La chat e l’incontro

Franco è sposato da 17 anni con Maria, i due ormai non hanno più stimoli sessuali per entrambi, tutto si risolve in una scopata mensile senza passione e senza complicità. Franco decide di iscriversi a una chat di incontri solo per sesso, cerca delle nuove emozioni, come ricerca di profilo delle ragazze, imposta dai 18 anni ai 25 anni!
Lui dovrà compiere 50 anni tra un mese e ha la così detta crisi di mezza età, vuole sentirsi nuovamente giovane e scoparsi una ventenne…
La chat impone l’anonimato e di non postare foto del proprio volto, tutto deve essere al buio…
Franco inizia a contattare una serie di ragazze e inizia a chattare, tutto ovviamente in gran segreto, la moglie non deve sospettare minimamente quello che lui sta architettando…
Tra le varie chat, una le interessa più delle altre, è una ragazza 18enne, si era descritta, come una castana, occhi scuri, fisico esile, un corpo ancora da fanciulla… poi nello scrivere aveva attratto Franco per i pensieri e le cose che si confidavano… unica nota dolente era che entrambi fossero dello stesso paesino e quindi se ci fosse stato un incontro dovevano continuare a non mostrarsi in viso… lei racconta a Franco che ha una voglia matta di avere un esperienza con un uomo più grande di lei e di essere posseduta da un 40enne o 50enne… Franco aveva detto a lei una bugia e cioè che aveva 40 anni e no quasi 50.
Franco le racconta di essere sposato e di avere una figlia, di 9 anni… quanto in realtà la figlia ha quasi l’età di Giorgia, 16 anni… Giorgia aveva detto a lui che aveva 18 anni appena compiuti e che lei cercava solo sesso estremo e puro, senza innamoramenti e senza storie e quindi di stare tranquillo anche se fossero dello stesso paese…
I due ormai si scrivevano frasi porno, su posizioni e situazioni che avrebbero fatto insieme al loro incontro… Lui le chiede una foto nuda, ovviamente senza che mostrasse il viso…
Lei scatta una foto in posizione dove mostra il suo corpo esile, con il suo piccolo seno, si intravede la fica non del tutto depilata, con dei peli molto chiari, una fica stupendamente da ragazzina.
Il cazzo di Franco si fa subito duro, chiede a Giorgia se vuole una foto del cazzo, lei le risponde: ovvio che la voglio…
Lui le invia la foto, pochi secondi e lei le risponde: wooow che bel cazzo, sembra enorme, mi sfonderai la fica… mmmm lo voglio tutto quel bel cazzo, nella mia fica è nella mia bocca…
I due continuano a chattare per settimane, inviandosi foto hard, lei sempre in posizioni sempre più da ragazzina porca… lui con il cazzo sempre più duro e possente…
I due decidono che nn posso continuare così, solo con la chat, devono vedersi…
Franco organizza un incontro, prende una stanza in un b&b, in modo che nessuno possa vederli insieme, prenota la stanza per una notte, anche se i due devono starci solo alcune ore, per non avere sospetti, poi chiede a Giorgia di organizzarsi per stare fuori un paio di ore, trovando una scusa con i genitori…
Franco prenota il b&b è dà appuntamento a Giorgia, dicendole che lui si sarebbe recato li un ora prima e che avrebbe messo la chiave sotto il tappeto della porta all’ingresso, lei doveva entrare, senza accendere la luce e che lui avrebbe tenuto una lucina soffusa accesa…
Lei esegue gli ordini, prende la chiave e apre la porta, nella penombra lui è disteso sul letto, lei pian piano si avvicina al letto,
Si spoglia, lasciando addosso l’intimo, raggiunge lui sul letto… i due senza dire una parola si toccano, lei sente il cazzo duro di lui e in pochi secondi lo afferra tra le sue mani e porta tra le sue labbra, la cappella riempié quasi tutta la bocca della ragazza… lei con la testa fa su e giù, mentre lui le afferra i sui lunghi capelli, seguendo il movimento della sua testa che fa su e giù sul suo cazzo…
Il cazzo di franco è durissimo… lui indossa una maschera per non farsi riconoscere, e si era totalmente depilato… lei aveva il viso tra le sue gambe e lui non riusciva nella penombra a vedere i lineamenti del viso di lei.
Dopo qualche minuto lui si sposta e fa mettere la ragazza a pecora sul letto… nella penombra vede il culo piccolo e la fica bianchissima, afferra il cazzo con le sue mani e porta la cappella all’ingresso della fica, poi con un piccolo movimento fa entrare piano la cappella, da i primi colpi, lei inizia a ansimare dal piacere… la scopa sempre più velocemente…
I due stanno ansimando e godendo, ora lui vuole essere cavalcato da lei, si ristende e con il movimento della mano, le chiede di essere cavalcato…
Lei le sale su, lui nella penombra vede il suo seno, piccolo con i capezzoli anch’essi piccoli, con le dita le afferra e gli stimola, lei ha i capelli lunghissimi davanti al volto, e mentre lei lo cavalca, gode, la sua voce è molto flebile, aumenta il movimento, balzando su quel cazzo enorme per lei…
I colpi fanno muovere il letto, è il comodino, dove è appoggiata la bashiur con sopra un foulard nero, per creare quella giusta luce offuscata… il movimento smuove il foulard, e Franco intravede il viso della ragazza…
Un colpo all’improvviso, quella ragazza era sua figlia di 16 anni, lui resta impietrito, subito ricopre la luce, per fare di nuovo la luce offuscata…
Lei ignara che quell’uomo maturo fosse suo padre, continua a cavalcarlo… lui nn di può tirare indietro, e si lascia cavalcare per non dare sospetti…
Lei urla e gode, lui dopo qualche minuto di smarrimento, continua ad accarezzala e a farsi scopare, si… si sta facendo scopare dalla figlia… cerca di non pensarci e pensa solo a godere…
Sta per venire e la sposta… lei afferra il cazzo lei lo porta alla bocca, lui sta venendo e lo sperma riempié la faccia e la bocca della ragazzina…
Come si erano già detti in chat, una volta finito, ognuno doveva rivestirsi e prima uno e poi l’altro dovevano andar via… così fu…
In chat la sera lei le scrive: è stata una scopata meravigliosa, mi hai fatto godere come una pazza… ho voglia ancora del tuo cazzo…
Lui continua a scrivergli come se lei nn fosse sua figlia… lui: anche tu sei stata fantastica… hai un corpo stupendo…
Lei: quando lo rifacciamo!?!
Lui: prossima settimana!
Lei: siiii voglio cavalcarti di nuovo così…
Continua……