Dal matrimonio in poi.
di
goldenoro69$
genere
prime esperienze
Io e l'allora mia ragazza Daniela abbiamo deciso di sposarci con l'autorizzazione dei nostri genitori perché eravamo innamorati pur avendo 18 e 15 anni, ed i genitori di lei ci hanno messo a disposizione tre stanze del loro enorme appartamento. nella porzione rimasta abitavano loro e comunque eravamo indipendenti. Con loro, per motivi di studio, viveva il cugino figlio del fratello del padre. Abbiamo accettato la proposta ma è stato un grandissimo errore perché il cugino insidiava continuamente Daniela e lei me lo diceva abbastanza infastidita. Una sera a cena comunichiamo ai genitori di che non riuscivamo ad ambientarci e che avremmo cercato un appartamentino più vicino ai nostri posti di lavoro. Accettarono soprattutto perché giovani anche loro avevano bisogno del loro spazio. Tramite un amico trovammo un appartamentino in una palazzina nuova con un affitto abbordabile.
Ci trasferimmo immediatamente prendendo qualche giorno di ferie per sistemare casa.
Daniela in casa indossava solo una mia camicia senza intimo ed io una maglietta che mi copriva appena il cazzo. Ci piaceva molto e scopavamo tre o quattro volte al giorno. Ci sentivamo liberi.
Restavo affascinato dal suo comportamento. Più che scopare le piaceva leccarmi, raggiungeva degli orgasmi senza che la toccavo. cominciavo a preoccuparmi. Una mattina suonano alla porta mentre noi eravamo intenti a pulire, suonano alla porta, apro ed era il signore del piano di sopra che disse:" Si è spezzata la corda dove avevo i panni stesi ed alcuni sono caduti sul vostro balcone posso riprenderli?". Lo accompagnai ma rimasi perplesso. Tra i panni c'erano delle micro mutandine e due tute di rete con apertura in corrispondenza della figa. Non li nascose, anzi li mostrava e ci invitò per un caffè.
Dopo pranzo salimmo al piano di sopra suonammo ci aprì la porta una figa straordinaria seminuda mentre il marito con una maglietta aderente anche lui eccitante. Capimmo piano piano la situazione ci mettemmo sulle poltrone ma nessuno portava l'intimo quindi cazzi e fighe a bella vista. L'ultima cosa fu il caffè. Ci spiegarono che lei preferiva le donne mentre il marito preferiva gli uomini. Sgomento generale ma Daniela si alzò ed andò a sedersi vicino a lei e cominciarono a leccarsi dappertutto: Mi partì il cazzo a vedere quella scena che iniziai a segarmi. Si misero sul letto e ci invitarono a seguirli. Sul letto anche noi e vedevo Daniela leccare voracemente la figa di Sandra che mi fece avvicinare ingoiando letteralmente il mio cazzo. Cominciavo a capire perché Daniela mi leccava. Il marito, Osvaldo assisteva pacificamente, mentre io dopo una sborrata chilometrica nella bocca di Sandra stavo n riposando ma Osvaldo con dei movimenti magistrali, addirittura meglio della moglie ,mi fece irrigidire di nuovo il cazzo. Daniela era ancora intenta a leccare la figa di Sandra che godeva oscenamente le infilai il cazzo nella figa che accolse con l'invito a spaccarla. Osvaldo si fece una sega e finimmo per prendere un caffè. Pomeriggio sessuale e Daniela mi confessò candidamente che il cazzo le piaceva ma la figa di Sandra era sublime. Io e lei scopavamo spessissimo a volte Sandra scendeva da noi e li trovavo a scopare, mi inserivano nei loro giochi mentre Osvaldo si cercava qualche cazzo fuori dall'ambiente familiare perché a noi piaceva molto la figa.
Ci trasferimmo immediatamente prendendo qualche giorno di ferie per sistemare casa.
Daniela in casa indossava solo una mia camicia senza intimo ed io una maglietta che mi copriva appena il cazzo. Ci piaceva molto e scopavamo tre o quattro volte al giorno. Ci sentivamo liberi.
Restavo affascinato dal suo comportamento. Più che scopare le piaceva leccarmi, raggiungeva degli orgasmi senza che la toccavo. cominciavo a preoccuparmi. Una mattina suonano alla porta mentre noi eravamo intenti a pulire, suonano alla porta, apro ed era il signore del piano di sopra che disse:" Si è spezzata la corda dove avevo i panni stesi ed alcuni sono caduti sul vostro balcone posso riprenderli?". Lo accompagnai ma rimasi perplesso. Tra i panni c'erano delle micro mutandine e due tute di rete con apertura in corrispondenza della figa. Non li nascose, anzi li mostrava e ci invitò per un caffè.
Dopo pranzo salimmo al piano di sopra suonammo ci aprì la porta una figa straordinaria seminuda mentre il marito con una maglietta aderente anche lui eccitante. Capimmo piano piano la situazione ci mettemmo sulle poltrone ma nessuno portava l'intimo quindi cazzi e fighe a bella vista. L'ultima cosa fu il caffè. Ci spiegarono che lei preferiva le donne mentre il marito preferiva gli uomini. Sgomento generale ma Daniela si alzò ed andò a sedersi vicino a lei e cominciarono a leccarsi dappertutto: Mi partì il cazzo a vedere quella scena che iniziai a segarmi. Si misero sul letto e ci invitarono a seguirli. Sul letto anche noi e vedevo Daniela leccare voracemente la figa di Sandra che mi fece avvicinare ingoiando letteralmente il mio cazzo. Cominciavo a capire perché Daniela mi leccava. Il marito, Osvaldo assisteva pacificamente, mentre io dopo una sborrata chilometrica nella bocca di Sandra stavo n riposando ma Osvaldo con dei movimenti magistrali, addirittura meglio della moglie ,mi fece irrigidire di nuovo il cazzo. Daniela era ancora intenta a leccare la figa di Sandra che godeva oscenamente le infilai il cazzo nella figa che accolse con l'invito a spaccarla. Osvaldo si fece una sega e finimmo per prendere un caffè. Pomeriggio sessuale e Daniela mi confessò candidamente che il cazzo le piaceva ma la figa di Sandra era sublime. Io e lei scopavamo spessissimo a volte Sandra scendeva da noi e li trovavo a scopare, mi inserivano nei loro giochi mentre Osvaldo si cercava qualche cazzo fuori dall'ambiente familiare perché a noi piaceva molto la figa.
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