Moglie un pò Troia per me
di
Ginko
genere
trio
Ciao piccola, ti amo...
ti desidero e mi manchi da morire...
Se dovessi sceglierti di nuovo lo farei un miliardo di volte, ti amo e grazie per amarmi.
Oggi non sono andato a lavorare perché lo sai, ho voglia di stare con te, diventa sempre più difficile restare da soli, i ragazzi sono quasi sempre a casa.
Il fatto di non poterlo fare quando ne abbiamo voglia mi fa venire tante idee peccaminose.
Spesso la fantasia mi porta a pensare un sacco di "porcate" che vorrei fare insieme a te.
Da sempre sogno di poter avere il tuo culo, mi fai dannare e impazzire...
Sarebbe fantastico,me lo hai concesso solo due volte.
Ora ho accompagnato i ragazzi a scuola e sto tornando, mi piacerebbe trovarti col pigiama a gonna che metti ultimamente mi arrapa.
Certo, lo so cosa stai pensando, ti conosco bene, pensi che sono un depravato e tutte le altre cose che mi dici solitamente, che vedo film porno e sto sempre a leggere storie di sesso in internet.
Ti voglio un pò troia,lo sai che mi piace e mi arrapa, sto pensando alle volte che facciamo l'amore e che ti dico che vorrei fotterti con un altro e tu presa dalla situazione per non contradirmi, mi assecondi e dici che lo faresti, che all'altro gli daresti la fica e a me il culo.
Poi anche se ne abbiamo parlato varie volte mi hai sempre fatto scenate dicendo che sono un depravato, e ti offendi perché ti tratto come una puttana.
Io penso che lo faresti davvero ed è solo la tua pudicità a frenarti.
Mi sbalordiresti se ti facessi trovare con la mascherina per dormire (la trovi nel armadio, insieme al gel e al vibratore), si lo so che sono tutte cose che non vuoi fare, ma per una volta potresti farlo.
Nell'attesa che ti raggiungo potresti immaginare anche altro,
rilassati e pensaci.
Poi magari mentre facciamo l'amore mi dici cosa hai fantasticato, un tuo racconto mi piacerebbe sentirlo, visto che sono solo sempre io a inventarmi storie con altro uomo o donne.
Io di cose ne sto immaginando tante,
ti farei una sorpresa, se solo tu lo volessi.
Ti amo piccola ho voglia di stare dentro ogni tuo buco.
Ti desidero bacioni.
Invio questo messaggio a mia moglie su whatsapp mentre sto tornando a casa dopo aver lasciato i ragazzi a scuola.
So già che mi risponderà come tutte le volte, Michela non ha mai voluto usare la mascherina e raramente il vibratore.
Mi ingegno con la fantasia a trovare sempre situazioni piccanti, ma sistematicamente vengono annullate.
Siamo sposati da 20 anni con due figli di 15 e 17 anni, Michela ha 50 anni e io 55.
Michela risponde così al mio messaggio: "parli tanto, ma so che non saresti capace di farmi sbattere da un altro."
Rispondo: cosa fai mi provochi ?
La sua risposta: "fai tu, io sono a casa".
Rispondo: allora prendi anche i preservativi dal comodino.
Mi manda un vocale dove ridendo dice:" è tutto pronto, solo chiacchiere"
Questa risposta mi fece andare in fibrillazione.
Invio l'ultimo whatsapp e le scrivo: "fatti trovare con la mascherina sugli occhi"
Mentre guido inizio a pensare a cercare nella mia mente un potenziale amante per mia moglie.
Un guizzo e la mia attenzione si focalizza su Carlo che abita al piano inferiore del palazzo in cui viviamo.
Carlo c'è stato un periodo in cui faceva una corte serrata a mia moglie e non so se c'è stato qualcosa tra loro.
Molte volte scopando con Michela le chiedevo se c'era qualcosa tra loro due e tutte le volte si offendeva smettendo pure di far l'amore e scoppiando in lacrime mi diceva per chi mi hai preso ?
Carlo in questo periodo lavora da casa, la moglie solitamente lavora di matina, lo telefono e dopo un paio di squilli mi risponde.
Gli chiedo dove si trova e dice di essere a casa, gli chiedo se è solo e se può aiutarmi per fare uno sfottò a Michela.
Dice che è solo e mi chiede che tipo di scherzo volevo farle.
Strada facendo mentre guido per arrivare a casa, dico a Carlo che avevo chiamato Michela e per scherzare le ho detto di mettere la mascherina che si usa per dormire e di farsi trovare a letto perché avrei portato con me un uomo per fare un triangolo.
Carlo ride e inizialmente non mi crede e dice sei il solito rompiballe pensando che lo stessi prendendo in giro.
Gli dico che sono a 2 chilometri da casa e di aspettarmi in garage.
Continuo a fantasticare e il cazzo mi veniva sempre più duro, l'eccitazione saliva sempre più.
Arrivo a casa e giunto davanti al garage trovo Carlo, parcheggio la macchina e Carlo mi dice quando solo tu puoi fare queste cose.
Gli dico seguimi, entra con me in casa, vediamo come vanno le cose e facciamo questo scherzo a Michela.
Carlo dice ma è uno scherzo pesante, lo rassicuro dicendo che è solo mia la colpa se dovesse prendersela.
Carlo titubante mi segue.
Apro la porta di casa ed entriamo, indico a Carlo di sedersi sul divano e mettendo il dito indice sul mio naso di stare in silenzio.
Carlo si siede io vado in camera da letto e davvero trovo Michela bendata con la mascherina, le dico amore siamo arrivati.
Lei sorride e dice: "si, si e quanti siete ?"
Le rispondo siamo in due, io e un mio amico, ti bastiamo o ne vuoi altri ?
Mi risponde: "fino a cinque ce la faccio mi possono bastare"
Resto allibito, Carlo ascoltava tutto la distanza tra il salone e la camera da letto è di 5/6 metri.
Noto che sul comodino c'è il gel,il vibratore e i preservativi, dico: "amore inizio a riscaldarti poi facciamo venire il mio amico".
Il mio cazzo non ci stava più nei pantaloni, la tiro per le gambe e la metto di traverso sul letto.
Aveva il pigiama a gonna come le avevo detto di mettere e mi accorgo dopo averla fatta girare che non indossava altro perché intravedovo la sua fica sotto al pigiama, lo alzo e le scopro la patata.
Inizio a leccargliela e le dico a voce un pò alta in modo che Carlo mi potesse sentire: "amore mentre te lecco facciamo venire il mio amico ?"
Lei ansimando dice: "si, si fai venire tutti"
Le dico è uno solo verrà scalzo e non dirà una parola, non farà nulla finche tu non gli dirai cosa vuoi che ti faccia, adesso entrerà in camera e in silenzio si svestirà e resterà a guardare, ti arrapa l'idea ?"
Michela mi risponde:"Si, mi arrapa tantissimo ho la purchiacca già tutta umida e bagnata, continua a bagnarla di più così ci possono entrare tutti i cazzi che vuoi che prenda."
Carlo ascolta tutto e senza far rumore, scalzo entra in camera indossando solo il pantalone e le mutande, ci guarda e si libera del resto degli indumenti, ha il cazzo più grande del mio e più largo ed è in erezione.
Dico a Michela mentre continuo a leccarle la fica: "il mio amico sta qua ci osserva, gli faccio mettere il preservativo e che ne dici lo facciamo arrapare un pò di più o vuoi gia che ti sfondi ?"
Michela dice: "si facciamolo arrapare fagli mettere il preservativo e fagli vedere cosa sai fare"
Carlo prende il preservativo e mi fermo, mentre lo apre e lo mette.
Michela sente il rumore e crede che lo stia mettendo io.
Prendo il vibratore e mentre riprendo a leccarle la fica lo accendo e glielo struscio sopra, lo passo sulla clitoride già tutta bagnata dal suo umore e dalla mia saliva,le faccio alzare le gambe e le lecco il buco del culo, lo lubrifico con la lingua, le metto il vibratore nella fica e lo muovo avanti e dietro prima lentamente poi più veloce, lo passo sul buco del culo.
Carlo è in estasi ci guarda col cazzo tosto è arrapatissimo.
Dico: "Michela che dici lo do a lui il vibratore così inizia a vedere come sei troia ?"
Michela risponde: "mmm si, si dallo a lui"
Carlo si avvicina e prende il vibratore, glielo lascio prendere facendo in modo che Michela non si accorga del cambio della mano.
Ora Carlo sta muovendo il vibratore nella fica di mia moglie, abbiamo il cazzo durissimo tutti e due.
Dico a Michela: " è il mio amico che sta dentro di te col vibratore, da chi vuoi essere scopata per prima da lui o da me ?"
Michela risponde: "da tutti e due insieme"
Le dico: "facciamo così inizia a scoparti lui, è la prima volta che sta con te, dove vuoi che te lo metta ?"
Michela: "nella purchiacca, voglio che mi scopi la fica il culo è solo tuo"
Le dico: "amore sei sicura di volerlo fare davvero col mio amico sei ancora in tempo per tirarti dietro."
Michela:"quanto parli, parli, parli e poi siamo sempre soli noi due, sei cosi geloso che non lo faresti mai"
Ero turbato, ma anche eccitato e avevo proprio voglia di vederla scopare con un altro, da tempo fantasticavo anche questa cosa e tante volte glielo avevo anche detto.
Cosi dissi: "amore lo sai che desidero da tanto vederti scopata da un altro"
Mi spostai e Carlo mi passò il vibratore lo spensi, mentre lui si avvicinava alla vulva e gli spingeva il cazzo dentro.
La sentivo ansimare, sopra di lei Carlo un altro uomo, la stava scopando, ero incredulo.
Iniziò dolcemente, le baciava e le tastava le tette con le mani, le mordicchiava i capezzoli, le baciava e leccavav il collo e l'orecchio.
Il ritmo saliva, li vedevo e mi sembrava un sogno erotico, ma era tutto vero.
Michela aveva allargato le gambe ansimava e gemeva Carlo si era messo inginocchiato col busto eretto e vedevo il cazzo muoversi dentro mia moglie, le accarezzava le gambe, poi le tette e la fotteva.
Michela nel mentre dice: "spingi di più affondalo tutto, fammelo sentire tutto, non fermarti... mmmm vengo si così continua vengooo"
Il cazzo sembrava che mi stesse scoppiando talmente era duro, la mia temperatura corporea era alle stelle.
Carlo si ferma perché stava per venire, esce, si sposta e mi avvicino a Michela e le dico: "cosa te ne pare del mio amico ?"
Michela: "è bravo ha un bel cazzo, ci sa fare, ha tanta esperienza, si muove da Dio però perché si è fermato ?"
Le dico " si è fermato per far entrare il mio cazzo dentro di te"
Michela: "allora chiavami cornuto"
Entro dentro di lei e inizio a scoparla la bacio e le dico: "che ne dici di farlo venire dietro di te ?"
La giro e la metto su di me a spegni candela.
Michela: "si ma deve mettermelo nella purchiacca perché il culo è solo tuo"
Durante le volte che fantasticavo sul fotterla con un altro Michela diceva sempre che il culo era solo per me e che la fica la dava all'altro.
Questa volta era la realtà, Carlo stava con noi ed era tutto vero.
Carlo si avvicina e le tocca il culo Michela a questo punto si accorge che ci sono piu mani e si blocca, mi dice: "chi è ? ho paura".
La rassicuro l'abbraccio e la stringo a me, le dico:"non preoccuparti va tutto bene, è un amico è appena uscito dalla tua fica, era lui col preservativo,fallo entrare ancora fammi felice e sii felice, rilassati e goditi il momento"
La baciavo e accarezzavo la schiena, Carlo le accarezzava il culo, Michela si era stesa su di me, il mio cazzo era nella sua fica, passa qualche minuto e inizia lentamente a muoversi mi bacia e mordicchia il collo, lo fa quando è eccitata solitamente.
Carlo entra anche lui nella purchiacca da dietro, Michela stava per togliere la mascherina l'ho bloccata dicendo "continua a tenerla, così è piu bello"
Dico a Michela che voglio cambiare posizione e rivolgendomi a Carlo senza chiamarlo per nome gli dico di invertire la posizione.
Così lui si sposta e disteso sull'altra parte del letto, tira Michela per un braccio e così facendo il mio cazzo esce dalla fica.
Fa avvicinare Michela a se e la fa salire su di lui.
Mi sposto e si mettono al centro del letto, Carlo le mette di nuovo il cazzo nella fica, e la bacia.
Mi alzo e le metto il cazzo in bocca, Michela ansimava e mentre mi spompinava, si muoveva sul cazzo di Carlo.
Mi sono spostato dietro Michela e sono entrato nella patata, aveva di nuovo due cazzi dentro la fica e ci muovevamo allo stesso ritmo, i nostri cazzi entravano e uscivano insieme.
Michela urlava dal piacere ed è venuta ancora "sbattetemi più forte, non fermatevi, Gianni è stupendo grazie"
Esco mi sposto a prendere il gel, ritorno dietro Michela, il cazzo di Carlo le stantuffava la purchiacca.
Metto il gel sulle mani, lo riscaldo e le spalmo il buco anale, ci infilo il dito medio, lo faccio entrare fino in fondo, sento il cazzo di Carlo vicino al mio dito, lo sento entrare e escire.
Il mio cazzo è durissimo, ci passo del gel e con garbo inizio a metterlo nel culo.
Ci sono il mio sogno è diventato realtà Michela ha un cazzo in fica e uno nel culo c
è fantastico...
Mai sentita così mi arrapava e estasiava non sarei mai voluto uscire.
Veniamo tutti e tre insiemesiamo riusciti ad avere l'orgasmo tutti e tre quasi simultaneamente.
Ci spostiamo io a sinista, al centro Carlo e a desta Michela.
Restiamo fermi e in silenzio.
Michela dice che vuole andare a lavarsi e mi chiede di accompagnarla.
Carlo per tutto il tempo non ha proferito parole, ha solo ansimato anche quando le è venuto.
Accompagno Michela in bagno si toglie la mascherina, mi dice che è stato bello, che lo ha fatto perche mi ama, mi dice che non vuole sapere chi è il mio amico, di farlo andare via e che non vorrà mai piu farlo con un altro, che mai avrebbe creduto che sarei stato capace di farlo veramente.
L'abbraccio e la bacio, la ringrazio per avermi concesso questi momenti, le dico che l'amo più della mia vita e le prometto che rispetterò la sua scelta.
Carlo ovviamente sentiva tutto e quando sono uscito dal bagno ho sentito la porta di casa chiudersi.
Michela non mi ha mai chiesto chi era il mio amico.
Ho incontrato Carlo dopo qualche giorno mi ha domandato come andava con Michela, mi ha ringraziato per averlo fatto partecipare, ha detto che se avessi avuto ancora bisogno di lui era disponibile.
Gli ho detto che amo mia moglie e per il momento mantengo la promessa.
ti desidero e mi manchi da morire...
Se dovessi sceglierti di nuovo lo farei un miliardo di volte, ti amo e grazie per amarmi.
Oggi non sono andato a lavorare perché lo sai, ho voglia di stare con te, diventa sempre più difficile restare da soli, i ragazzi sono quasi sempre a casa.
Il fatto di non poterlo fare quando ne abbiamo voglia mi fa venire tante idee peccaminose.
Spesso la fantasia mi porta a pensare un sacco di "porcate" che vorrei fare insieme a te.
Da sempre sogno di poter avere il tuo culo, mi fai dannare e impazzire...
Sarebbe fantastico,me lo hai concesso solo due volte.
Ora ho accompagnato i ragazzi a scuola e sto tornando, mi piacerebbe trovarti col pigiama a gonna che metti ultimamente mi arrapa.
Certo, lo so cosa stai pensando, ti conosco bene, pensi che sono un depravato e tutte le altre cose che mi dici solitamente, che vedo film porno e sto sempre a leggere storie di sesso in internet.
Ti voglio un pò troia,lo sai che mi piace e mi arrapa, sto pensando alle volte che facciamo l'amore e che ti dico che vorrei fotterti con un altro e tu presa dalla situazione per non contradirmi, mi assecondi e dici che lo faresti, che all'altro gli daresti la fica e a me il culo.
Poi anche se ne abbiamo parlato varie volte mi hai sempre fatto scenate dicendo che sono un depravato, e ti offendi perché ti tratto come una puttana.
Io penso che lo faresti davvero ed è solo la tua pudicità a frenarti.
Mi sbalordiresti se ti facessi trovare con la mascherina per dormire (la trovi nel armadio, insieme al gel e al vibratore), si lo so che sono tutte cose che non vuoi fare, ma per una volta potresti farlo.
Nell'attesa che ti raggiungo potresti immaginare anche altro,
rilassati e pensaci.
Poi magari mentre facciamo l'amore mi dici cosa hai fantasticato, un tuo racconto mi piacerebbe sentirlo, visto che sono solo sempre io a inventarmi storie con altro uomo o donne.
Io di cose ne sto immaginando tante,
ti farei una sorpresa, se solo tu lo volessi.
Ti amo piccola ho voglia di stare dentro ogni tuo buco.
Ti desidero bacioni.
Invio questo messaggio a mia moglie su whatsapp mentre sto tornando a casa dopo aver lasciato i ragazzi a scuola.
So già che mi risponderà come tutte le volte, Michela non ha mai voluto usare la mascherina e raramente il vibratore.
Mi ingegno con la fantasia a trovare sempre situazioni piccanti, ma sistematicamente vengono annullate.
Siamo sposati da 20 anni con due figli di 15 e 17 anni, Michela ha 50 anni e io 55.
Michela risponde così al mio messaggio: "parli tanto, ma so che non saresti capace di farmi sbattere da un altro."
Rispondo: cosa fai mi provochi ?
La sua risposta: "fai tu, io sono a casa".
Rispondo: allora prendi anche i preservativi dal comodino.
Mi manda un vocale dove ridendo dice:" è tutto pronto, solo chiacchiere"
Questa risposta mi fece andare in fibrillazione.
Invio l'ultimo whatsapp e le scrivo: "fatti trovare con la mascherina sugli occhi"
Mentre guido inizio a pensare a cercare nella mia mente un potenziale amante per mia moglie.
Un guizzo e la mia attenzione si focalizza su Carlo che abita al piano inferiore del palazzo in cui viviamo.
Carlo c'è stato un periodo in cui faceva una corte serrata a mia moglie e non so se c'è stato qualcosa tra loro.
Molte volte scopando con Michela le chiedevo se c'era qualcosa tra loro due e tutte le volte si offendeva smettendo pure di far l'amore e scoppiando in lacrime mi diceva per chi mi hai preso ?
Carlo in questo periodo lavora da casa, la moglie solitamente lavora di matina, lo telefono e dopo un paio di squilli mi risponde.
Gli chiedo dove si trova e dice di essere a casa, gli chiedo se è solo e se può aiutarmi per fare uno sfottò a Michela.
Dice che è solo e mi chiede che tipo di scherzo volevo farle.
Strada facendo mentre guido per arrivare a casa, dico a Carlo che avevo chiamato Michela e per scherzare le ho detto di mettere la mascherina che si usa per dormire e di farsi trovare a letto perché avrei portato con me un uomo per fare un triangolo.
Carlo ride e inizialmente non mi crede e dice sei il solito rompiballe pensando che lo stessi prendendo in giro.
Gli dico che sono a 2 chilometri da casa e di aspettarmi in garage.
Continuo a fantasticare e il cazzo mi veniva sempre più duro, l'eccitazione saliva sempre più.
Arrivo a casa e giunto davanti al garage trovo Carlo, parcheggio la macchina e Carlo mi dice quando solo tu puoi fare queste cose.
Gli dico seguimi, entra con me in casa, vediamo come vanno le cose e facciamo questo scherzo a Michela.
Carlo dice ma è uno scherzo pesante, lo rassicuro dicendo che è solo mia la colpa se dovesse prendersela.
Carlo titubante mi segue.
Apro la porta di casa ed entriamo, indico a Carlo di sedersi sul divano e mettendo il dito indice sul mio naso di stare in silenzio.
Carlo si siede io vado in camera da letto e davvero trovo Michela bendata con la mascherina, le dico amore siamo arrivati.
Lei sorride e dice: "si, si e quanti siete ?"
Le rispondo siamo in due, io e un mio amico, ti bastiamo o ne vuoi altri ?
Mi risponde: "fino a cinque ce la faccio mi possono bastare"
Resto allibito, Carlo ascoltava tutto la distanza tra il salone e la camera da letto è di 5/6 metri.
Noto che sul comodino c'è il gel,il vibratore e i preservativi, dico: "amore inizio a riscaldarti poi facciamo venire il mio amico".
Il mio cazzo non ci stava più nei pantaloni, la tiro per le gambe e la metto di traverso sul letto.
Aveva il pigiama a gonna come le avevo detto di mettere e mi accorgo dopo averla fatta girare che non indossava altro perché intravedovo la sua fica sotto al pigiama, lo alzo e le scopro la patata.
Inizio a leccargliela e le dico a voce un pò alta in modo che Carlo mi potesse sentire: "amore mentre te lecco facciamo venire il mio amico ?"
Lei ansimando dice: "si, si fai venire tutti"
Le dico è uno solo verrà scalzo e non dirà una parola, non farà nulla finche tu non gli dirai cosa vuoi che ti faccia, adesso entrerà in camera e in silenzio si svestirà e resterà a guardare, ti arrapa l'idea ?"
Michela mi risponde:"Si, mi arrapa tantissimo ho la purchiacca già tutta umida e bagnata, continua a bagnarla di più così ci possono entrare tutti i cazzi che vuoi che prenda."
Carlo ascolta tutto e senza far rumore, scalzo entra in camera indossando solo il pantalone e le mutande, ci guarda e si libera del resto degli indumenti, ha il cazzo più grande del mio e più largo ed è in erezione.
Dico a Michela mentre continuo a leccarle la fica: "il mio amico sta qua ci osserva, gli faccio mettere il preservativo e che ne dici lo facciamo arrapare un pò di più o vuoi gia che ti sfondi ?"
Michela dice: "si facciamolo arrapare fagli mettere il preservativo e fagli vedere cosa sai fare"
Carlo prende il preservativo e mi fermo, mentre lo apre e lo mette.
Michela sente il rumore e crede che lo stia mettendo io.
Prendo il vibratore e mentre riprendo a leccarle la fica lo accendo e glielo struscio sopra, lo passo sulla clitoride già tutta bagnata dal suo umore e dalla mia saliva,le faccio alzare le gambe e le lecco il buco del culo, lo lubrifico con la lingua, le metto il vibratore nella fica e lo muovo avanti e dietro prima lentamente poi più veloce, lo passo sul buco del culo.
Carlo è in estasi ci guarda col cazzo tosto è arrapatissimo.
Dico: "Michela che dici lo do a lui il vibratore così inizia a vedere come sei troia ?"
Michela risponde: "mmm si, si dallo a lui"
Carlo si avvicina e prende il vibratore, glielo lascio prendere facendo in modo che Michela non si accorga del cambio della mano.
Ora Carlo sta muovendo il vibratore nella fica di mia moglie, abbiamo il cazzo durissimo tutti e due.
Dico a Michela: " è il mio amico che sta dentro di te col vibratore, da chi vuoi essere scopata per prima da lui o da me ?"
Michela risponde: "da tutti e due insieme"
Le dico: "facciamo così inizia a scoparti lui, è la prima volta che sta con te, dove vuoi che te lo metta ?"
Michela: "nella purchiacca, voglio che mi scopi la fica il culo è solo tuo"
Le dico: "amore sei sicura di volerlo fare davvero col mio amico sei ancora in tempo per tirarti dietro."
Michela:"quanto parli, parli, parli e poi siamo sempre soli noi due, sei cosi geloso che non lo faresti mai"
Ero turbato, ma anche eccitato e avevo proprio voglia di vederla scopare con un altro, da tempo fantasticavo anche questa cosa e tante volte glielo avevo anche detto.
Cosi dissi: "amore lo sai che desidero da tanto vederti scopata da un altro"
Mi spostai e Carlo mi passò il vibratore lo spensi, mentre lui si avvicinava alla vulva e gli spingeva il cazzo dentro.
La sentivo ansimare, sopra di lei Carlo un altro uomo, la stava scopando, ero incredulo.
Iniziò dolcemente, le baciava e le tastava le tette con le mani, le mordicchiava i capezzoli, le baciava e leccavav il collo e l'orecchio.
Il ritmo saliva, li vedevo e mi sembrava un sogno erotico, ma era tutto vero.
Michela aveva allargato le gambe ansimava e gemeva Carlo si era messo inginocchiato col busto eretto e vedevo il cazzo muoversi dentro mia moglie, le accarezzava le gambe, poi le tette e la fotteva.
Michela nel mentre dice: "spingi di più affondalo tutto, fammelo sentire tutto, non fermarti... mmmm vengo si così continua vengooo"
Il cazzo sembrava che mi stesse scoppiando talmente era duro, la mia temperatura corporea era alle stelle.
Carlo si ferma perché stava per venire, esce, si sposta e mi avvicino a Michela e le dico: "cosa te ne pare del mio amico ?"
Michela: "è bravo ha un bel cazzo, ci sa fare, ha tanta esperienza, si muove da Dio però perché si è fermato ?"
Le dico " si è fermato per far entrare il mio cazzo dentro di te"
Michela: "allora chiavami cornuto"
Entro dentro di lei e inizio a scoparla la bacio e le dico: "che ne dici di farlo venire dietro di te ?"
La giro e la metto su di me a spegni candela.
Michela: "si ma deve mettermelo nella purchiacca perché il culo è solo tuo"
Durante le volte che fantasticavo sul fotterla con un altro Michela diceva sempre che il culo era solo per me e che la fica la dava all'altro.
Questa volta era la realtà, Carlo stava con noi ed era tutto vero.
Carlo si avvicina e le tocca il culo Michela a questo punto si accorge che ci sono piu mani e si blocca, mi dice: "chi è ? ho paura".
La rassicuro l'abbraccio e la stringo a me, le dico:"non preoccuparti va tutto bene, è un amico è appena uscito dalla tua fica, era lui col preservativo,fallo entrare ancora fammi felice e sii felice, rilassati e goditi il momento"
La baciavo e accarezzavo la schiena, Carlo le accarezzava il culo, Michela si era stesa su di me, il mio cazzo era nella sua fica, passa qualche minuto e inizia lentamente a muoversi mi bacia e mordicchia il collo, lo fa quando è eccitata solitamente.
Carlo entra anche lui nella purchiacca da dietro, Michela stava per togliere la mascherina l'ho bloccata dicendo "continua a tenerla, così è piu bello"
Dico a Michela che voglio cambiare posizione e rivolgendomi a Carlo senza chiamarlo per nome gli dico di invertire la posizione.
Così lui si sposta e disteso sull'altra parte del letto, tira Michela per un braccio e così facendo il mio cazzo esce dalla fica.
Fa avvicinare Michela a se e la fa salire su di lui.
Mi sposto e si mettono al centro del letto, Carlo le mette di nuovo il cazzo nella fica, e la bacia.
Mi alzo e le metto il cazzo in bocca, Michela ansimava e mentre mi spompinava, si muoveva sul cazzo di Carlo.
Mi sono spostato dietro Michela e sono entrato nella patata, aveva di nuovo due cazzi dentro la fica e ci muovevamo allo stesso ritmo, i nostri cazzi entravano e uscivano insieme.
Michela urlava dal piacere ed è venuta ancora "sbattetemi più forte, non fermatevi, Gianni è stupendo grazie"
Esco mi sposto a prendere il gel, ritorno dietro Michela, il cazzo di Carlo le stantuffava la purchiacca.
Metto il gel sulle mani, lo riscaldo e le spalmo il buco anale, ci infilo il dito medio, lo faccio entrare fino in fondo, sento il cazzo di Carlo vicino al mio dito, lo sento entrare e escire.
Il mio cazzo è durissimo, ci passo del gel e con garbo inizio a metterlo nel culo.
Ci sono il mio sogno è diventato realtà Michela ha un cazzo in fica e uno nel culo c
è fantastico...
Mai sentita così mi arrapava e estasiava non sarei mai voluto uscire.
Veniamo tutti e tre insiemesiamo riusciti ad avere l'orgasmo tutti e tre quasi simultaneamente.
Ci spostiamo io a sinista, al centro Carlo e a desta Michela.
Restiamo fermi e in silenzio.
Michela dice che vuole andare a lavarsi e mi chiede di accompagnarla.
Carlo per tutto il tempo non ha proferito parole, ha solo ansimato anche quando le è venuto.
Accompagno Michela in bagno si toglie la mascherina, mi dice che è stato bello, che lo ha fatto perche mi ama, mi dice che non vuole sapere chi è il mio amico, di farlo andare via e che non vorrà mai piu farlo con un altro, che mai avrebbe creduto che sarei stato capace di farlo veramente.
L'abbraccio e la bacio, la ringrazio per avermi concesso questi momenti, le dico che l'amo più della mia vita e le prometto che rispetterò la sua scelta.
Carlo ovviamente sentiva tutto e quando sono uscito dal bagno ho sentito la porta di casa chiudersi.
Michela non mi ha mai chiesto chi era il mio amico.
Ho incontrato Carlo dopo qualche giorno mi ha domandato come andava con Michela, mi ha ringraziato per averlo fatto partecipare, ha detto che se avessi avuto ancora bisogno di lui era disponibile.
Gli ho detto che amo mia moglie e per il momento mantengo la promessa.
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