Luca col corpo da donna.
di
goldenoro69$
genere
prime esperienze
Una mattina ero a casa da solo e stavo provvedendo alle pulizie personali, barba e doccia. Avevo appena finito sento suonare, rottura di cazzo non apro, insistono e ancora insistono, indosso l'accappatoio ed apro per mandarli a fare in culo ed era un ragazzo con una cartella in mano che mi chiedeva informazioni sulla mia dirimpettaia. Il ragazzo molto timido mi chiese scusa quando mi vide con l'accappatoio e disse che per il suo lavoro era molto importante avere notizie di quella persona. Lo feci entrare anche perché vedevo che faticava a parlare e gli offrii un bicchiere d'acqua che bevve avidamente e si riprese un pochino. Era addetto al recupero crediti e la cosa mi meravigliò non poco perché solitamente questi personaggi sono più autoritari e convincenti. Comunque gli dissi di non potergli essere di grande aiuto perché nonostante conoscessi la mia dirimpettaia da anni non sapevo granché della sua vita privata, e mi sorprese che addirittura avesse debiti. Il ragazzo mi confessò che era il primo lavoro e non voleva deludere il suo datore di lavoro, mi ispirava proprio tenerezza e lo invitai ad aspettare che la nostra amica rientrasse a casa così forse avrebbe raggiunto il suo scopo.
In attesa entrammo in confidenza e mi disse che viveva con la madre, che la proteggeva in modo ossessivo e che lui era il frutto di una fugace scopata. Gli chiesi se avesse una ragazza rispose di no e tenne a precisare ne ragazza ne ragazzo. Non mi accorsi che l'accappatoio si era un pò aperto e lasciava intravedere la gamba fino quasi all'inguine.
Lui fissava quella parte e mi chiese se facessi sport, lo confermai e lui "Si vede dal fisico, alzati in piedi fammi vedere". Un pò eccitato mi alzai e lui con mossa fulminea slegò l'accappatoio facendo apparire il cazzo che era in fase di crescita a causa del discorso che stavamo facendo. "Bellissimo !!" esclamò "Lo posso toccare" ? Ormai ero eccitato col cazzo dritto si inginocchiò ed iniziò un pompino da lasciarmi senza fiato. Una bravura, una sensazione ed un piacere straordinari e l'ho avvertito che stavo per sborrare, lui mi strinse ancora di più i glutei ed ingoiò tutto, poi si alzò e mi baciava dappertutto e mi leccava. Il cazzo non perdeva la durezza ,lo invitai in camera, disse di no perché voleva sentire se rientrasse la signora che stava aspettando. Gli chiesi "Ma tu non vuoi sborrare" ? "Si ma mi vergogno" "Non hai avuto vergogna a succhiarmi il cazzo ora ti vergogni. Dai tiralo fuori" Lo aiutai io e mi accorsi che era già venuto. Lo feci spogliare per pulirlo e nudo era bellissimo, aveva il corpo di una ragazzina con un evidente accenno di seno. Mi eccitai tantissimo. Presi in bocca il suo cazzo ed ci mettemmo sul divano e facemmo un 69 straordinario, venimmo ancora in bocca. Lui si rivestì ed io rimisi l'accappatoio. Dopo poco sentimmo aprire la porta e dopo un minuto lui suonò alla sua porta. La signora lo fece entrare e dopo dieci minuti uscì. Avevo lasciato la porta aperta ed infatti rientrò per salutarmi. Aveva ricevuto assicurazioni dalla signora che avrebbe saldato il debito in poco tempo ed era molto soddisfatto.
Lo pregai di restare a pranzo con me ed accettò volentieri. Ci denudammo entrambi io gli dicevo che aveva un corpo bellissimo e lui diceva altrettanto di me. Ci mettemmo sul letto, lo leccai dappertutto e lui fece altrettanto con me venimmo ancora solo stando a contatto. Mangiammo un piattino di pasta in bianco e non vedevamo l'ora di tornare sul letto e fare un altro 69. Ci succhiammo il cazzo ci leccammo il culo esplodemmo in una copiosa sborrata. Facemmo la doccia insieme, ci rivestimmo e ci accordammo per rivederci scambiandoci i telefoni e l'indirizzo. Iniziammo una vera e propria relazione. Nessuno dei due poteva fare a meno dell'altro.la mamma era felice della nostra relazione e spesso partecipava ai nostri incontri. Il corpo della madre era bellissimo ma quello di Luca col cazzo e le sue forme femminili era straordinario. La nostra relazione clandestina durò qualche mese poi conobbe una ragazza che al mio pari, rimase colpita dal suo corpo e si innamorò perdutamente. Siamo solo amici ora ma non lo dimenticherò mai. Il suo corpo lo avevo sempre con me.
In attesa entrammo in confidenza e mi disse che viveva con la madre, che la proteggeva in modo ossessivo e che lui era il frutto di una fugace scopata. Gli chiesi se avesse una ragazza rispose di no e tenne a precisare ne ragazza ne ragazzo. Non mi accorsi che l'accappatoio si era un pò aperto e lasciava intravedere la gamba fino quasi all'inguine.
Lui fissava quella parte e mi chiese se facessi sport, lo confermai e lui "Si vede dal fisico, alzati in piedi fammi vedere". Un pò eccitato mi alzai e lui con mossa fulminea slegò l'accappatoio facendo apparire il cazzo che era in fase di crescita a causa del discorso che stavamo facendo. "Bellissimo !!" esclamò "Lo posso toccare" ? Ormai ero eccitato col cazzo dritto si inginocchiò ed iniziò un pompino da lasciarmi senza fiato. Una bravura, una sensazione ed un piacere straordinari e l'ho avvertito che stavo per sborrare, lui mi strinse ancora di più i glutei ed ingoiò tutto, poi si alzò e mi baciava dappertutto e mi leccava. Il cazzo non perdeva la durezza ,lo invitai in camera, disse di no perché voleva sentire se rientrasse la signora che stava aspettando. Gli chiesi "Ma tu non vuoi sborrare" ? "Si ma mi vergogno" "Non hai avuto vergogna a succhiarmi il cazzo ora ti vergogni. Dai tiralo fuori" Lo aiutai io e mi accorsi che era già venuto. Lo feci spogliare per pulirlo e nudo era bellissimo, aveva il corpo di una ragazzina con un evidente accenno di seno. Mi eccitai tantissimo. Presi in bocca il suo cazzo ed ci mettemmo sul divano e facemmo un 69 straordinario, venimmo ancora in bocca. Lui si rivestì ed io rimisi l'accappatoio. Dopo poco sentimmo aprire la porta e dopo un minuto lui suonò alla sua porta. La signora lo fece entrare e dopo dieci minuti uscì. Avevo lasciato la porta aperta ed infatti rientrò per salutarmi. Aveva ricevuto assicurazioni dalla signora che avrebbe saldato il debito in poco tempo ed era molto soddisfatto.
Lo pregai di restare a pranzo con me ed accettò volentieri. Ci denudammo entrambi io gli dicevo che aveva un corpo bellissimo e lui diceva altrettanto di me. Ci mettemmo sul letto, lo leccai dappertutto e lui fece altrettanto con me venimmo ancora solo stando a contatto. Mangiammo un piattino di pasta in bianco e non vedevamo l'ora di tornare sul letto e fare un altro 69. Ci succhiammo il cazzo ci leccammo il culo esplodemmo in una copiosa sborrata. Facemmo la doccia insieme, ci rivestimmo e ci accordammo per rivederci scambiandoci i telefoni e l'indirizzo. Iniziammo una vera e propria relazione. Nessuno dei due poteva fare a meno dell'altro.la mamma era felice della nostra relazione e spesso partecipava ai nostri incontri. Il corpo della madre era bellissimo ma quello di Luca col cazzo e le sue forme femminili era straordinario. La nostra relazione clandestina durò qualche mese poi conobbe una ragazza che al mio pari, rimase colpita dal suo corpo e si innamorò perdutamente. Siamo solo amici ora ma non lo dimenticherò mai. Il suo corpo lo avevo sempre con me.
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