Story of my sex life PT2
di
Martina Naples
genere
incesti
Le mie giornate iniziavano ad essere noiose… Lo zio non mi guardava piu in quel modo come sempre… iniziai a farmi 10000 domande… Ero piena di dubbi e tante paranoie mi assalivano…
Una sera sento bussare alla mia stanza, apro e trovo lo zio li seduto sulla panchina…
ZIO: Buonasera tesoro, sono giorni che penso a quello che ho fatto e non riuscivo a capire cosa mi sia accaduto quella notte, sono stato sgradevole ad abusare del tuo corpo. Mi dispiace.
Lo zio si gira e si allontana frettolosamente… Dalla finestra della cucina la nonna mi chiede come mai a quell’ora fosse venuto lo zio e scappato via senza salutare… Tranquillizzo la nonna dicendo che avevo dimenticato alcune cose a casa sua…
Mentre sto andando nella mia stanza vedo una porta di una stanza semiaperta… che fai non guardi… la curiosità è donna…
Mi avvicino e lentamente apro per sbirciare… vedo il signore che scopava quella notte nudo sul letto… un bel culetto si intravedeva e nient’altro… ad un certo punto mi sento come un calore addosso… mi giro e dietro di me ci sta la donna che scopava con lui…
LEI: Salve signorina… ha perso qualcosa? O è semplicemente curiosa?
IO: No no… passavo e ho visto la porta aperta… nient’altro. Buonasera…
Scappo via nella mia stanza con il cuore in gola… Nella mia testa ho iniziato a fantasticare su quella coppia e nel frattempo avevo bisogno di una doccia…
Mi spoglio e mi metto sotto la doccia… l’acqua calda fa un vapore assurdo che nel bagno non si vedeva niente… La mia mente era li… in quella stanza e fantasticava su quello che loro stavano facendo… Allora impacciata mi metto un asciugamano addosso e busso a quella porta…
LEI: Salve signorina… le serve qualcosa?
IO: Salve, mi chiedevo se per caso avesse del latte?
LEI: Prego non rimanga sulla porta, è anche poco vestita le farà freddo….
Entro, e inizio a sbirciare in giro… chissa dove sarà lui… ero presa dal guardare e senza pensare mi appoggio al bancone della cucina… Ad un certo punto lei viene verso di me con la bottiglia di latte ma non guarda me… ma dietro di me si avvicina lui… Nudo… con un cazzo enorme… mi giro e il mio sguardo si blocca li… lo fisso quasi con la bava alla bocca… Lei mi si avvicina mi accarezza il culo e mi sussurra qualcosa ‘’Ti piace il giochino di Marco?’’
Io non riesco ad aprire la bocca… Lui si avvicina sempre di piu a noi e inizia a chiedere di cosa parliamo… Lui sembrava poco infastidito di vedermi li che lo fissavo… anzi sembrava che mi sfidava… Lei inizia a massaggiare il mio culetto da dietro alzando con dolcezza l’asciugamano… ma spostando si accorge che sono nuda e tanto umida, lentamente le sue dita si fanno spazio e mi inizia a toccare la passera che in poco tempo diventa un lago… Quel cazzo turgido mi faceva sentire un fuoco… lui si siede difronte a noi e inizia a toccarsi il cazzo…lo vedo diventare piu duro forse 20cm ma enorme… vedo quelle vene grosse e penso a cosa mi potrebbe fare quel cazzo se mi penetra… Mi invita a toccarlo… io curiosa allungo una mano e lo impugno per bene… quasi come avere un manico di una scopa in mano…lo stringo e inizio a fare su e giu… quasi a ritmo di quel dito che entra e esce dalla mia passera. Lo voglio tutto… Lui guarda a Lei e le chiede di prepararmi per bene… Lei con dolcezza mi chiede di seguirla sul letto… Lo stesso letto che vedevo io dalla finestrina… mi stende sul letto e toglie l’asciugamano…
Inizia a leccarmi la passera con una dolcezza spaventosa… ero presa da un bollore tremendo… mi sentivo un vulcano di piacere… Lui nel frattempo stava li a toccarsi il cazzo… quasi a dire ora arrivo tranquilla…
Lo guardavo e mi eccitavo… Mentre sento la lingua di lei farsi spazio ovunque… mentre sono presa da quel piacere mi accorgo che lui non ci sta piu seduto difronte… alzo gli occhi e lo vedo puntare il culo di lei… La penetra senza paura… con una forza assurda…ogni colpo il suo viso fa su è giu sulla mia passera… la sua lingua sembra un pennello su di me… Marco con gusto si scopava quella donna e io speravo che arrivasse presto il mio momento… lo desideravo tanto… volevo quel cazzo… Sento che qualcosa si ferma e vedo lei girarsi verso di lui ‘’è pronta’’ lei si sposta… e lui con il cazzo in tiro si avvicina maestosamente a me…
Mi chiede di aprire la bocca… Si avvicina e inizia a scoparmi delicatamente la bocca… pian piano quel cazzo spariva dentro di me, ma non forzava… Avevo un misto tra paura di prenderlo dentro di me e piacere… Ogni volta che entrava sentivo la mia bocca far fatica ad aprirsi ma il piacere di sentire quel cazzo marmoreo in gola mi lasciava il gusto di continuare… lo sento sempre piu duro e quelle vene pompare sangue sempre di piu…
Lo tira fuori e mi chiede di girarmi mi vuole a 90 su quel letto che ormai aveva profumi di sesso impensabili… Mi metto a 90 e davanti a me si mette le a gambe aperte e mi chiede di leccarla tutta…
Lui inizia a leccare il culetto e pian piano si avvicina alla fighetta ormai aperta tanto… con quelle dita ruvide allarga bene bene ogni buchetto… si vede che sa il suo… la fighetta di lei molto curata e ormai aperta e con le labbra rosse dal piacere… nel mentre sono presa nel leccare sento che la cappella grossa si fa spazio sul mio buchetto anale… piano piano si fa largo senza fretta… con molta delicatezza… lo vedo prendere un flaconcino di olio e lo spruzza tutto su di me…. Ormai ero unta al punto giusto… mi prende per i capelli… e con un colpo secco, violento… mi penetra… In quel momento grido dal piacere, ma sento le pareti del culetto sfondarsi ad ogni suo colpo… ogni colpo penetra sempre piu in profondità quando ad un certo punto lo vedo prendermi dal bacino e mi tira su tutto di un colpo… Il suo cazzo sembra non accusare il movimento anzi… sembrava un uncino che mi teneva attaccata a lui in modo fermo e deciso… si gira su se stesso e si stende sul letto… io ormai sono sopra di lui… mi guarda e mi dice ‘’… ora fammi vedere cosa sai fare…’’
Nella mia testa il vuoto… non sapevo cosa fare… ero terrorizzata… ma avevo quel cazzo dentro di me che desideravo tanto… cosi inizio a fare su e giu con colpi sempre piu decisi… sentivo le sue palle sbattere sul mio culo oleoso… ad un certo punto lo tiro fuori e lo inizio a spompinare di brutto mettendomi a 69 lo invito a leccarmi la figa e a prepararla per bene… lui con quella lingua turgida mi penetra la fighetta che ormai è pronta per essere penetrata da quel grosso arnese…. Lui mi chiede di rallentare con il suo cazzo perche ancora non è arrivato il momento… A quel punto mi alzo e dandogli le spalle indirizzo quel grande cazzo verso la mia fighetta…la cappella si fa subito spazio e viene risucchiata dalla mia fighetta.. ma l’asta ancora no… faccio su e giu lentamente con delicatezza… ma un suo colpo mi fa urlare forte… mi penetra di forza facendomi balzare forse un metro in aria…avevo quel cazzo tutto dentro di me e continuava a spingerlo. Ormai avevo preso il coraggio e inizio a scoparlo per bene… su e giu velocemente e con colpi decisi… sempre piu in fondo… Lo vedo sudato e con quella grinta di un assatanato… ma io in quel momento sono una leonessa… la sua forza prende il sopravvento, starà per arrivare… si alza di colpo e mi spinge sul letto… continua a pompare con piu forza e decisione… colpi secchi e decisi… lo espelle con rabbia e lo smanetta velocemente verso di me… vedo il suo cazzo alzarsi di colpo e lanciare una pioggia di sborra sul mio corpo… sembrava latte che cade dal cielo… ogni schizzo su di me un orgasmo assurdo… desideravo quella meraviglia tutta per me…
Si distende al mio fianco e guardando la sua donna dice…’’ wauuu che scopata la ragazzina... ci aveva visto bene PATRIZIA…’’ nella mia testa cerco di capire chi fosse ‘’PATRIZIA’’, un nome che non avevo mai sentito e che mi suscitava tanto gusto.
Mi alzo dal letto prendo le mie cose e vado nella mia stanza… mi preparo un bel bagno caldo rilassante e mi immergo in acqua…
CONTINUA… La Storia è Lunga…
Una sera sento bussare alla mia stanza, apro e trovo lo zio li seduto sulla panchina…
ZIO: Buonasera tesoro, sono giorni che penso a quello che ho fatto e non riuscivo a capire cosa mi sia accaduto quella notte, sono stato sgradevole ad abusare del tuo corpo. Mi dispiace.
Lo zio si gira e si allontana frettolosamente… Dalla finestra della cucina la nonna mi chiede come mai a quell’ora fosse venuto lo zio e scappato via senza salutare… Tranquillizzo la nonna dicendo che avevo dimenticato alcune cose a casa sua…
Mentre sto andando nella mia stanza vedo una porta di una stanza semiaperta… che fai non guardi… la curiosità è donna…
Mi avvicino e lentamente apro per sbirciare… vedo il signore che scopava quella notte nudo sul letto… un bel culetto si intravedeva e nient’altro… ad un certo punto mi sento come un calore addosso… mi giro e dietro di me ci sta la donna che scopava con lui…
LEI: Salve signorina… ha perso qualcosa? O è semplicemente curiosa?
IO: No no… passavo e ho visto la porta aperta… nient’altro. Buonasera…
Scappo via nella mia stanza con il cuore in gola… Nella mia testa ho iniziato a fantasticare su quella coppia e nel frattempo avevo bisogno di una doccia…
Mi spoglio e mi metto sotto la doccia… l’acqua calda fa un vapore assurdo che nel bagno non si vedeva niente… La mia mente era li… in quella stanza e fantasticava su quello che loro stavano facendo… Allora impacciata mi metto un asciugamano addosso e busso a quella porta…
LEI: Salve signorina… le serve qualcosa?
IO: Salve, mi chiedevo se per caso avesse del latte?
LEI: Prego non rimanga sulla porta, è anche poco vestita le farà freddo….
Entro, e inizio a sbirciare in giro… chissa dove sarà lui… ero presa dal guardare e senza pensare mi appoggio al bancone della cucina… Ad un certo punto lei viene verso di me con la bottiglia di latte ma non guarda me… ma dietro di me si avvicina lui… Nudo… con un cazzo enorme… mi giro e il mio sguardo si blocca li… lo fisso quasi con la bava alla bocca… Lei mi si avvicina mi accarezza il culo e mi sussurra qualcosa ‘’Ti piace il giochino di Marco?’’
Io non riesco ad aprire la bocca… Lui si avvicina sempre di piu a noi e inizia a chiedere di cosa parliamo… Lui sembrava poco infastidito di vedermi li che lo fissavo… anzi sembrava che mi sfidava… Lei inizia a massaggiare il mio culetto da dietro alzando con dolcezza l’asciugamano… ma spostando si accorge che sono nuda e tanto umida, lentamente le sue dita si fanno spazio e mi inizia a toccare la passera che in poco tempo diventa un lago… Quel cazzo turgido mi faceva sentire un fuoco… lui si siede difronte a noi e inizia a toccarsi il cazzo…lo vedo diventare piu duro forse 20cm ma enorme… vedo quelle vene grosse e penso a cosa mi potrebbe fare quel cazzo se mi penetra… Mi invita a toccarlo… io curiosa allungo una mano e lo impugno per bene… quasi come avere un manico di una scopa in mano…lo stringo e inizio a fare su e giu… quasi a ritmo di quel dito che entra e esce dalla mia passera. Lo voglio tutto… Lui guarda a Lei e le chiede di prepararmi per bene… Lei con dolcezza mi chiede di seguirla sul letto… Lo stesso letto che vedevo io dalla finestrina… mi stende sul letto e toglie l’asciugamano…
Inizia a leccarmi la passera con una dolcezza spaventosa… ero presa da un bollore tremendo… mi sentivo un vulcano di piacere… Lui nel frattempo stava li a toccarsi il cazzo… quasi a dire ora arrivo tranquilla…
Lo guardavo e mi eccitavo… Mentre sento la lingua di lei farsi spazio ovunque… mentre sono presa da quel piacere mi accorgo che lui non ci sta piu seduto difronte… alzo gli occhi e lo vedo puntare il culo di lei… La penetra senza paura… con una forza assurda…ogni colpo il suo viso fa su è giu sulla mia passera… la sua lingua sembra un pennello su di me… Marco con gusto si scopava quella donna e io speravo che arrivasse presto il mio momento… lo desideravo tanto… volevo quel cazzo… Sento che qualcosa si ferma e vedo lei girarsi verso di lui ‘’è pronta’’ lei si sposta… e lui con il cazzo in tiro si avvicina maestosamente a me…
Mi chiede di aprire la bocca… Si avvicina e inizia a scoparmi delicatamente la bocca… pian piano quel cazzo spariva dentro di me, ma non forzava… Avevo un misto tra paura di prenderlo dentro di me e piacere… Ogni volta che entrava sentivo la mia bocca far fatica ad aprirsi ma il piacere di sentire quel cazzo marmoreo in gola mi lasciava il gusto di continuare… lo sento sempre piu duro e quelle vene pompare sangue sempre di piu…
Lo tira fuori e mi chiede di girarmi mi vuole a 90 su quel letto che ormai aveva profumi di sesso impensabili… Mi metto a 90 e davanti a me si mette le a gambe aperte e mi chiede di leccarla tutta…
Lui inizia a leccare il culetto e pian piano si avvicina alla fighetta ormai aperta tanto… con quelle dita ruvide allarga bene bene ogni buchetto… si vede che sa il suo… la fighetta di lei molto curata e ormai aperta e con le labbra rosse dal piacere… nel mentre sono presa nel leccare sento che la cappella grossa si fa spazio sul mio buchetto anale… piano piano si fa largo senza fretta… con molta delicatezza… lo vedo prendere un flaconcino di olio e lo spruzza tutto su di me…. Ormai ero unta al punto giusto… mi prende per i capelli… e con un colpo secco, violento… mi penetra… In quel momento grido dal piacere, ma sento le pareti del culetto sfondarsi ad ogni suo colpo… ogni colpo penetra sempre piu in profondità quando ad un certo punto lo vedo prendermi dal bacino e mi tira su tutto di un colpo… Il suo cazzo sembra non accusare il movimento anzi… sembrava un uncino che mi teneva attaccata a lui in modo fermo e deciso… si gira su se stesso e si stende sul letto… io ormai sono sopra di lui… mi guarda e mi dice ‘’… ora fammi vedere cosa sai fare…’’
Nella mia testa il vuoto… non sapevo cosa fare… ero terrorizzata… ma avevo quel cazzo dentro di me che desideravo tanto… cosi inizio a fare su e giu con colpi sempre piu decisi… sentivo le sue palle sbattere sul mio culo oleoso… ad un certo punto lo tiro fuori e lo inizio a spompinare di brutto mettendomi a 69 lo invito a leccarmi la figa e a prepararla per bene… lui con quella lingua turgida mi penetra la fighetta che ormai è pronta per essere penetrata da quel grosso arnese…. Lui mi chiede di rallentare con il suo cazzo perche ancora non è arrivato il momento… A quel punto mi alzo e dandogli le spalle indirizzo quel grande cazzo verso la mia fighetta…la cappella si fa subito spazio e viene risucchiata dalla mia fighetta.. ma l’asta ancora no… faccio su e giu lentamente con delicatezza… ma un suo colpo mi fa urlare forte… mi penetra di forza facendomi balzare forse un metro in aria…avevo quel cazzo tutto dentro di me e continuava a spingerlo. Ormai avevo preso il coraggio e inizio a scoparlo per bene… su e giu velocemente e con colpi decisi… sempre piu in fondo… Lo vedo sudato e con quella grinta di un assatanato… ma io in quel momento sono una leonessa… la sua forza prende il sopravvento, starà per arrivare… si alza di colpo e mi spinge sul letto… continua a pompare con piu forza e decisione… colpi secchi e decisi… lo espelle con rabbia e lo smanetta velocemente verso di me… vedo il suo cazzo alzarsi di colpo e lanciare una pioggia di sborra sul mio corpo… sembrava latte che cade dal cielo… ogni schizzo su di me un orgasmo assurdo… desideravo quella meraviglia tutta per me…
Si distende al mio fianco e guardando la sua donna dice…’’ wauuu che scopata la ragazzina... ci aveva visto bene PATRIZIA…’’ nella mia testa cerco di capire chi fosse ‘’PATRIZIA’’, un nome che non avevo mai sentito e che mi suscitava tanto gusto.
Mi alzo dal letto prendo le mie cose e vado nella mia stanza… mi preparo un bel bagno caldo rilassante e mi immergo in acqua…
CONTINUA… La Storia è Lunga…
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