La pappona

di
genere
sadomaso

non immaginavo che anche le donne potessero fare le pappone. Marilena è quella che mi viene a casa a fare le pulizie. Ultimamente, per il clima di rottura ci coglioni che ha creato il governo, stiamo parlando di questi primi di gennaio, ho instaurato una certa confidenza con Marilena. Una anziana porcona, brutta, ma che fa arrapare pure i cani che la vedono. Così siamo arrivati alla sua seconda attività: la cartomanzia. Di sera tradi l'ho fatta venire a studio. Dopo domande banali c'è arrivata lei a dirmi che con le carte vedeva che io ero un maniaco del sado, di far male ad una femmina. Certo che ho confermato e così sono arrivato a dirle che mi sego la notte, pensando di fare sodomizzazioni e ben altro a delle femmine. Con Marilena mi rono rotto i coglioni, perchè la stessa solfa stufa. Lei però si è fatta avanti, dicendo che mi avrebbe portato una sua amica, particolarmente disponibile a farsele fare di tutti i colori. Anzi che ha fatto? Ha preso il telefonino e ha subito chiamato Margherita. Che conoscevo già, essendo stata la barista del paese e avendomi già arrapato non poco negli anni passati. Donna che 80 enne, se ne va ancora in giro con la minigonna e le escono 2 cosce che fanno invidia ad una 30 enne super sorca. Sembra incredibile che una 80 enne possa ancora tirare, ma così è. Ricordo che al tempo che il bar era ancora aperto, seccato dal fatto che ogni volta che andavo a prendere il caffè e la vedevo, poi mi toccava andara di corsa a casa a spararmi una sega e mi sentivo un depravato, perchè quella era una 70 enne, quasi e io un quarantenne, raccontai la cosa al mio amico, al quale ebbi modo di portargli una tipa , che le servivano i soldi e lui a spese mia se la inculò con il suo attrezzo fuori misura, facendola strillare in modo da film sadomaso. Pregai questo amico di venire al bar con me, appena fosse capitato in paese, autorizzandolo a prendermi a calci in culo, se avesse trovato sconcio che io mi arrapassi con quella super anziana. Una mattina eccotelo e siamo entrati a fare colazione. Caso ha voluto che al banco ci fosse la figlia e che lei stesse bella scosciata seduta. L'amico sbirciò ma non disse niente.
All'uscita replicai che avrebbe dovuto prendermi a calci in culo se avesse trovato la maiala sconcia e inguardabile. Lui ha dettotestuali parole: senti, io quella vecchia sozzona la avrei messa alla pecorina sul bancone e me la sarei inculata di brutto, anzi se ci ripenso una volta a casa. mi toccherà farmi una sega.
Quel giorno Marilena deve averci parlato, prettendo a Margherita credo quel di cui avevamo parlato a lungo durante lo smazzare delle carte, del tipo: certo che se vi piace fare certe cose dolorose, non è che le donne lo fanno a 3o euro. Io ho spiegato che a me piace guardare certe scene e sono sceso nei dettagli. Ho un amico che ce lo ha gigantesco e mi piacerebbe vedere Margherita come lo prende nel culo.
A quel punto si è scoperto l'altarino: Marilena non gradisce essere sfondata e massacrata dal dolore, la sua amica Margherita ci va in brodo di giuggiole. Pertanto lei si espone portando dei porci maiali a Margherita e mi ha raccontato che una volta le ha portato un tarpano che ce lo aveva come una bottiglia, che scopandola in fica le ha fatto vedere le stelle, che quando le 2 donne sono rimaste sole, Margerita ancora lacrimava. Scoperto la'tarino che Marilena fa da pappona a Margerita, che sembrerebbe piaccia non poco ai porci, mi ha passato Margherita al telefono, con la quale ho spiegato chi ero, ma che non me la sarei fatta io, ma un mio amico. Lei: se non ce lo ha grosso da dover andare a farmelo ricucire, a me piace tutto, anche essere presa a frustate prima.
Ho riferito la cosa al mio amico, che dopo molti anni ancora ricordava la donna anziana scosciata al bar e l'unica perpressità espressa è stata: certo adeeo quella ha 80 anni, speriamo che ancora attizza. Dato che avrei pagato io la "tortura", lui è corso in meno che non si dica la sera dell'appuntamento. Ci siamo trovati in 4 a casa mia. Marilena, alla quele pure piaceva assistere alla tortura. Margherita che doveva essere torturtata in modo estremo per 5000 Euro. (non uno scherzo, ma ad una donna del genere qualcuno darebbe anche di più, perchè è di un arrapante non comune. In banca il direttore balbetta, quando la vede entrare e si mette seduta scosciata con calze nere e gonna spaccata, in attesa. Poi c'ero io e il mio amico, che all'idea che se la doveva fare sul serio, non si reggeva più. L'abbiamo messa per cominciare col sadomaso, come preliminare all'inculata, che Margerita ha manifestato di essere non poco preoccupata a fare, date le dimensioni dell'attrezzatura che si sarebbe dovuta far entrare nel culo. Però le frustate l'avrebbeo fatta eccitare e alla fine si sarebbe messa giù a prenderlo. Pensavo di prendere io la frusta, ma il mio amico non è entrato nella pelle all'idea di frustare la donna e ha preso lui la frusta. Io e Marilena facevamo da spettatori. Ha preso a frustarla violentemente sulle cosce coperte dalla calze nere facendo strillare l'anziana in da film di Dario Argento. Poi è poassato al dorso, coperto da una sottana pure nere. Sul dorso le frustate avevano un effetto molto più doloroso e le lacrime venivano giù a gocce di brutto. Nel frattempo si è visto un cazzo di dimensioni paurose prendere consistenza dura. Marilena era più porcona di me e sbavava a vedere quel cazzo ancora fuori da culo di Margherita. Con quantità di burro e lubrificante anestetico copiose dentro al culo e sulla cappella, il preservativo della misura non c'era in commercio (!) l'entrata in culo si è avverata violentissima, facendo torcere la vecchia troia che è passata dalle frustate al super cazzo in una transverberazione inimmaginabile. La donna era distesa sul letto e ovviamente non le entrava più di metà cazzo. Avrebbe dovuto mettersi alla pecorina a 90 gradi sul tavolo della cucina, dove siamo passati. Anche l'uscita dal culo l'ha fatta torcere e poi sembrava che si fosse ammosciata per il troppo dolore provato. Che quasi voleva farla finita lì.
Io ho subito commentato che allora bastavano 2500 euro, la metà. Così Marilena ha preso il frustino e ha cominciato a frustare peggio di come faceva il mio amico la sua amica, cone la quale vrebbero fatto 1000 euro lei e 4000 euro la sua amica, che per guadagnare i soldi avrebbe dovuto vedere le stelle. Nuovi strilli, che però hanno fatto moltissimo arrapare Margherita, frustrata da una donna.
Marilena si arrapava a sentire quegli strilli e non vi dico come ci dava dentro a frustrate, facendo comparire bei lividi. sul dorso.
Il mio amico aveva il cazzo duro come ferro, e alla pecorina l'ha di nuovo penetrata, questa volta facendoglielo entrare tutto fino alla stomaco un bel 25 centimetri abbondanti. Tutta una scena truculenta si è avverata. La Margherita mezza svenuta dal dolore, che ha dato conati di vomito, fino che al colpo di reni di grazia, ha proprio eiettato fuori, con smorfie oltre il dolore e l'indisposizione di intestino. Ha singhiozzato e poi pianto come una ragazzina sodomizzata da un gigante, che lo prendeva per la prima volta. Ma con il fare godereccio di una anziana maiala che stava anche godendo, per tutto quel sadomaso estremo. Tra le lacrime rideva pure contenta con una faccia da sozzona, che averci avuto la fotocamera e perchè no la video, ora ci sarebbe stato un documento vendibile altro che a 5000 euro. Quando il mio amico, dopo una sborrata da getto della pompa della benzina, glielo ha tirato fuori dal culo, leii è corsa in bagno. Quando è uscita Marilena le ha detto volgarmente: ti ha fatta cagare eh? Margerita era stravolta e ancora dava segni di avere conati di vomito. Però non ha smesso mai di essere molto divertita, nonostante i patimenti, da patibolo estremo proprio. Asciugata le lacrime e preso il malloppo, la parte a lei spettante, se ne è andata, senza rimanere a fare conversazione, che non sarebbe stato il caso.
Pure il mio amico se l'è svignata frettolosamente.
Sono rimasto con Marilena e ho dovuto sganciarle la sua parte di pappona. Pur di non farmi la sega da solo, le ho chiesto se mi avesse fatto fare la sega in sua presenza.
E non è finita lì. Lei si è messa a favorirmi la sega, per mettendomi di sferrarle alcune frustate dove ha strillato magistralmente, tanto che sono venuto subito.
Lei si sarebbe masturbata per conto suo a casa col cetriolo! E se ne è andata.
Quando l'ho rivista sono venuto a sapere che fa da apappona a non poche femmine, anche di paesi vicini, che non sono buone a mettersi sul mercato da sole.
Lei riesce a rendere "particolare" la prestazione di femmine, che da sole si e no se la darebbero via a 100 euro e compreso il culo a 200.
Trova il ciente giusto disposto a pagare e che apprezza il pacchetto presentato in un certo modo a costo cospicuo, preferendolo alla sbattuta da 4 soldi.
Non ne fa moltissime di queste "bazzette" in un anno, perchè i soldi scarseggiano. Ma clienti perversi li trova e come se li trova. Anche ad alto livello.
A me l'idea intriga non poco. Ora mi deve dare la risposta se accetterà di venire la parrucchiera del paese, che è una XS di taglia e il cazzo del mio amico in culo la aprirebbe ... letteralmente. E' una 35 enne. Anche lei disposta al sesso estremo e a sentire molto, molto, molto dolore per il piacere di farlo e per i soldi, che non guastano. Una 40 enne, che pure conosco, tutta casa e chiesa non fa sesso ma BDSM
in modo estremo, sopportando di andar via, che ha perso sangue con manovre truculente.
Ci parlerà per portarmela e lei rimarrà presente. Non riesco ad immaginare cosa si farà fare, che le farà uscire il sangue. Ma presto lo saprò.
scritto il
2022-01-11
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