Gli amici si papà
di
Lulù01
genere
orge
Mi chiamo Martina,ho 20 anni e vivo con i miei.Ho un bel viso,occhi marroni,capelli castano chiaro e lisci appena sotto le spalle.Bel fisico,quarta di seno e un culetto tondo un pò abbondante.Vi racconto un fatto accaduto qualche mese fa.Poiché vado all'università passo molto tempo delle mie giornate a casa a studiare e spesso la sera mio padre invita i suoi amici a giocare a carte.Il più delle volte,rimando alzata fino a tardi,lì vedo,spesso li saluto,scambio 2 chiacchiere senza fermarmi troppo.Hanno tutti tra i 38 e i 45 anni.Quando li saluto capita che mi rispondano in modo molto carino e ho notato quasi sempre i loro sguardi su di me..sul mio culetto,sul mio seno anche quando mi trovo vicino a loro.Uma sera,mia madre era fuori,stavano giocando come al solito e io stavo di là in cucina a guardare la TV.C'erano,oltre mio padre,altre 5 persone.Ad un tratto uno di loro entra in cucina mi saluta,si siede e mi chiede se potevo fargli un caffè.Io un pò stupita annuisco,mi alzo e comincio a preparare.Avevo addosso i pantaloncini corti del pigiama,perizoma e sopra una magliettina leggera senza reggiseno.Mentre preparavo davo le spalle al tipo che stava in silenzio e sentivo i suoi occhi praticamente dentro i miei pantaloncini.Poi senza accorgermene me lo ritrovai dietro,poggiò il petto contro la mia schiena e il suo cazzo durissimo contro il mio culo.Dissi-no fermo che fai? Sei pazzo? Poi c'è mio padre di là-.-Tuo padre è ubriaco e sta dormendo-rispose il tipo- e anche se era sveglio non poteva fare nulla- aggiunse.A quel punto mi girò e mi infilò la lingua un bocca mentre con le mani mi toccava ovunque..mi baciò con forza,io provai un pò di resistenza ma quando mi staccavo lui si riattaccava e notato che mi stavo bagnando.Continuò a baciarmi per un pò e dopo un pò mi infilò la mano nelle mutandine dietro.Gli dicevo di fermarsi ma mi resi conto che ero fradicia e lui se ne accorse.Mi toccò e strinse le chiappe per un pò e poi iniziò a massaggiare il buchino con un dito.Mi infilò un dito nel culetto e mentre continuava a baciarmi lo faceva entrare e uscire.Io cominciai a mugolare e dopo qualche minuto in cui mi baciava e col suo dito mi allargava il buchino si fermò,mi fece abbassare di forza e tirò fuori il suo cazzo davanti alla mia faccia.Era enorme..-devi succhiarlo tutto lurida troia-disse.Io rimasi un pò ferma e lui mi prese la testa e mi infilò il suo cazzo fino in gola spingendo con forza.Lo tenne dentro fino quasi a soffocarmi e come lo tirò fuori disse-ti piace vero? lurida troia- a quel punto lo strinsi nella mano e cominciai a succhiarlo avidamente.Ero un lago,avevo perso il controllo.Me lo spinsi dentro il più possibile mentre la saliva colava abbondante.Poi scesi alle palle,gliele succhiai con avidità mentre lo segavo.Lui per tutto il tempo mi insultata.Poi mi riprese la testa e mi rimise il cazzo in gola cominciando a scoparmi la bocca.Mentre lo succhiavo lo segavo con entrambe le mani finché non venne.Tenni il suo cazzo tutto in bocca e bevve tutto fino all'ultima goccia succhiandolo e leccandolo con attenzione.Poi mi prese per un braccio,mi alzò e vidi gli altri 4 vicino a lui tutti col cazzo di fuori..cont.
1
0
voti
voti
valutazione
2.6
2.6
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto sucessivo
Gli amici di papà 2
Commenti dei lettori al racconto erotico