Tir che passione 3
di
Juliama:49'
genere
dominazione
Alfredo sicuro di avermi in pugno
dopo il viaggio non mi ha piu cercata
Io sinceramente ne sofrivo
Andavo sempre a cercallo per qualsiasi scusa tipo se la bolla
Di accompagno era scritta bene
Lui mi liquidava subbito
La relazione con il mio ragazzo procedeva ma non mi soddisfava
Mi mancavano le emmozioni forti provate in quel viaggio indimenticabile
Nello si era licenziato senza neache salutarmi
Passai mesi a masturbarmi nei ricordi cercando di calmare la mia voglia di rivivere quelle emozioni
il mio ragazzo non riusciva a placare le mie voglie trasgressive
Anche per colpa mia 🤔
Non riuscivo con lui ha essere zoccola, troia, puttana ma ero la fidanzatina timida
Mentre volevo un uomo dominante che non chiedeva prendeva e basta
Che non si fermava ai miei lamenti
Con il mio ragazzo bastava dire non ho voglia che lui subbito mi accontentava chiedendomi anche scusa
Una cosa era certa che lo amavo e non lo scambierei mai con nessuno
Il problema e che volevo ogni tanto evadere da quel piattume
Fu cosi che un giorno non c'è la feci piu era notte nel deposito
Non c'era piu nessuno solo alfredo
Mi diressi decisa nel suo ufficio
Entro senza bussare e esordi dicendo
BASTA NON C'È LA FACCIO PIU PRENDIMI QUI ORA
ci fu un silenzio in ufficio erano alfredo con due inprenditori che mi fissavano increduli della scena
Io ero con una mini strimenzita camicetta col decolte in bella evidenza calze autoregenti tacco 10
Alfredo lesto prima che prendessi la via di fuga chiuse la porta a chiave
Mi strinse a se con la mano in vita
VI presento juliana la titolare
Con molto inbarazzo strinsi la mmno ai due inprenditori
MI bacio sulle labra
bene allora possiamo continuare nel ritorante
lA nostra riunione. Visto che ora c'è anche la titolare cosi staseda stessa chiudiamo l'accordo
ero indisaggio
ma lo sguardo di alfredo fu lo stesso di quando. mi ha usata in gruppo aveva un sorriso diabolico
IO mi preoccupai la mia micia era gia umida pregustando finalmente una bella razzione di cazzo
LA serata scorre tranquilla certo il vino bianco non mancava il mio bicchiere era sempre pieno
La cena si concluse che erano notte
alfredo propose una passegiata in riva al mare per digerire abondante cena e per smaltire il vino
PRese una bottiglia di schampagn e ci avviamo camminando sul piaggia le onde mi bagnavano i piedi l'acqua era calda
aLfredo mi sussuro all orecchio
Se bella calda e umida al punto giusto per essere scopata come desideravo
Come al solito comincio la mia manfrina
SEi matto che penserrano di me nel frattempo mi tastava il culo
Loro caminavano dietro di noi.
LUi mi alzava la mini mostrndogli il mio culo
Un tr
Senza avviso
Mi spinse in ginocchio
si slaccio i pantaloni tiro fuori il cazzo gia teso e duro succhia puttana
dandomi uno schiaffo in volto per farmi capire che non voleva lagne
IO due rimasero inpressionati dalla scena in ginocchi iniziai un lavoro di bocca leccavo il cazzo le palle suchiavo ingoiavo
FInalmente avevo il mio oggetto desiderato da mesi
colavo umori solo al pensiero di quello che tra pocco ssuccedera
ALfredo guarda i due
cazzo non sarete froci che aspettate a tiralli fuori che la zoccola non vede l'ora di assagiare dei cazzi nuvi
SU puttana gattona e vai dai loro cazzi
gattonando sulla sabbia raggiunsi i due inprenditori
NOn mi aspettavo che erano super dotati anche dei master
Come arrivai vicino mi prese dai capelli e mi sputo in faccia
L' altro prese un capezzolo e me lo strinse facendomi male
MI senti sollevare e posizionata a 90'gradi mentre succhiavo il cazzo l'altro mi prese a scoparmi con colpi veloci e profondi
ALfredo si gustava la scena
ANdateci piano altrimenti cosa racconta al cornuto se me la sfasciare
SEntendo questo i due iniziarono a schiaffeggiarmi il culo i seni facendoli diventare rossi
i due maiali si alternavano bocca e fica poi mi senti tirare dai capelli era alfredo
ora tocca a me mi arrivarrono due ceffoni in viso facendomi cadere su una barca. mi strappo via la camicetta il peryzoma rimanendo in tacchi e mini artotolata in vita
Mi sputo sulla rosellina mi arrivarono una serie di sculacciate
E me lo mise tutto in culo sino alle palle
Rimasi senza fiato erano pasati mesi dall ultima inculata
Vedo che ti si e ristretto ma vedrai che galleria avrai dopo
Si sdraio sulla sabbia di schiena inpalata in culo
Chiamo i due cazzo volete scoparvela
Mi ritrovai in senduivic piena mi senti spaccare avevo due cazzi di buone dimensioni che scavavano i miei buchi
L inprenditore non resistette piu e mi riempi la fica di buona calda sperma
Si mise seduto sulla barca e l'altro prese il suo posto
Scopandomi forte in pochi minuti arrivarono tutte e due farcendomi fica e culo
Sfinita e soddisfata mi rialzai dolorante con camminata incerta mi diressi in acqua per alleviare il bruciore
Alfredo mi aveva slabrato il culo
In acqua chiamai i tre si spogliarono e mi raggiunsero
Mi inmersi e succhiai i cazzi sotto acqua portandoli di nuovo duri
Stavonta ero io che mi gustai la scopata
Abracciata al collo avingliata con le gambe ai loro fianchi
inpalata in fica e cullati dalle onde
Mi godevo la piu piacevoli scopate
godendomi il momento cosi piacevole dopo la tempesta che mi aveva travolto prima
Li scopai tutte e tre in quel modo
Scambiandoci baci passionali come dei fidanzatini
Torniamo a riva tutti soddisfatti e appagati
Ragiungiamo l'auto mi misi dietro tra i due inprenditori
Alfredo guidava e io mi dedicai all ultimi pompini della serata
Conquistando la fiduccia dei due firmando un contratto decennale
Che metteva al sicuro la mia societa e il futuro dei miei dipendenti.
Spero che sia scritto abbastanza decentemente commentatelo grazie
dopo il viaggio non mi ha piu cercata
Io sinceramente ne sofrivo
Andavo sempre a cercallo per qualsiasi scusa tipo se la bolla
Di accompagno era scritta bene
Lui mi liquidava subbito
La relazione con il mio ragazzo procedeva ma non mi soddisfava
Mi mancavano le emmozioni forti provate in quel viaggio indimenticabile
Nello si era licenziato senza neache salutarmi
Passai mesi a masturbarmi nei ricordi cercando di calmare la mia voglia di rivivere quelle emozioni
il mio ragazzo non riusciva a placare le mie voglie trasgressive
Anche per colpa mia 🤔
Non riuscivo con lui ha essere zoccola, troia, puttana ma ero la fidanzatina timida
Mentre volevo un uomo dominante che non chiedeva prendeva e basta
Che non si fermava ai miei lamenti
Con il mio ragazzo bastava dire non ho voglia che lui subbito mi accontentava chiedendomi anche scusa
Una cosa era certa che lo amavo e non lo scambierei mai con nessuno
Il problema e che volevo ogni tanto evadere da quel piattume
Fu cosi che un giorno non c'è la feci piu era notte nel deposito
Non c'era piu nessuno solo alfredo
Mi diressi decisa nel suo ufficio
Entro senza bussare e esordi dicendo
BASTA NON C'È LA FACCIO PIU PRENDIMI QUI ORA
ci fu un silenzio in ufficio erano alfredo con due inprenditori che mi fissavano increduli della scena
Io ero con una mini strimenzita camicetta col decolte in bella evidenza calze autoregenti tacco 10
Alfredo lesto prima che prendessi la via di fuga chiuse la porta a chiave
Mi strinse a se con la mano in vita
VI presento juliana la titolare
Con molto inbarazzo strinsi la mmno ai due inprenditori
MI bacio sulle labra
bene allora possiamo continuare nel ritorante
lA nostra riunione. Visto che ora c'è anche la titolare cosi staseda stessa chiudiamo l'accordo
ero indisaggio
ma lo sguardo di alfredo fu lo stesso di quando. mi ha usata in gruppo aveva un sorriso diabolico
IO mi preoccupai la mia micia era gia umida pregustando finalmente una bella razzione di cazzo
LA serata scorre tranquilla certo il vino bianco non mancava il mio bicchiere era sempre pieno
La cena si concluse che erano notte
alfredo propose una passegiata in riva al mare per digerire abondante cena e per smaltire il vino
PRese una bottiglia di schampagn e ci avviamo camminando sul piaggia le onde mi bagnavano i piedi l'acqua era calda
aLfredo mi sussuro all orecchio
Se bella calda e umida al punto giusto per essere scopata come desideravo
Come al solito comincio la mia manfrina
SEi matto che penserrano di me nel frattempo mi tastava il culo
Loro caminavano dietro di noi.
LUi mi alzava la mini mostrndogli il mio culo
Un tr
Senza avviso
Mi spinse in ginocchio
si slaccio i pantaloni tiro fuori il cazzo gia teso e duro succhia puttana
dandomi uno schiaffo in volto per farmi capire che non voleva lagne
IO due rimasero inpressionati dalla scena in ginocchi iniziai un lavoro di bocca leccavo il cazzo le palle suchiavo ingoiavo
FInalmente avevo il mio oggetto desiderato da mesi
colavo umori solo al pensiero di quello che tra pocco ssuccedera
ALfredo guarda i due
cazzo non sarete froci che aspettate a tiralli fuori che la zoccola non vede l'ora di assagiare dei cazzi nuvi
SU puttana gattona e vai dai loro cazzi
gattonando sulla sabbia raggiunsi i due inprenditori
NOn mi aspettavo che erano super dotati anche dei master
Come arrivai vicino mi prese dai capelli e mi sputo in faccia
L' altro prese un capezzolo e me lo strinse facendomi male
MI senti sollevare e posizionata a 90'gradi mentre succhiavo il cazzo l'altro mi prese a scoparmi con colpi veloci e profondi
ALfredo si gustava la scena
ANdateci piano altrimenti cosa racconta al cornuto se me la sfasciare
SEntendo questo i due iniziarono a schiaffeggiarmi il culo i seni facendoli diventare rossi
i due maiali si alternavano bocca e fica poi mi senti tirare dai capelli era alfredo
ora tocca a me mi arrivarrono due ceffoni in viso facendomi cadere su una barca. mi strappo via la camicetta il peryzoma rimanendo in tacchi e mini artotolata in vita
Mi sputo sulla rosellina mi arrivarono una serie di sculacciate
E me lo mise tutto in culo sino alle palle
Rimasi senza fiato erano pasati mesi dall ultima inculata
Vedo che ti si e ristretto ma vedrai che galleria avrai dopo
Si sdraio sulla sabbia di schiena inpalata in culo
Chiamo i due cazzo volete scoparvela
Mi ritrovai in senduivic piena mi senti spaccare avevo due cazzi di buone dimensioni che scavavano i miei buchi
L inprenditore non resistette piu e mi riempi la fica di buona calda sperma
Si mise seduto sulla barca e l'altro prese il suo posto
Scopandomi forte in pochi minuti arrivarono tutte e due farcendomi fica e culo
Sfinita e soddisfata mi rialzai dolorante con camminata incerta mi diressi in acqua per alleviare il bruciore
Alfredo mi aveva slabrato il culo
In acqua chiamai i tre si spogliarono e mi raggiunsero
Mi inmersi e succhiai i cazzi sotto acqua portandoli di nuovo duri
Stavonta ero io che mi gustai la scopata
Abracciata al collo avingliata con le gambe ai loro fianchi
inpalata in fica e cullati dalle onde
Mi godevo la piu piacevoli scopate
godendomi il momento cosi piacevole dopo la tempesta che mi aveva travolto prima
Li scopai tutte e tre in quel modo
Scambiandoci baci passionali come dei fidanzatini
Torniamo a riva tutti soddisfatti e appagati
Ragiungiamo l'auto mi misi dietro tra i due inprenditori
Alfredo guidava e io mi dedicai all ultimi pompini della serata
Conquistando la fiduccia dei due firmando un contratto decennale
Che metteva al sicuro la mia societa e il futuro dei miei dipendenti.
Spero che sia scritto abbastanza decentemente commentatelo grazie
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico