Tir che passione 3

di
genere
dominazione

Alfredo sicuro di avermi in pugno
dopo il viaggio non mi ha piu cercata

Io sinceramente ne sofrivo
Andavo sempre a cercallo per qualsiasi scusa tipo se la bolla
Di accompagno era scritta bene

Lui mi liquidava subbito

La relazione con il mio ragazzo procedeva ma non mi soddisfava

Mi mancavano le emmozioni forti provate in quel viaggio indimenticabile

Nello si era licenziato senza neache salutarmi

Passai mesi a masturbarmi nei ricordi cercando di calmare la mia voglia di rivivere quelle emozioni

il mio ragazzo non riusciva a placare le mie voglie trasgressive
Anche per colpa mia 🤔

Non riuscivo con lui ha essere zoccola, troia, puttana ma ero la fidanzatina timida

Mentre volevo un uomo dominante che non chiedeva prendeva e basta

Che non si fermava ai miei lamenti
Con il mio ragazzo bastava dire non ho voglia che lui subbito mi accontentava chiedendomi anche scusa

Una cosa era certa che lo amavo e non lo scambierei mai con nessuno

Il problema e che volevo ogni tanto evadere da quel piattume

Fu cosi che un giorno non c'è la feci piu era notte nel deposito
Non c'era piu nessuno solo alfredo

Mi diressi decisa nel suo ufficio
Entro senza bussare e esordi dicendo

BASTA NON C'È LA FACCIO PIU PRENDIMI QUI ORA

ci fu un silenzio in ufficio erano alfredo con due inprenditori che mi fissavano increduli della scena

Io ero con una mini strimenzita camicetta col decolte in bella evidenza calze autoregenti tacco 10

Alfredo lesto prima che prendessi la via di fuga chiuse la porta a chiave

Mi strinse a se con la mano in vita

VI presento juliana la titolare


Con molto inbarazzo strinsi la mmno ai due inprenditori


MI bacio sulle labra

bene allora possiamo continuare nel ritorante
lA nostra riunione. Visto che ora c'è anche la titolare cosi staseda stessa chiudiamo l'accordo

ero indisaggio

ma lo sguardo di alfredo fu lo stesso di quando. mi ha usata in gruppo aveva un sorriso diabolico

IO mi preoccupai la mia micia era gia umida pregustando finalmente una bella razzione di cazzo

LA serata scorre tranquilla certo il vino bianco non mancava il mio bicchiere era sempre pieno

La cena si concluse che erano notte
alfredo propose una passegiata in riva al mare per digerire abondante cena e per smaltire il vino

PRese una bottiglia di schampagn e ci avviamo camminando sul piaggia le onde mi bagnavano i piedi l'acqua era calda
aLfredo mi sussuro all orecchio
Se bella calda e umida al punto giusto per essere scopata come desideravo

Come al solito comincio la mia manfrina

SEi matto che penserrano di me nel frattempo mi tastava il culo

Loro caminavano dietro di noi.

LUi mi alzava la mini mostrndogli il mio culo

Un tr

Senza avviso

Mi spinse in ginocchio

si slaccio i pantaloni tiro fuori il cazzo gia teso e duro succhia puttana

dandomi uno schiaffo in volto per farmi capire che non voleva lagne

IO due rimasero inpressionati dalla scena in ginocchi iniziai un lavoro di bocca leccavo il cazzo le palle suchiavo ingoiavo

FInalmente avevo il mio oggetto desiderato da mesi

colavo umori solo al pensiero di quello che tra pocco ssuccedera

ALfredo guarda i due

cazzo non sarete froci che aspettate a tiralli fuori che la zoccola non vede l'ora di assagiare dei cazzi nuvi

SU puttana gattona e vai dai loro cazzi
gattonando sulla sabbia raggiunsi i due inprenditori

NOn mi aspettavo che erano super dotati anche dei master

Come arrivai vicino mi prese dai capelli e mi sputo in faccia

L' altro prese un capezzolo e me lo strinse facendomi male

MI senti sollevare e posizionata a 90'gradi mentre succhiavo il cazzo l'altro mi prese a scoparmi con colpi veloci e profondi

ALfredo si gustava la scena

ANdateci piano altrimenti cosa racconta al cornuto se me la sfasciare

SEntendo questo i due iniziarono a schiaffeggiarmi il culo i seni facendoli diventare rossi

i due maiali si alternavano bocca e fica poi mi senti tirare dai capelli era alfredo

ora tocca a me mi arrivarrono due ceffoni in viso facendomi cadere su una barca. mi strappo via la camicetta il peryzoma rimanendo in tacchi e mini artotolata in vita

Mi sputo sulla rosellina mi arrivarono una serie di sculacciate
E me lo mise tutto in culo sino alle palle

Rimasi senza fiato erano pasati mesi dall ultima inculata

Vedo che ti si e ristretto ma vedrai che galleria avrai dopo

Si sdraio sulla sabbia di schiena inpalata in culo

Chiamo i due cazzo volete scoparvela

Mi ritrovai in senduivic piena mi senti spaccare avevo due cazzi di buone dimensioni che scavavano i miei buchi

L inprenditore non resistette piu e mi riempi la fica di buona calda sperma

Si mise seduto sulla barca e l'altro prese il suo posto

Scopandomi forte in pochi minuti arrivarono tutte e due farcendomi fica e culo

Sfinita e soddisfata mi rialzai dolorante con camminata incerta mi diressi in acqua per alleviare il bruciore

Alfredo mi aveva slabrato il culo

In acqua chiamai i tre si spogliarono e mi raggiunsero

Mi inmersi e succhiai i cazzi sotto acqua portandoli di nuovo duri

Stavonta ero io che mi gustai la scopata

Abracciata al collo avingliata con le gambe ai loro fianchi

inpalata in fica e cullati dalle onde

Mi godevo la piu piacevoli scopate

godendomi il momento cosi piacevole dopo la tempesta che mi aveva travolto prima

Li scopai tutte e tre in quel modo
Scambiandoci baci passionali come dei fidanzatini

Torniamo a riva tutti soddisfatti e appagati

Ragiungiamo l'auto mi misi dietro tra i due inprenditori
Alfredo guidava e io mi dedicai all ultimi pompini della serata

Conquistando la fiduccia dei due firmando un contratto decennale

Che metteva al sicuro la mia societa e il futuro dei miei dipendenti.

Spero che sia scritto abbastanza decentemente commentatelo grazie
scritto il
2021-09-06
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