENI CULO FICA

STANCHI E AFFAMATIPRANZIAMO ALL SACVO PANNINI E DEL BUON VINODI DUE LITRI ME NE FECE BERE PIU DI UN LITRO

ALLENTO LA MIA SICUREZZA RIDEVO SEMPRE LUI OSAVA SDMPRE PIU SINO A UN PUNTO CHEMI SOPRESE ANCHE ME

LUI SI SCUSO PER UN BISOGNINO

STAVO BEVENDO L ENNESIMO BICCHIERE

MI SENTI CHIAMARE SABRY CORRI SSBRY CORRI CHE TI FACCIO VEDERE UNA COSA

BARCOLLANTE LO RAGGIUNSI ARRIVAI LI SI GIROFULMINIO MI ABRACVIA E MI BACIA IN BOCCA SENTIBO IL CAZZO DURO SUL MIO PANCINO

ERA IL. MIO PRIMO BACIO IN BOCCA A UN UOMO MI LASCISI ANDARE LASCIANDO CHE MI TRASPORTASSE MI RITROVAI SDRAITA SUL PRATO CON LUI TRA LE MIE GAMBE A LECCARMI LA FICA SCOSTO IL COSTUME VERCO DI INFILARMI IL DITO E SI ACVORDE CHE ERO VRRGINR

DESISTETTE MA CONTINUO A LECCSRE

IO MI GODEVO FI QUESTA SENSAZZINE GLI VENNI IM FACCIA

RISALI SCOPRI I MIEI SENI E LI SUCCHIO NEL FRATTEMPO PRESE LA MIA MANINA E LA PORTO A STRINGERE QUL CAZZO ENNORME

MI BACIAVA IL COLLO IO TENEBO STRETTO IL CAZZO

MI LECCO IL LOBO E MI SUSSURO DAI BAMBINA FALLLO GODERE NELLA TJA MANINA MUOVILA SU E GIU MI DAVA ISTRUZZJONI LA MIA PRIMA SEGA

LO SENTIVO DURO CALDO

POI SENTI LA SUA MANO CERCARE IL MIO BOTYONCINO

SARA STATO IL VINO LA VOGLIA DI CONOSCERE IL SESDO

MA PARTI UN ECCITAZZIONE LO BACIAI SPONTANEAMENTE E MUOVEVO LA MANNO CON PIU FOGA

LUI MI INCITAVA DAI SII FAMMI GODERE
SENTI LUI INRRIGGIDIRSI E AVERE SPASIMI MENTRE SENTI IL CAZZO ERRUTTAREUNA CREMA CHE SCENDEVA TRA LE DITA

LUI NON FERMARTI CONTINUA CONTINUA SIII COSSSI BRAVVISDIMA MI BACIO CON ARDORE RINGRAZZIANDOMI

ERO ANCORA SCOSSA DI QUELLO CHE AVEVO FATTO

NON MI RESI CONTO CHE ERA TORNATO TRA LE MIE COSCE SENTI LA LINGUA LECCARMI

POI SENTI SCENDERE IL CODTUMME E LA LIMGUA CONTINUARE A MARTELLARMI LA FICA

IL SUO POLLICE SI DEDICAVA AL BOTTONCINO STIMOLANDOLO PISCIAVO IN CONTINUAZIONE UMORI

MI TOCCAVO I SENI SPORCANDOLI CON LO SPERMA CHE AVEVO SULLA MANO

ERO A OCCHI CHIUSI HA GODERMI LA LECCATA DI FICA POI SENTI UN DITO GIOCCAFE CON LA ROSELLINA DEL MIO CULO
NON SO QUANTI ORGASMI HO AVUTO MA QUANDO MI MISE IL MIGNOLO IN CULO MENTRE MI LECCAVA E MI TINTTILAVA IL BOTTOCVINO

HO AVUTO UN ORGASMO CHE MI FECE SULSULTARE

POI LUI MI SPIEGO CHE AVEVO SQUIRTATO LAVANDOGLI IL VISO

PASSAMMO IL REDTO DELLA GIORNATA COSI LUI A LECCARMI I A SPARAGLI SEGHE

DAI MILTEVOLI ORGASMI IMTORNO A NOI REAGIAVA UN ARIA INTRINTA DI SESSO

RITORNIAMO A CASA MI LASCIO DAI NONNI ERO STANCHISSIMA SVUOTATA ERANO LE 22:00

ERANO PASSATE 12 ORE DI QUALI LA META A SODDISFARCI A VICENDA

MANGIAI UN BOCVONE E ANDAI A DORMIRE CADDI IN UN SONNO PROFONDO

CONTINUA