La suora vogliosa

Una giovane ragazza di 16 anni venne scoperta in atteggiamenti poco consoni per la sua età dai genitori e venne mandata contro la sua volontà in un convento,almeno fino ai 18 anni così non avrebbe potuto avere altri rapporti con ragazzi e evitato gravidanze da adolescente.
Il convento era lontano da dove viveva in famiglia e quindi i genitori chiamavano la madre superiora una volta alla settimana per sapere l'andamento della ragazza.
I primi mesi per la nostra Samantha scorrevano tranquilli,tra attività abbastanza noiose per una ragazza della sua età come le faccende domestiche e la preghiera giornaliera,andare a letto presto e i pasti scanditi con un menù settimanale.
Samantha se disobbediva veniva punita ma fino all'episodio che sto per raccontarvi niente di che,qualche schiaffo in viso,una preghiera in più,a letto senza cena,poi una sera...
Samantha pensava alle sue vecchie notti in compagnia del suo ex ragazzo,colui che l'aveva sverginata e oltre alla nostalgia,arrivò anche il desiderio e Samantha pensando a lui con la bocca fra le cosce di lei,iniziò a sbottonare l'abito talare,lo tolse e con esso le mutandine e automaticamente la mano andò sul clitoride gonfio e umido e iniziò a massaggiarlo,gemendo forte e con l'altra mano si penetró allargando bene le cosce sul lettino piccolo della cella,quando mentre si dava al piacere ansimante...entrò la madre superiora che voleva dirle che la prossima settimana il compito della cucina sarebbe stato il suo.
Vedendola in quello stato,le gridò subito di fermarsi. Samantha rimase bloccata,quasi al culmine del piacere grondante dei suoi umori,la superiora le disse di vestirsi e che sarebbe stata seriamente punita davanti a tutte come ammonito per le altre.
La madre superiora accompagnò Samantha nella sala comune e fece inginocchiare la ragazza con il culo verso le altre che assistevano,prese una corda e legò la ragazza al tavolo così da non farla muovere,prese poi una frusta e una bacchetta di legno e alzò la veste alla ragazza mostrando la figa nuda e umida di Samantha che non aveva rimesso lo slip e disse a voce alta:"La vostra consorella,ha voluto provare il piacere e se n'è autoprocurata invece di venire a parlare con me dei suoi bollori e ora sarà punita."
E iniziò a frustare Samantha che quasi gridava ma di piacere con quei colpi,fingeva di soffrire per non far smettere,si agitava sul tavolo.
Poi iniziò a bacchettarla forte,alcuni colpi le colpivano anche la figa ancora gonfia e eccitata...Samantha iniziò a tremare e si mordeva le labbra pur di non gemere di piacere.
Sotto forti colpi venne copiosamente bagnando tutto e gridando,le altre videro questa sua reazione e pregarono la madre superiora di fermarsi,perché aveva portato la povera ragazzina a farsela sotto dal dottore...la suora ci credette e la sciolse,la  fece sedere e le diede un ultimo schiaffo di punizione e la lasciò lì,con le altre che la aiutarono a ricomporsi,Samantha torno in cella molto più appagata che masturbandosi.
Se vi va,scrivetemi Sexyandcurvylela@gmail.com