Un buon natale
di
soft
genere
trio
È il 26 dicembre, da poco è passata la mezzanotte e aspetto che i miei amici passino a prendermi per andare in discoteca . Non vedo l'ora di ballare a ritmo di musica e di iniziare questa giornata al meglio.
Ovviamente, come solito, sono in ritardo. Ho le dodici ore di cibo selvaggio sullo stomaco e fa freddo.
Mentre mi sfrego le mani e soffio tra le dita per scaldarmi, vedo in lontananza una macchina e i suoi fari farsi sempre più vicini.
Questa si ferma davanti a me, è una macchina nera, ma nessuno dei miei amici ne ha una simile.
All'interno ci sono due ragazze, sembrano piuttosto carine, vedo il finestrino del lato guidatore scendere e davanti a me appare una bella ragazza bionda con un bellissimo sorriso.
-ciao, come va?- mi chiede sorridendo e fissandomi negli occhi.
-bene e voi?- rispondo infreddolito.
-bene, stai aspettando qualcuno?-
-si, i miei amici. Ma come al solito sono in ritardo.-
-non ti va di venire con noi?- mi chiede l'altra ragazza. Una rossa dalla pelle bianca come il latte.
Mi guardo attorno e dei miei amici neanche l'ombra. Fa freddo e queste due sono decisamente gnocche.
-perché no? Dove mi portate?-
-sali e vedrai.- mi risponde la bionda sorridendo.
Salgo in macchina e il clima si fa più caldo. Ho dei brividi.
-fa freddo fuori.- mi dice la rossa voltandosi verso di me.
Ha un bellissimo sorriso, come la sua amica e gli occhi azzurri le donano un viso angelico.
Mi sorride. Ho un sussulto.
-si, fa decisamente freddo fuori.-si, fa decisamente freddo fuori.- risponde fissandola negli occhi.
-vedrai che ora ci scaldiamo- risponde la sua amica sorridendo.
La macchina ci porta fuori paese e guardo fuori dal finestrino per capire dove stiamo andando.
È buio, è tardi e sono in macchina con due ragazze che non ho mai visto.
Arriviamo in un parcheggio e non faccio neanche in tempo ad aprire bocca che mi trovo la rossa seduta al mio fianco che mi fissa.
Mentre la sua amica parcheggia la sua mano finisce sui miei pantaloni e inizia a toccarmi il cazzo.
Io non riesco a dire nulla. Sono paralizzato.
Il motore della macchina si spegne e anche la sua amica bionda ci raggiunge sul sedile posteriore.
-adesso ti scaldiamo.- mi dice sorridendo maliziosamente quest'ultima e avvicinando la sua bocca alla mia inizia a baciarmi.
Le nostre lingue calde e vogliose si scontrano mentre la rossa mi slaccia i pantaloni e mi sfila il cazzo dalle mutande segandomelo con gusto.
Allargo bene le gambe e continuo a baciare la bionda la quale fa scivolare la mano sul mio cazzo e sta aiutando la sua amica masturbandomi.
Con una mano prendo la testa della rossa e la faccio abbassare sul mio membro.
In un attimo sento la sua bocca calda ed accogliente succhiarmi il cazzo fino alle palle.
La sua amica intanto continua a segarmi il cazzo e smette di baciarmi e scivola anche lei tra le mie gambe.
Mi fissa con i suoi occhi verdi che mi fanno sborrare solo a guardarli.
Anche la rossa ora mi fissa e noto con piacere le loro lingue scontrarsi e lottare per avere il mio cazzo tutto per loro.
Ingorde.
Godo ammirando i loro sguardi voglioso e assetati mentre mi succhiano il cazzo.
Le loro lingue si scontrano e le ammiro senza fiato mentre si baciano con in mezzo il mio glande. Sento succhiare e sento la loro voglia scivolare senza sosta. Con le mani le accarezzo come un padrone con le loro schiave.
-brave.- sussurro sempre più soddisfatto e sempre più vicino al limite.
Le mie donne smettono di guardarmi e continuano a baciarsi appassionatamente con il mio cazzo in mezzo alle loro lingue, calde e vogliose.
Ansimo più forte e spingo le loro teste una contro all'altra.
Tornano a fissarmi. Hanno capito che sto per venire e vogliono godersi appieno l'attimo e prendere tutto il mio liquido.
Godo sempre più nel vedere i loro volti contorti dal piacere e vengo spruzzando la mia sborra addosso a loro.
Ansimo forte mentre le mie schiave finiscono di succhiarmi il cazzo e bevono il mio sperma.
Sorridiamo entrambi soddisfatti.
Buon natale.
Ovviamente, come solito, sono in ritardo. Ho le dodici ore di cibo selvaggio sullo stomaco e fa freddo.
Mentre mi sfrego le mani e soffio tra le dita per scaldarmi, vedo in lontananza una macchina e i suoi fari farsi sempre più vicini.
Questa si ferma davanti a me, è una macchina nera, ma nessuno dei miei amici ne ha una simile.
All'interno ci sono due ragazze, sembrano piuttosto carine, vedo il finestrino del lato guidatore scendere e davanti a me appare una bella ragazza bionda con un bellissimo sorriso.
-ciao, come va?- mi chiede sorridendo e fissandomi negli occhi.
-bene e voi?- rispondo infreddolito.
-bene, stai aspettando qualcuno?-
-si, i miei amici. Ma come al solito sono in ritardo.-
-non ti va di venire con noi?- mi chiede l'altra ragazza. Una rossa dalla pelle bianca come il latte.
Mi guardo attorno e dei miei amici neanche l'ombra. Fa freddo e queste due sono decisamente gnocche.
-perché no? Dove mi portate?-
-sali e vedrai.- mi risponde la bionda sorridendo.
Salgo in macchina e il clima si fa più caldo. Ho dei brividi.
-fa freddo fuori.- mi dice la rossa voltandosi verso di me.
Ha un bellissimo sorriso, come la sua amica e gli occhi azzurri le donano un viso angelico.
Mi sorride. Ho un sussulto.
-si, fa decisamente freddo fuori.-si, fa decisamente freddo fuori.- risponde fissandola negli occhi.
-vedrai che ora ci scaldiamo- risponde la sua amica sorridendo.
La macchina ci porta fuori paese e guardo fuori dal finestrino per capire dove stiamo andando.
È buio, è tardi e sono in macchina con due ragazze che non ho mai visto.
Arriviamo in un parcheggio e non faccio neanche in tempo ad aprire bocca che mi trovo la rossa seduta al mio fianco che mi fissa.
Mentre la sua amica parcheggia la sua mano finisce sui miei pantaloni e inizia a toccarmi il cazzo.
Io non riesco a dire nulla. Sono paralizzato.
Il motore della macchina si spegne e anche la sua amica bionda ci raggiunge sul sedile posteriore.
-adesso ti scaldiamo.- mi dice sorridendo maliziosamente quest'ultima e avvicinando la sua bocca alla mia inizia a baciarmi.
Le nostre lingue calde e vogliose si scontrano mentre la rossa mi slaccia i pantaloni e mi sfila il cazzo dalle mutande segandomelo con gusto.
Allargo bene le gambe e continuo a baciare la bionda la quale fa scivolare la mano sul mio cazzo e sta aiutando la sua amica masturbandomi.
Con una mano prendo la testa della rossa e la faccio abbassare sul mio membro.
In un attimo sento la sua bocca calda ed accogliente succhiarmi il cazzo fino alle palle.
La sua amica intanto continua a segarmi il cazzo e smette di baciarmi e scivola anche lei tra le mie gambe.
Mi fissa con i suoi occhi verdi che mi fanno sborrare solo a guardarli.
Anche la rossa ora mi fissa e noto con piacere le loro lingue scontrarsi e lottare per avere il mio cazzo tutto per loro.
Ingorde.
Godo ammirando i loro sguardi voglioso e assetati mentre mi succhiano il cazzo.
Le loro lingue si scontrano e le ammiro senza fiato mentre si baciano con in mezzo il mio glande. Sento succhiare e sento la loro voglia scivolare senza sosta. Con le mani le accarezzo come un padrone con le loro schiave.
-brave.- sussurro sempre più soddisfatto e sempre più vicino al limite.
Le mie donne smettono di guardarmi e continuano a baciarsi appassionatamente con il mio cazzo in mezzo alle loro lingue, calde e vogliose.
Ansimo più forte e spingo le loro teste una contro all'altra.
Tornano a fissarmi. Hanno capito che sto per venire e vogliono godersi appieno l'attimo e prendere tutto il mio liquido.
Godo sempre più nel vedere i loro volti contorti dal piacere e vengo spruzzando la mia sborra addosso a loro.
Ansimo forte mentre le mie schiave finiscono di succhiarmi il cazzo e bevono il mio sperma.
Sorridiamo entrambi soddisfatti.
Buon natale.
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