Al concerto con mio figlio

di
genere
bisex

Ciao , mi chiamo Denis , sono sposata ho due figli grandi , uno di 26 anni medico delle ossa , vive e lavora in Svezia , con una bella bionda . L'altro 21 anni Marco frequenta l'università studia informatica , entrambi sono dei bellissimi , fusti ,( come dicevamo noi da giovani ) ,mio marito anche lui un bell'uomo , vigile del fuoco , in forma perfetta , ci siamo sposati presto perché ero in cinta , lui ha una amica da tanto tempo , e penso che prima o poi andrà via con lei ,( non siamo più innamorati ) io nonostante le due gravidanze sono messa bene , attraente, capelli lunghi biondi , alta, con le forme al posto giusto , ogni tanto mi ritaglio delle avventure amorose . I miei figli della situazione dei due genitori non sanno nulla , abbiamo deciso di dirlo al momento giusto . Appassionati entrambi di concerti rock dove ci siamo conosciuti , dove sono rimasta in cinta . Mio figlio, a fine estate, ci regala due biglietti per un concerto dove si esibivano diversi gruppi che facevano vari tributi a quelli famosi , al campo sportivo di una cittadina vicino a noi ,nel campo circa 20,000 persone . Mio marito inventa una scusa per non venire , chiedo a mio figlio marco di accompagnarmi lui , accetta e di sera andiamo , per essere comoda indosso una camicia sotto il reggiseno e dei leggings aderenti , per non far vedere le mutande un perizoma , ai piedi le scarpe da tennis basse con la stella ai lati ,mi sentivo figa e giovane . Durante l'esibizione, tutti saltellavamo a tempo di musica , c'era tanta gente , ed eravamo abbastanza stretti , mio figlio dietro di me , io saltellavo quando quelle persone davanti a me fanno un passo indietro , sono costretta a retrocedere verso mio figlio e ad appoggiarmi lui ,
guardo ai miei lati e le ragazze saltellavano ,aiutate dai loro compagni che le tentano la mani in vita e si appoggiavano con il culo ai loro cazzi , prendo le mani da dietro di mio figlio e me le metto in vita , e riprendo a saltellare seguendo la musica , attraverso i jeans e i leggings , sento il cazzo di marco appoggiato al mio culo , lo passava da una chiappa all'altra , poi lo ha messo in mezzo e ha cominciato a fare pressione , sentivo il suo calore , ho pensato , non lo avrà mica tirato fuori? durante un piccolo break , mi giro per controllare , tutto a posto , le chiedo dell'acqua che aveva nella borsa a tracolla , mentre la apre , le scivola la bottiglietta e ne rovescia mezzo bicchiere addosso a me all'altezza dei mio seno , la camicia diventa trasparente , prende un fazzoletto e comincia ad asciugarmi , strofinando le mie tette ,i capezzoli si sono subito drizzati , ho aperto la camicia ,e mi sono asciugata la pelle , non si vedeva niente ,ma lui non toglieva lo sguardo .M sono girata verso il palco ,lui mi ha rimesso le mani sui fianchi e ho ripreso a saltellare , ma con il cazzo di mio figlio che faceva nettamente pressione sul mio culo , guardo i miei vicini e loro stavano facendo la stessa cosa . Due sere dopo mio marito mi annuncia che per Natale sarebbe andato a vivere con la sua compagna , aspettava il rientro dello svedese per dare la notizia . Io continuavo a pensare alla serata allo stadio , mi sentivo eccitata , sono uscita con un paio di volte con dei amanti occasionali , ma il pensiero era sempre al concerto e al cazzo di mio figlio . Circa un mesetto dopo , una mattina , eravamo in cucina per il caffè , indossavo solo la vestaglia ,sotto completamente nuda Marco mio figlio , mi dice che da li a pochi giorni ci sarebbe stato un'altro concerto rock , se volevo i biglietti , le rispondo , ma per strusciare il tuo cazzo al mio culo ,hai bisogno di un concerto ?, mi guarda fisso , io mi giro di spalle e mi appoggio al lavello , due secondi dopo sento il suo cazzo appoggiato al mio culo , mi sono alzata la vestaglia , e le ho detto , tiralo fuori appoggialo al solco ,nella foga ha rovesciato una sedia , le ho detto calmo ,stai calmo io sono qui ,mi ha appoggiato il cazzo in mezzo alle due chiappe e ha cominciato a sfregare , era duro come il ferro , io mi sono allargate le chiappe e l'ho fatto entrare in mezzo ,poi ho stretto con le mani e ho fatto avanti e indietro come se stessimo scopando , mi arrivava sopra la figa ,ero un lago di umori , lo volevo dentro , mi sono seduta sul tavolo , l'ho preso in mano , l'ho indirizzato sulla mia figa , aiutandolo ad entrare , ci ha messo pochi minuti , mi ha riempita della sua crema , gli schizzi dentro di me si sono ripetuti almeno 5 / 6 volte , li sentivo dentro caldi , e sono venuta anche io . Mi sono sciacquata alla meglio , lui no volevo sentire i nostri sapori , e ho cominciato a succhiarlo , una volta duro ( ci è voluto poco ), me sono messa alla pecorina e da dietro mi sono fatta penetrare .IL suo cazzo mi sembrava più grosso degli altri , mi riempiva tutta la vagina , ero un continuo orgasmo ,forse per il proibito , poi lui mi ha detto, mamma mentre vengo voglio vedere il tuo viso , mi sono girata e lui mi è salito sopra mi è venuto dentro mentre mi baciava . E ancora il mio compagno, di avventure ne abbiamo vissute diverse , spesso in pubblico. Una particolare ristorante con un cameriere , una al car sex di Rimini . Se lui vuole ve le racconto .
CIAO
scritto il
2021-12-11
7 . 6 K
visite
7
voti
valutazione
1.7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Figlia 1

racconto sucessivo

Al concerto con mio figlio
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.