Il sogno di Alba

di
genere
orge

Fine maggio, la scuola volge al termine e oramai le aule sono vuote tra autogestione, stage e voglia di lavorare pari allo zero di alcuni professori.
Mi muovo per i corridoi della scuola con un unico chiodo fisso in testa: Beccare quei tre maiali che l’altra volta stavano scopando sulla cattedra della 5c.
Ricordo ancora i versi di piacere che emanava quella cagnetta in calore mentre i suoi amici se la scopavano, uno in culo e uno in figa, senza sosta.
Se ripenso a quanto ero bagnata nel sentirli rimpiango ancora di non avere aperto del tutto la porta e di essermene andata via.
Ma questa volta sarà diverso, è da quel giorno che spero di beccarli nuovamente e quando accadrà mi unirò alla loro allegra festicciola e darò sfogo alla mia fantasia che sto trattenendo da troppo tempo: Fare una bella Orgia.
Arrivo davanti alla 5c e finalmente, dopo settimane di nulla eccoli qui i miei maiali preferiti!
Sento le urla di piacere della ragazza mentre viene scopata duramente dai suoi due amici, non li conosco ma poco importa. Tanto tra pochi giorni la scuola finirà e non li vedrò mai più.
Appoggio la mano sulla maniglia e sento il cuore battere all’impazzata.
Apro la porta di colpo e resto sull’uscio mentre i tre ragazzi mi guardano con gli occhi sgranati, fermi e immobili.
I loro corpi quasi del tutto nudi sono un tutt’uno.
Come l’altra volta, un ragazzo sdraiato sulla scrivania, lei seduta su di lui che gli da la schiena mentre l’altro amico in equilibrio precario che la fotte in figa.
-bene. Che succede qui?- chiedo chiudendo la porta alle mie spalle e avanzando verso di loro.
I tre ragazzi si guardano terrorizzati, non sanno che dire.
tocco la spalla del moro, che è ancora sdraiato sulla scrivania e nel mentre il cazzo si è afflosciato.
-potrei andare ad avvisare il preside.- sussurro mentre vedo il terrore e la disperazione prendere il sopravvento nei loro sguardi.
-no, scusaci…- cerca di ribattere l’altro ragazzo che nel frattempo si è messo in piedi restando sempre tra le cosce di lei, che sta piangendo.
-zitto.- sussurro nuovamente portando l’indice alle mi labbra e accarezzo i capelli corti della ragazza.
-come ti chiami?-
-Sara.- risponde confusa.
-E i tuoi due maschioni?-
-lui è Marco.– indicandomi l’amico sdraiato sotto di lei.
-e lui?-
-Alex.-
-Bene. Io sono Alba.- rispondo sapendo di averli in pugno.
-Problemi di erezione Marco?- gli chiedo sorridendo maliziosamente mentre appoggio il palmo della mano al suo cazzo sgonfio.
Ha un sussulto.
-TI da fastidio se faccio così?-chiedo mentre inizio a segargli il cazzo con passione e muovendo la mano su e giù delicatamente.
-No…- sussurra lui ansimando e chiudendo gli occhi.
Con l’altra mano prendo il cazzo di Alex e comincio a massaggiarlo con gusto e ammiccando uno sguardo malizioso nei suoi confronti.
Ansima di piacere restando in piedi al bordo della scrivania.
Sara nel frattempo ha smesso di piangere e si sta eccitando vistosamente.
La bacio, senza darle il tempo di capire cosa sta succedendo, le infilo la lingua in bocca e iniziamo ad amoreggiare con passione.
Ci lasciamo trasportare dalla voglia che ci pulsa e ci esplode tra le cosce.
Le sue mani scivolano sotto i miei leggins neri, che mettono in risalto il mio fisico minuto e sodo, e iniziano a fottermi culo e figa assieme.
La scena che si presenta è la seguente: Io che sego Marco e Alex, Sara che mi scopa con le mani la figa e il culo mentre ci baciamo come due troie in calore.
I cazzi dei nostri due amici sono di nuovo gonfi e pulsanti.
-che ne dite di scoparmi come una cagnetta?- chiedo vogliosa fi prendere il posto che mi aspetta.
Esigo stare su quella scrivania al posto di questa puttanella da quattro soldi.
-certo.- risponde Alex facendo spostare Sara e facendomi adagiare al posto della puttanella.
Sorrido vittoriosa mentre lei resta in piedi mezza nuda che mi fissa.
Finalmente sono sul mio trono.
Marco cerca di infilarmi il cazzo in culo, ma lo fermo.
-aspetta. Voglio girarmi. Voglio che mi scopi in figa.- gli dico voltandomi e sedendomi sopra di lui dando la schiena ad Alex.
-scopatemi. Su. Non abbiamo molto tempo!- esclamo vogliosa.
Ho la situazione in pugno.
Marco infila il suo cazzo in figa.
Ansimo forte mentre sento che mi penetra come fossi burro.
Le sue mani gelide affondano sotto la mia maglietta nera e mi schiacciano i seni sodi e piccoli.
Inizio a saltare con gusto fino a quando non sento il suo cazzo scivolare dentro me senza più alcuna resistenza da parte della mia figa il quale cola senza sosta.
Sono vogliosa. Sto realizzando il mio sogno.
Alex appoggia un dito al mio culo e inizia ad allargarmi il buchino, urlo dal piacere senza preoccuparmi che qualcuno possa sentirmi.
Sara resta in piedi a fissarmi come una cagna che aspetta un ordine.
-leccagli le palle mentre mi scopano.-
Lei obbedisce senza fiatare e si inginocchia dietro di me iniziando a fare ciò che le ho chiesto.
Sento il cazzo, grosso e gonfio, di Alex farsi strada nel mio culo senza alcun complimento.
Urlo dolorante, ma è un dolore che mi piace e che lascia spazio presto al piacere.
Mi prende i capelli castano scuri lunghi e me li tira con forza verso di lui.
Sento la sua lingua sfiorarmi il collo mentre vengo scopata in figa e in culo con forza.
I miei due amanti spingono con talmente tanta forza da togliermi il fiato e provocarmi spasmi incontrollati di piacere.
Godo, vogliosa e in preda alla passione che mi sta travolgendo l’anima.
Muovo il corpo avanti e indietro cercando di prendere il più possibile da quello che i due ragazzi hanno da offrirmi.
Con le mani stringo forte i lati della scrivania.
Marco mi prende e mi schiaccia verso di s’è, mi bacia mentre Alex tiene una mano sulle mie natiche e con l’altra mi tiene i capelli sudati.
Sara da brava cagnetta sta leccando tutto ciò che gli capita a tiro, che puttana.
Mi risollevo.
-puttanella. Vieni qui.- urlo prendendole i capelli e tirandola verso di me.
-siediti sulla sua faccia.- le ordino ansimando sempre più.
Lei si appoggia due dita in figa e poi obbedisce al mio ordine inginocchiandosi sulla scrivania e affondando la figa in faccia a Marco.
La bacio.
La scena è lussuriosa:
I miei due amanti mi stanno scopando figa e culo fino allo sfinimento, io e Sara ci stiamo baciando mentre soffoca con la sua figa Marco il quale sta leccando come un cagnolino.
Sento i due ragazzi che sono quasi pieni.
Non voglio che mi vengano addosso, ne tantomeno dentro.
-state per venire?- chiedo al limite.
-si!- esclamano entrambi.
-puttanella inginocchiati per terra e voi due, venitele in faccia. Ora!- esclamo spostandomi.
I due ragazzi, senza battere ciglio, eseguono il mio ordine e svuotano le loro palle sul viso di Sara che resta ferma, in ginocchio ad accogliere il loro succo caldo.
-se dite qualcosa a qualcuno do questa al preside!- esclamo scattando una foto col mio cellulare a lloro due intenti a venire in faccia alla loro troia.
I tre mi fissano come impietriti.
Li saluto e me ne vado.
Il mio sogno si è avverato.
di
scritto il
2016-05-14
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