Elena e il direttore

di
genere
tradimenti

Questa storia ha come luogo uno dei posti più affollati e frequenti… un ufficio postale…
Elena ha riscontrato alcune anomalie sul suo conto e vuole recarsi all’ufficio postale per chiedere informazioni e spiegazioni…
Elena è sposata con Aldo da 20 anni e ha due figli… lei ha compiuto 50 anni da pochi giorni, ma l’età inganna il suo aspetto fisico… si tiene in forma facendo delle lunghe passeggiate e facendo degli esercizi in casa… Infatti tutti le attribuiscono un eta sui 40 anni…
Fisicamente è alta 1,70 ha un bel seno prosperoso, occhi verdi, mora con i capelli leggermente mossi…
Certo Elena non passa inosservata, anzi è molto corteggiata dagli uomini, ma lei lascia tutti sbavare e si fa solo guardare…
La vita matrimoniale trascorre tranquilla senza eccezionali emozioni, insomma una vita normale…
Come già detto cmq a lei piace vestirsi in modo che gli occhi degli uomini la seguono e la scrutino…
Quella mattina Elena indossa un vestitino aderente di lana nero, che mostra le forme del corpo… delle calze nere con auto reggenti, e sopra un cappotto classico anch’esso nero…
Entrata in posta, subito alcuni uomini seduti la fissano… lei prende il bigliettino e aspetta il suo turno…
Ha gli occhi addosso in particolare da un uomo che è dall’altra parte del vetro… lui è in piedi affianco ad un’altro dipendente delle poste…
Arriva il turno di Elena e si reca allo sportello indicato dalla numerazione… Elena spiega alla dipendente allo sportello, il suo problema, ma la sportellista le risponde che loro non possono farci nulla e che doveva parlare con il direttore… ma per parlare col direttore avrebbe dovuto chiedere un appuntamento…
L’uomo che la guardava insistentemente si avvicina alla collega e le dice: cos’è successo?!
La donna le risponde: ha un problema e dove prendere un appuntamento con lei, direttore!
Quell’uomo era il direttore, visto che nn aveva intenzione di rimandare l’incontro con Elena, la invita ad entrare e seguirlo al secondo piano, dove c’era il suo ufficio…
Quell’uomo aveva un fascino molto particolare, era un bell’uomo brizzolato, un fisico normale ma molto curato…
Elena si accomoda nell’ufficio e il direttore chiude alle sue spalle la porta…
Lei si toglie il cappotto e lo adagia sulla sedia che ha accanto…
Inizia a spiegare il problema, mentre il direttore è al di là della scrivania… i sui occhi cadono insistentemente sulla scollatura di Elena e nota che i suoi capezzoli sono duri, infatti si intravedono da sul vestitino aderente…
Elena è quasi compiaciuta del fatto che quell’uomo affascinante la stia scrutando…
Il direttore ad un certo punto si lascia andare a dei complimenti…
Il direttore: le avranno detto mille volte che lei è una Bellissima donna…
Elena arrossisce un po’ e le dice:
Beh si… frusciandosi un po’!
Elena: beh anche lei è un bell’uomo e chi sa quante donne le ronzano intorno…
I due iniziano a farsi i complimenti l’un l’altro…
Il direttore guarda con insistenza le gambe di Elena, che ne frattempo ha fatto scoprire un po’, proprio per istigare il direttore…
Lui ad un certo punto si alza e chiude a chiave la porta dell’ufficio…
Elena: ma che fa?!
Il direttore: vorrei approfondire la sua conoscenza…
Si avvicina ad Elena e spostandogli i cappelli cerca di baciarla…
Lei si scansa per evitare il bacio sulle labbra, esclamando: se entra qualcuno!!? Se bussano alla porta?
Lui: nn ti preoccupare nn verrà nessuno a disturbarci
Il direttore ritenta l’approccio e bacia Elena sulle labbra… lei resta immobile e pietrificata… quel bacio le sta piacendo…
Lui va oltre, infila le mani nella scollatura e fa tirar fuori il seno prosperoso, sposta il reggiseno ed ecco i capezzoli in bella vista… il direttore con la lingua lecca quei capezzoli duri… lei è presa dall’eccitazione, non gli era mai capitato una situazione così al limite… si lascia trasportare… l’uomo afferra quella quasi quinta di seno tra le sue mani e la sua lingua si muove sui capezzoli…
Lei afferra i pantaloni di lui e mettendo la mano sul davanti sente il cazzo del direttore ormai duro…
Lui si abbassa la cerniera ed estrae quel cazzo, non enorme, ma con una bella cappella… Elena nn deve far altro che prendere quel cazzo e portarselo alla bocca…
La cappella esce ed entra dalla bocca di Elena… i due godono entrambi…
Il direttore fa spazio sulla scrivania e fa mettere Elena a gambe aperte, lui infila prima una mano, per spostare il perizoma, poi con la lingua lecca quella fica depilata e di un colore rosa scuro…
Il direttore fa cenno a Elena di mettersi a pecora sulla scrivania.. le alza il vestitino e le sfila il perizoma…
Lui inizia a leccare tra la fica e il buco del culo… entrambi senza un pelo, perfetti e profumati…
Bagna per bene la fica e il buco del culetto… poi con un movimento lento infila il cazzo nella fica… Elena sobbalza mentre quell’uomo la sta facendo godere…
Il direttore la sbatte sempre con più velocità… poi si ferma…
Estrae il cazzo dalla fica, con la mano di bagna per bene le dita con la sua saliva e infila le dita nel buchetto del culo…
Lei nn oppone resistenza, anzi… lui allora allarga il buchetto con le dita e ci infila il cazzo… Elena non può urlare, la cappella è tutta dentro e lui muove il cazzo…
Lei sente nel culo quella cappella che le provoca bruciore e piacere…
Lui sta per venire… fa mettere Elena in ginocchio e il suo sperma cade sulle tette di lei…
Elena si accarezza le tette e spalma quello sperma caldissimo. Poi si porta un po di sperma alla bocca e si rialza baciando il direttore…
I due si ricompongono e si rivestono… entrambi scendono al piano inferiore ed Elena si dirige alla porta, uscendo dall’ufficio postale, sconvolta di quello che aveva appena fatto!!!
scritto il
2022-01-30
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