Adolescenza in campeggio

Quello che andro ha raccontare succese nei anni 90.

Sono sabrina ora 46 anni sposata con figlia di 16 anni

Tutto inizio in una vacanza, mi invito la mia compagna di banco carla,

Siamo tuttora amiche

Il padre di carla comprò un camper e lei mi invitò ha passare le vacanze con lei.

In padre era divorziato da 5 anni

all epoca un singol incallito un uomo che dedicava molto tempo ai figli, ma non disgnava divertirsi

In quella vacanza eravamo io, carla il padre di nome carlo e il fratello di un anno piu piccolo di nome sandro

I miei mi accompagnarono al punto di incontro, mille raccomandazzioni, di stare attenta ha questo ha quello via dicendo.

Io e carla eravamo intente ha conoscere ragazzi entrambe singol e con poca esperienza, qualche bacio toccatine e qualche sega fatta ha coetani

Gia dal primo giorno notai franco spiarmi, mentre mi cambiavo o quando facevo la doccia.

Carlo si rivelo una persona giovanile e aperta con noi giovani

In campeggio ci dava massima liberta e fiducia, quindi facevamo le ore piccole.

Conosciamo molti ragazzi e ragazze un bel gruppo con cui ci si divertiva molto,

col passare dei giorni si crearono coppie, carla si mise con un ragazzo e in pratica la vedevo solo nel camper il fratello idem.

In pratica mi ritrovai un po esclusa

Carla la sera mi raccontava tutto quello che sucedeva tra loro.

Questo mi creava inbarazzo, la vedevo ragiate euforica nel raccontare deelle seghe e pompini che faceva.

Un giorno le varie coppie decidono di andare all isola del giglio,

Io non ci andai per non essere di intraccio ero l unica senza ragazzo.

Rimasi al campeggio.

Carlo penso che anchio sarei andata.

Annoiata il pomeriggio rientrai al camper e quello che vidi mi cambio la vacanza.

Carlo non si accorse di me
Lo vidi con i miei slip e regiseni
Che si masturbava.

Dicendo sconcerie su di me, tipo
Che culletto
che fichetta
Che bocca da pompini zoccoletta putanella e via dicendo.

Questo mi eccita un uomo che mi dedicava uma sega,

Sborro sui miei intimi e li rimise nel cassetto.

Io usci in silenzio e dopo un po entrai senti che era in doccia,

Facendo finta di non saperlk in camper mi spoglio nuda con la scusa di cambiare costume.

Lui usci dal bagno con l'accapatoglio e mi trovo piegata a 90 ha cercare l"intimo da mettere,

Frugai e greovai i due pezzi che ci aveva sborrato erano umidi,

Lo vedevo dal riflesso della sveglia era intento ha scrutare le mie intimita

Lui di rito in bagno e fece rumore per segnalare che c'era qualcuno in camper

Mi misi i cali incriminati erano tutti umidi, che sensazione che provai sentire quel umido sui miei seni e al sedere lui usci e mi vide con quei intimi

Li riconobbe subbito e aveva una faccia di uno che l'aveva combinata grossa.

Sentivi l'odore di sesso e questo mi lorto ha bagnarmi.

Lo guardai non ce nulla per pranzo lui barbetto frasi senza senso

Notai che era in tiro dal bozzo dell accapatoio, lo fissavo li lui si riprese ora mi metto qualcosa e prepariamo qualcosa.

Mentre mangiamo mi chiese perche non ero andata,
Mi confidai che ero l unica singol che mi sentivo indisaggio perche non avevo il ragazzo, mi misi ha piangere.

Lui mi fa sedere sulle due gambe mi abraccio consolandomi

Io lo provocai

se ero brutta, che avevo poco seno
Che ero timida e i ragazzi non ci provavano con me per quei motivi

Abracciata ha lui piangendo, non ho esperienza con l'altro sesso sono una frana non salrei che fare come comportarmi

Lo dtringevo in un abbraccio, gli suusurai all orecchio se mi yrovava carina, mettendomi a cavallo sulle sue gambe ora eravamo viso ha viso

Mi muovevo col bacino sul suo cazzo duro
Lo guardavo fisso poi esordi mi trovi carina carlo, avvicinando le mie labra alle sue dandogli piccoli bacetti

Mi trova brutta vero
Baciandolo lui era un po indeciso ma poi cedette in un baccio appassionate, le nosttre lingue si intrecciarono in una danza erotica

Io ero partita volevo che mi facesse diventare donna,

Mi senti prendere da sotto le ascelle mi sdraio sul letto

Pensavo finalmente

Lui mi disse sei vergine troietta vero

Dissi si

Mi tolse l'intimo e si fiondo ha leccarmi la fica

Ho avuto un orgasmo che mi fece gremare tutta

Come una bambola mi rigiro in un 69

Non sapevo che fare era una cosa ha me sconosciuta

Lui mi lappava fica e culo io ero li ferma col cazzo stretto in mano

Lui smise di leccarmi dai troietta succhia lecca

Inizziai ha dare leccate timide

Lui inizzio ha darmi indicazzioni su quello che dovevo fare

Si brava cosi mmm si gira la lingua intorno brava si

Sotto le sue indicazzioni stavo inparando l'arte del pompino

Lo stavo annegando dai miei continui orgasmi

Lo senti irrigidirsi e i primi schizzi mi colpirono il palato mi alzai e. I altri il viso,

Avevo il viso ricoperto di calda densa sborra

Ero esausta, lo abracci, lui sei fantastica, peccato che sei vergine altrimenti ti farei provare sensazzioni nuove, mi addormentai nuda e col viso ricolmo

Da quel giorno la mia vacanza cambiarono i scenari.

Facevo di tutto per rimanere sola con lui, ero diventata una pompinara provetta ero arrivata ha farne anche tre al giorno,

Adoravo succhiargli il cazzo e farmi leccare, lo sentivo come se mi appartenesse ero gelosa lo volevo tutto per me.

Mentre per lui ero una troietta pompinara

Dopo qualche giorno si stufo dei miei pompini,

Si portava nel camper varie donne ragazze, scoppio la mia gelosia, mi evitava poi cazzo si scopava le troie di turno.

Erano passate due settimane, lo afrontai per avere spiegazioni del suo comportamento.

Lui fu chiaro i pompini non mi bastano piu da fe vogli altro che sia piu aperta e disponibbile ai miei desideri e perversioni.

Io da innamorata lo assecondai,

Mi chiese di farmi sverginare, non sapevo con chi lui trovo la sulizione da sandro, vedrai sara ben felice di trombarti.

Dopo tre giorni ero con sandro nudi in camper che mi stava facendo diventare donna.