Gli imprevisti

di
genere
orge

Oriana… 43 anni, professione medico, single x casualità diffusa!

Trovo questo sito giocando sui libri erotici…
Si, volevo trovare qualcosa di simile… simile alla mia esperienza.
Ma niente… allora racconto il mio!

Ho amato...forse solo lui…M il tentatore!

Relazione difficile… io ero troppo gelosa, lui bello e di successo, troppi amici e amiche attorno a lui. Io bella e corteggiata ma chiusa nel mio giardino e poco incline a quel tipo di mondanità a volte asfissiante.
Il nostro rapporto era instabile, sessualmente poteva essere meraviglioso o assente…
ma sicuramente era un rapporto estremamente intenso, fantasie erotiche dedicate solo a paroline su possibili trasgressioni…ma niente di più.
Abitavamo in città diverse ma non lontane, così M decise di locare una casa nella mia in modo da essere più tranquilli ed evitare quei va e vieni stancanti.
Era una casa sul mare molto bella. Un giorno mi avviso' che sarebbero arrivati due suoi amici con cui aveva rapporti di lavoro, si sarebbero fermati due giorni.
Nessun problema la casa era grande, c'era al piano di sopra una mansarda con due camere da letto e relativi bagni, e la nostra zona notte era molto lontana.
Durante il giorno ero sempre in ambulatorio che non era in centro città, finito di lavorare andavo nella palestra praticamente sotto lo studio e poi rientravo a casa.
Quella sera M prenoto' in un ristorante molto di moda ed elegante, mi aspettava li insieme ai suoi due amici.
Io amo i bei vestiti, ho sempre avuto un look molto elegante e la vita con M era la tempesta perfetta per sfoggiarli.
Arrivata, trovo M come sempre con attorno almeno 10 persone… mi presenta quindi i nostri ospiti, due uomini molto eleganti e belli Antony e Marco.
Finita la cena con M ci fermammo a parlare con degli amici nostri, i due erano intenti a sbrigare cose al pc.
In fondo erano venuto per lavoro.
Rientrati a casa, decidemmo di bere qualcosa in terrazza, non c'era esattamente caldo ma il mare è come una calamita. Quando M si allontanava i due mi guardavano con più insistenza, io rispondevo con dei sorrisi… non era una sensazione sgradevole!
I due poi andarono a letto, io ed M restammo un altro po' in terrazza, M mi provocava… mi accarezzava nei punti fatali per la mia eccitazione… entrammo dentro, e lui volle restare nei divani… io pensavo ai due al piano di sopra.
Ma andiamo in camera… no lui voleva farlo li… mi eccito' da morire… non mi spoglio' alzo il vestito e dopo avermi leccato con passione mi mise sopra di lui… una meraviglia, mi sussurrava: se i ragazzi ci sentono gli sarà già diventato duro…chissà magari ci stanno spiando e si masturbano..
Io rispondevo con un - dai smettila- ma la cosa mi eccitava, era assurdo per una come me… ma era così
Lui continuava a dirmelo….ci guardano, guardano quando sei bella e femmina, lo vedevo come ti guardavano, mi allontavo apposta…
Più diceva queste cose più mi piaceva…venni con la mano davanti la bocca… lui mi strizzava il mio bel seno… godemmo insieme… era bellissimo.
Mi fermai… sentii in rumore dietro di me… vuoi vedere che M aveva ragione???
Il giorno dopo era venerdì, bello così ci aspetta il week end… dissi entrando in cucina, c'era M con Marco, il più giovane dei due.
Mi salutò con un bacio… molto carino.
Poi dovetti partire per lo studio. Ci saremmo rivisti la sera.
Per tutto il giorno non feci altro che pensare alla scopata sul divano con la possibile presenza di uno dei due o tutti e due che guardavano … ma come potevo immaginare una cosa del genere… M è sempre stato quello che sessualmente ha spostato la mia asticella molto in alto… il mio tentatore.
Arrivata a casa li trovai nel salotto, che tra luci e arredo sembra più un locale notturno, aspettavano me per i cocktail Martini, la passione mia e di M.
Dopo la doccia indossai il primo abito che trovai e li raggiunsi.
Tra M e me preparammo una quindicina di cocktail, anche se avevamo stuzzicato varie cosine mi girava la testa…
Ero seduta tra M e Marco, Antony era di fronte a noi… mi alzai con difficoltà per andare in bagno…
Mi accorsi che con la premura non avevo indossato alcun intimo, non ero esattamente lucidissima, ogni movimento era rallentato e confuso.
Mi venne incontro M, amore mio tutto bene?
Si amore ma forse ho bevuto un po' troppo.
Anche io… facciamoci un bel caffè doppio.
Andammo in cucina… M mi abbraccio da dietro, era eccitato… sentivo il suo sesso nel mio sedere… non resistivo mai alle sue effusioni…come sempre il gin mi fa un effetto eccitante incredibile… mi mise la mano nella fica e si accorse che oltre a non avere reggiseno non avevo nemmeno mutandine…
Amore ma vuoi proprio far morire tutti qui???
Tornammo un salotto, i due erano belli rilassati, bevemmo un caffè insieme, ero nel mio divano preferito, M al mio fianco e questa volta Antony, Marco era praticamente disteso sul tappeto.
La musica esotica, le basse luci era tutto inebriante
M. si allontana… mi da un bacio e mi dice - arrivo amore -
Stavo vivendo sensazioni mai provate prima.. Marco parlava ma non capivo cosa stesse dicendo… avevo gli occhi un po' socchiusi… quando sentii una mano vicino l'orecchio… quando aprii gli occhi mi trovai il viso di Antony vicinissimo mi baciò sulla bocca, sentii la sua lingua… non dissi nulla, lo lasciai fare… anche quando mise la sua mano tra le mie cosce, senza nessun timore mi mise due dita nella fica… la scopo' così per qualche minuto mentre le nostre lingue si abbracciavano… poi di colpo smise, stava arrivando M, io ero davvero nel pallone, non riuscì a sistemarmi… M mi vide sconvolta, con il rossetto sbavato e il vestito alzato… mi sussurrò all'orecchio - ahhhhhh il mio amore si è lasciata andare… -
Si prese ancora del Gin, si sedette al mio fianco e mi fece bere dal suo bicchiere, Antony era salito sopra e anche Marco, probabilmente imbarazzati.
M si abbassò, mi allargò le cosce è mi fece impazzire mordicchiando un clitoride già eccitato dalla mano di Antony…
Gli spingevo la testa per fare più forte… e con i piedi gli accarezzavo il cazzo durissimo, M fu molto eccitato da quell'imprevisto.
Ci alzammo… lui abbassò ancora un po' più la luce… ci abbracciammo in un turbinio passionale… gli tolsi la camicia.. Adoravo la sua lingua sul collo….
Poi di improvviso mi sentii qualcuno dietro… M mi disse si amore, lasciamoci andare… mi trovai due visi ai lati del collo, Marco ed Antony… mi abbassarono la zip del vestito che scivolo' lasciando il mio corpo alle loro mani… min presero il seno… Antony si abbassò davanti e prese a leccarmi… Marco scese lungo la schiena… e arrivo sino al buco del culo, le loro lingue si incontravano tra la mia fica e il culo… una cosa folle… M era lì, guardava… non ero in grado di decidere nulla, li lasciai fare, mi piaceva troppo.
Mi abbassai su di loro, volevo succhiargli il cazzo… erano ben messi, non avevo mai osato pensare di fare un doppio pompino, la cosa mi piacque tantissimo….
Mi misi in ginocchio e attesi di farmi scopare da Marco, mentre continuavo a succhiare Antony…
Lo mise dentro con dolcezza ma poi mi scopo' con forza inaudita…
Mi sentivo cagna e mi piaceva… guardavo M che era estasiato, il mio bel fisico usato dai suoi amici… così mi sussurrava…
Marco uscì dalla fica… e dopo avermi leccato per bene mi volle fottere il culo…lo invitai a fare piano… ma era bellissimo...M disse ad Antony : scopatela insieme…
Marco mi prese per i fianchi si distese sul tappeto e mi fece mettere con la schiena sopra di lui… mise il suo cazzo nel culo… e spingeva lentamente il suo bacino… era stupendo.
Antony si mise sopra di me…alzo le mie gambe… mette il cazzo di Marco mi inculava…entrò piano nella mia fica… ebbi come una palpitazione al cuore… rimasi con gli occhi spalancati e la bocca aperta… iniziarono a sbattermi come una cagna… gridavo siiiii i siiiii così, più forte…. Sbattetemi, non ero più in me.
Mi girarono cambiamo posizione, sotto Marco , io questa volta in ginocchio su di lui che entrò il suo cazzo nella fica, Antony da dietro mi mise il suo arnese nel culo… era più grosso ma ormai era dilatato abbastanza da non soffrire troppo…. Eh si che mi piaceva… ripresi ad incitarli a sbattermi con forza… sentii qualcosa sul viso.. M, mi diede il suo cazzo in bocca… finalmente… fu l'apoteosi del piacere… per almeno 15 minuti fu un frenetico abusare di me… venni con un grido soffocato dal cazzo del mio M, fu l'orgasmo più lungo della mia vita… sentii M che diceva qualcosa riguardo la pillola… si potete sborrare dentro di lei…
I loro gridi di piacere si sommarono al mio secondo orgasmo in pochi minuti… solo M non ebbe il suo…
Mi ripresi dopo svariati minuti… M min prese in braccio, e andammo in camera da letto… poco dopo mi prese anche lui il culo… gli piaceva sentire la sborra del suo amico dentro… mi scopo' sino alle 4 del mattino, mi fece venire insieme a lui altre due volte…
La mattina al mio risveglio ero in un lago di liquido seminale.
I due partirono di mattina presto non prima di avermi lasciato un mazzo di fiori, sul biglietto.. Grazie di tutto. E ci credo…
Il week end io ed M lo passammo a scopare in tutti i modi possibili, eravamo entrambi iper eccitati da quella esperienza pazzesca.

Ecco, finalmente ho raccontato l'unica esperienza così sessualmente estrema vissuta, non accadde mai più anche se ci pensammo spesso, in realtà anche io ci penso spesso.

Nessuna cosa è stata da me inventata, tutto realmente vissuto e non è frutto di fantasie.
Rileggere questo racconto mi coinvolge…

O.

















di
scritto il
2022-02-03
2 . 8 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.