I miei figli
di
Betty 56 anni
genere
bisex
Ciao sono Elisa ,ho 55 anni ( vedova da 5 ) , viviamo in provincia di Varese , sono bella sia di fisico che di persona , capelli biondi tinti con le treccine di un'altro colore , tette belle sode 2° abbondante , culo ,fianchi e cosce da ragazza , faccio tanto sport . Ho 2 figli il maggiore laureato in informatica 31 anni, da tre vive in Irlanda per una grossa società del web , ha un socio a Parma dove costruiscono siti pubblicitari . il minore vive con me , ha 28 anni , è laureato in medicina e si occupa della riabilitazione delle persone che hanno problemi motori . Fin da piccolo aveva una manualità nei massaggi e nel sciogliere i muscoli tesi , ( lo abbiamo spinto verso la facoltà di medicina ) . Entrambi alti oltre 1,85 , fisici molto asciutti e muscolosi , chiari di capelli e di carnagione , come i genitori sono sportivi . Io dopo circa un anno dalla mancanza di mio marito , ho cominciato ad uscire con delle amiche , mi sono accoppiata con alcuni uomini , ma senza soddisfazione , avevo degli orgasmi , venivo diverse volte , ma tornavo a casa per niente soddisfatta . Per diversificare ho provato a scopare in tre , con una mia amica che ha sempre avuto un debole per me , ma niente mi mancava qualcosa , su consiglio di una seconda amica ,sono andata a letto con dei ragazzi , più giovani dei miei , loro mi hanno scopato a ripetizione , e un pò di piacere in più l'ho provato .
erano almeno 6 mesi che non scopavo ,avevo voglia ,ma mi mancava il desiderio , non sapevo con chi scopare , mi limitavo a dei gran ditalini e a penetrarmi con la verdura cruda ma sempre più insoddisfatta . un pomeriggio ,mio figlio maggiore Lele mi chiama al cel.. dicendomi ,che tornava in Italia per tre giorni ,che sarebbe andato subito a Parma dal socio per un grosso contratto , di raggiungerlo in macchina , in albergo , al ritorno sarebbe partito da Malpensa e che lo accompagnavo direttamente in aeroporto .Alla mattina presto mi sono messa in macchina , con il pensiero di cucinare il suo piatto preferito , arrivo a casa del socio , le spiego il motivo della mia visita mattutina , lui si offre di fare la spesa con me , andiamo al mercato, c'era vento , un pò il vento ,un pò la strada , un pò la mancanza di riposo , e un pò la spesa ,avevo il collo e le spalle dolenti ,il dolore scendeva anche sulle scapole . finisco di cucinare verso le 14 ,mio figlio sarebbe arrivato verso le 17 , mi lamento con il suo socio del dolore ,lui mi dice , non sono bravo come il Leo ,ma me la cavo se vuoi ti massaggio un pò , poi mi dice , che la sua ragazza è una maniaca di erbe curative , che ha delle creme che sono miracolose , mi fa sedere a cavallo di una sedia come gli uomini dell'osteria ,mi fa appoggiare le braccia e i gomiti sullo schienale della sedia , mi dice di togliermi la camicia , rimango in reggiseno abbastanza casto , per sedermi ho dovuto alzare la gonna scoprendo buona parte delle mie gambe , la gonna era salita fino alla fine delle calze auto reggenti , si vedeva una riga di pelle nuda , ( ho pensato ha l'età di mio figlio, sono amici dall'università ), Poi mi spalma la crema sul collo comincia a massaggiare , ho sentito subito un sollievo , e un po di calore , lui mi , dice dovrebbe togliere i lacci del reggiseno e le spalline , aggiunge , tenga le coppe con le mani così rimane coperta ,faccio come mi ha chiesto , comincia a massaggiarmi anche la schiena e i fianchi fino a dove cominciano le tette , ( uno dei miei punti deboli ,e la base del collo e sotto le ascelle verso le tette , ) poi mi slaccia la cerniera della gonna e scende fino al solco del culo entra per un paio di centimetri ,altro mio punto debole , ( il socio di mio figlio non era per niente sexy tipo cicciotto , pochi capelli e con gli occhiali ), penso come fa ad eccitarmi , è davvero tanto che non scopo , se mi piace questo , intanto le sue mani si erano asciugate dalla crema ,ma lui continuava il massaggio , poi mi prende per i fianchi ,mi sollevala gonna , come una piuma ,mi appoggia il culo sul tavolo , si siede sulla sedia dove ero io ,senza esitazione ,mi sposta le mutande ,ed infila la lingua dentro la mia figa , faccio per allontanarlo ,lui si ferma e mi chiede , se non vuole smetto subito ? , io le dico, ti allontano per togliere le mutande ,dai datti da fare . Mi ha leccata per una buona mezz'ora , poi ha tirato fuori il suo cazzo ,non era niente male , piano me lo ha messo dentro , la prima sborrata l'ha fatta dopo una decina di minuti , ma la seconda è andato avanti per più di mezza ora , io sono venuta almeno tre volte , ma la sensazione era quella che mi mancasse qualcosa ,come le altre volte . Le dico , mi raccomando , mio figlio non deva sapere niente .. lui mi risponde , anche la mia ragazza non lo deve sapere è gelosa potrebbe lasciarmi . Alla sera mangiamo tutti tre insieme e poi in albergo . la mattina dopo verso le undici ,mio figlio mi chiama , ha concluso l'affare , saremmo andati a cena a festeggiare . Alla sera verso le 21 andiamo in un ristorante ,non tanto elegante ,ma di ottima cucina , ci sediamo in una panchina
a due posti davanti a noi il socio col la morosa . Io indossavo un tailleur nero ,con un topp bianco , la gonna aveva un abbondante spacco sul lato sinistro , ordiniamo pesce e prosecco , mio figlio si mette un tovagliolo sulle gambe , poi lo mette anche a me , aprendo lo spacco della gonna , mettendo in vista tutta una gamba ,fino alla fine selle calza auto reggente , mi accarezza quasi distrattamente ,per non farsi notare dai nostri amici , poi fa cadere una posata , si abbassa per raccoglierla , nel mentre mi alza la gonna fino alle mutande , mi ravana sopra il tanga ,con una mano , mentre con l'altra continuava a pizzicare il cibo , è arrivata la cameriera ,le chiedo il bagno , ci vado ,e mentre sono dentro mi libero delle mutande e delle calze , slaccio la cerniera dietro della gonna e prima di sedermi mi tolgo anche la giacca , questa volta sono io che sistemo il tovagliolo sulla sue gambe massaggiando il cazzo sopra i pantaloni , lui mette la mano sinistra sulla mia coscia , la sente nuda , io apro le gambe e lui infila la mano in mezzo ,meravigliato della mia nudità comincia a farmi un ditalino , ho fatto davvero fatica a rimanere ferma , lui senza farsi notare dai nostri vicini ,ha messo un dito dentro la mia figa il più possibile , poi facendo credere che fosse sporco di gelato lo ha succhiato , ha sbadigliato e ha detto è stata una giornata dura , scusate ma devo dormire , poi chiede a me vieni anche tu mamma o ti fermi con loro ? ambiguamente le rispondo vengo vengo voglio venire con te . Siamo arrivati al posteggio mi ha baciata con la lingua , facendola arrivare fino alla gola ,
mi ha denudato le tette e ha cominciato a succhiare i capezzoli , poi mi ha messo la mano in mezzo alle gambe e mi ha chiesto, hai voglia anche tu ? , non ho risposto per me ha risposto la mia figa riempendo la sua mano di umori . Ci siamo trascinati fino alla camera , avendo due cognomi diversi siamo passati per due amanti , il portiere ci ha detto buon divertimento , domani colazione alle 11 .
Mi ha spogliato praticamente nel corridoio e nell'ascensore , lui senza spogliarsi mi è salito sopra ,
non avevo ancora visto il suo cazzo ma lo sentivo dentro che mi riempiva e mi arrivava fino in fondo , dopo la prima sborrata, si è fatto spogliare da me , ha detto, spogliami come quando ero adolescente , ma il suo arnese era almeno il doppio di allora , mentre mi baciava e mi leccava dentro la bocca , mi ha detto ,sapessi quamto ho aspettato questo momento , le ho risposto ,potevi farti vivo prima , abbiamo fatto l'amore per altre due volte ,poi lui distrutto si è addormentato . La mattina dopo sbrigato alcuni documenti della società siamo ripartiti però prima ci siamo fermati in albergo per una sveltina . Ci siamo fermati all'auto grill , ci siamo defilati ,lo aveva ancora duro ,ho deciso di farle un pompino , mi ha riempito la gola con il suo sperma , mi ha chiesto se volevo un caffè ,le ho risposto ,ho bevuto quello che di più buono ci fosse , voglio sentire il tuo sapore .
siamo arrivati a casa, mio figlio Leo il secondo stava aspettando , ci ha detto dobbiamo fare in fretta l'aereo parte tra due ore devi ancora fare il cecchin . Siamo ripartiti subito , mentre Leo guidava ,Lele ha detto ,io ci sono riuscito adesso tocca a te , li guardo stupita , il maggiore dice ,pensavamo che la capissi , ti desideriamo da quando eravamo piccoli ,non sai quante seghe abbiamo fatto in tuo onore , e quante volte ti abbiamo spiato , le ho dato dei maiali , e li ho rimproverati ,perché non si sono dichiarati prima , le ho detto , pensate quante scopate ci siamo perse . Abbiamo aspettato che il maggiore partisse , poi siamo tornati ,ma sulla strada ci sono dei boschi , ho detto caro non resisto fino a casa , fermati un una viuzza dentro il bosco , ero gia senza mutande , mi son tolta la gonna , ero nuda dalla vita in giù , mi ha stesa sul sedile posteriore e mi è salito sopra lo aveva duro come un legno , poi mi dice , questo è un posto di prostitute , ci sono anche i guardoni , mi indica due tipi con il cazzo in mano , io le dico ,se vogliono guardare ok facciamoli divertire , sono scesa dalla macchina , ho appoggiato le mani sul cofano e ho detto dai Leo mettimelo dentro da dietro , non ti preoccupare da oggi scoperò solo conte e tuo fratello , molto di più con te lui è lontano . sono venuta con mio figlio dentro la figa , la stessa figa che lo aveva messo al mondo . da allora quando scopo con loro mi sento soddisfatta , sono felice , spero che non trovina mai una morosa ,almeno che non sia come noi
erano almeno 6 mesi che non scopavo ,avevo voglia ,ma mi mancava il desiderio , non sapevo con chi scopare , mi limitavo a dei gran ditalini e a penetrarmi con la verdura cruda ma sempre più insoddisfatta . un pomeriggio ,mio figlio maggiore Lele mi chiama al cel.. dicendomi ,che tornava in Italia per tre giorni ,che sarebbe andato subito a Parma dal socio per un grosso contratto , di raggiungerlo in macchina , in albergo , al ritorno sarebbe partito da Malpensa e che lo accompagnavo direttamente in aeroporto .Alla mattina presto mi sono messa in macchina , con il pensiero di cucinare il suo piatto preferito , arrivo a casa del socio , le spiego il motivo della mia visita mattutina , lui si offre di fare la spesa con me , andiamo al mercato, c'era vento , un pò il vento ,un pò la strada , un pò la mancanza di riposo , e un pò la spesa ,avevo il collo e le spalle dolenti ,il dolore scendeva anche sulle scapole . finisco di cucinare verso le 14 ,mio figlio sarebbe arrivato verso le 17 , mi lamento con il suo socio del dolore ,lui mi dice , non sono bravo come il Leo ,ma me la cavo se vuoi ti massaggio un pò , poi mi dice , che la sua ragazza è una maniaca di erbe curative , che ha delle creme che sono miracolose , mi fa sedere a cavallo di una sedia come gli uomini dell'osteria ,mi fa appoggiare le braccia e i gomiti sullo schienale della sedia , mi dice di togliermi la camicia , rimango in reggiseno abbastanza casto , per sedermi ho dovuto alzare la gonna scoprendo buona parte delle mie gambe , la gonna era salita fino alla fine delle calze auto reggenti , si vedeva una riga di pelle nuda , ( ho pensato ha l'età di mio figlio, sono amici dall'università ), Poi mi spalma la crema sul collo comincia a massaggiare , ho sentito subito un sollievo , e un po di calore , lui mi , dice dovrebbe togliere i lacci del reggiseno e le spalline , aggiunge , tenga le coppe con le mani così rimane coperta ,faccio come mi ha chiesto , comincia a massaggiarmi anche la schiena e i fianchi fino a dove cominciano le tette , ( uno dei miei punti deboli ,e la base del collo e sotto le ascelle verso le tette , ) poi mi slaccia la cerniera della gonna e scende fino al solco del culo entra per un paio di centimetri ,altro mio punto debole , ( il socio di mio figlio non era per niente sexy tipo cicciotto , pochi capelli e con gli occhiali ), penso come fa ad eccitarmi , è davvero tanto che non scopo , se mi piace questo , intanto le sue mani si erano asciugate dalla crema ,ma lui continuava il massaggio , poi mi prende per i fianchi ,mi sollevala gonna , come una piuma ,mi appoggia il culo sul tavolo , si siede sulla sedia dove ero io ,senza esitazione ,mi sposta le mutande ,ed infila la lingua dentro la mia figa , faccio per allontanarlo ,lui si ferma e mi chiede , se non vuole smetto subito ? , io le dico, ti allontano per togliere le mutande ,dai datti da fare . Mi ha leccata per una buona mezz'ora , poi ha tirato fuori il suo cazzo ,non era niente male , piano me lo ha messo dentro , la prima sborrata l'ha fatta dopo una decina di minuti , ma la seconda è andato avanti per più di mezza ora , io sono venuta almeno tre volte , ma la sensazione era quella che mi mancasse qualcosa ,come le altre volte . Le dico , mi raccomando , mio figlio non deva sapere niente .. lui mi risponde , anche la mia ragazza non lo deve sapere è gelosa potrebbe lasciarmi . Alla sera mangiamo tutti tre insieme e poi in albergo . la mattina dopo verso le undici ,mio figlio mi chiama , ha concluso l'affare , saremmo andati a cena a festeggiare . Alla sera verso le 21 andiamo in un ristorante ,non tanto elegante ,ma di ottima cucina , ci sediamo in una panchina
a due posti davanti a noi il socio col la morosa . Io indossavo un tailleur nero ,con un topp bianco , la gonna aveva un abbondante spacco sul lato sinistro , ordiniamo pesce e prosecco , mio figlio si mette un tovagliolo sulle gambe , poi lo mette anche a me , aprendo lo spacco della gonna , mettendo in vista tutta una gamba ,fino alla fine selle calza auto reggente , mi accarezza quasi distrattamente ,per non farsi notare dai nostri amici , poi fa cadere una posata , si abbassa per raccoglierla , nel mentre mi alza la gonna fino alle mutande , mi ravana sopra il tanga ,con una mano , mentre con l'altra continuava a pizzicare il cibo , è arrivata la cameriera ,le chiedo il bagno , ci vado ,e mentre sono dentro mi libero delle mutande e delle calze , slaccio la cerniera dietro della gonna e prima di sedermi mi tolgo anche la giacca , questa volta sono io che sistemo il tovagliolo sulla sue gambe massaggiando il cazzo sopra i pantaloni , lui mette la mano sinistra sulla mia coscia , la sente nuda , io apro le gambe e lui infila la mano in mezzo ,meravigliato della mia nudità comincia a farmi un ditalino , ho fatto davvero fatica a rimanere ferma , lui senza farsi notare dai nostri vicini ,ha messo un dito dentro la mia figa il più possibile , poi facendo credere che fosse sporco di gelato lo ha succhiato , ha sbadigliato e ha detto è stata una giornata dura , scusate ma devo dormire , poi chiede a me vieni anche tu mamma o ti fermi con loro ? ambiguamente le rispondo vengo vengo voglio venire con te . Siamo arrivati al posteggio mi ha baciata con la lingua , facendola arrivare fino alla gola ,
mi ha denudato le tette e ha cominciato a succhiare i capezzoli , poi mi ha messo la mano in mezzo alle gambe e mi ha chiesto, hai voglia anche tu ? , non ho risposto per me ha risposto la mia figa riempendo la sua mano di umori . Ci siamo trascinati fino alla camera , avendo due cognomi diversi siamo passati per due amanti , il portiere ci ha detto buon divertimento , domani colazione alle 11 .
Mi ha spogliato praticamente nel corridoio e nell'ascensore , lui senza spogliarsi mi è salito sopra ,
non avevo ancora visto il suo cazzo ma lo sentivo dentro che mi riempiva e mi arrivava fino in fondo , dopo la prima sborrata, si è fatto spogliare da me , ha detto, spogliami come quando ero adolescente , ma il suo arnese era almeno il doppio di allora , mentre mi baciava e mi leccava dentro la bocca , mi ha detto ,sapessi quamto ho aspettato questo momento , le ho risposto ,potevi farti vivo prima , abbiamo fatto l'amore per altre due volte ,poi lui distrutto si è addormentato . La mattina dopo sbrigato alcuni documenti della società siamo ripartiti però prima ci siamo fermati in albergo per una sveltina . Ci siamo fermati all'auto grill , ci siamo defilati ,lo aveva ancora duro ,ho deciso di farle un pompino , mi ha riempito la gola con il suo sperma , mi ha chiesto se volevo un caffè ,le ho risposto ,ho bevuto quello che di più buono ci fosse , voglio sentire il tuo sapore .
siamo arrivati a casa, mio figlio Leo il secondo stava aspettando , ci ha detto dobbiamo fare in fretta l'aereo parte tra due ore devi ancora fare il cecchin . Siamo ripartiti subito , mentre Leo guidava ,Lele ha detto ,io ci sono riuscito adesso tocca a te , li guardo stupita , il maggiore dice ,pensavamo che la capissi , ti desideriamo da quando eravamo piccoli ,non sai quante seghe abbiamo fatto in tuo onore , e quante volte ti abbiamo spiato , le ho dato dei maiali , e li ho rimproverati ,perché non si sono dichiarati prima , le ho detto , pensate quante scopate ci siamo perse . Abbiamo aspettato che il maggiore partisse , poi siamo tornati ,ma sulla strada ci sono dei boschi , ho detto caro non resisto fino a casa , fermati un una viuzza dentro il bosco , ero gia senza mutande , mi son tolta la gonna , ero nuda dalla vita in giù , mi ha stesa sul sedile posteriore e mi è salito sopra lo aveva duro come un legno , poi mi dice , questo è un posto di prostitute , ci sono anche i guardoni , mi indica due tipi con il cazzo in mano , io le dico ,se vogliono guardare ok facciamoli divertire , sono scesa dalla macchina , ho appoggiato le mani sul cofano e ho detto dai Leo mettimelo dentro da dietro , non ti preoccupare da oggi scoperò solo conte e tuo fratello , molto di più con te lui è lontano . sono venuta con mio figlio dentro la figa , la stessa figa che lo aveva messo al mondo . da allora quando scopo con loro mi sento soddisfatta , sono felice , spero che non trovina mai una morosa ,almeno che non sia come noi
2
voti
voti
valutazione
2
2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il pescatoreracconto sucessivo
Footing
Commenti dei lettori al racconto erotico