1'maggio indigestione di fava a pecorino

Driii driii
La sveglia rimbomba, e il 1'maggio,
Dobbiamo ragiungeri i castelli romani.
Vado in bagno mi preparo, mi guardo allo specchio ho ancora i segni di ieri notte.
Sono intenta a lavarmi i capelli nella vasca,
mi sento prendere dai fianchi
E un cazzo teso strofinarsi sulle mie grandi labra,
Mi giro con la testa noto lo sguardo da infoiato di mio marito,
Amore 💕, dobbiamo uscire non e il momento,
Grugnisce frasi indicifrabbili, mi penetra con un colpo secco,
Scopandomi da indmoniato dico di smetterla che ci aspettano,
Per tutta risposta sfila il cazzo dalla fica e me lo mette tutto nel culo, insultandomi dandomi della troia puttana, ti sfondo oggi ti presenti sfasciata zoccola che non sei altro.
Non lo avevo mai visto cosi cattivo
Non era un raporto di amore,
Sembrava che mi oddiasse, non aveva rispetto, mi fa il culo viola dai sculaccioni, mi tirava i capezzoli facendomi urlare di dolore.
Mi cavalco per un ora che sembrava interminabbile, me lo fece ingoiare tutto,
Ecco ora possiamo andare lo disse tirandosi la zip, con aria compiaciuta, tutta indelonzita mi preparo, a ogni passo ho una fitta il vestito strofina sui glutei arrossati dandomi bruciore, non vi dico quando mi son seduta in auto ogni buca era una sofferenza, e lo stronzo non ne evitava una.
Quando arriviamo i nostri amici domandavano cosa mi fosse successo,

Cercavo di non dar vedere il mio malessere ma avevo espressioni sofferenti,

Mio marito si mette a giocare a poker

Io ero delusa dal suo comportamento,
Non ne capivo il motivo, visto che è stato lui a insistere ad accetare l'invito.
Sono appogiata alla veranda con un bichiere di vino ad ammirare il lago, che mi ragiunge il mio ex colega di lavoro.
Ieri sera aspettavo una tua chiamata juliana,
Mi sei mancata tantissimo in questi 30 anni
Rispondo stizzita io o i miei pompini
Lui guardandomi sinceramente i tuoi pompini,
Rispondo con un classico Stronzo
Mi accarezza una guancia
Prova a baciarmi
Io giro la testa per evitarlo,
Lui insiste dai che lo vuoi anche tu
Piantala che oggi non e il caso
Mi tocca il sedere solbalzo dal bruciore,
Insiste nel sapere cosa sta succedendo, cosi mi confido con lui spiegandogli cosa e successo-
Mi abraccia mi consolo da dello stronzo a mio marito,
Poi chiama un suo amico all cell spiega cosa ho.
Io ti prego
ssss e un mago per queste cose vedrai dopo stai megli
Dopo una mezzora che siamo parlando dei ricordi suonano alla porta,
Lo stronzo di mio marito inpegnato a giocare non bada a me,
Cosi salgo in camera con il mio collega il suo amico,
Mi visita vede i rossori e mi dice che ha dei ugenti miracolos,
Mi fa spogliare nuda sul letto e inizzia ha massagirmi con dei vari uggenti,
Cara certo ci sono andati pesanti, tranquilla che con questi uggenti tra mezzora stai gia meglio,
Continuado a massagiare i miei glutei, coi pollici sfiora le mie grandi labra, provocandomi sospiri di eccitazzione, il mio ex collega mi accarezza la guanciae seduto a bordo letto, inizia col dito apassarlo sulle mie labra, il suo amico ogni qualvolta insinua un dito facendomi sospirare e dischiudere le labra, permetendo al dito del mio collegametterlo in bocca, con vari passaggi inizzio a succhiargli il dito, il suo amico gli dice e pronta ha la cremina sulle grandi labra, non sento piu bruciore solo eccitazzione il suo amico raccoglie la mia cremina e me la da da succhiare al mio ex collega, senti che sapore ha la p...... A
Sospiro affanata il mio ex collega si alza in piedi calandosi la tutta, il suo amico mi mette a pecorina, leccando con vorracita la mia cremina, il mio ex collega mi strofina il cazzo sulle labra,
mmmmm daiii che ne ai voglia come ai vecchi tempi, tengo le labra serrate, inpedendogli di intrufulare il suo cazzo nella mia bocca 👄, ma il suo amico mi mordicchia il clitoride facendomi spalancare la bocca, che subbito viene occupata dal suo cazzo, il suo amico mi penetra con delicatezza
Vego presa in due
Eccoti servita la fava a peeeecorina
Ci danno fate si alternano fica e bocca 👄 godo come una scrofa e dopo 30 minuti mi fanno ora assagerai la speccialita della casa il pecorino fuso (la sborra) la ingoiai tutta senza sprecarla,
I ugenti anno fatto miracoli non ho piu bruciore ho ancora il rossore ma non dolore.
Scendiamo e l'ex capo di mio marito ci viene incontro,
Come sta ora
Loro benissimo può affrontare serenamente la giornata, basta che ogni ora metta i ugenti nelle parti inffiammate passandogli il flacone,
Ragiungo mio marito che ancora inpegnato a giocare sta vincendo,
Passa l'ora,
Il datore di mio marito juliana bisogna mettere i ugenti credevo di salire con lui ma insieme a lui salgono anche i suoi tre fratelli,
Ci fu un orgia sfrenata che fini con l ingoio di tutte e quatro le loro sborrate.
E da quel momento non scesi più erano i vari ospiti salire a turni da due o tre secondo il grado di parentela.
Scesi solo alla sers dopo aver bevuto 32 sborrate,
Ragiungo provata da mio marito che era intento a giocare aveva un mucchio di chips sul tavolo,
Ma non aveva piu chip per vedere
Sudava freddo,
Inprecava ho un punto che ti batte ma non ho piu chips per vedere.
Io inpiedi affianco a lui,
L'avversario gli dice allora giocati la moglie, se vinco sara a mia disposizzione quando come voglio.
Io ma come si permette
Mio marito ci pensa 🤔 ok ci sto
Io mi incazzo sei scemo ti giochi tua moglie per due soldi 🤑
L'avversario mica per due soldi ma per 70000 euri e francamente non li vali neanche visto che vacca sei
Lo fulmino con lo sguardo
Mio marito insiste è convinto di vincere.
Alla fine accetto
E mio marito si gioco la moglie,
Come da copione psrse lui aveva un poker di j
L'avversari un poker di Q
Cosi a 52 anni mi fitrovai a soddisfare cammionisti visto che il vincitore aveva una ditta di trasporti.
Ogni fine mese tornavo a roma e ero offerta per rallegrare i cammionisti della ditta, ne aveva piu di 80
In pratica ogni mese passavo su 80 cazzi🥜 di varie misure 🥕🥖🥜🌭circonferenze a banana 🍌 a fungo 🍄
Ormai non nascondo piu i miei amanti dopo che mi ha persa a carte, i vari tori me li porto a casa e il cornuto rimane al salotto aspettando che possa venire in camera, ogni tanto nelle orge lo facciamo participare solo come guardone.