Un sogno

di
genere
zoofilia

Forse avrò mangiato pesante o forse troppo stà di fatto che dopo un pò che ero a letto mi sono addormentato e forse subito ho iniziato questo sogno.
Avevo forse 16, forse 18 anni, ereo carino, lineramenti dolci, capelli lunghi fin dopo le spalle, entrai in un grandissimo salone molto illuminato, ai miei finchi c'erano come dei piedistalli di granito, a sinistra c'erano dei bellissimi travestiti con al collo un collare e al fianco lorio dei bellissimi esemplari di cani maremmani a destra invece c'erano le trans sempre con un collare al collo e al loro fianco altri cani di diversa razza m a molto grossi, io avanzavo indeciso e man mano che avanzavo ora un trav ora una trans mi vestivano o mi truccavano invitandomi poi ad avanzare, in fondo vedevo una grandissima luce, non riuscivo a vedere bene, c'era troppa luce ma ad un certo punto riuscii a vedere, c'era come un trovo grande e ai fianchi due piccoli troni, in quello grande c'era una trans stupenda, di una bewllezza e sensualità da rimanere senza fiato, era bionda, capelli lisci lunghissimi, occhi da pantera su un corpo stupendamente giunonico, vidi che con un dito mi inviotava ad avvicinarmi verso di lei, era ancora più bella, non resistetti e mi inchinai davanti a lei in segno di ossequio, mi prostrai a lei, mentre ero in atto di devozione una trans ed un travestito mi spruzzarono addosso un profumo molto forte, mi accomodarono i capelli e mi tolsero la mutandina, vidi un grosso pastore maremmano avvicinarmi, mi annusò a lungo poi tornò festante sul suo podio e diede l'ordine di portarmi in un'altra stanza, subito il trav e la trans mi si avvicinarono, mi presero con loro, ed entrammo in un'altra camera, qui c'erano molti letti occupati da cani stupendi che scopavano uomini di tutte le età ma per lo più molto giovani, mi fecero sedere su un letto di una piazza e mezzo e mi lasciarono, poco dopo entrò il cane che mi aveva annusato, saltò sul mio letto e mi si avvicinò fin quando mi fù sopra, as un certo punto vidi spuntare il suo enorme uccello eccitato, me lo puntò subito sul buco del culo ed in un colpo solo mi penetrò, io rimasi meraviogliatyo, allibito ma mi lasciai fare, lui cominciò a scoparmi con una foga incredibile e mentre mi scopava mi leccava ilo muso e mandava mille guaiti, non capivo più nulla ma ad un certo punto il piacere, ilo godimento mi scoppiarono dentro e mi attaccai al pelo del cane, lui forse non se lo aspettava e mi fissò a lungo incuriosito allora io ormai completamente sciolto dal piacere che stavo provando lo incitai a prendermi, a scoparmi, glielo dissi in un orecchio e parve capirmi "Hey dai scopami, sono tua, la tua cagna in calore, prendimi, fammi tua", il piacere dentro di me aumentò a dismisura e sborrai come non mai, 7, 8, 10, 12 fiotti di sperma uscirono dal mio uccello, poi fù la sua volta e fui suo con 8 fiotti che mi entrarono in culo.
Non sò quanto tempo passò, io ereo ancora attaccato al pelo del cane e lui era ancora dentro di me, ci prelevarono i ci portarono nel salone al fianco della tregina trans, mi portarono alla destra della regina, prono in avanti ed il cane era ancora dentro di me e aveva ancora sborrato.
Ci fù un silenzio tombale, tutti aspettarono che la regina parlasse e finalmentre udiummo la sua voce "Amici miei, lo sapete che io adoro i miei cani, Pippo erta da solo, non aveva più un amante da quando Filippo morì, ora ne ha trovato un'altro ed i suoi occhi sono felici, Pippo ha un nuovo amante, una nuova cagna pronta per lui, lo conoscete Pippo, lui ha un cazzo poderoso e3 fà fatica a trovare amanti pronti a soddisfarlo e oggi l'ha trovato quindi ci sartanno tre giorni di festa dove Pippo viv rà col suo nuovo amante, dormiranno e mangeranno insieme come marito e moglie, di piùcome due amanti, però come atto di democrazia chiederò all'amante di Pippo se è contento o sarà una dorzatura", la regina mi venne vicino e me lo chiese "ragazzo tu vuoi diventasre l'amante di Pippo?", "io ero ancora sconvolto dal piacere che avevo provato e quindi risposi "siii, non una settimana ma una vita intera con kil mio Pippo, il mio signore, sarò felice di essere la sua cagna" a queste parole applaudirono tutti e mi fecero festa, complimenti ma io volevo stare solo con Pippo e lo dissi alla regina" Regina, io non amo queste cose, io amo e vorrei stare solo con Pippo, voglio stare solo con lui, voglio essere suo ancora e ancora, la prego, me lo conceda", la regina sorrise felice, chiamo due ancelli cher portarono me e Pippo nelle nostre stanze e dove per 6 anni fù il mio signore, il m io amante e marito.
Il sogno è svanito subito dopo ma curiosità mi sentii il culo bagnato
scritto il
2012-05-05
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