Svegliata da un sogno
di
Paola_strange
genere
bondage
Mi sono svegliata con le braccia indolenzite e leggermente sollevate. Mi sono accorta di non poterle muovere perché ancorate alla sponda di un letto non mio, con un paio di manette. Ero tutta indolenzita, anche le gambe mi facevano male, ma è normale: ero ammanettata a pancia in giù sul letto, con le gambe piegate. Ed ero nuda. Ma non del tutto. Le gambe coperte da un paio di autoreggenti e la mia lunga treccia appoggiata alla schiena.
Un senso di stanchezza schiacciato addosso ma non solo...il mio culo esposto non dava segni di stanchezza, anzi...sentivo come delle vibrazioni che partivano dal culo e mi facevano tremare di eccitazione, talmente forte da dover stringere le gambe per darmi una misera soddisfazione. Non riuscivo a vedere se c era qualcuno in quella stanza, ma nel silenzio assoluto ho percepito dei respiri e dei sospiri. E poi un rumore di passi che si avvicina sempre di più e si è fermato dietro di me. Un dito ha percorso la mia figa totalmente bagnata, una, due, tre volte, lentamente. Tre scariche fortissime di piacere mi hanno fatto chinare ancora di più sul letto e l arnese che vibrava nel culo ha amplificato le sensazioni. Stavo godendo, in balia di qualcuno che non riuscivo a vedere e di cui potevo solo cogliere i movimenti. Una troia a completa disposizione. E mi piaceva, mi piaceva da morire.
Un senso di stanchezza schiacciato addosso ma non solo...il mio culo esposto non dava segni di stanchezza, anzi...sentivo come delle vibrazioni che partivano dal culo e mi facevano tremare di eccitazione, talmente forte da dover stringere le gambe per darmi una misera soddisfazione. Non riuscivo a vedere se c era qualcuno in quella stanza, ma nel silenzio assoluto ho percepito dei respiri e dei sospiri. E poi un rumore di passi che si avvicina sempre di più e si è fermato dietro di me. Un dito ha percorso la mia figa totalmente bagnata, una, due, tre volte, lentamente. Tre scariche fortissime di piacere mi hanno fatto chinare ancora di più sul letto e l arnese che vibrava nel culo ha amplificato le sensazioni. Stavo godendo, in balia di qualcuno che non riuscivo a vedere e di cui potevo solo cogliere i movimenti. Una troia a completa disposizione. E mi piaceva, mi piaceva da morire.
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