Marcel & Jessy

In famiglia - Marcel & Jessy
Madre svedesa: Ely - Padre: Vito - Figlia_Jessy - Figlio_Marcel - Amici Giulia_Flavio

1di3) Marcel & Jessy . L'inizio
La madre Ely svedese e il padre Vito, si erano conosciuti perchè dalla filiale di Stoccolma lei e da quella di Roma lui, furono delegati per andare alla
cerimonia per l'inaugurazione della nuova filiale aperta a Londra della Scardat multinazionale produttrice dell'avveniristico Piripillo ergonomico entrambi erano nella direzione vendite di Svezia e Italia, fu chiesto loro di trasferirsi temporaneanente per fare in modo da coordinare le attività della nuova sede, parlando ambedue bene la lingua accettarono anche perchè oltre al rimborso delle spese sostenute nella loro permanenza in Inghilterra se le cose andavano bene, come poi andarono, fu loro garantito che avrebbero avuto un avanzamento di grado e di mansione nell'ambito aziendale, accettarono di buon grado senza sapere nulla l'uno dell'altra.
Quando si conobbero si piacquero subito e da ventenni liberi e disinibiti quali ambedue erano si sposarono dopo due mesi al municipio di Londra, facendo il loro lavoro le attività la filiale non andavano bene ma benissimo per cui la loro richiesta per essere trasferiti in Italia fu accettata meno di un mese dopo, andarono a vivere nella villa di Vito in Italia, subito vollero un figlio fu così dopo nove mesi tornarono a Londra per far nascere Jessy nella città dove era iniziato il loro amore, dopo circa 12 mesi nacque il 4 settembre nel giorno di San Marcello di Chalon-sur-saone lo vollero chiamare Marcello, il nome sin dalla nascita fu francesizzato in Marcel, data la loro frequente attività sesssuale Ely che non voleva subito il secondo figlio per evitare un terzo figlio decise di farsi sterilizzare.
I due ragazzi crescono senza falsi moralismi sociali, capiscono che devono fare quello che ritenevano giusto senza farsi alcun problema anche se per la comune morale erano cose o fatti considerati sconvenienti, girando nudi per casa era successo che presi dall'abitudine avevano aperto la porta in tenuta adamitica, dopo le prime volte che questo era successo ora prima di aprire guardano nello spioncino per vedere se erano persone a conoscenza del rifiuto di quelle regole sia sociali che di vita, condivise dalla famiglia.
Era normale vedere Ely e Vito toccarsi e scopare in ogni luogo della casa che come unica porta aveva quella d'ingresso, in bagno era capitato che Ely facesse un pompino a Vito seduta sul water, in seguito Ely mettendosi a gambe aperte su Vito seduto sul wc mise la fica a portata della sua lingua e se la fece leccare avendo insieme l'orgasmo lei e lui .... il momento culminante dal finale travolgente, così come diventò normale per Ely fino ai 12 anni di Marcel giocare con le mani fra le gambe del figlio dicendo che stava toccando quello che prevedeva sarebbe stato un gran bel ..... attributo per poi portarlo sulle labbra e baciarlo delicatamente dopo averlo leccato con molta dolcezza, Vito da quando Jessy aveva 12 anni fino quando ne compì 13 le carezzava i seni e giocandoci con la lingua le faceva irrigidire i capezzoli, era in questa ottica libertaria e disinibita che i due ragazzi crebbero; Ely e Vito non ebbero problemi ad invitare a cena due colleghi che sapendo, accettavano il loro modo di vivere in privato, entrati si spogliarono per essere nell'ottica disinibita e priva di tabù che sapevano essere alla base della loro vita familiare, anche loro si misero nudi, guardando Giulia bella ma non quanto Ely, Marcel capisce perchè il cazzo gli diventa più grande e si indurisce quando Ely glielo bacia, gli succede anche adesso guardando la compagna di Flavio nuda, solo guardandola senza toccarlo aveva sentito il cazzo che in suo onore faceva l'alzabandiera fra le sue gambe.
Quel venerdì sera Marcel camminò tutta per casa la sera con l'alzabandiera non credeva potesse succedere ma era successo, anche Jessy guardando Flavio si sente bagnata fra le gambe, dopo cena andati nel salone per prendere il digestivo, a loro per i 13anni di Marcel e i 14 di Jessy furono dati i gelati, finito il gelato Jessy e Marcel salutano baciando tutti per andare nelle loro camere, è Jessie che sulle scale dice a Marcel di andare nella sua stanza per giocare un poco passandogli avanti sulle scale, Marcel guardando quel culetto ballare davanti ai suoi occhi ha l'alzabandiera e fa una cosa che non ha mai fatto, mette una mano sul culo di Jessy carezzandolo poi lo bacia, entrati nella stanza Jessy senza parlare si gira passa all'azione e con la mano prende il cazzo duro inginocchiandosi per baciarlo.

2di3) In famiglia Marcel & Jessy-Sesso fra i due

Dopo averlo baciato varie volte le viene spontaneo mettere quel palo in bocca e giocarci sopra con la lingua Marcel in quel momento, come è stato in tutta la serata, si rende conto che sta vivendo sensazioni di piacere che non aveva mai provato prima, dopo poco dolcemente le tira su la testa e baciandola sulla bocca, senza capire perchè la spinge verso il lettino, non capisce quello che gli sta succedendo e neanche perché gli succede questo ma lo sta facendo, sente solo il bisogno, il desiderio di farlo e le mette il cazzo duro dentro la fica sverginandola, Jessy eccitata non sente altro che il piacere di quel gioco per lei nuovo che sta facendo con il fratello, si muove cercando di prolungare le sensazioni di piacere che prova, mette la sua bocca su quella del fratello baciandolo; insieme ora provano un nuovo tipo di piacere, lei vuole urlare e cerca di staccare la bocca da quella di Marcel ma è lui a volerle tenere unite, finiti quei bellissimi momenti abbracciati si sdraiano sul lettino tenendosi per mano, dopo poco Marcel sente nuovamente l'alzabandiera e Jessy notando la cosa non perde tempo e ci mette la bocca sopra, lui la lascia fare per un po, poi preso dalla stessa ansia e dalla stessa voglia di prima tirandola dolcemente per i capelli le toglie la bocca dal cazzo mettendosi un'altra volta su di lei tornando a fare di nuovo quella cosa che era piaciuto ad entrambi, Jessy si muove come una indemoniata, questa volta è lui che sentendo prossimo il piacere finale le da un bacio chiudendole con dolcezza la bocca, quando tutto finisce tornano a stendersi uno accanto all'altro tenendosi sempre mano nella mano.
Dopo qualche minuto avendo sete, decidono di andare a bere in cucina, una volta scesi dal salone sentono provenire gli stessi gemiti di piacere che aveva fatto Jessy poco prima sul letto, guardando nel salone vedendo Flavio che incula la madre e Vito con il cazzo in bocca a Giulia che lo slinguetta con piacere, è guardando il viso disteso di suo padre che Marcel pensa che non doveva toglierlo dalla bocca di Jessy, si ripromette comunque di farsi fare appena possibile da Jessy quello che poi seppe chiamarsi pompino, Jessy guardando il volto felice e disteso della madre decide di voler provare il più presto possibile, si sarebbe fatta mettere il cazzo in culo da Marcel, visto questo mano nella mano baciandosi vanno in cucina, mentre stanno bevendo sentono le urla della madre che ha avuto l'orgasmo, poco dopo Ely entra perchè avendo sete finita l'inculata è venuta in cucina per prendersi un bicchier d'acqua, velocemente lo beve e tornando subito nel salone, tornando passando di nuovo vedono Vito con la mano sulla testa di Giulia, lo sentono dire che è una una buona troia, che gli sta facendo gustare il piacere della lingua sul suo cazzo "Fai bei pompini, Giulia !" le dice regolando con la mano la velocità con cui lei muove la testa, Ely seduta sul divano gioca con le mani con il cazzo di Flavio lui le sposta con dolcezza la testa fra le gambe dicendole di farlo diventare di nuovo duro perchè la vuole scopare in piedi, i due ragazzi tornano nella stanza di Jessy toccandosi, baciandosi e tenendosi per mano.
Entrati è Marcel che subito facendo inginocchiare Jessy le mette il cazzo in bocca, lei senza farsi problemi inizia a leccarlo e a giocarci sopra con la lingua gli carezza il glande, le piace molto e si impegna con la voglia e la volontà di continuare quelle esperienze che fino a quel momento erano state bellissime, alla fine non sapendo cosa fare ingoia quella sostanza calda e gustosa, la beve avidamente e con piacere, anche Marcel gusta con piacere la pulizia del glande che lei gli sta accuratamente facendo con la lingua dopo l'eiaculazione continuando a tenere il cazzo in bocca.
Dopo poco Jessy si è alza per baciarlo, si accarezzano appassionatamente dopo qualche minuto Jessy si inginocchia prendendo di nuovo il cazzo in bocca che dopo poco e al contatto con la sua lingua sente pronto per entrare nel suo culetto, si alza senza toglierlo dalla bocca e camminando piano piano all'indietro va verso il lettino si gira e appoggiandosi sopra con le mani e allarga le gambe mostrando dove lo vuole prendere, Marcel non ha bisogno di altro appoggia delicatamente il cazzo duro sul buchetto del culo di Jessy per centrarlo bene, quando è sicuro da una spinta e ci entra; Jessy fa un piccolo urlo che subito si tramuta in gemiti di piacere e di goduria, dal piacere che sente capisce perché Ely prendendolo in culo aveva quella bella espressione sul viso, la stessa che pensa di avere adesso lei, con le dita inizia a giocare sulla figa Marcel dopo poco le mette le mani sui seni e facendole alzare il busto e prendendole il viso con la mano lo gira verso la sua bocca e la bacia, in quella non tanto comoda posizione hanno l'orgasmo insieme, Marcel guardando l'orologio di Snoopy appeso sul lettino di Jessy mentalmente fa un rapido calcolo, era il quarto orgasmo di quelle ore e per come erano eccitati entrambi non pensava sarebbe stato l'ultimo della giornata !
Dopo l'inculata e dopo i baci e le carezze successive, Marcel sente il cazzo che si prepara nuovamente per l'alzabandiera, è sicuro che se ne accorge Jessy provvede a completarlo ma questa volta lui ha un progetto che per essere attuato ha bisogno del consenso e della collaborazione della sorella, baciandola sul collo e giocando con le dita sui suoi teneri capezzoli le chiede se le va di fottersi il padre in quanto a me è piaciuta, le dice, l'espressione degli occhi della madre quando è venuta in cucina dopo "l'urlata finale" dell'inculata che io voglio sentire steso su di lei, rispondendogli che oggi avevano ambedue conosciuto il piacere che da fare sesso non ha nessun problema, da quello che ha visto a Vito piace farselo prendere in bocca, a me piace succhiare il cazzo per cui gli dice di andare subito a vedere a che punto era l'orgia del pianterreno e prenderci parte.

3di3) In famiglia Marcel & Jessy-Con madre e padre

Una volta scesi entrando nel salone vedono Vito in piedi, Ely seduta sul grande divano della stanza, Flavio seduto a terra con Giulia che con la testa appoggiata sul suo ventre giocando con il suo cazzo e delicatamente gli lecca il glande, lui carezzandole il viso gioca anche con la sua figa, Vito e Ely non sono vicini Vito chiede a Flavio se fare i pompini belli come li fa la sorella era un fatto naturale della sorella o gli aveva insegnato lui come farli, Flavio rispondendogli dice che prima del suo matrimonio durato circa un anno, lui e sua sorella fottevano normalmente a Giulia, dice, piace sentire il cazzo nella figa per cui non avevano mai cercato di fare altre cose, dopo che il marito che la scopava raramente, la aveva trovata a letto a fottere con un suo amico, avevano ripreso a scopare, lei non era così brava è stato lui che riprendendo a scoparla volendo fare qualcosa di nuovo si faceva fare i pompini dicendole come muoverla e cosa doveva fare con la lingua Giulia è sempre stata una ragazza arrapata, toccando il culo alla sorella Marcel in un orecchio le dice che di non saper dire chi fra le due era la più pigliacazzi se lei o Giulia; Jessy allontanandosi da lui va decisa vicino al padre si stringe a lui e muovendo i seni sul suo petto imperiosamente gli dice " Gioca con la lingua sui capezzoli, fammi eccitare !" e gli stringe il cazzo con la mano, Vito senza capire quello che sta succedendo a sua figlia si abbassa per iniziare quello che lei gli ha ordinato di fare July lascia il cazzo e eccitata da come gioca Vito sui suoi capezzoli chiude gli occhi, nel frattempo Marcel si è steso affianco alla madre, con la mano le carezza la figa e gioca fra le sue gambe mentre guarda quello che fanno Jessy e il padre, dopo poco Jessy mettendogli le mani sulle spalle lo spinge facendolo inginocchiare e sempre con tono imperioso gli dice " Gioca con la lingua fra le mie gambe adesso, ci voglio mettere dentro quel bel cazzo che hai fra le gambe !" Vito obbedisce e Marcel dal tono e guardandola capisce di come sia arrapata la sorella, mentre le lecca la figa carezzandola sui fianchi Vito si rende conto dello splendido corpo che Jessy ha a 14 anni, sentendo i suoi gemiti di piacere accellera il ritmo, capisce che è pronta si alza e dopo averla abbracciata, la bacia sul collo mentre con la mano le mette il cazzo nella figa sussurrandole nell'orecchio " Ora so di avere una figlia più troia della mamma !" nel frattempo Franco stanco di stare seduto si alza e dopo aver baciato Giulia va ad accendere il lettore dei cd che è non lontano dal divano, essendo automatico fa partire il primo dei 10 cd che sono dentro diffondendo le melodie musicali Santo & Johnny per la stanza.
Ely anche se ha solo la mano di Marcel fra le gambe, pensa che avendo 13 anni è ancora piccolo per capire quello che sta facendo e non capisce come mai sapesse già cosa fare, Marcel decide di farla eccitare di più e comincia ad accarezzarla e a baciarla su tutto il corpo, lei sente decine di mani insieme che le toccano il culo, le carezzano i fianchi, le toccano il collo, le carezzano il viso arrapata con un filo di voce dice "Piccolo di mamma tua ....ma quante mani hai ?" si eccita maggiormente sentendo la musica di Santo & Jonny che le piace molto, rilassandosi ancora di più Marcel capisce che la madre è in quello stato di semi incoscienza da grande troia quale è, approfitta di questa sua momentanea mancanza di lucidità le mette la bocca sulla figa iniziando a leccarle il clitoride, sente dalla sua bocca uscire mugolii di piacere, Ely non si rende conto di quando il figlio riesce a farla scendere dal divano, lei sente solo il cazzo che Marcel le infila fra le gambe fottendola come ha fatto e sta ancora sta ancora facendo il marito con la figlia, per qualche attimo esce dall'estasi rendendosi conto che sta ballando dolcemente "Il padrino" abbracciata a suo figlio, con il cazzo fra le sue gambe, sta bene è soddisfatta, torna a godersi ancora in quello stato di estasi meravigliosa che le sta facendo vivere il figlio che per lei è e sempre sarà .... il suo bambino, sente che il cazzo del figlio a 13 anni sta lavorando dentro di lei senza tregua meglio di come lavorava Vito a vent'anni, Marcel nell'orecchio le sussurra dolcemente "Che gran bel pezzo di puttana sei mamma, non pensavo che fossi così troia, ora che lo so ti darò spesso il mio cazzo zoccola !" sentendo quello che Marcel le ha detto Ely si eccita maggiormente muovendosi con più vigore sul cazzo del figlio.