In vacanza con mia sorella 6

di
genere
incesti

Quella sera a letto non ci furono rapporti sessuali troppo intensi ci limitammo solo a qualche toccatina, però di certo non restammo con le mani in mano, presi Marika e la portai sopra di me, cominciammo a baciarci, le nostre lingue si incontravano e si scambiavano, lei con una mano si toccava la figa mentre con l'altra teneva la mia testa attaccata alla sua per nom farmi staccare da lei a toccarci, io la toccavo ovunque soffermandomi di più sul suo seno e il culo, le parti del suo corpo che mi facevano eccitare di più.
Continuammo ancora per un bel po' fino a quando non crollammo stremati a dormire.
La mattina successiva ci svegliammo verso le 8 ma non ci alzammo subito, eravamo rimasti a letto a parlare un po' su cosa potevamo fare in quel penultimo giorno di vacanza. Nel frattempo mentre parlavamo accarezzavamo i nostri corpi, io il suo e lei il mio, e dopo circa una mezz'oretta decidemmo di passare  la giornata in spiaggia e la sera in discoteca.
La giornata passò velocemente cosi dopo cena andammo a prepararci per andare in discoteca.
Poco più tardi Marika uscì dal bagno dicendo che era pronta e potevamo andare, io rimasi fermo a guardarla per qualche secondo, quella sera era veramente uno speccolo per gli occhi e avrebbe fatto eccetera chiunque gli mettesse gli occhi addosso. Indossava un Tubino rosso molto scollato e corto che arrivava a coprirle appena sotto il culo e che metteva in risalto il suo fantastico seno, per non parlare del suo rossetto Rosso che mi faceva venir voglia di tirare fuori il cazzo e ficcarglielo in bocca.
Arrivati in discoteca ci buttammo subito nella mischia a ballare insieme, avevo già il cazzo durissimo, vedere le sue tette ballare a ogni suo movimento mi mandò ai pazzi. Mentre ballavamo lei stuzzicava la mia fantasia sessuale, mi toccava, portava le mie mani sulle sue forme, metteva le braccia intorno al mio collo e mi baciava. Erano circa le 3:00 ed eravamo un po' brilli così per evitare di ubriacarci del tutto e di non riuscire più a guidare tornammo in hotel.
Appena entrati in camera Marika si spogliò immediatamente, si avvicinò a me e cominciò a sbottonarmi la camicia e i pantaloni, poi mi diede una spinta buttandomi sul letto, lei si avvicinò a quattro zampe ed ecco le sue labbra che cominciarono a mangiare il mio pene, spinsi con forza la sua testa sul mio cazzo facendoglielo prendere completamente in bocca fino a farglielo arrivare in gola poi la staccai dal mio cazzo per farle riprendere fiato per poi riportarla di nuovo a secchiarmi il cazzo guidando i movimenti con le mie mani con un ritmo sfrenato.
Successivamente senza perdere tempo la feci alzare poi con una spinta la buttai sul letto a pancia in giù, mi misi sopra di lei e con un colpo deciso glielo misi nel culo, lei urlò davvero forte perché nel culo non era molto abituata, ma a me non importava volevo solo sfondarla e riempirle il culo del mio seme.
La stavo scopando in un modo davvero veloce e intenso, lei lanciava urli di godimento misti a urli di dolore.
Essendo Brillo nom riuscii a controllare perfettamente l'eiaculazione cosi venni poco dopo completamente nel suo culo.
Marika era completamente distrutta e rimase in quella posizione ma le era piaciuto, io mi sdraiai affianco a lei e mi addormentai abbracciandola.
CONTINUA......
scritto il
2022-04-10
6 . 1 K
visite
6
voti
valutazione
5.7
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.