Mia moglie pudica... 4° parte
di
Ascoltami
genere
tradimenti
(ricordo che per commenti , insulti o altro scrivetemi a ascoltami80@gmail.com)
Ero li, a guardare mia moglie distesa su quel lettino, con indosso ancora il vestito da mare, dico da mare perchè lei in città non si concede mai gonne ne vestitini, invece , solo in vacanza, qualche vestitino con gonna lo mette, ma il costume che indossa non è certo sexi, classico doppio pezzo molto coprente, e sotto la sua figa con pelo, che se pur tagliato, o meglio sfoltito per le ferie estive, ad un attendo osservatore da vicino si nota.
I pensieri nella mia mente si moltiplicavano, la voglia di vedere Giulio , spinto da me, cosa avrebbe fatto era immensa, la paura anche, io ne avevo parlato con Lei delle mie fantasie, ma avevo avuto sempre la risposta negativa o addirittura che dovevo essere aiutato perché+ avevo un'interpretazione del sesso malata, ed invece ora, la sorte , il caso, ci ha portati li.
Si era riuscita ad asciugare ne viaggio fino alla sala dove c'era quest'olio, il costume leggermente bagnato ma come detto non lasciava scoperto nulla, e lei ingenua che diceva che io avevo toccato al sua gamba e quindi non potevo aiutarla ma il dolore era troppo e allora disse a Giulio, se lei è capace e vuole può metterlo lei, ma non prima di aver provato a metterselo da sola ma Giulio ribadi che anche lei aveva le mani con eventuali batteri provenienti dall'acqua.
Beh, stesa a pancia sotto sente le prime gocce di olio che le sfiorano la parte rossa e le provocano un brivido di freddo ma anche di goduria per il bruciore che si affievoliva... Giulio molto delicatamente e professionalmente , direi, iniziava a tastarla e massaggiarla sulla gamba, iniziando a spalmare la crema, chiedendo di ricordargli il nome a mia moglie che rispondeva Manuela.
Manuela, allarghi leggermente la gamba cosi riesco a vedere tutta la parte rossa per coprirla di olio e vedrà che entro poco le passerà il bruciore.
M. ok va bene cosi?
G. si perfetto.
Io vedo quelle mani sul corpo di mia moglie e mi segherei all'istante a resisto.
Lui ora si fa piu audace ma gentile
M. guardi Manuela, devo salire leggermente piu su con le mani perchè la medusa era grande e ha preso una gran parte.
M. fai pure basta che mi passi ( nn sapendo precisamente il rosso fin dove arrivava)
G. aspetti, qui si deve spostare leggermente il costume, Claudio fallo tu dai che Manu è già troppo sofferente ( mi avvicino e gli metto il costume piu su mostrando mezzo sedere e lo faccio anche dall'atra parte mostrando anche l'altra pacca dove c'erano anche segni mezzi evidenti dei ceffoni ricevuti prima durante il mio orgasmo)
M. sembra già che stia passando
G. si è miracolosa finisco di mettere manca ancora poco, ( inizia Giulio ora a massaggiare sotto al sedere e un poco piu su fino ad arrivare a palpare quasi mezza pacca destra di mia moglie fino a quando...)
M. Giulio sai che può bastare mi sento meglio
G. ah si Manu ho finito, ma vedo dei segni anche di qua ma la medusa ti ha compito anche a quest'altro lato? mi sembra strano però.
M. no no solo di la mi bruciava
G. a infatti vedevo sti segno ma credo si tratti di altro...
M. boh nn saprei ma ora è ok
G. ok Manu ho finito, però, senza offesa, se vuole qui abbiamo anche un ottimo servizio di estetista massaggi e sauna, se ne vuole approfittare è gratis per chi risiede, cosi può mettersi anche un costume piò sgambato se vuole .
Tutto finisce cosi, si alza, riveste, ringrazio e andiamo via. Durante il trafitto mi dice che figuraccia Claudio... Giulo ha riconosciuto sicuramente i segni degli schiaffi, ed io amore ma che fa anche lui e un uomo e nn si è meravigliato tranquilla.
M. si ma poi avrà visto anche li, perche mi ha proposto estetista,.
C. si Manu io te l'ho dico sempre che devi togliere di piu ma tu nn vuoi
M. e che devo fare la troia, cmq nn ci pensiamo importante che si sia risolto
C. certo
Il girono successivo, la mattina, solita animazione a prendersi il bambino, e affacciandosi al nostra bungalow vedo Giuglio che mi chiede di Manu, Lei sente e si avvicina:
G. buongiorno come va?
M. bene grazie
G. aspetta che vengo li che da qui nn si sente
M. ok
G.eccomi, dicevo funzionato?
M. si si
Allora io, inizio di nuovo a fantasticare e facendo accomodare Giulio dentro per un caffe, prendo Manu e le dico ti sei messa il costume? alla sua risposta affermativa, chiedo di farci vedere la gamba in modo che Giulio sia sicuro del medicinale che ha usato e lei, molto timida la alza.
G. sembra non ci sia più nulla
M. a me nn da nessun fastidio
G. si vedo alzi di più la natica nn la vedo
C. manu toglilo proprio tanto hai il costume
M (imbarazzata la toglie)
G. ecco si neanche la natica nulla, e neanche gli altri segni
M. si via tutto allora ehehe ben bene
G. si però le meduse è difficile riprenderle, gli altri segni beh, si rifaranno presto credo, e Manu, io sono li di fronte e qualche suono l'ho sentito
M. ah..mmm. che imbarazzo
G. ma no che imbarazzo sono cose naturali, e scusami non volevo in alcun odo metterti in imbarazzo
M. eh nn amo parlare di queste cose
G. in effetti non stiamo parlando di nulla, ma se a te piacciono certi tipi di esperienza e dolori sn cose vostre cmq hai ragione
M. no no Giulio fraintendi, nn sono quel tipo di donna
G. che tipo di donna, credo se uno vuole fare un cosa e il marito anche non ci sia peccato o malevolenza
M. questo si cmq fraintendi
G. sarà pero tu sei diventata un peperoncino
M. eh si mi parli di certe cose e io sn timida e subito mi blocco
G. e allora devi far qualcosa per questa timidezza, io , se posso permettermi, consoco questo amico , Mario, che ha uno studio, nn lo chiamo psicologo, ma ascoltatore , e se vuoi puoi andare da lui, anche cn Claudio ovviamente per vedere e parlargli in modo da essere meno bloccata e goderti di piu la vita in genere dico , nn solo nell'intimità.
M. ma nn ne abbiamo bisogno
G. se nn ne hai bisogno straccialo no problem, vi saluto che sto per partire torno a roma.
C.M. ok buon viaggio
Penso che grande Giulio, la sta portando dalla sua parte facendo scegliere a lei le cose, ora devo solo fare come ha detto lui, e appena va via Manuela mi parla di queste cose ed io dico ma quando mai, a anche ti serve, ma che vuole quello, e lei mi asseconda, fin quando io poi non inizio a tentennare dicendo, però ci potrebbe aiutare, sai lui ovviamente non sa ma tra noi nel sesso nn è che siano fuochi di artificio, e poi se ti parlo delle mie fantasie ti freni subito, al suo ci penso, io insisto e restiamo che ne riparliamo a Napoli.
Finita la vacanza di rientra a NApoli e si ricomincia la vita quotidiana, e dopo l'ennesima litigata per una serata in cui volevo altro oltre al solito, ritorna in mezzo questo numero e cosi insieme decidiamo di provare a vedere se ci può aiutare, ma lei intendeva a cambiare le mie idee, ignara che fossimo tutti complici, chiamo io ovviamente e prendo appuntamento.
Ci siamo, andiamo, io sono nervoso eccitato pauroso, anche perchè penso che il giro di stia allargando, ma l'eccitazione vince
Arriviamo allo studio, una zona di Napoli dove ci sono una serie di villette separate un dall'altra, mia moglie guardando dice qui staremo bene in modo che se urlo al bimbo i vicini non sentono, ( io pensavo alle sue urla di goduria), io rido.
Arrivati bussiamo e ci apre Mario, anche lui cinquantenne, corpo magro ma aria trasandata, prego voi siete C e M.
Entriamo e ci sediamo nel salone, molto informale , lui ci dice che si tratta di una chiacchierata, iniziamo a parlare del piu e del meno della vita, bibmi, lavoro, sesso molto alla lontana, e cosi passo un oretta e ci congedammo, con il pensieri di ritornare. ( chiesi a lei come fosse sembrato e restò stranamente sorpresa dal fatto che i suoi modi e lui nn la misero in soggezione)
Durante il viaggio enei giorni successivi Manuela fu sempre la stessa, ma quando le proposi di riandarci, visto che la prima volta non era stata male, beh tentennò leggermente ma accetto. (ovviamente durante questo periodo sentii tutti i giorni Giulio che mi dettava i tempi e le cose da fare)
Facemmo altri tre incontri sempre normali ma con l'andamento sempre piò intenso fino a quel giorno, seduti come sempre, lei come sempre jeans e maglioncino.
D. (sta per Mario lo indentificheremo come Dottore)Manuela allora è riuscita ad andare oltre
M. oltre a cosa
D. beh ci siamo detti tante cose e che deve vivere senza pensare troppo
M. ma io sono cosi
D. dire sono cosi è una scusa, lo sa bene , ne abbiamo parlato, ed oggi dobbiamo iniziare il processo per sopprimere questo imbarazzo che la tortura, è pronta?
M. direi di no, ma amo claudio e per lui non voglio lasciare nulla di intentato
D. bene Manuela allora di alzi
M. ecco mi sono alzata
D. vada con claudio dietro quel separa, lo baci, accarezzi, sapendo che io sto di qua, ovviamente nnv edro nulla
M.ma nn so se... vado ok
D.brava come ci siamo detti serve per conoscerti meglio, tirare fuori la tua interiorità e liberarti da tutti i tuoi pregiudizi inutile che ti fanno star male
M.lo so sono qui per questo
Manu ti amo lo sai , e inizio a baciarla, fino a metterle le mani sul culo e a slacciare i suoi pantaloni ed infilarci la mano dentro (ricordo che durante l'estate e queste visite, passati circa un mese e mezzo, lei nn ha mai goduto) toccandole la figa, lei sussulta ma dice amore nn esagerare, io la bacio e la tocco per una decina di minuti facciamo questo fin quando sentiamo la voce
D. Manu come va
M. bene bene
D. ok allora adesso passo due resta in intimo
M. ma come mi imbarazza
D. nn devi usare piu questa parola, se vuoi seguire le indicazione è bene, se ami tuo marito e vuoi aiutare il vostro rapporto, altrimenti nn sei legata, puoi andare via quando vuoi ma se nn segui il mio aiuto è inutile continuare
M. ci provo
Siamo io e lei, la guardo e ele dico , sai che mi ecciti cosi, lei lo so amo lo so lo faccio per te, e la vedo che si toglie jeans e maglione. Io dico brava manu non ti fermare
D. fatto?
M. si si
D. bene brava, ora vieni di qua solo tu
M. mi rivesto?
D. no no in intimo tanto e come se avessi il costume
M. ma dottore vorrei ma nn riesco
D.appunto e questo da affrontare la pausa di qualcosa che nn ci sta, sei cn tuo marito tranquilla
M. ok ok,
Eccola, io li vedo perche mi hanno fatto un spiraglio, il dottore la vede brava manu, sei molto bella, non capisco perche nascondi questo corpo, bene, ora come ti dicevo passiamo alla parte piu difficile della cura, girati e mettiti con le mani sulla scrivania, e dobbiamo capir una cosa, e mentre lei si mette cosi lui le da uno schiaffo sul culo dicendogli fa male ma aspetta.... dopo un minuto, le chiede se lo rivuoi rimettiti in posizione, e mia meraviglia lei si rimette cosi,e sbam un altro molto piu forte del primo, e lei ai ai basta fa male, si lo so rivestiti e vai pure per oggi ci rivediamo presto
nella strada di rientro la vedevo pensierosa, io le tenevo la mano e la sera nel letto mi avvicina, e lei in lacrime mi diceva claudio scusami ma l'ho fatto per te se mi sn mostrata in slip, ed io la consolavo, non ti preoccupare lo volevo anche io e anzi vorrei di piu lo sai, ma lei piangendo mi disse ma lui mi ha toccata, dato due schiaffi sul culo e... i suoi mi sono piaciuti
commentate in modo che capsico se vi piace e vado avanti
Ero li, a guardare mia moglie distesa su quel lettino, con indosso ancora il vestito da mare, dico da mare perchè lei in città non si concede mai gonne ne vestitini, invece , solo in vacanza, qualche vestitino con gonna lo mette, ma il costume che indossa non è certo sexi, classico doppio pezzo molto coprente, e sotto la sua figa con pelo, che se pur tagliato, o meglio sfoltito per le ferie estive, ad un attendo osservatore da vicino si nota.
I pensieri nella mia mente si moltiplicavano, la voglia di vedere Giulio , spinto da me, cosa avrebbe fatto era immensa, la paura anche, io ne avevo parlato con Lei delle mie fantasie, ma avevo avuto sempre la risposta negativa o addirittura che dovevo essere aiutato perché+ avevo un'interpretazione del sesso malata, ed invece ora, la sorte , il caso, ci ha portati li.
Si era riuscita ad asciugare ne viaggio fino alla sala dove c'era quest'olio, il costume leggermente bagnato ma come detto non lasciava scoperto nulla, e lei ingenua che diceva che io avevo toccato al sua gamba e quindi non potevo aiutarla ma il dolore era troppo e allora disse a Giulio, se lei è capace e vuole può metterlo lei, ma non prima di aver provato a metterselo da sola ma Giulio ribadi che anche lei aveva le mani con eventuali batteri provenienti dall'acqua.
Beh, stesa a pancia sotto sente le prime gocce di olio che le sfiorano la parte rossa e le provocano un brivido di freddo ma anche di goduria per il bruciore che si affievoliva... Giulio molto delicatamente e professionalmente , direi, iniziava a tastarla e massaggiarla sulla gamba, iniziando a spalmare la crema, chiedendo di ricordargli il nome a mia moglie che rispondeva Manuela.
Manuela, allarghi leggermente la gamba cosi riesco a vedere tutta la parte rossa per coprirla di olio e vedrà che entro poco le passerà il bruciore.
M. ok va bene cosi?
G. si perfetto.
Io vedo quelle mani sul corpo di mia moglie e mi segherei all'istante a resisto.
Lui ora si fa piu audace ma gentile
M. guardi Manuela, devo salire leggermente piu su con le mani perchè la medusa era grande e ha preso una gran parte.
M. fai pure basta che mi passi ( nn sapendo precisamente il rosso fin dove arrivava)
G. aspetti, qui si deve spostare leggermente il costume, Claudio fallo tu dai che Manu è già troppo sofferente ( mi avvicino e gli metto il costume piu su mostrando mezzo sedere e lo faccio anche dall'atra parte mostrando anche l'altra pacca dove c'erano anche segni mezzi evidenti dei ceffoni ricevuti prima durante il mio orgasmo)
M. sembra già che stia passando
G. si è miracolosa finisco di mettere manca ancora poco, ( inizia Giulio ora a massaggiare sotto al sedere e un poco piu su fino ad arrivare a palpare quasi mezza pacca destra di mia moglie fino a quando...)
M. Giulio sai che può bastare mi sento meglio
G. ah si Manu ho finito, ma vedo dei segni anche di qua ma la medusa ti ha compito anche a quest'altro lato? mi sembra strano però.
M. no no solo di la mi bruciava
G. a infatti vedevo sti segno ma credo si tratti di altro...
M. boh nn saprei ma ora è ok
G. ok Manu ho finito, però, senza offesa, se vuole qui abbiamo anche un ottimo servizio di estetista massaggi e sauna, se ne vuole approfittare è gratis per chi risiede, cosi può mettersi anche un costume piò sgambato se vuole .
Tutto finisce cosi, si alza, riveste, ringrazio e andiamo via. Durante il trafitto mi dice che figuraccia Claudio... Giulo ha riconosciuto sicuramente i segni degli schiaffi, ed io amore ma che fa anche lui e un uomo e nn si è meravigliato tranquilla.
M. si ma poi avrà visto anche li, perche mi ha proposto estetista,.
C. si Manu io te l'ho dico sempre che devi togliere di piu ma tu nn vuoi
M. e che devo fare la troia, cmq nn ci pensiamo importante che si sia risolto
C. certo
Il girono successivo, la mattina, solita animazione a prendersi il bambino, e affacciandosi al nostra bungalow vedo Giuglio che mi chiede di Manu, Lei sente e si avvicina:
G. buongiorno come va?
M. bene grazie
G. aspetta che vengo li che da qui nn si sente
M. ok
G.eccomi, dicevo funzionato?
M. si si
Allora io, inizio di nuovo a fantasticare e facendo accomodare Giulio dentro per un caffe, prendo Manu e le dico ti sei messa il costume? alla sua risposta affermativa, chiedo di farci vedere la gamba in modo che Giulio sia sicuro del medicinale che ha usato e lei, molto timida la alza.
G. sembra non ci sia più nulla
M. a me nn da nessun fastidio
G. si vedo alzi di più la natica nn la vedo
C. manu toglilo proprio tanto hai il costume
M (imbarazzata la toglie)
G. ecco si neanche la natica nulla, e neanche gli altri segni
M. si via tutto allora ehehe ben bene
G. si però le meduse è difficile riprenderle, gli altri segni beh, si rifaranno presto credo, e Manu, io sono li di fronte e qualche suono l'ho sentito
M. ah..mmm. che imbarazzo
G. ma no che imbarazzo sono cose naturali, e scusami non volevo in alcun odo metterti in imbarazzo
M. eh nn amo parlare di queste cose
G. in effetti non stiamo parlando di nulla, ma se a te piacciono certi tipi di esperienza e dolori sn cose vostre cmq hai ragione
M. no no Giulio fraintendi, nn sono quel tipo di donna
G. che tipo di donna, credo se uno vuole fare un cosa e il marito anche non ci sia peccato o malevolenza
M. questo si cmq fraintendi
G. sarà pero tu sei diventata un peperoncino
M. eh si mi parli di certe cose e io sn timida e subito mi blocco
G. e allora devi far qualcosa per questa timidezza, io , se posso permettermi, consoco questo amico , Mario, che ha uno studio, nn lo chiamo psicologo, ma ascoltatore , e se vuoi puoi andare da lui, anche cn Claudio ovviamente per vedere e parlargli in modo da essere meno bloccata e goderti di piu la vita in genere dico , nn solo nell'intimità.
M. ma nn ne abbiamo bisogno
G. se nn ne hai bisogno straccialo no problem, vi saluto che sto per partire torno a roma.
C.M. ok buon viaggio
Penso che grande Giulio, la sta portando dalla sua parte facendo scegliere a lei le cose, ora devo solo fare come ha detto lui, e appena va via Manuela mi parla di queste cose ed io dico ma quando mai, a anche ti serve, ma che vuole quello, e lei mi asseconda, fin quando io poi non inizio a tentennare dicendo, però ci potrebbe aiutare, sai lui ovviamente non sa ma tra noi nel sesso nn è che siano fuochi di artificio, e poi se ti parlo delle mie fantasie ti freni subito, al suo ci penso, io insisto e restiamo che ne riparliamo a Napoli.
Finita la vacanza di rientra a NApoli e si ricomincia la vita quotidiana, e dopo l'ennesima litigata per una serata in cui volevo altro oltre al solito, ritorna in mezzo questo numero e cosi insieme decidiamo di provare a vedere se ci può aiutare, ma lei intendeva a cambiare le mie idee, ignara che fossimo tutti complici, chiamo io ovviamente e prendo appuntamento.
Ci siamo, andiamo, io sono nervoso eccitato pauroso, anche perchè penso che il giro di stia allargando, ma l'eccitazione vince
Arriviamo allo studio, una zona di Napoli dove ci sono una serie di villette separate un dall'altra, mia moglie guardando dice qui staremo bene in modo che se urlo al bimbo i vicini non sentono, ( io pensavo alle sue urla di goduria), io rido.
Arrivati bussiamo e ci apre Mario, anche lui cinquantenne, corpo magro ma aria trasandata, prego voi siete C e M.
Entriamo e ci sediamo nel salone, molto informale , lui ci dice che si tratta di una chiacchierata, iniziamo a parlare del piu e del meno della vita, bibmi, lavoro, sesso molto alla lontana, e cosi passo un oretta e ci congedammo, con il pensieri di ritornare. ( chiesi a lei come fosse sembrato e restò stranamente sorpresa dal fatto che i suoi modi e lui nn la misero in soggezione)
Durante il viaggio enei giorni successivi Manuela fu sempre la stessa, ma quando le proposi di riandarci, visto che la prima volta non era stata male, beh tentennò leggermente ma accetto. (ovviamente durante questo periodo sentii tutti i giorni Giulio che mi dettava i tempi e le cose da fare)
Facemmo altri tre incontri sempre normali ma con l'andamento sempre piò intenso fino a quel giorno, seduti come sempre, lei come sempre jeans e maglioncino.
D. (sta per Mario lo indentificheremo come Dottore)Manuela allora è riuscita ad andare oltre
M. oltre a cosa
D. beh ci siamo detti tante cose e che deve vivere senza pensare troppo
M. ma io sono cosi
D. dire sono cosi è una scusa, lo sa bene , ne abbiamo parlato, ed oggi dobbiamo iniziare il processo per sopprimere questo imbarazzo che la tortura, è pronta?
M. direi di no, ma amo claudio e per lui non voglio lasciare nulla di intentato
D. bene Manuela allora di alzi
M. ecco mi sono alzata
D. vada con claudio dietro quel separa, lo baci, accarezzi, sapendo che io sto di qua, ovviamente nnv edro nulla
M.ma nn so se... vado ok
D.brava come ci siamo detti serve per conoscerti meglio, tirare fuori la tua interiorità e liberarti da tutti i tuoi pregiudizi inutile che ti fanno star male
M.lo so sono qui per questo
Manu ti amo lo sai , e inizio a baciarla, fino a metterle le mani sul culo e a slacciare i suoi pantaloni ed infilarci la mano dentro (ricordo che durante l'estate e queste visite, passati circa un mese e mezzo, lei nn ha mai goduto) toccandole la figa, lei sussulta ma dice amore nn esagerare, io la bacio e la tocco per una decina di minuti facciamo questo fin quando sentiamo la voce
D. Manu come va
M. bene bene
D. ok allora adesso passo due resta in intimo
M. ma come mi imbarazza
D. nn devi usare piu questa parola, se vuoi seguire le indicazione è bene, se ami tuo marito e vuoi aiutare il vostro rapporto, altrimenti nn sei legata, puoi andare via quando vuoi ma se nn segui il mio aiuto è inutile continuare
M. ci provo
Siamo io e lei, la guardo e ele dico , sai che mi ecciti cosi, lei lo so amo lo so lo faccio per te, e la vedo che si toglie jeans e maglione. Io dico brava manu non ti fermare
D. fatto?
M. si si
D. bene brava, ora vieni di qua solo tu
M. mi rivesto?
D. no no in intimo tanto e come se avessi il costume
M. ma dottore vorrei ma nn riesco
D.appunto e questo da affrontare la pausa di qualcosa che nn ci sta, sei cn tuo marito tranquilla
M. ok ok,
Eccola, io li vedo perche mi hanno fatto un spiraglio, il dottore la vede brava manu, sei molto bella, non capisco perche nascondi questo corpo, bene, ora come ti dicevo passiamo alla parte piu difficile della cura, girati e mettiti con le mani sulla scrivania, e dobbiamo capir una cosa, e mentre lei si mette cosi lui le da uno schiaffo sul culo dicendogli fa male ma aspetta.... dopo un minuto, le chiede se lo rivuoi rimettiti in posizione, e mia meraviglia lei si rimette cosi,e sbam un altro molto piu forte del primo, e lei ai ai basta fa male, si lo so rivestiti e vai pure per oggi ci rivediamo presto
nella strada di rientro la vedevo pensierosa, io le tenevo la mano e la sera nel letto mi avvicina, e lei in lacrime mi diceva claudio scusami ma l'ho fatto per te se mi sn mostrata in slip, ed io la consolavo, non ti preoccupare lo volevo anche io e anzi vorrei di piu lo sai, ma lei piangendo mi disse ma lui mi ha toccata, dato due schiaffi sul culo e... i suoi mi sono piaciuti
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