Un dolce risveglio

Apro gli occhi, sono le 6 di mattina e devo andare in bagno.

Mi alzo faticosamente dal letto e appoggio i piedi nudi sul pavimento tiepido. Arrivo a destinazione e mi siedo sul water sfilandomi fino alle caviglie il mio tanga nero e fisso la mia figa completamente rasata mentre esplico i miei bisogni.

Torno in camera senza fare rumore, mia sorella dorme con il suo fidanzato nella stessa stanza dove dormo io. Mi infilo a letto e chiudo gli occhi riaddormentadomi. Sento il lenzuolo muoversi, quasi a scoprirmi.

Sto sognando. Sicuro.

Qualcosa mi afferra i seni da sopra la canottiera intima, apro leggermente gli occhi assonnati.
Inginocchiato davanti a me trovo Antonio, il ragazzo di mia sorella. Non capisco cosa sta facendo fino a quando non mi allarga le gambe e mi sfila il tanga lasciando la mia figa rasata completamente al vento.

Sento il cuore iniziare a battere all'impazzata, nel letto di fianco dorme mia sorella mentre il suo uomo sta, cazzo in mano, inginocchiato tra le mie cosce che con un dito, appoggiato alle sue labbra, mi indica di fare silenzio.

Con la testa faccio un cenno e allargo le cosce mentre lui appoggia il cazzo alle mie labbra bollenti.
Sono intontita, la testa mi gira leggermente ma questa situazione così al limite mi fa sentire troia e mi fa impazzire.

Il suo cazzo continua a sfregare sulle mie labbra, lui fissa i miei occhioni blu quasi sfidandomi.

Sa che sono una troietta e che ho sempre voluto che mi scopasse.

Alla faccia di mia sorella.

Finalmente mi da il cazzo e lo sento entrare dentro di me con forza e senza tanti complimenti.

Sussulto ansimando leggermente mentre sento le mie labbra accogliere il suo membro e sciogliersi sotto ogni suo colpo.

Mi mordo il labbro, trattengo a stento la mia voglia di urlare mentre mi scopa con gusto e si sdraia su di me, sento il suo petto schiacciarmi il seno e la sua lingua sfondare la mi bocca con un impeto tale da soffocarmi.

La scena che si palesa davanti ai miei occhi è la seguente: Io, scopata brutalmente da Antonio. Schiacciata nel letto dai suoi colpi che mi affondano in figa senza tanti complimenti, mentre le nostre lingue e i nostri corpi restano avvinghiati l'uno all'altro con una passione tanto travolgete quanto perversa, mentre mia sorella dorme a qualche metro da noi.
Il mio amante torna a inginocchiarsi tra le mie cosce, preferisce scoparmi così quel porco, ammirando il mio viso contorto dal piacere che soffre dovendo trattenere il proprio piacere.
Sento mia sorella muoversi e appoggio una mano al ventre di Antonio come per fermarlo mentre l'altra mano la porto alla bocca per zittire il mio respiro sempre più affannoso.
Resto con gli occhi sbarrati a fissare mia sorella la quale sembra sia sul punto di svegliarsi da un momento all'altro.
Ma lui sembra non curarsene tant'è che continua a spingere con forza a tal punto che i miei seni si muovono senza freni, incontrollati, da sotto la maglietta.
Ho il cuore a mille e la mia mente sta cedendo.
Vedere lui che continua a scoparmi senza sosta, nonostante la sua fidanzata si stia svegliando, mi sta facendo andare il sangue alla testa e ho voglia di godere.
Manca poco prima che lui venga, lo sento dal suo respiro che si fa sempre più affannoso.
Decido di lasciarmi andare e inizio ad ansimare, trattenendomi quel poco per non urlare.
Appoggio le mani alle sue natiche flaccide e lo invito a fottermi con più forza.
Il letto cigola a ogni suo colpo, io ansimo a bassa voce fino a quando lui viene tra le mie cosce. Senza troppi complimenti se ne va com'è venuto e in quel mentre mia sorella apre gli occhi.
-che stai facendo?- chiede lei sedendosi sul letto.
-sto andando al bagno- risponde lui con una recitazione da premio oscar.
-ok. Ti aspetto- ribatte lei tornando a sdraiarsi e tornando a dormire.
Io nel frattempo raccolgo il succo di Antonio e me lo lecco dalle dita, soddisfatta.
Che dolce risveglio.