Sembrava timida

Sono un tipo appassionato di elettronica e ogni tanto qualche profano mi chiede consigli in merito. Un giorno mi chiama mia cugina e mi dice che siccome si è appena trasferita nella sua nuova casa ha bisogno che qualcuno gli sistemi un pò tutte le telvisioni, stereo, pc etc. e mi chiede se le posso essere di aiuto. Io accetto e le dico che all'indomani sarei passato da lei. Mia cugina si è sposata da poco ma si trova a casa da sola perchè il marito, un grassone da far paura, lavora sempre in trasferta e sta via per mesi. Lei una donna trentottenne con un viso normalissimo e due labbra carnose che lo rendono un pò interessante, seno piccolo fisico snello ma con un culo bello grosso forse un pò sproporzionato. Non so come abbia sposato quel grassone ( anche se è un bravissimo ragazzo ), forse perchè è l'unico che se la filava data la sua timidezza dovuta dal fatto che balbetta un pò. Il giorno successivo arrivato a casa mi metto all'opera e sistemo subito nel salone la tv con l'impianto dolbysorruound, così prendo un dvd da una pila che si trovava li vicino e lo metto per provare il suono. A mia sorpresa parte il dvd e mi ritrovo sullo schermo una donna che veniva scopata con foga dal solito super dotato che si trova nei film porno. Lei tolse subito il dvd e non sapeva più come nascondersi dalla vergogna e la sua balbuzie si accentuò tanto che iniziò a farfugliare delle parole che non riuscivo a capire. Io scoppiai in una fragorosa risata e le dissi di non preoccuparsi, la feci sedere sul divano e le diedi un bicchiere d'acqua perchè si era molto agitata. Quando si fu calmata le dissi che io ne vedevo a bizzeffe, perciò non mi ero scandalizzato. Lei mi disse come per scusarsi che lo guardava perchè erano quasi due mesi che era da sola. La cosa vi devo dire la verità mi eccitò parecchio, tanto che avevo il cazzo in tiro, così le dissi che se voleva per cambiare il giorno dopo le avrei portato uno dei miei dvd e lei timida com'era fece cenno di si con la testa. Nello scegliere il film da portarle decisi su uno che trattava il tema dell'incesto dal titolo " la cugina fottila per prima ". Il giorno dopo una volta finito il resto dei lavori le diedi il film e lei mi chiese quanto mi doveva per i lavori, io le dissi che non mi sarei mai pagato così lei per disobbligarsi mi invitò a cena il sabato a casa sua. Accettai senza riserve. Arrivato il sabato, ero curioso ma non vi nascondo anche preoccupato per la sua reazione dopo aver visto il film. Giunto a casa sua mi accoglie sulla porta con due grossi baci schioccati sulle guance, era raggiante! Mi preparò una cena succulenta dopodichè andammo a sedere sul divano per prendere l'amaro. A quel punto tutto d'un fiato lei mi dice che il film le era piaciuto tantissimo, io feci finta di non sapere quale film le avevo dato dicendo che ne avevo preso uno a caso. Così mi dice che era un film con sesso tra cugini, che l'aveva fatta eccitare tantissimo tanto che si era dovuta masturbare e che anzi al solo pensiero si eccitava ancora. Così dicendo allarga le gambe e mi fa vedere che la tutina che indossava senza mutande era tutta bagnata. Io calai subito la mano, aveva tutta la fica bagnata e bollente. Nel giro di pochi secondi ci ritrovammo nudi in un sessantanove vorticoso. Avevo il suo culone sulla faccia e le leccavo clitoride, buco del culo e le labbra della fica così carnose che sembravano una grossa albicocca tanto che godeva come una cagna perchè colava di umori a non finire. Lei dal canto suo mi stava succhiando il cazzo avidamente con quelle labbra carnosissime, si ingoiava l'asta fino alle palle e la sua saliva mi colava sulle palle e sul buco del culo che mi tintillava con il dito medio. Venimmo a poca distanza l'uno dall'altra, ma lei continuò per riportarmi il cazzo in tiro. Quando sentì dinuovo la consistenza si alzò e si infilò il cazzo nella fica ormai ben lubrificata, saltava come una matta alternando ogni tanto delle strofinate paurose contro il mio bacino, muoveva quel culone in maniera divina. Io le mordicchiavo i capezzoli che erano belli grossi a dispetto delle tette che erano piccoline e gli tiravo delle sonore sculacciate. Le gridava e mi incitava, avevo tutto il pube bagnato dei suoi godimenti e una volta che le venni dentro lei se lo sfilò e riprese a ciucciarmelo, mi guardava fisso negli occhi con uno sguardo da porca e mi diceva che non aveva mai scopato così. Si vedeva che era in astinenza ma io avevo paura di non farcela più, ma dopo qualche minuto grazie anche a quelle labbra carnose ero dinuovo pronto. Così lei si posizionò a pecorina e si insalivò il buco del culo e mi disse di farmi avanti, io con gran piacere non persi tempo anche se non fu facilissimo penetrarla, ma una volta dentro mi misi su di lei a cavalcioni e iniziai a cavalcarla tenendola per i capelli. Mentre la inculavo si sentivano delle continue spernacchiate e il buco del culo sembrava pieno di burro tanto era il liquido che ne usciva. Alla fine venimmo all'unisono. Altro che timidezza!