In vacanza con mia sorella 4
di
Maiky010203
genere
incesti
Quella sera, finita la scopata e aver finalmente conquistato la figa di mia sorella, stremati ci abbracciammo senza staccarci un attimo per tutta la notte.
La mattina seguente una volta svegli Marika si avvicinò al mio orecchio dicendomi " Vieni in doccia con me ? " io risposi " Non devi neanche chiederlo tesoro " Mi prese per mano e entrammo in doccia. Mentre l'acqua scorreva sui nostri corpi io presi Marika per i fianchi e la spinsi sul muretto, i nostri respiri si fecero più profondi mentre le nostre labbra si avvicinavano sempre di più per poi cominciare a baciarci. Questa volta però non erano baci uguali a quelli scorsi, ma ci stavamo baciando con una passione che due fratelli non dovrebbero mai provare tra di loro. Nel frattempo il mio pene era diventato duro come il marmo e provai a metterlo dentro di lei che però mi fermò subito e smettendo di baciarmi disse " Ei ora no, meglio questa sera che stiamo comodi sul letto ". rispondendo " Va bene cucciola mia ".
Cosi mi prese la testa con tutte e due le mani portandomi di nuovo sulla sue labbra, le nostre lingue si cercavano, accarezzavano e nel frattempo io ero passato a strizzarle le tette e quei capezzoli che erano diventati durissimi facendola ansimare sempre di più.
" Sei bellissima amore "
" mmh ti voglio tutto per me, baciamiii "
Pian piano il nostro ritmo diminuiva sempre di più fino a calmarci e a fermare quella passione che si era accessa in quella doccia:
" È stato bellissimo amore " mi disse.
" Già, sei la prima che mi fa provare un emozione del genere. Ancora non ci credo che tutto questo stia succedendo proprio con te, sei mia sorella, ma quello che sento in questi momenti con te è qualcosa di veramente importante "
" Anche io penso lo stesso, ma non riesco a trattenermi, tu tiri fuori il peggio di me e questa sera voglio una serata indimenticabile quindi cerca di durare a lungo ".
Da quel giorno anche in spiaggia cominciammo ad avere un rapporto più stretto e intimo sembrando dei veri e propri fidanzati, tanto li nessuno ci conosceva quindi nessuno poteva sapere che in realtà siamo fratelli. Capitava spesso infatti che durante il giorno, anche in spiaggia o in altri posti, di baciarci e comportarci come una vera coppia.
Come ogni giorno verso le 11 andavamo a farci il bagno al mare per rinfrescarci perché a quell'ora la temperatura cominciava a salire diventanto quasi insopportabile. Marika non sapendo ancora nuotare rimase sempre dove l'acqua era piu bassa, ma quel giorno le dissi " Ok tu oggi vieni con me e ti insegno a nuotare " lei " Cosaa? Nono non ci penso nemmeno sto bene cosi " io " Dai avanti non avere paura tanto ci sono io per qualsiasi cosa ti aiuto ". Cosi la presi e la portai con me dove l'acqua era leggermente piu alta e si toccava solamente con le punte dei piedi. Marika che è poco piu bassa di statura li non toccava quindi si aggrappò a me, sinceramente non mi dispiaceva affatto, sentire le sue tette sul mio petto mi accitava facendomi diventare duro. A quel punto capii che era inutile continuare ad insistere tanto non si sarebbe mai lasciata andare. Marika sentendo la mia erezione mi guardò e mi baciò, io invece con la mano sinistra la tenevo stretta a me mentre con la destra mi avvicinai alla sua figa e spostando il costume e cominciai ad accarezzarla per poi infilare un dito: " ei che stai facendo rischi di farti vedere " mi disse
" stai tranquilla, cerca di non lanciare qualche urletto dei tuoi e vedrai che nessuno vedrà cosa stiamo facendo"
Continuai il ditalino con due dita ad un ritmo lento per non farla ansimare troppo forte
" mmmh sii continua " esclamò a bassa voce. Lei si era tutta irrigidita e si dimenava, cosi decisi di smettere per evitare di essere scoperti.
La giornata passò velocemente e dopo essere andati a farci un giro in città per passare la serata finalmente tornammo in camera. Ci spogliammo subito e io con il cazzo già bello dritto mi buttai sul letto aspettando mia sorella. Lei salì sul letto a quattro zampe avvicinadosi piano a me
" Sdraiati voglio provare una cosa " io obediì e mi sdraiai, Marika si girò e salì su di me appoggiando la sua figa sulla mia faccia
" Leccami la figa avanti " non persi tempo e mi misi subito all'opera
" mmmh ssii bravissimo ".
Potevo sentire i suoi umori che colavano nella mia bocca, un momento indimenticabile. Nel frattempo lei si precipitò sul mio cazzo cominciando un altro dei suoi fantastici pompini " oooh Marika ssiii i tuoi bocchini sono qualcosa di unico mmmh continuaa " dalla sua figa continuavano a uscire senza sosta i suoi umori, mi sembrava di essere attaccato ad un fontana, quel 69 ci stava eccitando sempre di più. Sempre a quattro zampe Marika si spostò davanti al mio cazzo girata di spalle facendomi vedere i sui buchi in tutto il loro splendore. Indirizzando il mio cazzo verso la sua figa, lei si abbassò e lo prese tutto insieme ad un " ooooohhh ssssiiiiii " di godimento puro. Iniziammo a scopare
" mmmmh sssiiiii, sssiiii, Michael scopami tutta mmmmh " i miei occhi erano fissi sul quel bel culone che andava su e giù sul mio cazzo, cosi misi le mie mani sulle sue chiappe accentuando il suo movimento
" Vvvaiii Marikaa cosi, cosi, quanto mi piaci zoccolona mia ssssiiii " Marika si giro e senza perdere tempo e sali di nuovo sul mio cazzo mentre si toccava le tette. Stavamo godendo e ansimando tutti e due come mai prima di allora, lei mi cavalcava con tutte le forze che aveva e io non potevo far altro che arrendermi a lei che non allentò il ritmo neanche per un istante
" Cazzooo Michael com'è bellooo oooooh ssssssiiiiiiiiii " Dopo vari minuti si spostò da sopra di me e mi disse:
" Bravo cucciolo vedo che sei ancora duro, hai preso alla lettera quello che ti ho detto questa mattina "
Io presi Marika portandola a bordo letto e mentre io ero in piedi davanti a lei che era sdraiata sul letto mi strinse tra le sue gambe mentre le sue braccia erano intorno al mio collo e io che mi appoggiavo con le mani sul letto ( posizione dell'aratro ). Cominciai a penetrarle la figa sempre più forte, ansimava sempre di più e mi diceva di aumentare l'intensità cosi le dieti dei colpi ancora più decisi spingendo con il fianco.
" Aahh, aaaah, sssiii ooohh sssiii mmmh sssiiii. Vai più forteee aaahh"
Aumentai ancora il rirmo, lei era bocca spalancata e i suoi urli venivano sempre interrotti da un altro mio colpo, praticamente non riusciva piu ad urlare per quanto erano frequenti i miei colpi. Ero arrivato al limite e per non rischiare di venirle dentro sfilai il cazzo dalla sua figa mettendomi sopra di lei misi il mio cazzo dentro la sua bocca e pochi secondi dopo le dissi "ooooh eccomi sto per venire preparatiii mmmmh siiiiii " neanche il tempo di dirlo che le sborrai copiosamente in bocca, lei sbarrò gli occhi nel sentire quanta sborra cadeva nella sua bocca " aaaaahhhh ssssiiiii Marikaaaa che belloooo " poi sfinito mi buttai senza forze sul letto. Marika ingoiò tutto quanto e con tono stupito mi disse " Caazzooo Michael, non sapevo che fossi cosi bravo. Nessuno mi ha mai scopata in questo modo wwooww "
" Ci ho messo tutto me stesso per farti godere cosi e sono felice di esserci riuscito, ti amo "
Dopo esserci ripresi e lavati andammo a dormire felici e soddisfatti.
CONTINUA........
La mattina seguente una volta svegli Marika si avvicinò al mio orecchio dicendomi " Vieni in doccia con me ? " io risposi " Non devi neanche chiederlo tesoro " Mi prese per mano e entrammo in doccia. Mentre l'acqua scorreva sui nostri corpi io presi Marika per i fianchi e la spinsi sul muretto, i nostri respiri si fecero più profondi mentre le nostre labbra si avvicinavano sempre di più per poi cominciare a baciarci. Questa volta però non erano baci uguali a quelli scorsi, ma ci stavamo baciando con una passione che due fratelli non dovrebbero mai provare tra di loro. Nel frattempo il mio pene era diventato duro come il marmo e provai a metterlo dentro di lei che però mi fermò subito e smettendo di baciarmi disse " Ei ora no, meglio questa sera che stiamo comodi sul letto ". rispondendo " Va bene cucciola mia ".
Cosi mi prese la testa con tutte e due le mani portandomi di nuovo sulla sue labbra, le nostre lingue si cercavano, accarezzavano e nel frattempo io ero passato a strizzarle le tette e quei capezzoli che erano diventati durissimi facendola ansimare sempre di più.
" Sei bellissima amore "
" mmh ti voglio tutto per me, baciamiii "
Pian piano il nostro ritmo diminuiva sempre di più fino a calmarci e a fermare quella passione che si era accessa in quella doccia:
" È stato bellissimo amore " mi disse.
" Già, sei la prima che mi fa provare un emozione del genere. Ancora non ci credo che tutto questo stia succedendo proprio con te, sei mia sorella, ma quello che sento in questi momenti con te è qualcosa di veramente importante "
" Anche io penso lo stesso, ma non riesco a trattenermi, tu tiri fuori il peggio di me e questa sera voglio una serata indimenticabile quindi cerca di durare a lungo ".
Da quel giorno anche in spiaggia cominciammo ad avere un rapporto più stretto e intimo sembrando dei veri e propri fidanzati, tanto li nessuno ci conosceva quindi nessuno poteva sapere che in realtà siamo fratelli. Capitava spesso infatti che durante il giorno, anche in spiaggia o in altri posti, di baciarci e comportarci come una vera coppia.
Come ogni giorno verso le 11 andavamo a farci il bagno al mare per rinfrescarci perché a quell'ora la temperatura cominciava a salire diventanto quasi insopportabile. Marika non sapendo ancora nuotare rimase sempre dove l'acqua era piu bassa, ma quel giorno le dissi " Ok tu oggi vieni con me e ti insegno a nuotare " lei " Cosaa? Nono non ci penso nemmeno sto bene cosi " io " Dai avanti non avere paura tanto ci sono io per qualsiasi cosa ti aiuto ". Cosi la presi e la portai con me dove l'acqua era leggermente piu alta e si toccava solamente con le punte dei piedi. Marika che è poco piu bassa di statura li non toccava quindi si aggrappò a me, sinceramente non mi dispiaceva affatto, sentire le sue tette sul mio petto mi accitava facendomi diventare duro. A quel punto capii che era inutile continuare ad insistere tanto non si sarebbe mai lasciata andare. Marika sentendo la mia erezione mi guardò e mi baciò, io invece con la mano sinistra la tenevo stretta a me mentre con la destra mi avvicinai alla sua figa e spostando il costume e cominciai ad accarezzarla per poi infilare un dito: " ei che stai facendo rischi di farti vedere " mi disse
" stai tranquilla, cerca di non lanciare qualche urletto dei tuoi e vedrai che nessuno vedrà cosa stiamo facendo"
Continuai il ditalino con due dita ad un ritmo lento per non farla ansimare troppo forte
" mmmh sii continua " esclamò a bassa voce. Lei si era tutta irrigidita e si dimenava, cosi decisi di smettere per evitare di essere scoperti.
La giornata passò velocemente e dopo essere andati a farci un giro in città per passare la serata finalmente tornammo in camera. Ci spogliammo subito e io con il cazzo già bello dritto mi buttai sul letto aspettando mia sorella. Lei salì sul letto a quattro zampe avvicinadosi piano a me
" Sdraiati voglio provare una cosa " io obediì e mi sdraiai, Marika si girò e salì su di me appoggiando la sua figa sulla mia faccia
" Leccami la figa avanti " non persi tempo e mi misi subito all'opera
" mmmh ssii bravissimo ".
Potevo sentire i suoi umori che colavano nella mia bocca, un momento indimenticabile. Nel frattempo lei si precipitò sul mio cazzo cominciando un altro dei suoi fantastici pompini " oooh Marika ssiii i tuoi bocchini sono qualcosa di unico mmmh continuaa " dalla sua figa continuavano a uscire senza sosta i suoi umori, mi sembrava di essere attaccato ad un fontana, quel 69 ci stava eccitando sempre di più. Sempre a quattro zampe Marika si spostò davanti al mio cazzo girata di spalle facendomi vedere i sui buchi in tutto il loro splendore. Indirizzando il mio cazzo verso la sua figa, lei si abbassò e lo prese tutto insieme ad un " ooooohhh ssssiiiiii " di godimento puro. Iniziammo a scopare
" mmmmh sssiiiii, sssiiii, Michael scopami tutta mmmmh " i miei occhi erano fissi sul quel bel culone che andava su e giù sul mio cazzo, cosi misi le mie mani sulle sue chiappe accentuando il suo movimento
" Vvvaiii Marikaa cosi, cosi, quanto mi piaci zoccolona mia ssssiiii " Marika si giro e senza perdere tempo e sali di nuovo sul mio cazzo mentre si toccava le tette. Stavamo godendo e ansimando tutti e due come mai prima di allora, lei mi cavalcava con tutte le forze che aveva e io non potevo far altro che arrendermi a lei che non allentò il ritmo neanche per un istante
" Cazzooo Michael com'è bellooo oooooh ssssssiiiiiiiiii " Dopo vari minuti si spostò da sopra di me e mi disse:
" Bravo cucciolo vedo che sei ancora duro, hai preso alla lettera quello che ti ho detto questa mattina "
Io presi Marika portandola a bordo letto e mentre io ero in piedi davanti a lei che era sdraiata sul letto mi strinse tra le sue gambe mentre le sue braccia erano intorno al mio collo e io che mi appoggiavo con le mani sul letto ( posizione dell'aratro ). Cominciai a penetrarle la figa sempre più forte, ansimava sempre di più e mi diceva di aumentare l'intensità cosi le dieti dei colpi ancora più decisi spingendo con il fianco.
" Aahh, aaaah, sssiii ooohh sssiii mmmh sssiiii. Vai più forteee aaahh"
Aumentai ancora il rirmo, lei era bocca spalancata e i suoi urli venivano sempre interrotti da un altro mio colpo, praticamente non riusciva piu ad urlare per quanto erano frequenti i miei colpi. Ero arrivato al limite e per non rischiare di venirle dentro sfilai il cazzo dalla sua figa mettendomi sopra di lei misi il mio cazzo dentro la sua bocca e pochi secondi dopo le dissi "ooooh eccomi sto per venire preparatiii mmmmh siiiiii " neanche il tempo di dirlo che le sborrai copiosamente in bocca, lei sbarrò gli occhi nel sentire quanta sborra cadeva nella sua bocca " aaaaahhhh ssssiiiii Marikaaaa che belloooo " poi sfinito mi buttai senza forze sul letto. Marika ingoiò tutto quanto e con tono stupito mi disse " Caazzooo Michael, non sapevo che fossi cosi bravo. Nessuno mi ha mai scopata in questo modo wwooww "
" Ci ho messo tutto me stesso per farti godere cosi e sono felice di esserci riuscito, ti amo "
Dopo esserci ripresi e lavati andammo a dormire felici e soddisfatti.
CONTINUA........
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