Ho scoperto di essere cornuto -2a parte

Elisabetta non risponde. Per evitare di sentire scuse penose accendo la TV ed avvio il DVD. Appena lei vede il contenuto del filmato vorrebbe fuggire ma io la obbligo a restare seduta e guardare tutto il video. Le do quindi il tempo di riflettere dirmi la verità. Alla fine della proiezione finalmente la confessione:
"Quando io e Massimo siamo arrivati al college il suo atteggiamento nei miei confronti è cambiato all'istante. Io ero in camera con una bella ragazza di nome Jenny. Massimo le ha fatto subito la corte. La sera stessa dell'arrivo Jenny mi ha invitato ad andare con lei ad un party. Io ero stanca ed ho rifiutato l'invito. Massimo invece ha accettato. Sono tornati alle due del mattino completamente ubriachi. Massimo si è buttato sul letto di Jenny quasi esanime. Jenny è venuta nel mio letto e mi ha infilato la lingua in bocca. Ero ancora assopita e non ho avuto il coraggio di reagire. Ovviamente era la prima volta che baciavo una donna. La lingua di Jenny mi eccitava da impazzire ed ebbi un orgasmo senza che mi toccasse la figa.
Jenny mi spogliò e si avventò sui miei seni, mi succhiò i capezzoli e poi la sua lingua scese sulla mia figa bagnata. In quel momento cambiò la mia vita. Sparirono pudori , false ipocrisie, pregiudizi religiosi e offrii il mio corpo alle sue voglie. La lingua di Jenny tormentava ille piccole labbra e la sua bocca succhiava il clitoride. Quando mi penetrò con una dito capì che ero vergine : "Ma Eli, cosa mi combini, non puoi venire in questo college se non hai la sindrome della troia, qui si viene solo per il sesso, tutto il resto sono dettagli".
"Scusa Jenny, sono confusa. Tu mi hai eccitato come mai nessuno prima di te, faccio tutto quello che vuoi"
"Ora chiamo un amico per farti sfondare l'imene. Nelle tue fantasie notturne materializzi di sicuro sempre un tipo di maschio, descrivilo"
"E' vero, mentre mi masturbo sogno di essere presa alla pecorina da un ragazzo di colore, naturalmente giovane e bello"
"Tutto qui?"
"Sì, però in questo momento vorrei che mentre un uomo mi scopa io continui a baciare te".
"OK, Baby. Dammi un minuto"
E' bastata una telefonata e dopo 5 minuti entra un bellissimo ragazzo naturalmente nero .
Jenny gli spiega il problema , lui si avvicina a me , sono completamente nuda, mi osserva con attenzione:
"Sei carina, dimmi cosa vuoi. Hai mai fatto un pompino?"
"No, mai, ho solo masturbato il mio unico ragazzo"
"Vuoi provare a succhiarmelo?"
"Sì"
Il ragazzo si tolse tutti i vestiti ed avvicinò alla mia bocca il suo pene semirigido. Non era molto più grande di quello del mio ragazzo. Lo presi subito in bocca e cominciai a succhiare.
Jenny ed ilk ragazzo risero della mia inesperienza.
Henny troncò quello spettacolo penoso mi fece mettere alla pecorina, unse la mia figa ed il cazzo del mio amante . Lui pose il glande tra piccole lebbra e cominciò a spingere, fu bravo lo sentii entrare lentamente senza dolore. Si fermò, capii che era arrivato all'imene. Io tendevo ad allontanarmi da quel randello che stava stuprandomi ma lui mi tenne ferme le spalle e spinse, un colpo secco , un lieve bruciore e fu il paradiso. Mi trombò per almeno venti minuti mentre io baciavo Jenny che poi allontanò il suo viso dalle mie labbra offrendomi la figa da baciare. Fu bellissimo procurarle un orgasmo, mi coprì il volto di un liquido vischioso misto ad urina. Il negretto si offrì di rompermi il culo. Ne avevo voglia ma conclusi che per quella sera avevo già fatto sufficienti esperienze. Il ragazzo non aveva il preservativo ed io non prendevo la pillola per cui uscì dalla mia vagina e mi inondò la schiena del suo sperma. Jenny si precipitò a leccarla fino all'ultima goccia. Il ragazzo mi salutò con un bacio e uscì , io e Jenny dormimmo abbracciate nel mio letto.
Fine parte 2