Mia suoocera
di
Xxx86
genere
incesti
Questa storia è vera… sono un ragazzo di 35 anni sposato, ammetto di aver sempre avuto la fantasia di portarmi a letto mia suocera, una donna di 56 anni, seno piccolino ma un gran bel culo… tutto ebbe inizio qualche anno fa, rimasi a casa da solo con lei e sono partite le mie fantasie, così ho cominciato a spiarla in bagno e a masturbarmi con il suo intimo lasciando il mio sperma su di esso…il mattino durante il mio giro di lavoro passavo sempre a prendere il caffè e con la scusa di andare in bagno le sborravo le muntandine, casualmente ogni volta che ero in bagno sentivo i suoi passi avanti e indietro dalla porta finché un bel giorno mi decisi a guardare attraverso lo spioncino e sorpresa… vidi lei che abbassava la testa per spiare dal buco della serratura, fu così che cominciai a segarmi con il cazzo in direzione della porta così poteva vedere meglio… ogni volta che andavo in bagno lasciavo il cellulare che potesse riprendere i suoi movimenti, suoni e rumori, cominciai a spiarla a seguirla finché non venni a conoscenza del suo rapporto extraconiugale con il consuocero “mio padre” riferii il tutto a mia mamma e si separarono, purtroppo non ebbi mai avuto il coraggio di dirlo a mio suocero che poco dopo si ammalò e venne a mancare. La presenza di mio padre nella vita di mia suocera divenne sempre più assidua finché non si “fidanzarono” e continuano tutt’ora a vedersi e scopare… mio cognato lavorava sempre il pomeriggio e con la scusa di portargli il cane a pisciare la sera passavo da casa loro… solita scusa del bagno, segone con il cellulare che registra… quella sera fu diverso, riguardando il video becco mia suocera che si mastrurba leccando lo sperma che avevo lasciato sulle sue mutande e pronunciando il mio nome dice “perché non mi sfondi”. Quando vidi quel video mi si gelo il sangue, il mio uccello cominciava a pulsare nelle mutande, ma dovevo aspettare il giorno dopo… arrivato da lei, dovevo trovare una scusa per avvicinarmi,le dissi che avevo mal di schiena e anche lei mi disse che aveva dei dolori da qualche giorno
dissi io
< si, in bagno ci dovrebbe essere>
Andai a prenderla e tornando in cucina le dissi
< dai ti passo un po’ di crema, poi me la passi tu>
Inizialmente era titubante ma poi si lascio andare
Era vestita con un classico pigiama anti sesso, cominciai a massaggiarle le spalle e il mio cazzo cominciava a spingere, le dissi ti alzo un po’ la maglia…
Lei non rispose…
Dopo un po’ le dissi
< scusa, sdraiati sul letto così sei più comoda>
< no, no, va bene qua>
Insistetti, finché non si alzò ma mentre andavamo in camera si è bloccata dicendomi
< no no meglio di no>
Ormai ero in ballo, l’abbraccio e provo a baciarla
Lei mi dice
< no non posso fare questo a mia figlia>
< lo so che lo vuoi anche tu, sarà il nostro segreto>
Lei provó a resistere mentre la trascinavo in camera finché il cane non cominciò ad abbaiarmi
< dai andiamo di la, non senti che casino sta facendo il cane>
Alla fine si convince ma continua a resistermi
La butto sul letto e le salgo sopra facendole sentire il mio cazzo tra le sue gambe, cominciai a baciarle il collo mentre continuavo a strusciarmi
< fermati ti prego>
Io continuavo, inizia a toccarle la figa già completamente bagnata, tirò fuori cazzo, le abbasso i pantaloni, le mutande e comincio a scoparla, lei inizia a pronunciare il mio nome seguito da dei gemiti di godimento quando ad un certo punto mi dice di non venirle dentro la figa… allora quando ero lì per riempirla con la mia sborra mi fermai ed inizia a pomparla in bocca finché numerosi schizzi non gliela riempirono… sdraiati sul letto le dissi
< l’ho sempre pensato che sei una gran vacca, dimmi che non sarà l’ultima>
< non lo so>
Tutt’ora si fa scopare da mio padre ma quando abbiamo un po’ di tempo per vederci ci facciamo delle scopate assurde
dissi io
< si, in bagno ci dovrebbe essere>
Andai a prenderla e tornando in cucina le dissi
< dai ti passo un po’ di crema, poi me la passi tu>
Inizialmente era titubante ma poi si lascio andare
Era vestita con un classico pigiama anti sesso, cominciai a massaggiarle le spalle e il mio cazzo cominciava a spingere, le dissi ti alzo un po’ la maglia…
Lei non rispose…
Dopo un po’ le dissi
< scusa, sdraiati sul letto così sei più comoda>
< no, no, va bene qua>
Insistetti, finché non si alzò ma mentre andavamo in camera si è bloccata dicendomi
< no no meglio di no>
Ormai ero in ballo, l’abbraccio e provo a baciarla
Lei mi dice
< no non posso fare questo a mia figlia>
< lo so che lo vuoi anche tu, sarà il nostro segreto>
Lei provó a resistere mentre la trascinavo in camera finché il cane non cominciò ad abbaiarmi
< dai andiamo di la, non senti che casino sta facendo il cane>
Alla fine si convince ma continua a resistermi
La butto sul letto e le salgo sopra facendole sentire il mio cazzo tra le sue gambe, cominciai a baciarle il collo mentre continuavo a strusciarmi
< fermati ti prego>
Io continuavo, inizia a toccarle la figa già completamente bagnata, tirò fuori cazzo, le abbasso i pantaloni, le mutande e comincio a scoparla, lei inizia a pronunciare il mio nome seguito da dei gemiti di godimento quando ad un certo punto mi dice di non venirle dentro la figa… allora quando ero lì per riempirla con la mia sborra mi fermai ed inizia a pomparla in bocca finché numerosi schizzi non gliela riempirono… sdraiati sul letto le dissi
< l’ho sempre pensato che sei una gran vacca, dimmi che non sarà l’ultima>
< non lo so>
Tutt’ora si fa scopare da mio padre ma quando abbiamo un po’ di tempo per vederci ci facciamo delle scopate assurde
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Commenti dei lettori al racconto erotico