La scoperta del maturo

Ciao,amo da morire leggere i tanti racconti erotici e spesso mi immedesimo in essi, viaggio di fantasia, nella realtà, fino a poco tempo fa, la mia vita sessuale era alquanto piatta
Io sono Lucilla, ho 19 anni, sono mora e formosa,mi dicono di essere molto sexy e su Instagram ricevo molti messaggi da parte di ragazzi
Vivo in provincia di Modena e lavoro come commessa in una nota gioielleria
Sto insieme a Sebastiano da circa 2 anni
Lui ha 25 anni,ha un'impresa edile
Sebastiano ha perso entrambi i genitori quando era ancora adolescente e così ha vissuto sempre a casa dei nonni materni,che abitano anche loro qui in paese
Sono due persone splendide
Mirta, ha 68 anni , nonostante l'età è ancora attraente e poi c'è nonno Tiberio,70enne arzillo, sempre vestito bene e sempre galante
Un settantenne molto curato,alto e fisico ancora asciutto e tirato
Sebastiano ha ampliato la parte superiore della casa dei nonni e finalmente siamo riusciti a trasferirci e iniziare a vivere insieme
I nostri appartamenti erano divisi dalla scala interna e potevo scendere dai nonni in qualsiasi momento
I primi tempi trascorsero abbastanza bene
Poi con il lavoro di Sebastiano, spesso e volentieri era in trasferta lavorativa anche per più di due settimane alla volta
Questo cominciò a pesarmi un po'
Mi capitava di masturbarmi quasi sempre perché sentivo la mancanza del cazzo
Una sera,sul tardi,dopo essere andata in bagno,dal piano di sotto,udii dei rumori seguiti da gemiti
Incuriosita scendo lentamente le scale
I gemiti erano più forti man mano che mi avvicinavo alla camera
Fortunatamente la porta è leggermente aperta
Avvicino la testa alla fessura
Nonna Mirta piegata a pecora sul letto e nonno Tiberio che la penetrava da dietro
Le teneva i capelli e affondava colpi decisi
Mi attraversò un brivido lungo tutto il corpo
Mi allontanai piano prima di essere scoperta
Appena a letto,presi la spazzola e la infilai nella mia figa
Venni più volte pensando a Tiberio e al suo cazzo
Questa sensazione di perversione e taboo mi portò a raggiungere diverse volte l'orgasmo
Mi addormentai con una voglia enorme
Il giorno dopo che era domenica
Faccio colazione e poi mi preparo per fare la doccia
Apro l'acqua, ma c'è qualche problema alla caldaia, niente acqua calda
Panico mi assale immediatamente, chiamo i nonni e Tiberio mi dice di farla giù da loro la doccia perché essendo domenica e difficile trovare qualcuno per sistemare la caldaia
Poi si ricorda che un suo amico,da giovane faceva l'idraulico, così intanto mentre faccio la doccia giù,lui esce per andare a casa del suo amico
Finito la doccia ritorno su in attesa di questo presunto idraulico
Dopo una mezz'ora suona il citofono, Tiberio mi chiede di aprire la porta che stava salendo il suo amico
Apro la porta e fuori c'era un signore, coetaneo di nonno Tiberio,con in mano una cassettina per gli attrezzi
Mi saluta e si presenta
Sono Gino, Tiberio mi ha spiegato un po' il suo problema, salve, prego entri pure
Gino emana un buon profumo
Ha un po' di pancetta ed è più tarchiato rispetto a Tiberio
Esce in terrazza e dopo alcuni minuti rientra e sorridente dice, tutto a posto, la caldaia era da resettare o non avevo capito bene cosa avesse fatto o detto
Velocissimo, bravo
Quanto le devo?
Intanto puoi darmi del tu,poi non mi devi assolutamente nulla,non ho fatto praticamente nulla,dice Gino sorridendo
Insisto, Gino, almeno qualcosa dai
Lui mi guarda e dice
Se proprio vuoi,un caffè lo accetto volentieri
Solo un caffè? Ok lo faccio subito, intanto accomodati
Gino si accomoda mentre preparo il caffè
È tanto che conosci Tiberio? Chiedo io
Si,da molto tempo, andavamo a scuola insieme e anche le nostre mogli erano amiche
Ah sei sposato? Hai figli?
Sono vedovo da diversi anni e purtroppo i figli non sono arrivati
Ah mi dispiace
Io e Sebastiano viviamo insieme da non tanto,ma lui è sempre fuori per lavoro
È dura eh? Dice lui
Stare soli? Dici?
Si, specialmente quando si è giovani e belli come te
Grazie,si effettivamente non è semplice
Caffè pronto,lui sorseggia, lascia la tazzina,mi ringrazia e si appresta ad andare via
Siamo entrambi in piedi davanti alla porta
Davvero non vuoi nulla per il lavoro, insisto,mi sento a disagio a lasciarti andare via così
Lui mi guarda negli occhi
Mi dice con voce calma e profonda, cosa vorresti offrirmi tu?!
Non saprei, dimmi tu, rispondo io in modo malizioso
Lui appoggia la cassettina a terra,mi guarda di nuovo
Apre con disinvoltura la Patta dei suoi pantaloni e tira fuori il suo cazzo, tozzo e leggermente gonfio
Mi mette le mani su entrambe le spalle e spinge in giù facendomi inginocchiare davanti al suo membro, spesso e ancora moscio
Mette un mano dietro la nuca e mi avvicina la bocca al suo cazzo
Apro la bocca e lo prendo tutto
Avvolgo le braccia intorno a lui e inizio a pompare mentre lui comincia a godere
Succhio e lecco,lo sento che inizia a indurirsi
Lo scappello tutto e succhio
Che bel cazzo hai Gino
E tu sei bravissima con la bocca
Mi fido di te Gino,ok?
Stai tranquilla, resta un nostro segreto
Rincuorata dalle sue parole riprendo a succhiare
Lui mi afferra e mi tira su
Mi gira facendomi piegare a pecora sul mobile di ingresso
Mi allarga il sedere e spinge la sua mazza dentro di me facendomi saltare dal piacere
Che cazzo meraviglioso,lo sento,lo sento tutto
Spaccami la figa Gino
Lui spinge forte
Sentivo il cazzo,lo sentivo tutto fino all'utero
Gino mi fai impazzire, hai un cazzo fantastico, meglio di Sebastiano
Ti piace il mio cazzo?!
Si da morire,mi stai facendo godere di continuo
Scopi meglio di Sebastiano
Hai il cazzo migliore che ho provato
Godo godo da morire
Sto per sborrare urla Gino,mi giro e lo prendo in bocca accogliendo tutto il suo seme caldo
Brava,ingoia tutto
Ingoio tutto fino all'ultima goccia
Lui si richiede i pantaloni e mi bacia
Perché non resti, dico io
E se Tiberio sale?
Dico che sei andato via,ti ho accompagnato io
Sei sicura?
Si,ho ancora voglia di te
Lui sorride e accetta
Mentre lui riprende fiato,io vado a lavarmi la figa e faccio un clistere per un eventuale anale
Quando esco dal bagno, Gino è completamente nudo sul letto
Mi dice che ha preso il Viagra e nell'attesa vuole leccarmela
Mi butto sul letto e spalanco le gambe invitandolo a divorarmela
Comincia a leccare,cosa che Sebastiano non fa mai
Vengo quasi subito
È una sensazione meravigliosa
Lecca da Dio
Muove la lingua in modo divino
Infila due dita a uncino e lecca velocemente
Improvvisamente squirto
Inondai la stanza
Fu la mia prima volta
Gino,sei fantastico
Non mi è mai capitato prima
Lui con le dita bagnate si fa strada sotto
Le spinge nel culo
È bellissimo, Gino vengo ancora
Provai orgasmi multipli infiniti
Lui si tira su
Mi allarga le gambe al massimo
Punta il cazzo e lo spinge nel culo
Il mio culo voglioso lo risucchiò subito tutto
Lui pompava e io godevo come mai prima
Lo sentivo duro come il marmo e ad ogni suo affondo nel culo,la mia figa spruzzava umori
Gino iniziò a tremare e sborrò tutto nel culo
Fu stupendo
Lo sentivo colare nel culo
Gino estrasse il cazzo
Il culo restò spalancato e iniziò a colare il suo nettare
Con stupore Gino si abbassò e iniziò a leccare il culo e la sborra calda che colava fuori
Affondava la lingua e lo sentivo ingoiare e questo aumentava la mia perversione
Non mi ero mai sentita così e mi piaceva
Gino si sdraiò accanto a me e restammo per un po' così
Dopo un po', Gino aveva ancora il cazzo duro
Mi chiese se avessi voglia di leccargli il culo mentre lo segavo
Accettai e lui si mise a quattro zampe
Infilo la lingua nel suo ano
Era caldo
Mi piace,mi piace molto
Lecco e lo sego
Lo stavo mungendo
Pochi minuti e sborra
Doccia insieme, pranziamo e ci addormentiamo
Quando mi svegliai Gino non c'era,mi lasciò un biglietto
Il numero di telefono
Feci passare un po' di tempo, ma non ho più richiamato Gino
Forse per paura di essere scoperta,ma quell'esperienza resta tutt'ora la migliore della mia vita
Farlo con un uomo maturo è stata una bella scoperta e allo stesso tempo molto eccitante e perverso, vorrei chiamarlo ancora.. magari lo farò..