Un bel ricordo
di
Uno nero in Italia
genere
etero
Sera dopo gli esami.
Sembra il titolo di un film, ma che ci posso fare?!
Insomma, è Sabato e con i compagni reduci dell' esame di maturità, decidiamo di andare a ballare per smaltire la tensione accumulata. Alcuni non vengono, l attesa dei risultati li attanaglia!
Ci diamo appuntamento in un locale e festeggiamo la fine di una fase importante delle nostre vite. Intorno alla mezzanotte piú della metá dei presenti svanisce nel nulla (dopo alcuni bicchieri e shottini la sensazione è questa) e rimaniamo in tre: Io, Marika e Elena.
Propongo di finire la serata in un altro posto, in fondo è appena iniziata la notte!!
Si parte, arriviamo al club e per fortuna un caro amico della sicurezza del locale in questione, ci fa entrare saltando mezz'ora di fila. Appaio fichissimo (fu solo fortuna!!)
Stiamo ballando, ognuno col cocktail.
Io ho un difetto: mi piace disegnare e questo mi porta ad osservare tutto con attenzione, l' ambiente in cui mi trovo e le persone, soprattutto le persone da appassionato di anatomia, fumetto, etc.
Nel buio della sala con le poche luci, il mio cervello impazzisce nell'individuare e analizzare tutte le figure che mi urtano, ballano gridano etc. Poi improvvisamente avverto una sensazione strana. mi sento spingere contro una parete e una pressione che non riesco a spiegare mi tiene li, fermo. Mi guardo intorno e incrocio gli occhi di Elena e poi di Marika, poi guardo verso il basso e capisco. Ricordo, che siamo praticamente al buio e si vede poco. Una ragazza piegata a novanta gradi mi sta spingendo il culo sull' inguine!! "Nuovi modi di ballare esotici?" Mi chiedo, ma poi quella spinge piú forte e non sta ballando. Di fatto vuole solo strofinare il sedere e sentire il duro carezzarle le parti intime.
Sono una persona molto timida e a volte mi blocco totalmente con la sfrontatezza di alcune persone. Poi, sono un ragazzo nero alto e piazzato, per quanto possa sembrare stupido sono sempre stato terrorizzato di essere denunciato per molestie etc perció non sono mai stato uno di quelli che esce a rimorchiare!
Perciò ero fermo, immobile. Marika che aveva notato la mia difficoltá, gentilmente mi tira per un braccio scostando la tipa e poi mi getta le braccia al collo, come a dire "Sta con me"
Credevo che poi mi lasciasse andare, invece no, rimane avvinghiata. Io sono eccitato e lei se ne accorge
Mi fa chinare, vuole dirmi qualcosa all' orecchio. Mentre mi abbasso mi dà un bacio, sulla guancia. Io faccio finta di nulla, c'è anche Elena e non voglio isolarla.
La serata si svolge tranquillamente fino a tardissimo. Le ragazze vivono fuori città, io ho il mio appartamento a due passi da dove ci troviamo. Propongo allora di andare da me così riposano e soprattutto non guidano. Le lascio la mia camera da letto e mi butto sul divano. Mi propongono di dormire sul letto con loro, è un enorme lettone, ci entriamo.
Mi metto pantaloncini e canotta (il pigiama!!) E poi mi butto sul letto. A quel punto, Elena comincia a spogliarsi mentre parlano di fatti loro con Marika. Anche lei si spoglia.Elena si ferma a pantaloni e reggiseno. Marika rimane in tanga. Entrambe rivelanodei corpi incredibili.Elena ha delle rette enormiche il reggiseno a malapena trattiene, Marika ha un culo tondo e ben tirato, il seno è grande, sembra sodo.
Il mio difetto di osservatore mi sta facendo diventare pazzo, mi eccito sono duro come il granito. Mi mettono in mezzo e spengono le luci. Io immobile e duro come non mai sono pieno di pensieri e forse respiro forte. La timidezza maledetta, non ho il coraggio neanche in una situazione così facile. Mentre sto pensando questo una mano mi carezza la pancia poi scende mi afferra il pene. Lo afferra per due secondi, quasi a solo per sentirlo, soppesarli. È Marika, si sta avvinghiando e io non so che fare. Sono spalla a spalla con Elena che sembra dormire. Improvvisamente si gira e dice: "che state facendo?
Marika le dice:"lo devi toccare" con una risatina, "te l' ho detto che era arrapato"
A quel punto lo stringeva nella mano e mi stava masturbando.
Elena aveva spostato lo sguardo sulla mano di Marika che andava su e giú e sembrava ipnotizzata. Io ancora non ci credevoed ero immobile.
Poi Elena, piano piano inizia ad accarezzarmi fino a toccarmi il pene anche lei, a quel punto ho ho le loro mani che mi stanno masturbando, è bellissimo.Le ragazze si lanciano sguardi che non so interpretare, poi Marika, piú disinvolta, si gira e si mette a calcio su di me. Vuole succhiarlo e mi mette il culo in faccia in un 69 inaspettato. In certe situazioni si pensa poco, stranamente io invece pensavo che così peró non ci era piú spazio per Elena.
Non mi ero accorto che si era spostata in avanti: Marika in 69che mi succhiava il pene golosamente, Elena tra le mie gambe che mi leccava i testicoli e condivideva il pene con l' amica.
Sentivo che stavo per esplodere ma poi non venivo. I Rivoli di saliva che mi colavano lungo il membro e sui testicoli, le ciucciate profonde prima di una bocca e poi dell' altra...
Poi Elena si alza e si mette di fianco a me offrendomi la schiena e il culo. Marika si sposta e dopo avermi ciucciato qualche secondo mi aiuta a penetrare l' amica.
Sto selvaggiamente scopando la vagina di Elena mentre Marika mi massaggia le palle e mi bacia. Poi lo tolgo e dico alla meno timida delle due di mettersi a pecora. La tettona sta in piedi di fronte e si fa leccare le rette. Mentre la penetrò, Marika gode e si contorce mentre Elena mi bacia mi sbatte le terre in faccia e mi invita a scopare l' amica.
Poi non mi trattengo, se ne accorgono anche loro e fanno una cosa meravigliosa. Elena se lo mette tra le terre e Marika mi succhia: esplodo sborra come una bottiglia di spumante agitata, parte cola sulle tettone, parte sulle labbra viziate dell' amica, è bellissimo sentire quanto a loro piaccia tutto questo..
Ci sciacquiamo e torniamo a dormire che ormai è mattino.
Elena con le sue enormi tette si addormenta quasi subito. Io e Marika chiacchieriamo e mi confessa che ne vuole ancora.. ci spostiamo in sala e lì mi fa un pompino rumoroso e bagnato. Poi si gira e si punta il pene sul buco del culo e un po' per volta lo fa sprofondare tra le chiappe rotonde. Io sto pensando :" non mi crederá mai nessuno su questa notte"
Per un tempo che non so quantificare, si fa inculare per bene, fino a quando non vengo. Mi toglie il preservativo e se lo mette in bocca e succhia tutto.
Si diverte a vedermi contorto e con le convulsioni!!!
Poi ci scuacquiamo e ci buttiamo sul letto. Il resto della giornata è stato fare sesso a tre fino il giorno dopo.Bei ricordi
Sembra il titolo di un film, ma che ci posso fare?!
Insomma, è Sabato e con i compagni reduci dell' esame di maturità, decidiamo di andare a ballare per smaltire la tensione accumulata. Alcuni non vengono, l attesa dei risultati li attanaglia!
Ci diamo appuntamento in un locale e festeggiamo la fine di una fase importante delle nostre vite. Intorno alla mezzanotte piú della metá dei presenti svanisce nel nulla (dopo alcuni bicchieri e shottini la sensazione è questa) e rimaniamo in tre: Io, Marika e Elena.
Propongo di finire la serata in un altro posto, in fondo è appena iniziata la notte!!
Si parte, arriviamo al club e per fortuna un caro amico della sicurezza del locale in questione, ci fa entrare saltando mezz'ora di fila. Appaio fichissimo (fu solo fortuna!!)
Stiamo ballando, ognuno col cocktail.
Io ho un difetto: mi piace disegnare e questo mi porta ad osservare tutto con attenzione, l' ambiente in cui mi trovo e le persone, soprattutto le persone da appassionato di anatomia, fumetto, etc.
Nel buio della sala con le poche luci, il mio cervello impazzisce nell'individuare e analizzare tutte le figure che mi urtano, ballano gridano etc. Poi improvvisamente avverto una sensazione strana. mi sento spingere contro una parete e una pressione che non riesco a spiegare mi tiene li, fermo. Mi guardo intorno e incrocio gli occhi di Elena e poi di Marika, poi guardo verso il basso e capisco. Ricordo, che siamo praticamente al buio e si vede poco. Una ragazza piegata a novanta gradi mi sta spingendo il culo sull' inguine!! "Nuovi modi di ballare esotici?" Mi chiedo, ma poi quella spinge piú forte e non sta ballando. Di fatto vuole solo strofinare il sedere e sentire il duro carezzarle le parti intime.
Sono una persona molto timida e a volte mi blocco totalmente con la sfrontatezza di alcune persone. Poi, sono un ragazzo nero alto e piazzato, per quanto possa sembrare stupido sono sempre stato terrorizzato di essere denunciato per molestie etc perció non sono mai stato uno di quelli che esce a rimorchiare!
Perciò ero fermo, immobile. Marika che aveva notato la mia difficoltá, gentilmente mi tira per un braccio scostando la tipa e poi mi getta le braccia al collo, come a dire "Sta con me"
Credevo che poi mi lasciasse andare, invece no, rimane avvinghiata. Io sono eccitato e lei se ne accorge
Mi fa chinare, vuole dirmi qualcosa all' orecchio. Mentre mi abbasso mi dà un bacio, sulla guancia. Io faccio finta di nulla, c'è anche Elena e non voglio isolarla.
La serata si svolge tranquillamente fino a tardissimo. Le ragazze vivono fuori città, io ho il mio appartamento a due passi da dove ci troviamo. Propongo allora di andare da me così riposano e soprattutto non guidano. Le lascio la mia camera da letto e mi butto sul divano. Mi propongono di dormire sul letto con loro, è un enorme lettone, ci entriamo.
Mi metto pantaloncini e canotta (il pigiama!!) E poi mi butto sul letto. A quel punto, Elena comincia a spogliarsi mentre parlano di fatti loro con Marika. Anche lei si spoglia.Elena si ferma a pantaloni e reggiseno. Marika rimane in tanga. Entrambe rivelanodei corpi incredibili.Elena ha delle rette enormiche il reggiseno a malapena trattiene, Marika ha un culo tondo e ben tirato, il seno è grande, sembra sodo.
Il mio difetto di osservatore mi sta facendo diventare pazzo, mi eccito sono duro come il granito. Mi mettono in mezzo e spengono le luci. Io immobile e duro come non mai sono pieno di pensieri e forse respiro forte. La timidezza maledetta, non ho il coraggio neanche in una situazione così facile. Mentre sto pensando questo una mano mi carezza la pancia poi scende mi afferra il pene. Lo afferra per due secondi, quasi a solo per sentirlo, soppesarli. È Marika, si sta avvinghiando e io non so che fare. Sono spalla a spalla con Elena che sembra dormire. Improvvisamente si gira e dice: "che state facendo?
Marika le dice:"lo devi toccare" con una risatina, "te l' ho detto che era arrapato"
A quel punto lo stringeva nella mano e mi stava masturbando.
Elena aveva spostato lo sguardo sulla mano di Marika che andava su e giú e sembrava ipnotizzata. Io ancora non ci credevoed ero immobile.
Poi Elena, piano piano inizia ad accarezzarmi fino a toccarmi il pene anche lei, a quel punto ho ho le loro mani che mi stanno masturbando, è bellissimo.Le ragazze si lanciano sguardi che non so interpretare, poi Marika, piú disinvolta, si gira e si mette a calcio su di me. Vuole succhiarlo e mi mette il culo in faccia in un 69 inaspettato. In certe situazioni si pensa poco, stranamente io invece pensavo che così peró non ci era piú spazio per Elena.
Non mi ero accorto che si era spostata in avanti: Marika in 69che mi succhiava il pene golosamente, Elena tra le mie gambe che mi leccava i testicoli e condivideva il pene con l' amica.
Sentivo che stavo per esplodere ma poi non venivo. I Rivoli di saliva che mi colavano lungo il membro e sui testicoli, le ciucciate profonde prima di una bocca e poi dell' altra...
Poi Elena si alza e si mette di fianco a me offrendomi la schiena e il culo. Marika si sposta e dopo avermi ciucciato qualche secondo mi aiuta a penetrare l' amica.
Sto selvaggiamente scopando la vagina di Elena mentre Marika mi massaggia le palle e mi bacia. Poi lo tolgo e dico alla meno timida delle due di mettersi a pecora. La tettona sta in piedi di fronte e si fa leccare le rette. Mentre la penetrò, Marika gode e si contorce mentre Elena mi bacia mi sbatte le terre in faccia e mi invita a scopare l' amica.
Poi non mi trattengo, se ne accorgono anche loro e fanno una cosa meravigliosa. Elena se lo mette tra le terre e Marika mi succhia: esplodo sborra come una bottiglia di spumante agitata, parte cola sulle tettone, parte sulle labbra viziate dell' amica, è bellissimo sentire quanto a loro piaccia tutto questo..
Ci sciacquiamo e torniamo a dormire che ormai è mattino.
Elena con le sue enormi tette si addormenta quasi subito. Io e Marika chiacchieriamo e mi confessa che ne vuole ancora.. ci spostiamo in sala e lì mi fa un pompino rumoroso e bagnato. Poi si gira e si punta il pene sul buco del culo e un po' per volta lo fa sprofondare tra le chiappe rotonde. Io sto pensando :" non mi crederá mai nessuno su questa notte"
Per un tempo che non so quantificare, si fa inculare per bene, fino a quando non vengo. Mi toglie il preservativo e se lo mette in bocca e succhia tutto.
Si diverte a vedermi contorto e con le convulsioni!!!
Poi ci scuacquiamo e ci buttiamo sul letto. Il resto della giornata è stato fare sesso a tre fino il giorno dopo.Bei ricordi
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