La finestra 3

Ragazzi, non volevo crederci, un'avventura con una ragazza di 18anni bellissima, a me un uomo semplice, dalla vita normale, fatta di routine, lavoro, casa, famiglia, non avevo mai cercato cose diverse che non la moglie, ed infatti lei se ne accorse ,ero più eccitato, la cercavo ad ogni occasione ,a lei non spiaceva anche se tra figli e lavoro era sempre stanca, pero il cazzo non lo disdegnava e approfittò della situazione. Volevo andare avanti nella relazione, non sapevo come fare, il paese è piccolo ci conoscono, domenica è stato un caso che la moglie si fosse allontanata, lavoro tutto il giorno, anche lei ha i suoi impegni scuola amici ecc ecc
In albergo si rischia di essere visti e poi i documenti e comunque ci va tempo
Ho il camper in rimessaggio a pochi km da casa, ce ne sono a centinaia nessuno conosce nessuno, bene, è sotto una tettoia e perché non si sporchi lo copro con un telo, il camper ha i letti gemelli, praticamente 2 letti singoli lungo la parete che però possono unirsi e creano un letto di 2mt x 2 fantastico. Organizziamo, prendo mezza giornata dal lavoro, vado in rimessaggio aspetto, arriva con il motorino, le apro con telecomando sono le 14 ,non c'è nessuno, nascondo il motorino dietro al camper ed entriamo musica sottofondo, aria condizionata, anche quando vado per bricolage l'accendo, siamo impacciati, vorrei saltarle addosso ma mi trattengo, lei comunque per tanto spigliata che sia ha sempre solo 18 anni Apro un prosecco, 2stuzzichini, ci baciamo la spoglio nuda, è bellissima il seno di una diciottenne, il sedere alto tosto perfetto si sdraia sul letto baciandola continuo ad accarezzarla, le solletico il clitoride scendo e comincio a leccarle la figa ,è bagnata come inserisco la lingua nella fessura trasale gli piace, continuo le massaggio i seni gli umori colano nell'ano li raccolgo e continuo pochi minuti ed ha il primo orgasmo, inserisco due dita, continuo con la lingua poi squirta adesso lei vuole prendere l'iniziativa mi fa sdraiare e comincia un pompino reale, accarezza e lecca il cazzo come fosse una reliquia è poprio un talento, basta pochissimo vengo non ne spreca neanche una goccia, rimango duro lo pulisce si alza e lo indirizza verso la figa ma le dimensioni ci sono, entra la cappella scivola fino a meta si ferma, ha male, anch'io sento dolore dopo un pò di movimenti di colpo si siede con un urlo non è vergine ma non era abituata a questo calibro, aspetta riprende fiato incomincia a muoversi,si bagna sento i suoi liquidi colarmi nel sedere gli afferro i seni chiude gli occhi e comincia una litania ero al settimo cielo continuava a saltare dopo altri tre orgasmi mi son dovuto arrendere lo obbligata a prenderlo fra i seni e gli ho sborrato sul viso, nel camper ce anche la doccia, finiamo il prosecco ,alle 17.30 eravamo a casa.... segue