Mio zio
di
André 20
genere
incesti
Premetto che questo racconto è realmente accaduto l'Anno scorso nel mese di Settembre/ Ottobre
Mi presento sono un ragazzo di 19 anni e mio zio che è Bisex 60 anni
(Fratello maggiore di mio papà).
Ma adesso passiamo al racconto
Mi zio veniva tutti i giorni a casa
mia a trovarci quando mio papà andava a lavorare, così un giorno chiedo a mia mamma come mai zio passava tutti i giorni a farci visita quando non c'era mio papà e quando c'era non passava mai e mia mamma mi rispose ma che domande mi fai e tuo zio lui può venirci a trovare quando vuole anche tutti i giorni anche se non c'è tuo padre a quella risposta incominciai a sospettare qualcosa anche xchè mio papà e mia mamma si amavano molto.
Una mattina io con una scusa di andare a fare una commissione esco di casa presto e mi nascondo nel magazzino e dopo un po' vedo uscire mio papà x andare a lavorare a quel punto appena và via arriva mio zio puntale come un orologio svizzero così esco dal magazzino e spio dalle finestre di casa tranne una però quella del salotto xchè aveva le persiane chiuse così decisi di entrare in casa facendo piano x non fare rumore e mi avvicino al salotto che aveva la porta aperta e scopro che mio zio si scopava mia mamma quando mio papà andava a lavorare io a quel punto volevo intervenire ma vedere quelle scene e sentire quei gemiti di godimenti da parte di mia mamma mi eccitarono che mi bloccarono e così ogni giorno mi nascosi x vedere mia mamma e mio zio .
Ma una mattina mia mamma dovette andare con mio papà fuori regione xchè mia zia (sorella maggiore di mia mamma) era mancata, così anche quella mattina arriva mio zio e gli dico che i miei erano partiti e lui mi blocca rispondendo che sapeva tutto e che era passato solo x farmi le condoglianze ma visto che non mi sentivo di stare da solo lo faccio entrare in casa e sapendo che lui era amante del caffè come me vado in cucinino a prepararlo mentre aspettavo il caffè salisse mio zio si avvicina a me e mi mette la mano sul culo e incomincia a palparlo e mi dice sai nipotino che con questi pantaloncini stretti ti fanno un bel culetto a quel punto era salito il caffè prendo le tazzine e la caffettiera e io e mio zio andiamo in salotto mi inchino x versare il caffè nelle tazzine
ma mentre versavo il caffè mio zio mi palpa nuovamente il culo ma stavolta lò lasciai fare e gli dico zio ti piacciono proprio questi pantaloncini ridendo se vuoi te lì regalo e mi sfilo i pantaloncini ma con una sorpresa in più non avevo gli slip addosso mi giro con il culo verso mio zio mi inchino e gli dico adesso senza i pantaloncini come ti sembra il mio culo e lui mi risponde che era stupendo dopo di che mi siedo vicino a mio zio e gli sbottono i pantaloni e mi avvicino la bocca sulle mutande di mio zio e con la lingua incomincio a leccargli le mutande all'altezza del cazzo mentre lui mi palpava il culo sentivo mio zio che si eccitava e anche io mi stavo eccitando a un certo punto mi alzo di scatto e gli dico ok ti sei divertito anche troppo adesso si è fatto tardi puoi anche andare a casa ciao ciao mio zio si alza e mi risponde che non potevo lasciare le cose a metà io lo guardo e gli dico certo che lo posso fare ma sapendo che mio zio non aveva la macchina era il fratello di mio papà gli dico se voleva si poteva anche fermarsi a dormire a casa mia e non potevo nemmeno farlo dormire sul divano o nella camera dei miei genitori così lo faccio dormire con me nel lettone ma quella sera mi sveglio e vedo mio zio che si era addormentato girato su fianco
verso di me e allora visto che non riuscivo addormentarmi mi giro sul fianco anche io ma con il culo verso il suo cazzo e mi avvicino piano piano a lui e con una mano gli abbasso le mutande e spingo il mio culo contro il cazzo di mio zio e incomincio a strofinarmi il mio culo sul cazzo di mio zio ad un tratto lui si sveglia e mi dice che fai vuoi giocare a lasciare di nuovo le cose a metà mi giro verso di lui e gli prendo il cazzo in mano e incomincio a masturbarlo e gli dico ti piacerebbe che lo prendo in bocca e ti faccio un del pompino e lui mi risponde di sì e io rispondo ok ma guai a te se mi sborri in bocca e allora io incomincia a leccargli la capella e tutto il tronco del cazzo fino ad eccitare le palle x risalire di nuovo alla capella x finire poi a prendere tutto il cazzo di mio zio in bocca ad ogni pompata e slinguata sentivo i gemiti di mio zio a un certo punto tolsi la bocca il cazzo e incominciai a fagli una sega con ogni tanto una slinguazata
alla cappella fino quando mio zio non urlò stò x sborrare così avvicino la mia bocca aperta e continuando a masturbarlo fino quando sborro sulla mia faccia e in bocca e gli dico adesso sei soddisfatto non ho lasciato a metà di quello che ho iniziato. Visto che i miei genitori x tre settimane non sarebbero tornati a casa chiesi a mio zio di rimanere a casa mia a farmi compagnia e mio zio accettò volentieri io ero contento fino a quando mio zio un giorno mi disse che voleva penetrarmi nel culo e io gli risposi di no così arrivò il giorno che alla sera dovevano arrivare i miei genitori e in quella stessa mattina di quel giorno che mio zio doveva lasciare casa mia mentre ero in cucinino a lavare pensavo a tutti quei giorni con mio zio le masturbazioni i pompini e le sborrate che ci siamo fatti insieme che mentre lavavo i piatti mi ero eccitato talmente che sentivo la voglia di sentire il cazzo di mio zio nel mio culo così finito di lavare i piatti vado in camera mia e sveglio mio zio e gli dico vado a farmi una doccia mi vieni a lavarmi la schiena e così andammo in bagno ci spogliamo ed entriamo nella doccia a quel punto gli dissi a mio zio adesso se vuoi il mio culo e a tua disposizione così mi appoggio con la faccia al muro mi zio incomincia a spalmarsi sul cazzo il gel doccia, ma prima mi mette il suo cazzo in mezzo le mie cosce mi stringe la vita e incomincia a masturbarsi sentivo il suo cazzo in mezzo alle mie gambe
che ad ogni colpo il suo cazzo toccavano le mie palle dopo di che si mise ancora del gel doccia sul suo cazzo a quel punto era pronto mi fece sporgere il culo e avvicinò piano la cappella nel mio buchino vergine lo strofinò x poi farlo entrare piano che entro liscio come l'olio anche se sentivo un pò e poi con un colpetto secco e incomincio a scoparmi nel culo tenendomi stretto a lui io non vedevo ora che finisse avevo il buco del culo in fiamme oltre al dolore anche se sentivo mentre lui continuava a scoparmi io mi masturbavo e provavo un eccitazione pazzesca finalmente sento mio zio a sborrami dentro e quando uscì il cazzo di mio zio dal mio culo sento la sborra calda ad uscire dal mio buchino dolorante.
da quel giorno io mio zio siamo ancora oggi uniti più che mai anche se ancora adesso non riesco a capire come sia potuto accadere tutto questo con mio zio con mia mamma non ha più avuto rapporti sessuali e mio papà non è venuto mai a sapere che mia mamma lo tradiva con suo fratello io mi scuso il racconto è un po' confusionario ma scrivere questa verità eccitavo ad ogni frase e se ci sono errori e senza punti e virgole e xchè la mia tastiera non funziona tanto bene
Mi presento sono un ragazzo di 19 anni e mio zio che è Bisex 60 anni
(Fratello maggiore di mio papà).
Ma adesso passiamo al racconto
Mi zio veniva tutti i giorni a casa
mia a trovarci quando mio papà andava a lavorare, così un giorno chiedo a mia mamma come mai zio passava tutti i giorni a farci visita quando non c'era mio papà e quando c'era non passava mai e mia mamma mi rispose ma che domande mi fai e tuo zio lui può venirci a trovare quando vuole anche tutti i giorni anche se non c'è tuo padre a quella risposta incominciai a sospettare qualcosa anche xchè mio papà e mia mamma si amavano molto.
Una mattina io con una scusa di andare a fare una commissione esco di casa presto e mi nascondo nel magazzino e dopo un po' vedo uscire mio papà x andare a lavorare a quel punto appena và via arriva mio zio puntale come un orologio svizzero così esco dal magazzino e spio dalle finestre di casa tranne una però quella del salotto xchè aveva le persiane chiuse così decisi di entrare in casa facendo piano x non fare rumore e mi avvicino al salotto che aveva la porta aperta e scopro che mio zio si scopava mia mamma quando mio papà andava a lavorare io a quel punto volevo intervenire ma vedere quelle scene e sentire quei gemiti di godimenti da parte di mia mamma mi eccitarono che mi bloccarono e così ogni giorno mi nascosi x vedere mia mamma e mio zio .
Ma una mattina mia mamma dovette andare con mio papà fuori regione xchè mia zia (sorella maggiore di mia mamma) era mancata, così anche quella mattina arriva mio zio e gli dico che i miei erano partiti e lui mi blocca rispondendo che sapeva tutto e che era passato solo x farmi le condoglianze ma visto che non mi sentivo di stare da solo lo faccio entrare in casa e sapendo che lui era amante del caffè come me vado in cucinino a prepararlo mentre aspettavo il caffè salisse mio zio si avvicina a me e mi mette la mano sul culo e incomincia a palparlo e mi dice sai nipotino che con questi pantaloncini stretti ti fanno un bel culetto a quel punto era salito il caffè prendo le tazzine e la caffettiera e io e mio zio andiamo in salotto mi inchino x versare il caffè nelle tazzine
ma mentre versavo il caffè mio zio mi palpa nuovamente il culo ma stavolta lò lasciai fare e gli dico zio ti piacciono proprio questi pantaloncini ridendo se vuoi te lì regalo e mi sfilo i pantaloncini ma con una sorpresa in più non avevo gli slip addosso mi giro con il culo verso mio zio mi inchino e gli dico adesso senza i pantaloncini come ti sembra il mio culo e lui mi risponde che era stupendo dopo di che mi siedo vicino a mio zio e gli sbottono i pantaloni e mi avvicino la bocca sulle mutande di mio zio e con la lingua incomincio a leccargli le mutande all'altezza del cazzo mentre lui mi palpava il culo sentivo mio zio che si eccitava e anche io mi stavo eccitando a un certo punto mi alzo di scatto e gli dico ok ti sei divertito anche troppo adesso si è fatto tardi puoi anche andare a casa ciao ciao mio zio si alza e mi risponde che non potevo lasciare le cose a metà io lo guardo e gli dico certo che lo posso fare ma sapendo che mio zio non aveva la macchina era il fratello di mio papà gli dico se voleva si poteva anche fermarsi a dormire a casa mia e non potevo nemmeno farlo dormire sul divano o nella camera dei miei genitori così lo faccio dormire con me nel lettone ma quella sera mi sveglio e vedo mio zio che si era addormentato girato su fianco
verso di me e allora visto che non riuscivo addormentarmi mi giro sul fianco anche io ma con il culo verso il suo cazzo e mi avvicino piano piano a lui e con una mano gli abbasso le mutande e spingo il mio culo contro il cazzo di mio zio e incomincio a strofinarmi il mio culo sul cazzo di mio zio ad un tratto lui si sveglia e mi dice che fai vuoi giocare a lasciare di nuovo le cose a metà mi giro verso di lui e gli prendo il cazzo in mano e incomincio a masturbarlo e gli dico ti piacerebbe che lo prendo in bocca e ti faccio un del pompino e lui mi risponde di sì e io rispondo ok ma guai a te se mi sborri in bocca e allora io incomincia a leccargli la capella e tutto il tronco del cazzo fino ad eccitare le palle x risalire di nuovo alla capella x finire poi a prendere tutto il cazzo di mio zio in bocca ad ogni pompata e slinguata sentivo i gemiti di mio zio a un certo punto tolsi la bocca il cazzo e incominciai a fagli una sega con ogni tanto una slinguazata
alla cappella fino quando mio zio non urlò stò x sborrare così avvicino la mia bocca aperta e continuando a masturbarlo fino quando sborro sulla mia faccia e in bocca e gli dico adesso sei soddisfatto non ho lasciato a metà di quello che ho iniziato. Visto che i miei genitori x tre settimane non sarebbero tornati a casa chiesi a mio zio di rimanere a casa mia a farmi compagnia e mio zio accettò volentieri io ero contento fino a quando mio zio un giorno mi disse che voleva penetrarmi nel culo e io gli risposi di no così arrivò il giorno che alla sera dovevano arrivare i miei genitori e in quella stessa mattina di quel giorno che mio zio doveva lasciare casa mia mentre ero in cucinino a lavare pensavo a tutti quei giorni con mio zio le masturbazioni i pompini e le sborrate che ci siamo fatti insieme che mentre lavavo i piatti mi ero eccitato talmente che sentivo la voglia di sentire il cazzo di mio zio nel mio culo così finito di lavare i piatti vado in camera mia e sveglio mio zio e gli dico vado a farmi una doccia mi vieni a lavarmi la schiena e così andammo in bagno ci spogliamo ed entriamo nella doccia a quel punto gli dissi a mio zio adesso se vuoi il mio culo e a tua disposizione così mi appoggio con la faccia al muro mi zio incomincia a spalmarsi sul cazzo il gel doccia, ma prima mi mette il suo cazzo in mezzo le mie cosce mi stringe la vita e incomincia a masturbarsi sentivo il suo cazzo in mezzo alle mie gambe
che ad ogni colpo il suo cazzo toccavano le mie palle dopo di che si mise ancora del gel doccia sul suo cazzo a quel punto era pronto mi fece sporgere il culo e avvicinò piano la cappella nel mio buchino vergine lo strofinò x poi farlo entrare piano che entro liscio come l'olio anche se sentivo un pò e poi con un colpetto secco e incomincio a scoparmi nel culo tenendomi stretto a lui io non vedevo ora che finisse avevo il buco del culo in fiamme oltre al dolore anche se sentivo mentre lui continuava a scoparmi io mi masturbavo e provavo un eccitazione pazzesca finalmente sento mio zio a sborrami dentro e quando uscì il cazzo di mio zio dal mio culo sento la sborra calda ad uscire dal mio buchino dolorante.
da quel giorno io mio zio siamo ancora oggi uniti più che mai anche se ancora adesso non riesco a capire come sia potuto accadere tutto questo con mio zio con mia mamma non ha più avuto rapporti sessuali e mio papà non è venuto mai a sapere che mia mamma lo tradiva con suo fratello io mi scuso il racconto è un po' confusionario ma scrivere questa verità eccitavo ad ogni frase e se ci sono errori e senza punti e virgole e xchè la mia tastiera non funziona tanto bene
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