Pazzia in spiaggia 3

Salimmo un macchina, Marta alla guida mentre io ero affianco a lei e Claudia stava seduta dietro, avevamo bevuto un po' ma non eravamo ubriache, mentre Marta aveva bevuto poco (praticamente nulla) perché doveva guidare.
In genere prima dell'ingresso in disco ci fermavamo sempre la dietro in un locale per fare preserata e berci un drink, invece stavolta Marta mi disse che aveva sentito di un locale nel paese un poco più avanti e voleva andare la.
Noi accettammo, anche perché l'ingresso in genere era almeno a mezzanotte e mezza ed erano ancora le 22,30.
Io mi chiesi tra me e me come mai visto che ci dicevamo qualsiasi cosa comprese le idee come mai non mi aveva mai detto della curiosità di questo locale, infatti non sapeva neanche la strada tanto che dovette accendere il navigatore per arrivarci infatti dovette allungare per circa 20 minuti in una strada con curve ma finalmente arrivammo.
Il locale era poco prima dell'ingresso al paese dopo, all’inizio di una strada bianca e oltre al faretto che illuminava i parcheggi (dove c'erano una decina di macchine) e un'insegna non tanto grande era buio ppesto.infatti chiesi a Marta;
- Ma dove ci hai portate???
- Non lo conoscevo neabche io! Però ormai entriamoci, aspettatemi qua che vado a chiedere per la prenotazione.
Così attendemmo una trentina di secondi dove Claudia si iniziò una sigaretta e arrivando Marta aspettammo che la finisse e entrammo.
Il locale era un salone molto grande, con tanti divanetti da una parte, dei tavoli dall'altra, un bancone grande in un altro lato e una sorta di pista da ballo che li divideva il tutto illuminato con una luce blu e con musica a medio alto volume di hit del momento da ballare, riguardo alla gente c'erano 2 tavoli con un gruppo di persone miste maschi e femmine uno più grandetto e l'altro sulla trentina e in un divanetto 4 ragazzi sempre sulla trentina che chiaccheravano tra loro, mentre il personale era formato da un barman sui 50 anni e 2 camerieri un ragazzo e una ragazza entrambi sui 25/30 anni.
La cameriera ci accolse e ci fece accomodare in uno dei vari divanetti dove ci sedemmo con cura e accavallando le gambe soprattutto io visto le gonne e ci chiese che volevamo, prendemmo Marta mojito e io e Claudia capiroska alla fragola e aspettammo 5 minuti per il drink.
E assaggiammo il cocktail e io esclamai:
- Cavoli! È molto forte la capiroska!
- C) caspita! È vero!
- M) anche il mojito! Dai però beviamolo! Intanto non siamo poi così lontane e poi non ci sono controlli!
- Io) dai è vero hai ragione
- M) tu Cla oggi mi fai compagnia per fare conquiste? Tua cugina con la scusa che è fidanzata è una palla ogni volta!
- C) ahahah! Certo! Se troviamo dei bei tipi io sono aperta a nuove conoscenze, però con calma, dopo il mio ex voglio ponderare con chi esco.
- M) beh si hai ragione, ma ogni tanto ci sta svagare intanto se è ci scapperà solo un po' di balli e qualche slinguazzata!!! E poi anche Ely potrebbe aiutarci! Intanto tu non ti arrabbi e mica lo vai a dire a Luca!
- C) ahahah!!! No vabbè mica è lui mio parente e poi come hai detto tu lei non è di quelle che tradiscono!
La Marta mi fece una occhiata d’intesa e cambiò discorso mentre io ero rossa in volto.
La dentro c’era anche un po' di caldo tanto che ridendo e scherzando finimmo i drink e subito Marta fece cenno alla cameriera che si diresse da noi e chiese subito che volevamo, e Marta con fare sbrigativo in modo da non poter dire di no di fronte alla cameriera chiese un altro mojito, io allora la seguii e Claudia riprese la capiroska
- Io) ma sei pazza? A me gira già la testa!
- C) (ridacchiando) anche a me un po'!
- M) tranquille offro io!!!
Così dicendo arrivarono anche gli altri drink che fecero in massimo 10 minuti la fine degli altri.
A quel punto io andai in bagno per riassettarmi, camminando mi sentivo un po’ pesante, e una volta tornata mi sedetti e vidi altri tre drink nel tavolino, io chiesi un pò sorpresa a Marta ma allo stesso tempo stavo già bevendo visto la sete e l'alcool già in corpo che non mi faceva ragionare in maniera lucidissima.
Mentre bevevamo vidi in quella luce soffusa tre ragazzi venire verso di noi, quasi mi venne un colpo! Erano Jonny Jack e Raffael, vestiti tutti e 3 in camicia e jeans e puntavano dritti verso di noi come se sapessero dov'eravamo.
Io guardai dubbiosa Marta che mi guardò con un sorriso malizioso e mi fece l’occhiolino. Ero fucsia dalla vergogna e girata di scatole con Marta che aveva organizzato tutto alle mie spalle.
Arrivati di fronte a noi Rafael tese la mano a Marta che si alzò urlando
- Ciao tesoro mi sei mancato!!!
- Anche tu mia bella bamboletta!
E così facendo si unirono in un bacio a lingua completa con lui che con una mano teneva e stringeva il suo culo e l'altra la teneva in un fianco.
Invece Jonny e jack si porsero più dolcemente verso me e Claudia dandoci la mano per farci alzare, Claudia si presentò con tutti e 3 mentre io li salutai come semplici amici ma avevo jonny con la sua mano che letteralmente mi teneva attaccata a lui e io mi lasciavo tenere da lui, sia perché comunque mi faceva piacere, sia perché mi sentivo molto appesantita dall'alcool, mentre Claudia la vedevo più o meno nella mia situazione, ma sicuramente perché non conosceva chi aveva di fronte rimaneva più composta.
Ci risedemmo tutti insieme, però in ordine Marta Rafael Jonny io Claudia e jack e ordinarono anche loro da bere.
Iniziammo a parlare e bere di un po' tutto… ma vedevo già Marta e Rafael più in disparte, e dopo quel drink ne venne ordinato un altro giro per me e Claudia da parte di Jonny.
Nel mentre Jack chiese a Claudia se gli andava di andare a ballare la quale accettò senza obbiettare, e da come si era alzata la vidi che era già molto anzi troppo brilla, così rimanemmo io e jonny praticamente soli visto ke gli altri due erano ormai sempre più distaccati.
- Ma sei magnifica Ely! Ti è piaciuta la sorpresa che ti ho organizzato? Non potevo scriverti perché hai il ragazzo e allora tramite Rafael e Marta abbiamo organizzato…
- (Io sorpresa e spiazzata risposi di conseguenza) Si ma fa piacere rivederti! Però non mi aspettavo che vi organizzaste così alle mie spalle!
- Beh! Certo! Sennò avresti organizzato così? E poi invitando pure una tua amica per stare in numero pari???
- Certamente no! E poi non avrei coinvolto anche Claudia! Che oltretutto è pure mia cugina!!!
- Addirittura?!?! Complimenti! Vedo che comunque si sta divertendo!!!
(Nel mentre guardai istintivamente verso la pista da ballo, e potei notare come Jack e Claudia ballavano in modo molto sensuale e attaccati, ogni tanto lui sussurrava qualche cosa all'orrecchio di Claudia che rideva o gli dava colpetti alla spalla in modo innocente. Nel mentre i tavoli si erano liberati e c'erano i 4 ragazzi nei divanetti che stavano continuando a bere il loro drink)
- (Io risposi allora un po' imbarazzata e nel mentre prendendo un sorso del drink) si ho notato…
- E la cosa non ti eccita? A me sai cosa eccita? Te… e sai come mai?
- (Io feci un sorso più profondo come per levarmi quella sensazione di spalle al muro e risposi presa anche dall'alcool) un po' si… ma io ho il ragazzo e loro no…
- Appunto, fidanzata, ma che vuole sentirsi come merita… a me ecciti tu, impegnata ma al posto di stare a casa sei qua, nelle mie mani vestita da troietta, con lo sguardo che sembra implorarmi…
- (Io iniziai a balbettare)e chi ti dice questo? E comunque mi ha convinta Marta a vestirmi così!
- Beh, da come mi guardi, e da come sei nervosa e ti sei divorata pure questo drink… vuoi tenerti la bocca impegnata per non avere altro dentro eh? Lo so che mi vuoi… non puoi farne a meno…
E così iniziò ad accarezzare la coscia e io sentendo il suo contatto sulla mia pelle sentii un brivido percorrermi tutta la schiena... si avevo bevuto e sicuramente i freni inibitori erano già persi da un pezzo ma si…avevo voglia di lui…
Infatti non feci nulla per allontanare quella mano, ma d'istinto cercavo Claudia, come per paura che potesse vedere e giudicare, ma la sua vista mi lasciò perdere ogni minimo dubbio era attaccata a lui, che la teneva a se con una mano nel fianco, e con l’altra gli massaggiava i sedere con foga e lei nel mentre aveva le mani lungo il suo petto e le loro lingue erano ormai un tutt'uno…
Così nel mentre che guardavo loro lui iniziava ad accarezzarmi la coscia delicatamente, e poi iniziò a baciarmi la spalla e salire con la lingua verso l'orecchio… istintivamente io piegai il collo per favorirlo e lui esclamò nel mio orecchio sussurrando in maniera sensuale un “brava… lasciati andare nelle mie mani” io allora d'istinto misi le mani e le braccia distese lungo la spalliera del divano, come a lasciare campo aperto e lui iniziò ad accarezzare con una mano la coscia ma sempre più vicina alla gonna, l'altra il braccio che puntava dall'altra parte a lui e la bocca stuzzicava il mio collo e tutto quel lato che gli avevo gentilmente offerto.
Mi sentivo un brivido lungo tutto al corpo, mi stavo offrendo a lui e tutto questo non lo avevo calcolato! Anzi! In quei 4 giorni ho ignorato qualsiasi istinto per sentirlo e soprattutto vederlo, e ora ero la, che perdevo letteralmente la testa per le sue avances.
Alla fine istintivamente mi girai per baciarlo e ci unimmo in un bacio molto passionale, e le mie mali ora erano intorno a lui come per tenerlo stretto e così facendo mi sedetti tra le sue gambe.
Lui ricambiava con tanta passione, tanto ke mi sentivo stringere le cosce e il sedere con le sue mani, non sapevo quanto durò quel momento, ma mi sentii Marta dire;
- Wow complimenti! Alla fine ti è piaciuta la sorpresa?
- (Jonny) eh si… non la vedi? E grazie per come hai eseguito la mia richiesta… devo dire che sta molto bene vestita così.
- Grazie! Dai però venite a ballare!
- (J) Un attimo
Loro si diressero a ballare, nel mentre c'erano Jack e Claudia che limomavano e si strusciavano come se non ci fosse nessuno intorno a loro mentre i 4 ragazzi si erano alzati per ballare tra loro e si godevano la scena e Jonny si rivolse a me;
- Mi desideri vero?
- (Io ormai persa seduta tra le sue gambe con una mano intorno al collo e con l'altra che accarezzavo il petto) si, mi fai impazzire…
- Brava la mia troietta… non ti dispiace che ti chiami cosi?
- (Io balbettando ma con tono ormai voglioso) no apparate te non mi ha mai chiamato nessuno così.
- Mmmmm benissimo… quindi allora dillo su…
- Che cosa?
- Come che cosa? Lo sai… cosa sei per me? Visto che ti piace che io ti chiami così…
- (Io allora deglutii la saliva d’un colpo come spiazzata e dopo un paio di secondi esclamai dandoli subito dopo un bel bacio) sono la tua troietta…
Terminato il bacio lui chiamò la cameriera che si avvicinò subito guardando la scena e ordinò un drink e riprese a chiedermi;
- Allora mia troietta visto che sei tale dovrai comportarti da tale, e in cambio avrai una bella sorpresa… va bene?
- Si va bene
- (Accarezzandomi i capelli e il collo con una mano e con l'altra la coscia) Brava… che intimo porti?
- Perizoma
- Bene… vai in bagno e portamelo (e così dicendo mi fece cenno con un movimento delle gambe di alzarmi.)
Io come un automa mi alzai e mi diressi in bagno, una volta dentro mi guardai allo specchio e pensavo…
Com'ero finita la così? Perché non erp razionale? E che mi spingeva a fare tutto ciò?
La risposta la ebbi la di fronte a me nello specchio… ero la mezzo brilla, vestita veramente da troia, dentro un bagno per togliermi e consegnare il mio perizoma a un perfetto sconosciuto che mi stava trattando come tale, e a questo pensiero mi stavo eccitando come una matta…
Così lo tolsi e notai che era già bagnato, non sapevo se vergognarmi o stare indifferente a ciò, ma poco importava perché lui lo sapeva già solo per il gesto di consegnarglielo….
Uscii dal bagno e mi sentivo una sensazione strana, non ero mai stata senza intimo così, arrivai da lui e gli consegnai praticamente di nascosto il suo trofeo.
Lui lo prese e se lo portò con molta naturalezza al naso e poi alla bocca, e nel mentre arrivò la cameriera con il drink che era visibilmente imbarazzata da quella situazione come me, che mi volevo letteralmente sotterrare, ma il tutto era molto eccitante…
- Mmmm complimenti troietta…
- Grazie
- Ora vorresti il premio eh? Tra un po' andiamo ok?
- (Io avevo già intuito quale fosse il premio e esclamai..) Grazie
- Di nulla troietta
Così facendo rimanemmo ancora 5 minuti e si alzò prendendomi la mano per seguirlo.
Gli altri non aveva senso neanche avvisarli, erano persi nel loro mondo.

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