Non credevo che mia moglie mi tradisse! Parte 3

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Non credevo che mia moglie mi tradisse ! Parte 3


Mia figlia ha chiesto a sua madre perché ha fatto quello , lei prima rimane in silenzio poi con lo incalzare da parte di tutti e due i figli ha cominciato a rispondere. Come prima cosa ha puntualizzato che io non avevo nessuna colpa , anzi sono stato sempre un marito e un padre esemplare , che lei ancora mi ama anche più di prima , quello che ha fatto è stato un grossissimo errore e se ne pentirà finché avrà vita . Mio figlio gli ribatte come lo ami e ti sei comportata anche se mi costa dirlo da mignotta , perché rispondi , da quando va avanti la cosa , devi raccontarci tutto nei minimi particolari senza tralasciare nulla ormai siamo adulti .
La madre diventando rossa dalla vergogna ha iniziato a raccontare che il collega era un po che la corteggiava , poi un giorno circa sei mesi a dietro mentre era nella stanza delle fotocopie , è entrato e gli si è accostato da dietro e gli ha strusciato e appoggiato il cazzo sul culo, io invece di discostarmi ha spinto il culo indietro per sentirlo meglio. Lui ha continuato a spingere , poi con una mano mi ha alzato la gonna , l'ho lasciato fare , mi ha scostato il perizoma e mi ha messo due dita nella fica , mi sono subito bagnata e quasi subito dopo ho goduto è stato bello perché la cosa ci ha eccitato per il posto dove stavamo in ufficio dove ci potevano vedere. Poi io mi sono ricomposta e sono uscita tornando nel mio ufficio , poco dopo mi arriva un messaggio su WA con una foto , si era fotografato il cazzo i ci aveva scritto non puoi lasciarlo così merita anche lui un po 'di attenzione, ti aspetto in bagno tra dieci minuti . Io non volevo andare poi presa dall'eccitazione sono andata , entro e lo trovo già lì , entriamo e ci chiudiamo dentro , mi abbraccia mi bacia , io gli tocco il cazzo da sopra i pantaloni , mi dice di tirarlo fuori e di fargli un pompino , io eseguo alla lettera ciò che chiede e dal quel giorno ho iniziato a fare i bocchini ingoiando completamente il cazzo fino a soffocare e a farmi venire in bocca ingoiando tutto , cosa che fino ad allora con tuo padre mi ero sempre rifiutata di fare. Da quel giorno la mia vita è cambiata , trovavamo sempre posti strani dove potevamo essere visti dalle persone, il nostro era diventato un gioco eccitante e perverso . Non potevamo più fermarci , non sapevo come smettere , dicevo dentro di me questa è l’ultima volta invece ci ricascavo di nuovo . Una volta abbiamo rischiato parecchio perché ci ha trovato a scopare in macchina nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale un vigilantes , voleva chiamare i carabinieri , allora Marco per farlo desistere gli ha dato cento euro e ci ha lasciato andare, lì ho avuto paura ,poi subito dopo in quei giorni è scattato il look down , lavorando da casa ho pensato che sarebbe finito tutto , non vedendolo , se ti ricordi è stato in quel periodo che ero diventata più tranquilla in casa , che facevamo l’amore con più trasporto , ma al rientro al lavoro dopo un mese e mezzo la la cosa è ripresa con maggiore foga . Continua dicendo che era combattuta non sapeva come smettere, io gli dico perché non mi hai detto nulla potevamo risolvere la cosa insieme , ho sempre cercato di parlarti e te ti sei sempre rifiutata di dirmi qualche cosa , io lo avevo capito che le cose tra di noi non andavano ma mi hai sempre mentito . Vorrei sapere da te se ti ricordi dove eri stata quella sera che eri uscita di casa dopo un litigio e che sei rimasta fuori fino alle 6,30 , non mentire eri stata con il tuo amante ? sì sono stata fino al mattino con lui , prima siamo andati al cinema , avevano riaperto da poco per pochi spettatori,ci siamo messi in ultima fila , nel cinema non avevamo mai fatto nulla , come si spengono le luci sento che mi solleva la gonna e siccome ero senza mutande , rimango con la fica in bella vista , comincia a toccarmi il grilletto , poi mi mette dentro un dito poi due , tre poi piano piano inserisce tutta la mano fino al polso , inizialmente ho sentito un leggero dolore ma è subito passato e quando ha cominciato a scoparmi con la mano è stato meraviglioso , sono venuta di seguito l’eccitazione di essere scoperti era enorme , più lui mi scopava con la mano e più godevo , mi sono sentita svenire. Anche io ho fatto la mia parte gli ho fatto una sega , poi quando mi sono accorta che stava per godere mi sono abbassata gli ho preso il cazzo in bocca e lo fatto venire ingoiando tutto , ormai mi piaceva tanto quella sua crema.
Finito il cinema siamo andati in un albergo a ore , una volta in camera non ci andava di scopare a letto così ci siamo spogliati dalla vita in giù e siamo usciti in terrazzo Mi sono appoggiata coi gomiti sul muretto del terrazzo e con il culo nudo girato verso di lui gli dico dai inculami non lo abbiamo mai fatto fammi provare anche questo, il mio culo era vergine perché non l'avevo mai concesso nemmeno a mio marito. Subito inizia a leccarlo lo bagna con la saliva inizia a inserire un dito poi due e piano piano il mio buchino si cominciava ad allargare a rilassare piano ha avvicinato il suo randello a ha cominciato a spingere fino a quando non lo ha messo tutto dentro, si è fermato un pò io ho trattenuto il respiro poi ha iniziato a scoparmi il culo , poco dopo ho sentito salire il piacere che non conoscevo e mi sono fatta inculare sempre con più forte incitandolo a rompermi il culo. Eravamo eccitatissimi perché in terrazzo potevano vederci , sia dai balconi a fianco che dai palazzi di fronte. sono tornata a casa e quando ti ho visto in piedi mi sono sentita morire perché speravo che non mi vedessi , ero sopraffatta dal rimorso di quello che avevo fatto , te e la famiglia era ciò che amavo e che contava per me , però la trasgressione era solo un gioco di solo sesso mi dicevo e prima o poi sarebbe finito. Quella mattina quando sei venuto in bagno e mi stavo facendo la doccia e mi guardavi soprattutto la fica ho sperato che non ti fossi accorto di come era arrossata e le labbra erano gonfie sporgevano molto , l’ho coperta con la schiuma , ma anche il culo era dolorante e mi sanguina , era rimasto aperto della grandezza di una moneta da due euro, mentre mi scopava in fica in culo mi aveva messo una bottiglietta mini di spumante , ero riempita davanti e dietro era una sensazione magnifica mai provata.
Eravamo sempre alla ricerca di posti nuovi , un giorno durante la pausa pranzo siamo andati al parco , dopo aver mangiato dei panini su di una panchina , ci siamo appartati in un angolo poco affollato , lui si è appoggiato ad un albero io di fronte , mi ha aperto la camicetta e ha cominciato a succhiarmi i capezzoli , ero senza reggiseno e senza mutande come sempre quando ero con lui. Intanto che mi leccava i seni con le mani mi è sceso sul culo e piano ha cominciato a sollevarmi la gonna fino a che sono rimasta con il culo scoperto in bella vista , ha cominciato a massaggiarmi i glutei fino ad allargarli , io lo lasciato fare ero eccitatissima . Poi quando dopo un quarto d'ora di quei massaggi ci siamo ricomposti per tornare in ufficio mi ha detto : sai quando ti ho scoperto il culo e ti toccavo , poco distante da noi si era fermato un signore e ci stava guardando , così gli ho fatto vedere bene il tuo culo e sicuramente ha visto anche la tua fica , si era eccitato si toccava il cazzo da sopra i pantaloni. Inizialmente mi sono incazzata poi invece subito è subentrata l’eccitazione nel pensare alla scena di uno sconosciuto che mi ammira il mio culo per parecchio tempo e si eccitava , ho sentito subito la fica che si bagnava . Quando lo facevamo durante le ore in ufficio , io sempre senza perizoma era diventata oramai una consuetudine , ci toccavamo , io spesso godevo con poco , dovevo correre in bagno ad asciugarmi la fica con la carta igienica perché sentivo i miei liquidi che mi colavano lungo le cosce. Siamo andati avanti fino a ieri sera . Interviene mia figlia infuriata all'inverosimile , cara mamma non so se ti potrò più definire così d'ora in poi non mi cercare più io non voglio più sentirti , non so se potrò in un lontano futuro parlarti ma per ora io non ho più una madre , sono concorde con papa che non vuole più vederti ci hai rovinato la vita , è giusto che rimani da sola. Mio figlio , che è stato molto legato alla madre anche se era scioccato , ha cercato di mediare un pò a favore della mamma dicendo papà perché non provate a ricucire lo strappo che si è creato piano piano . Io lo interrompo dicendogli non posso , non sono più arrabbiato come ieri sera che li avrei uccisi tutte e due non la odio più ma quello che ha fatto si potrebbe anche perdonare ma non dimenticare , non la posso nemmeno toccare con una mano mi fa schifo. La cosa finisce lì il giorno dopo con l’aiuto di un'agenzia e del figlio trova un monolocale e si trasferisce . Sono passati alcuni giorni mi sento solo in questa casa così grande , i figli sono tornati all'università , prendo e telefono a Danila la moglie dell’amante gli chiedo se ha voglia di vederci per un caffè , mi risponde di si ci diamo appuntamento per il primo pomeriggio del giorno dopo.
Sono le 14 ci troviamo in un bar poco distante dalla scuola di suo figlio , la vedo arrivare , è veramente attraente , è più bassa della mia ex ma è tutta proporzionata ogni cosa al posto giusto. Ci sediamo ad un tavolo e ci presentiamo , quella sera non c’era stato tempo per fare nulla, mi dice che ha un figlio di 11 anni , lei lavora presso un centro estetico e in questo periodo ha poco lavoro , è spesso è a casa da sola poi mi conferma che quella sera prima di liberare il marito era andata al bar poco lontano e aveva fatto chiamare i carabinieri dicendo che c’era un uomo nudo vicino al parco , erano arrivati e lo avevano portato in caserma e rilasciato il giorno dopo, io ho chiesto il divorzio . Anche io gli dico che mi sento solo , ho uno casa grande e ci vivo io e basta , ed anche io ho chiesto il divorzio,poi mi dice che ha saputo che i due amanti sono stati licenziati entrambi e che suo marito ha lasciato la città e si è trasferito al nord .Ci salutiamo perché deve andare a prendere il figlio a scuola , gli chiedo se gli fa piacere rivederci e la invito a cena per il fine settimana , accetta molto volentieri. Dalla cena di quel sabato ce ne sono altre e più frequenti , sono passati due mesi dalla fatidica sera , non abbiamo più nominato i nostri ex coniugi , stiamo cercando di metterli nel dimenticatoio. Siamo a fine Luglio e gli chiedo se sarebbe contenta di fare quindici giorni di ferie insieme, dato che avevo prenotato e già pagato per due persone alle isole Canarie volo e albergo sei mesi addietro , non volevo andarci da solo . Lei mi sorride mi abbraccia felice dicendo che non aveva mai fatto una vacanza all'estero per i l figlio lo lascio con i miei genitori mi dice tutta entusiasta. Abbiamo fatto una vacanza insieme , è stata stupenda, abbiamo fatto l’amore anche due volte al giorno , tra noi non era sesso era nato vero amore, il capitolo con i nostri ex è diventata storia dimenticata . Al ritorno eravamo felici e ci siamo accorti che la nostra non era più una semplice amicizia , ci amavamo. Dopo aver comunicato ai miei figli che avevo conosciuto una nuova donna e che la amavo l’ho fatta venire a vivere a casa mia insieme a suo figlio , sono passati cinque mesi che conviviamo , i miei ragazzi l ’hanno conosciuta e sono contenti , quando tornano a casa abbiamo formato una famiglia allargata. Ho saputo da mio figlio che Maria la madre se la passa male economicamente dato che ha perso il lavoro e si è dovuta accontentare di lavorare con una ditta di pulizie, spesso non arriva a fine mese ha dovuto vendere anche la macchina ,gli ho risposto che chi semina vento raccoglie poi tempesta .
FINE
scritto il
2022-02-17
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